Unione Democratica per i Consumatori: differenze tra le versioni

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{{E|Formazione politica la cui reale esistenza è stata del tutto effimera, presentandosi ad una sola tornata elettorale nel 2008 ottenendo lo 0,25 (meno di 100.000 voti) e di fatto scomparendo già dopo le elezioni. Gran parte della voce parla di altre formazioni politiche precedenti a questa e le uniche fonti sono i link all'Archivio elettorale ed il sito web del partito.|politica|aprile 2025}}{{Partito politico
{{Partito politico
|nome = Unione Democratica per i Consumatori
|segretario = [[Unione Democratica per i Consumatori#Struttura|vedi sotto]]
|nome2 =
|presidente = [[Unione Democratica per i Consumatori#Struttura|vedi sotto]]
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|vicesegretario = [[Unione Democratica per i Consumatori#Struttura|vedi sotto]]
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|fondazione = 11 settembre 2007
|dissoluzione = 30 dicembre 2017 (''[[de facto]]'')
|derivato da = [[Democrazia è Libertà - La Margherita|La Margherita]]
|abbreviazione = UDpC
|ideologia = *[[Democrazia diretta]]
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|ideologia = [[Centrismo]],<br />[[Democrazia diretta]],<br />*[[Tutela del consumatore|Difesa dei consumatori]]
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|ideologia = [[Centrismo]],<br />[[Democrazia diretta]],<br />[[Tutela del consumatore|Difesa dei consumatori]]
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|collocazione = [[Centrismo|Centro]]
|coalizione = [[L'Unione]] <small>(2007-2008)</small>
|seggi2seggi1 = {{Seggi|0|315630|yellow|2018P}}
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}}
L''''Unione Democratica per i Consumatori''' è stato un [[movimento politico]] [[italia]]no [[centrista]] che sosteneva la [[Tutela del consumatore|tutela dei consumatori]].
 
==Storia==
===Fondazione===
Fondato l'11 settembre [[2007]] dagli ex senatori [[Willer Bordon]] e [[Roberto Manzione]], esponenti del[[Democrazia è Libertà - La Margherita|la Margherita]] in dissenso col nascente [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], insieme a due leader dei movimenti dei consumatori, [[Elio Lannutti]] (presidente dell'[[Adusbef]]) e [[Bruno De Vita]] (segretario dei [[Consumatori Uniti]]).
L'11 settembre 2007 viene fondata l'''[[Unione Democratica]]'' da [[Willer Bordon]] e [[Roberto Manzione]], [[Senato della Repubblica|senatori]] ed esponenti della [[Corrente politica|corrente]] ''[[L'Ulivo|ulivista]]'' de [[La Margherita]] campeggiata da [[Arturo Parisi]], in dissenso con la scelta di confluire nel nascente [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] che, a detta degli interessati, era solo una ''"unione [[Burocrazia|burocratica]] degli apparati di partito dei [[Democratici di Sinistra]] e della stessa Margherita''".
 
Bordon era stato un forte sostenitore dell'idea di Partito Democratico sin dal [[1992]], quando abbandonò il [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] per formare l'[[Alleanza Democratica (Italia)|Alleanza Democratica]] ed in seguito l'[[Unione Democratica (1996Italia)|Unione Democratica]] del 1996]] e la stessa [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]]. Tutte le formazioni cui Bordon ha partecipato, dalla fondazione, si sono sempre ispirate all'idea di unire in un solo partito delle forze di [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]].
A detta sia di Bordon sia di Manzione, che erano membri della corrente più ''ulivista'' della Margherita, guidata da [[Arturo Parisi]], il nascente PD era solo una ''unione burocratica'' degli "apparati" di partito dei [[Democratici di Sinistra]] e della Margherita stessa.
 
Il 27 novembre [[2007]] UD ha formato al [[Senato della Repubblica]] una collaborazione con i [[Liberal Democratici (Italia)|Liberal Democratici]] (LD) di [[Lamberto Dini]]. La convergenza tra le due nuove formazioni, decise a mantenere la loro autonomia, era basata su alcuni "punti chiave" ([[sistema elettorale maggioritario]], più poteri al [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]], [[conservatorismo fiscale]], taglio delle tasse e riforma dello [[stato sociale]]) e venne descritta come aperta a tutti i senatori che vogliano aderirvi.
Bordon era stato un forte sostenitore dell'idea di Partito Democratico sin dal [[1992]], quando abbandonò il [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] per formare l'[[Alleanza Democratica (Italia)|Alleanza Democratica]] ed in seguito l'[[Unione Democratica (1996)|Unione Democratica del 1996]] e la stessa [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]]. Tutte le formazioni cui Bordon ha partecipato, dalla fondazione, si sono sempre ispirate all'idea di unire in un solo partito delle forze di [[centro-sinistra]].
 
