Lunar Gateway: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
(7 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 2:
|nome = Lunar Gateway
|immagine = 2024 Lunar Gateway concept art, March 2020.jpg
|didascalia immagine = Render artistico del Lunar Gateway in orbita intorno alla Lunalunare
|logo = NASA Artemis Gateway logo.png
|didascalia logo =
Riga 34:
|configurazione didascalia =
}}
[[File:Lunar Orbital Platform-Gateway with approaching Orion spacecraft.jpg|thumb| right | [[Rendering]] di [[Orion (veicolo spaziale)|Orion]] in prossimitá della stazione spaziale]]
Il '''Lunar Gateway''' (''Portale lunare''), ex '''Deep Space Gateway''' ('''DSG''', in italiano: ''Passaggio per lo Spazio Profondo'') è una stazione spaziale cislunare pianificata dalla [[NASA]], da [[Roscosmos]] (ritirata), da [[European Space Agency|ESA]] e dalla [[Agenzia spaziale giapponese|JAXA]] per essere lanciata a partire dal [[2028]].
La stazione sarebbe usata come punto d'appoggio per la nave spaziale [[Deep Space Transport]], anch'essa pianificata, per missioni verso la Luna e Marte.<ref name="Gateway_20170328">{{cita web |autore=Kathryn Hambleton |titolo=Deep Space Gateway to Open Opportunities for Distant Destinations |sito=nasa.gov |url=https://www.nasa.gov/feature/deep-space-gateway-to-open-opportunities-for-distant-destinations |editore=NASA |accesso=5 aprile 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170927164237/https://www.nasa.gov/feature/deep-space-gateway-to-open-opportunities-for-distant-destinations/ |urlmorto=sì }}</ref><ref name="NASA_March_2017">{{cita web |autore=Robyn Gatens |autore2=Jason Crusan |titolo=Cislunar Habitation & Environmental Control & Life Support System |url=https://www.nasa.gov/sites/default/files/atoms/files/20170329-nacheoc-crusan-gatens-hab-eclss-v5b.pdf |editore=NASA |accesso=31 marzo 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170331210530/https://www.nasa.gov/sites/default/files/atoms/files/20170329-nacheoc-crusan-gatens-hab-eclss-v5b.pdf |urlmorto=sì }}</ref>
Riga 47:
** '''ESPRIT Refueling Module''' (ERM) conterrà i serbatoi di carburante, dei punti di attracco e un passaggio finestrato a 360 gradi. Si prevede che verrà lanciato nel 2027.<ref>{{cita news|data=14 ottobre 2020|titolo=Europe steps up contributions to Artemis Moon plan|url=https://www.bbc.com/news/science-environment-54537906|lingua=en}}</ref>
* '''Habitation and Logistics Outpost''' (HALO), di produzione statunitense, fornirà spazio aggiuntivo e costituirà l'iniziale modulo abitativo, portando a 55&nbsp;m³ di spazio abitabile. Sarà basato su un veicolo spaziale [[Cygnus (veicolo spaziale)|Cygnus]], con le aggiunte di radiatori, antenne, batterie e punti di aggancio, fornendo supporto per l'equipaggio per almeno un mese.<ref>{{cita web|url=https://www.fbo.gov/index.php?tab=documents&tabmode=form&subtab=core&tabid=d4e9e11d78e9dd0b8bd05395b3d82c7f|titolo=Justification for other than full and open competition (JOFOC) for the Minimal Habitation Module (MHM)|lingua=en}}</ref> La costruzione del modulo è stata affidata nel luglio 2019 alla [[Northrop Grumman]], la quale, per la produzione dei Cygnus, collabora con [[Thales Alenia Space]], operante nelle sezioni pressurizzate. La scelta è stata fatta perché unico ente in grado di costruire il modulo in tempo per il programma.<ref>{{cita web|url=https://spaceflightnow.com/2019/07/23/nasa-taps-northrop-grumman-in-sole-source-agreement-to-build-gateway-habitat/|titolo=NASA taps Northrop Grumman in sole-source agreement to build Gateway habitat|data=23 luglio 2019}}</ref>
* '''International Habitation Module''' (I-HAB) fa parte del modulo abitativo durante le missioni con equipaggio e costituisce un punto di attracco per altri moduli. Presenta una forma cilindrica con l'aggiunta di quattro portelli, due in asse e due radiali, e per l'assenza di [[detrito spaziale|rifiuti spaziali]] in area cis-lunare sono sufficienti delle pareti meno spesse. All'interno ci saranno spazi notte, di cucina e di esercizio fisico. Sarà realizzato da [[Thales Alenia Space]] e si prevede di lanciarlo nel 2026.<ref>{{cita web|titolo=Thales Alenia Space on its way to reach the Moon|url=https://www.thalesgroup.com/en/worldwide/space/press-release/thales-alenia-space-its-way-reach-moon|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.russianspaceweb.com/imp-che.html|titolo=Our first cis-lunar habitat|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/tecnologia/scienza/stazione_spaziale_luna_terra_accordo_esa_thales_alenia_space_moduli-3952226.html|titolo=Nuova stazione tra Luna e Terra: accordo fra Esa e Thales Alenia Space per i primi moduli|data=4 settembre 2018}}</ref> Alla conferenza ministeriale ESA di [[Siviglia]] è stata assegnata una commessa da 327 milioni di euro per il modulo, 137 dei quali di ritorno italiano.<ref>{{cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/spazio-modulo-il-ritorno-luna-campioni-suolo-marziano-ecco-nuovi-contratti-arrivo-l-industria-italiana-AD4N3ac|titolo=Spazio, dal modulo per il ritorno sulla Luna ai campioni prelevati da Marte: ecco i nuovi contratti in arrivo per l’industria italiana|data=5 luglio 2020}}</ref> Nel 2019 la NASA ha proposto l'aggiunta del '''U.S. Habitation Module''', modulo abitativo statunitense per ampliare il volume combinato abitativo portandolo a 125&nbsp;[[metro cubo|m³]] di spazio abitabile.<ref>{{cita web|url=http://www.thespacereview.com/article/3529/1|titolo=LOP-G meets ISECG|data=9 luglio 2018|lingua=en}}</ref>
* Il '''Crew and Science Airlock''' sarà un modulo utilizzato per svolgere attività extraveicolari al di fuori della mini-stazione spaziale e avrà la porta di attracco per il proposto trasportatore dello spazio profondo. Sarà costruito dal [[Centro spaziale Mohammed bin Rashid|Mohammed bin Rashid Space Centre]] (MBRSC) degli [[Emirati Arabi Uniti]] e il suo lancio è previsto per il 2030 circa.
* '''U.S. Habitation Module''' (U.S.HAB) costituisce la parte statunitense del modulo abitativo della stazione, arrivando a 125&nbsp;[[metro cubo|m³]] di spazio abitabile.<ref>{{cita web|url=http://www.thespacereview.com/article/3529/1|titolo=LOP-G meets ISECG|data=9 luglio 2018|lingua=en}}</ref>
 
