Friggitello: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ nota e capsicum annuum
mNessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(47 versioni intermedie di 23 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua|un tipo di broccoli|Friarielli|Friarelli}}
{{S|botanica}}
{{Gastronomia
|nome = FriarelliFriggitello
|immagine = Pickled friggitelli.jpg
|IPA =
|altri nomi = FrigitelliFriarello
|paese = Italia
|regione = Campania
Riga 14:
|ingredienti =
|varianti =
}}
{{Peperoncino
|nome = Friggitello
|piccantezza = bassa
|scoville = 100 ÷ 500
|immagine =
|didascalia =
|specie = Capsicum annuum
|origine = Italia
}}
 
'''Friarelli'''Il opeperoncino '''friggitellifriggitello''', sono i nomi con cui sono conosciuti un tipo di peperoncino e il piatto con cui viene preparato nella [[cucina campana]]. Il friggitello è una ''[[cultivar]]'' dolce e non piccante del ''[[Capsicum annuum]]''.<ref name=iannotti>{{cita libro|url= https://books.google.co.jp/books?id=VqRG_6KQewwC&pg=PT151 |capitolo= 100 Favorite Heirloom Vegetables - Peppers |titolo= The Beginner's Guide to Growing Heirloom Vegetables |autore= Marie Iannotti |editore= Timber Press, 2012 |ISBN= 1604693843 |lingua= en }}</ref>
 
== Il nome ==
IlConosciuti nel mondo con il nome italiano "friggitelli",<ref daname=iannotti/> il loro nome campano "''friarelli''", che non confondereva confuso con quello dei [[Friarielli|broccoli friarielli]],<ref>{{cita|Ragusa|pp. 390-392}}.</ref><ref name="igdc">{{cita web|url=http://www.ilgiornaledelcibo.it/peperoncini-dolci-friggitelli-o-friarelli/|titolo=Peperoni dolci: friggitelli o friarelli?|data=1º settembre 2009|accesso=19 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170930222718/http://www.ilgiornaledelcibo.it/peperoncini-dolci-friggitelli-o-friarelli/|sito=ilgiornaledelcibo.it|dataarchivio=30 settembre 2017|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.agricoltura.regione.campania.it/tipici/tradizionali/broccolo_friariello.html|titolo=Broccoro fiariello di Napoli, Friariello|editore=[[Regione Campania]]|accesso=19 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170104233853/http://www.agricoltura.regione.campania.it/Tipici/tradizionali/broccolo_friariello.html|dataarchivio=4 gennaio 2017|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita staweb|url= adhttps://www.lacucinaitaliana.it/storie/piatti-tipici/salsiccia-e-friarielli-ricetta/ indicare|titolo= Salsiccia e friarielli: inseparabili |accesso= 9 dicembre 2021 }}</ref><ref>{{cita web|url= https://www.grandchef.net/magazine/proprieta-e-benefici-dei-friarielli-napoletani |titolo= Frarielli, una verdura delle proprietà straordinarie }}</ref> indica sia illa cultivar di peperonepeperoncino che il piatto tradizionale campano. <ref name="igdc"/> Sono altresì chiamati "peperoncini del fiume" o "peperoncini del ciummo" nel dialetto campano.
 
Sono diffusi anche in altre zone e [[regioni italiane|regioni]] dell'[[Italia centrale]] e [[Italia meridionale|meridionale]] come '''peperoncini di Toscana'''<ref name=delmedico>{{cita libro|url= https://books.google.co.jp/books?id=M66cAwAAQBAJ&pg=PA62 |p= 62 |titolo= Coltivare i peperoncini piccanti |autore= Bruno Del Medico |editore= Coltivare l'orto Editrice di Bruno Del Medico, 2014 |ISBN= 8898268254 }}</ref> e '''peperoncini dolci verdi'''.<ref name="balducci">{{cita libro|autore=Grazia Balducci|titolo=La pastasciutta|url=https://books.google.co.jp/books?id=WfkyLPFl_dYC&pg=PA47|anno=2003|editore=Tecniche Nuove|p=47|ISBN=8848115217}}</ref> Ne esiste una varietà greca più dolce conosciuta come '''Golden Greek''' o '''peperoncino Gold'''.<ref name=delmedico/>
 
== Descrizione ==
[[File:Pebrots italians 20170817 092949.jpg|thumb|left|Friggitelli coltivati in [[Spagna]]]]
 