Sia Bordon siache Manzione, come anche Lamberto Dini e [[Natale D'Amico]], hanno più volte votato contro la coalizione di [[governo Prodi II|governo]]. Il gruppo è risultato cruciale al Senato, dove l'allora maggioranza possedeva un margine molto risicato.
Il 27 novembre [[2007]] UD ha formato al [[Senato della Repubblica]] una collaborazione con i [[Liberal Democratici (Italia)|Liberal Democratici]] (LD) di [[Lamberto Dini]]. La convergenza tra le due nuove formazioni, decise a mantenere la loro autonomia, era basata su alcuni "punti chiave" (sistema elettorale maggioritario, più poteri al Presidente del Consiglio, conservatorismo fiscale, taglio delle tasse e riforma dello stato sociale) e venne descritta come aperta a tutti i senatori che vogliano aderirvi.
 
Dopo aver valutato la possibilità di costituire un gruppo parlamentare unitario (contando anche sull'eventuale adesione di forze centriste come [[Italia dei Valori]] o [[UDEUR]]), la collaborazione non ha raggiunto un punto di sintesi col risultato di indurre gli esponenti a costituire una propria componente all'interno del gruppo misto: UD ha formalizzato la propria il 18 dicembre [[del 2007]], con l'adesione di Bordondue eleader Manzione,dei sottomovimenti ledei insegneconsumatori, diil ''Unionesenatore Democratica[[Elio perLannutti]] i(presidente consumatoridell''.[[Adusbef]]) Lae fusioneBruno fraDe UDVita e(segretario idei [[Consumatori Uniti]]) dicome [[BrunoUnione DeDemocratica Vita]]per èi avvenuta il 30 gennaio [[2008]]Consumatori.
Sia Bordon sia Manzione, come anche Lamberto Dini e [[Natale D'Amico]], hanno più volte votato contro la coalizione di [[governo Prodi II|governo]]. Il gruppo è risultato cruciale al Senato, dove l'allora maggioranza possedeva un margine molto risicato.
 
Il 30 gennaio 2008 avviene la fusione tra l'UD e i [[Consumatori Uniti]] di Bruno De Vita, dando vita all'''Unione Democratica per i Consumatori'', dove De Vita ne diventa segretario.
Dopo aver valutato la possibilità di costituire un gruppo parlamentare unitario (contando anche sull'eventuale adesione di forze centriste come [[Italia dei Valori]] o [[UDEUR]]), la collaborazione non ha raggiunto un punto di sintesi col risultato di indurre gli esponenti a costituire una propria componente all'interno del gruppo misto: UD ha formalizzato la propria il 18 dicembre [[2007]], con l'adesione di Bordon e Manzione, sotto le insegne di ''Unione Democratica per i consumatori''. La fusione fra UD e i [[Consumatori Uniti]] di [[Bruno De Vita]] è avvenuta il 30 gennaio [[2008]].
 
===Elezioni politiche del 2008===
Alle [[elezioni politiche italiane del 2008]] UD si presenta fuori da qualsiasi coalizione, esprimendo come ''capo della forza politica'' (candidato ''de facto'' alla [[presidenza del Consiglio dei ministri]]) Bruno De Vita, il quale ha condotto una campagna elettorale fortemente imperniata sulla difesa dei consumatori e del potere d'acquisto di salari e pensioni.
Alle [[elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] UD si presenta fuori da qualsiasi coalizione, celebrateesprimendo ilcome 13-14[[Leader apriledi partito|leader]] e candidato alla [[presidenza del Consiglio dei ministri|Presidenza del Consiglio]] Bruno De Vita, il quale ha condotto una campagna elettorale fortemente imperniata sulla difesa dei consumatori e del [[potere d'acquisto]] di [[Salario|salari]] e [[Pensione|pensioni]]. Alle tornata elettorale il partito ha ottenuto un risultato modesto, con lo 0,25%<ref>{{cita web|url=httphttps://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=C&dtel=13/04/2008&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezione della Camera dei Deputati del 13 - 14 aprile 2008|accesso=27 gennaio 2011}}</ref> alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] e lo 0,24%<ref>{{cita web|url=httphttps://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=S&dtel=13/04/2008&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezione del Senato della Repubblica del 13 - 14 aprile 2008|accesso=27 gennaio 2011}}</ref> al [[Senato della Repubblica|Senato]]. Non è stato eletto alcun parlamentare presentatosi nelle liste del partito.
===Ultimi anni e dissoluzione===
Dopo un iniziale tentativo di accordo con la [[Coalizione (politica)|coalizione]] di centrosinistra[[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] [[Italia. Bene Comune]], capeggiataguidata da [[Pier Luigi Bersani]]<ref>{{Cita web |url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/193-programma-per-la-protezione-dei-consumatori |titolo=Programma per la protezione dei Consumatori |accesso=22 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140522200723/http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/193-programma-per-la-protezione-dei-consumatori |dataarchivio=22 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref>, il segretario del partitodell'UDpC Bruno De Vita ha decisodecide di sostenere il [[Movimento 5 Stelle]] di [[Beppe Grillo]] alle [[Elezioni politiche italianein Italia del 2013| elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013]].<ref>{{Cita web |url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/205-indicazione-di-voto-unione-democratica-consumatori-per-movimento-5-stelle |titolo=Indicazione di voto Unione Democratica Consumatori per Movimento 5 Stelle |accesso=22 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140522200720/http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/205-indicazione-di-voto-unione-democratica-consumatori-per-movimento-5-stelle |dataarchivio=22 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
In occasione del [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia del 2016|referendum costituzionale del 2016]] l'Unione Democratica dei Consumatori sostienesi schiera per il NO"No".<ref>{{Cita web|url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/component/content/article/38-comunicati-stampa/232-questa-riforma-della-costituzione-e-contro-i-risparmiatori-perche|titolo=Questa riforma della Costituzione è contro i risparmiatori, perché?|autore=Segreteria|sito=www.udconsumatori.it|accesso=1º maggio 2017|urlmorto=sì}}</ref>
Alle elezioni, celebrate il 13-14 aprile, il partito ha ottenuto un risultato modesto, con lo 0,25%<ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=C&dtel=13/04/2008&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezione della Camera dei Deputati del 13 - 14 aprile 2008|accesso=27 gennaio 2011}}</ref> alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] e lo 0,24%<ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=S&dtel=13/04/2008&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezione del Senato della Repubblica del 13 - 14 aprile 2008|accesso=27 gennaio 2011}}</ref> al [[Senato della Repubblica|Senato]]. Non è stato eletto alcun parlamentare presentatosi nelle liste del partito.
 