=== Moduli proposti ===
Essendo il Lunar Gateway un progetto ancora in evoluzione si prevede che includa anche i seguenti moduli:
* I '''Gateway Logistics Modules''' saranno usati come moduli di rifornimento. Il progetto prevede una capacità di carico pressurizzato di 5&nbsp;[[tonnellata|t]] e 2,6&nbsp;t di non-pressurizzato, per un totale di 7,6&nbsp;t (a confronto il [[Cygnus (veicolo spaziale)|Cygnus]] e l'[[Automated Transfer Vehicle|ATV]] arrivano a 3,5&nbsp;t e 9&nbsp;t).<ref>{{cita web|url=https://mainenginecutoff.com/blog/2018/10/gateway-logistics-services|titolo=Gateway Logistics Services|data=24 ottobre 2018|lingua=en}}</ref>
* '''Gateway Airlock Module''' fungerà da [[airlock]] per eventuali passeggiate spaziali e sarà fornito dalla Russia.<ref>{{cita web|url=http://www.russianspaceweb.com/imp-shm.html|titolo=Russian airlock for the cis-lunar base|data=3 maggio 2018|lingua=en}}</ref>
 
== Orbita ==
In occasione del 50º anniversario del [[Apollo 11|primo sbarco sulla Luna]], è stato deciso che la stazione orbiterà in una ''Near-rectilinear halo orbit''. Essa consiste in un'[[orbita halo]] quasi rettilinea]], con perilunio e apolunio a distanze rispettivamente di 3.000 e 70.000&nbsp;km dal satellite al fine di ridurre al minimo le eclissi, durante le quali si perdono i contatti con la Terra.<ref>{{cita web|url=https://www.quotidiano.net/magazine/lunar-gateway-1.4706174/amp|titolo=Una stazione spaziale per la Luna. Ecco come orbiterà il Lunar Gateway|data=22 luglio 2019}}</ref>
 
== Cronoprogramma ==
Gli equipaggi della stazione dovrebbero essere lanciati con il [[Space Launch System|SLS]] (attualmente in fase di sviluppo da parte della [[NASA]]), che li trasporterebbe insieme all’[[Orion (veicolo spaziale)|Orion]]; i moduli della stazione potrebbero essere lanciati con lo stesso vettore oppure utilizzando lanciatori commerciali come il [[Falcon Heavy]], il [[Falcon 9]], l’[[Ariane 6]] europeo oppure l’[[Famiglia di lanciatori Angara|Angara]] russo.
 
