Incendio di Edimburgo: differenze tra le versioni
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|Comandante2 = [[Edward Seymour, I duca di Somerset]]<br/>[[Francis Talbot, V conte di Shrewsbury]]<br/>[[John Dudley, I duca di Northumberland]]
|Effettivi1 = c. 6000 tra fanti e cavalieri
|Effettivi2 = 200 trasporti per truppe<br/>
|Perdite1 = Più di 400
|Perdite2 = 40
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Anthony Neville di [[South Leverton]] venne nominato responsabile generale di rifornimenti dell'armata.<ref>Bindoff, Stanley T., et al ed., ''The House of Commons: 1509–1558, part 1, Appendices, constituencies, members A–C'', vol. 4 (1982), p. 6</ref>
Edward Shelley riportò di disporre di
===Gli ordini alla flotta===
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==Lo sbarco==
Un resoconto dell'episodio dello sbarco delle truppe inglese venne pubblicato nel 1544 a Londra col titolo ''The Late Expedition in Scotland made by the King's highness' army under the conduct of the Right Honourable the Earl of Hertford in 1544.''<ref>''The Late Expedition in Scotland made by the King's highness' army under the conduct of the Right Honourable the Earl of Hertford in 1544.'' Reynold Wolf, London (1544); rist. in ''Tudor Tracts'' (1903), pp. 38–51.</ref> Un racconto a posteriori del segretario della regina Maria, [[Claude Nau]], riporta come le navi inglesi prima di sbarcare incendiarono il villaggio di [[St Monans|St Mynettes]] a nord del fiume Forth e presero con sé alcuni pescherecci.<ref>Stevenson, Joseph ed., ''The History of Mary Stewart by Claude Nau, Edinburgh'', (1883), 318, 338–9</ref> [[John Knox]] diede un altro resoconto dello sbarco dal punto di vista degli scozzesi. La flotta inglese venne avvistata a mezzogiorno di sabato 3 maggio. Knox disse che il cardinale [[David Beaton]] disse di non preoccuparsi e continuò a pranzare come se nulla fosse stato. Alle 18:00 vi erano ormai 200 navi all'orizzonte tra Granton e Leith. Alle prime ore della domenica alcune piccole imbarcazioni vennero notate attorno al sobborgo di [[Granton (Edimburgo)|Granton]] e diverse truppe iniziarono a sbarcare. Secondo Knox i soldati sbarcati furono circa
[[File:St. Ninian's Manse, North Leith.JPG|thumb|upright=0.8|La cappella di St Ninian a Bridgend venne incendiata nel maggio del 1544.]]
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==La razzia==
Il conte di Hertford stimava il valore dei beni presenti a Leith in
Tra gli altri oggetti che ricordano questo momento tragico per la città di Edimburgo, a [[Speke Hall]] si trova un pannello di legno intarsiato proveniente dal [[palazzo di Holyroodhouse]] anche se la sua attribuzione è dubbia.<ref>[http://ads.ahds.ac.uk/catalogue/adsdata/arch-352-1/dissemination/pdf/arch_scot_vol_004/04_001_014.pdf Whatton, William Robert, 'An Inquiry into the probability of a Tradition connected with the Library and Furniture of James IV of Scotland, and of their having been carried off after the Battle of Flodden, and set up at Speke Hall, in the county of Lancaster', ''Archaeologia Scotia'', vol.4, (1857), pp. 1–14] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120515204352/http://ads.ahds.ac.uk/catalogue/adsdata/arch-352-1/dissemination/pdf/arch_scot_vol_004/04_001_014.pdf |date=15 maggio 2012 }} (no knowledge of the Longleat muster)</ref> Sempre a Speke si trovavano anche altre opere come [[Bartolo da Sassoferrato|''Bartolus sup. primi degestis veteris'']], Venezia (1499) e [[Panormitanus|''Panormitanus on the Decretals'']], Lione (1501), oltre ad una bibbia di [[Robert Estienne]] (1532) che provenivano forse dalla biblioteca del castello e che successivamente passarono alla biblioteca dell'università di Liverpool.<ref>[[Henry Clark Pidgeon|Pidgeon, H. C.]], ''Proceedings and Papers of the Historical Society of Liverpool and Cheshire'', vol.1&2, (1855), p. 242.</ref><ref>Gordon Duff, E., 'Some Scottish book-bindings', ''Scottish Historical Review'', vol.4 no.16 (July 1907), p. 432.</ref> Nel 2008 questi libri tornarono alla [[National Library of Scotland]] di Edimburgo.
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* [https://books.google.com/books?id=pM0_AAAAcAAJ&source=gbs_navlinks_s ''State Papers of Henry VIII'', vol.5 part IV continued, London (1836), Scotland and the borders, 1534–1546]
* [http://www.nls.uk/catalogues/online/snpc/detail.cfm?id=466&subjectid=74&collection=466&keyword=&passedsubject=74&passedcollection=466&passedkeyword=&origin=browse National Library of Scotland: the 'Cambuskenneth Collection', books taken by William Norris of Liverpool in 1544] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304050929/http://www.nls.uk/catalogues/online/snpc/detail.cfm?id=466&subjectid=74&collection=466&keyword=&passedsubject=74&passedcollection=466&passedkeyword=&origin=browse |date=4 marzo 2016 }}
* [http://www.bl.uk/onlinegallery/onlineex/unvbrit/a/001cotaugi00002u00056000.html British Library, London: the 1544 plan] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121021133214/http://www.bl.uk/onlinegallery/onlineex/unvbrit/a/001cotaugi00002u00056000.html |date=21 ottobre 2012 }} shows English soldiers (red-flags) facing the Scottish (black-flags) over the [[Water of Leith]] near [[Canonmills]], and the entry at Holyrood.
{{portale|guerra|Regno Unito|Scozia}}
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