Il 30 dicembre 2017 muore il segretario Bruno de Vita muore, lasciando incertezza sul futuro del partito<ref>[{{Cita web |url=http://www.udconsumatori.it/wp/2017/12/31/il-segretario-bruno-de-vita-ci-ha-lasciato/ |titolo=Il segretario Bruno De Vita ci ha lasciato] |accesso=16 febbraio 2019 |dataarchivio=16 febbraio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190216212129/http://www.udconsumatori.it/wp/2017/12/31/il-segretario-bruno-de-vita-ci-ha-lasciato/ |urlmorto=sì }}</ref>, ma nei fatti cessando le attività del partito.
Dopo un iniziale tentativo di accordo con la coalizione di centrosinistra [[Italia. Bene Comune]], capeggiata da [[Pier Luigi Bersani]]<ref>{{Cita web |url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/193-programma-per-la-protezione-dei-consumatori |titolo=Programma per la protezione dei Consumatori |accesso=22 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140522200723/http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/193-programma-per-la-protezione-dei-consumatori |dataarchivio=22 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref>, il segretario del partito Bruno De Vita ha deciso di sostenere il [[Movimento 5 Stelle]] alle [[Elezioni politiche italiane del 2013| elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013]]<ref>{{Cita web |url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/205-indicazione-di-voto-unione-democratica-consumatori-per-movimento-5-stelle |titolo=Indicazione di voto Unione Democratica Consumatori per Movimento 5 Stelle |accesso=22 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140522200720/http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/articoli-della-segreteria/205-indicazione-di-voto-unione-democratica-consumatori-per-movimento-5-stelle |dataarchivio=22 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
== Struttura ==
In occasione del [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|referendum costituzionale del 2016]] l'Unione Democratica dei Consumatori sostiene il NO.<ref>{{Cita web|url=http://www.udconsumatori.it/joomla/index.php/component/content/article/38-comunicati-stampa/232-questa-riforma-della-costituzione-e-contro-i-risparmiatori-perche|titolo=Questa riforma della Costituzione è contro i risparmiatori, perché?|autore=Segreteria|sito=www.udconsumatori.it|accesso=1º maggio 2017|urlmorto=sì}}</ref>
*Presidente: [[Willer Bordon]]
 
*Segretario: Bruno De Vita
Il 30 dicembre 2017 il segretario Bruno de Vita muore, lasciando incertezza sul futuro del partito<ref>[http://www.udconsumatori.it/wp/2017/12/31/il-segretario-bruno-de-vita-ci-ha-lasciato/ Il segretario Bruno De Vita ci ha lasciato]</ref>.
*Vicesegretario: [[Elio Lannutti]]
*Coordinatore: [[Roberto Manzione]]
 
== Risultati elettorali ==
{| class="wikitable" style=width:49%;text-align:center
! width=40% colspan=2| Elezione
|- bgcolor="#efefef"
|! width="5020%"| colspan="2" |Voti
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|-
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!align=left| <small>Camera</small>
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| {{seggi|0|630|P}}
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| 78.139
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|}
 
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== Voci correlate ==
* [[Unione Democratica (Italia)]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
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[[Categoria:Associazioni e iniziative di tutela del consumatore]]