Nel marzo 2020 la NASA ha annunciato che [[SpaceX]] sarà la prima azienda privata a garantire un rifornimento alla stazione con la sua nuova capsula [[Dragon (veicolo spaziale)#Dragon XL|Dragon XL]] (attualmente in fase di sviluppo). A febbraio 2021, la Nasa seleziona inoltre il Falcon Heavy come lanciatore per i primi due moduli della stazione (PPE e HALO), i quali saranno integrati a terra e mandati in orbita con un singolo lancio programmato pernon novembreprima 2024del 2027.<ref>{{Cita web|url=http://www.nasa.gov/press-release/nasa-northrop-grumman-finalize-moon-outpost-living-quarters-contract|titolo=NASA, Northrop Grumman Finalize Moon Outpost Living Quarters Contract|autore=Sean Potter|sito=NASA|data=8 luglio 2021|accesso=4 agosto 2021}}</ref>
 
{| class="wikitable"
Riga 77 ⟶ 79:
|-
 
| Settembre 2028<ref name="fy2022_request">{{citecita web|url=https://www.nasa.gov/sites/default/files/atoms/files/fy2022_congressional_justification_nasa_budget_request.pdf|quotecitazione= Delivery of I-Hab to the Gateway will be via the SLS Block 1B launch vehicle with Orion providing orbital insertion and docking. |pagep=PDF page 97, in-text page DEXP-67 |titletitolo=NASA FY 2022 Budget Estimates}}</ref>
| Consegna dei moduli Orion MPCV e I-HAB<ref name="fy2022_request" />
| [[Artemis IV]]
| SLS Block 1B
| Con equipaggio
|In sviluppo<ref>{{CiteCita web |titletitolo=Lunar I-Hab mock-up all set |url=https://www.esa.int/Science_Exploration/Human_and_Robotic_Exploration/Lunar_I-Hab_mock-up_all_set |access-dateaccesso=2024-04-18 |website=www.esa.intaprile 2024 |languagelingua=en}}</ref><ref>{{CiteCita web |datedata=4 Aprilaprile 2024 |titletitolo=On 4-4-24, we've got 4 photos for you for Artemis IV! |url=https://x.com/NASA_Gateway/status/1775945189451788497}}</ref><ref>{{CiteCita web |datedata=30 aprile 2024-04-30 |titletitolo=Gateway: Forward Progress on Artemis IV - NASA |url=https://www.nasa.gov/image-article/gateway-forward-progress-on-artemis-iv/ |access-dateaccesso=1º maggio 2024-05-01 |languagelingua=en-US}}</ref>
|-
 
| Marzo 2030<ref name="fy25-m2m">{{citecita web |url=https://www.nasa.gov/wp-content/uploads/2024/04/fy-2025-budget-request-summary-updated.pdf |titletitolo=FY 2025 Budget Request {{!}} FY 2025 President's Budget Request Moon to Mars Manifest |pagep=6 |workopera=[[NASA]] |datedata=15 Aprilaprile 2024 |access-dateaccesso=31 Julyluglio 2024}}</ref>
| Consegna dell'Orion MPCV e del modulo di rifornimento [[European System Providing Refueling, Infrastructure and Telecommunications|ESPRIT]]<ref>{{citecita web |lastcognome=Foust |firstnome=Jeff |url=https://spacenews.com/nasa-foresees-gap-in-lunar-landings-after-artemis-3/ |titletitolo=NASA foresees gap in lunar landings after Artemis 3 |workopera=[[SpaceNews]] |datedata=20 Januarygennaio 2022 |access-dateaccesso=6 Februaryfebbraio 2022}}</ref>
| [[Artemis V]]
| SLS Block 1B
| Con equipaggio
|In sviluppo<ref>{{CiteCita web |titletitolo=Gateway: Lunar View |url=https://www.esa.int/Science_Exploration/Human_and_Robotic_Exploration/Gateway_Lunar_View |access-dateaccesso=2024-04-18 |website=www.esa.intaprile 2024 |languagelingua=en}}</ref>
|-
 
Riga 98 ⟶ 100:
| SLS Block 1B
| Con equipaggio
|In sviluppo<ref>{{CiteCita web |datedata=22 gennaio 2024-01-22 |titletitolo=UAE starts historic Lunar Gateway project |url=https://satelliteprome.com/news/uae-starts-historic-lunar-gateway-project/ |access-dateaccesso=5 maggio 2024-05-05 |websitesito=SatellitePro ME |languagelingua=en-US}}</ref>
|-
 
| Marzo 2032<ref name="fy25-m2m" />
| '''(Proposto)''' Consegna dell'Orion MPCV e del modulo e del modulo logistico
| Artemis VII
| SLS Block 1B