Questo tipo di peperoncino ha la forma allungata e una dimensione media tra un normale peperoncino e un peperone dolce.<ref name="adragna">{{cita libro|autore=Antonio Giangrande|titolo=ANNO 2021 L'AMBIENTE PRIMA PARTE|url=https://books.google.co.jp/books?id=0nQYEAAAQBAJ&pg=PA113|editore=Antonio Giangrande, 2021|p=113}}</ref> La buccia increspata, sugosa e croccante di colore verde pallido rilascia un gusto pieno di peperone non [[piccante]].<ref name=iannotti/> I suoi valori di piccantezza nella [[scala di Scoville]] variano tra 0 e 500 SHU.<ref name="ciju">{{cita libro|autore=Roby Jose Ciju|titolo=Chile Peppers|url=https://books.google.co.jp/books?id=KVKZDwAAQBAJ&pg=PT40|editore=Agrihortico, 2019|lingua=en|capitolo=Friggitello Peppers and Peperoncini Peppers|ISBN=}}</ref>
 
== Coltivazione ==
I semi vanno piantati in ambiente protetto verso primavera, richiedono diverso tempo per germinare e quando escono le piantine hanno bisogno di luce, calore e un [[fertilizzante]] liquido di media potenza. Si può lasciarle all'esterno quando la temperatura è superiore ai 10 gradi per 7-10 giorni e quindi trapiantarle dopo 5-7 settimane dalla semina 2-3 cm più profonde di quanto lo erano in fase di [[germinazione]]. Vanno piantate a una distanza di circa 45 cm dalla piantina vicina e hanno bisogno di essere pienamente esposte al sole. Il terreno dev'essere mediamente ricco, ben drenato e va usato poco fertilizzante; un terreno troppo ricco produce più foglie e meno peperoncini. La pianta produce molti peperoncini e ha quindi bisogno di paletti di rinforzo per evitare che si fletta eccessivamente. I peperoncini vanno raccolti quando sono lunghi tra i 5 e gli 8 cm, senza aspettare che cambino colore. Tra la [[semina]] e il [[raccolto]] passano 70-80 giorni.<ref name=iannotti/>
 
== Utilizzo in cucina ==
[[File:Shrimp tartar on friggitelli cream (30354997325).jpg|thumb|Gamberetti in salsa di friggitelli]]
 
Possono essere cucinati ''[[sauté]]'', [[Peperoni ripieni|ripieni]], in una [[composta di frutta]], consumati con frutta fresca, in insalata o come farcitura nei panini. Vengono anche consumati crudi, [[sottaceto]]<ref name=iannotti/><ref name=ciju/> o come ingrediente principale nel sugo per condire la [[pastasciutta]].<ref name=balducci/> Si cucinano interi o tagliati e privati dei semi. Nella cucina dell'Italia meridionale vengono spesso fritti con aglio e si ultima la cottura aggiungendo dell'acqua.<ref name=adragna/>
I tipici ortaggi che sono alla base di questo piatto si sono diffusi anche in altre zone e [[regioni italiane|regioni]] dell'[[Italia centrale]] e [[Italia meridionale|meridionale]], dove sono conosciuti anche con varie italianizzazioni del nome, come '''friggitelli''' o {{cn|friggerelli}}.
 
=== PreparazioneFriarelli campani ===
L'ingrediente base è costituito da una particolareIn [[cultivarCampania]] dii [[peperoni]]peperoncini verdifriggitelli nanisono echiamati dolci,'''puparuoli nonfriarelli''' piccanti.e Lavengono cottura avviene per fritturafritti in [[olio d'oliva]], senza alcuna impanatura, immergendoimmergendoli gliinteri ortaggie ben asciutti nell'olio di frittura caldo, usati interi, lasciando intatto un abbozzo del [[picciolo]] che rimane utile al momento del consumo.
 
Si servono nel piatto, ancora caldi, spruzzati di sale, sia come verdura a sé stante sia come [[contorno]] di altri piatti. Si consumano senza bisogno di posate, mordendoli per intero: si portano alla bocca afferrandoli per il residuo moncone di picciolo. Ai peperoni possono accompagnarsi patate tenere, tagliate grosse, e fritte nello stesso olio di frittura.
 
== Note ==
Riga 38 ⟶ 60:
{{Portale|botanica|Campania|cucina}}
 
[[Categoria:Cultivar di peperone]]
[[Categoria:Contorni]]
[[Categoria:Fritture]]
[[Categoria:Cucina campana]]
[[Categoria:Piatti a base di peperonipeperoncino]]
[[Categoria:Agro nocerino-sarnese]]