Topici: differenze tra le versioni
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I '''Topici''' (
== Struttura ==
Il trattato presenta l'arte della dialettica, con l'invenzione e la scoperta di argomenti in cui le proposizioni si basano su opinioni o ''endoxa'' comunemente condivise (ἔνδοξα in greco). Gli
I ''topoi'' (τόποι) sono "luoghi" da cui tali argomenti possono essere scoperti o inventati.
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l'indagine sulle somiglianze.
Sono, infine, illustrati e spiegati i metodi e le motivazioni per raggiungere ciascuno di questi scopi.
Il libro II è dedicato a una spiegazione di
Il libro III riguarda i luoghi comuni da cui è possibile discutere delle cose rispetto al fatto che siano "migliori" o "peggiori".
Il libro IV tratta del "genere": come viene trovato e quali sono le fonti dell'argomentazione a favore e contro l'attribuzione di un genere.
<blockquote>E qualora sia posto il genere di qualcuna delle cose che sono, prima di tutto bisogna guardare a tutte le cose che sono congeneri a questa che è stata detta, e osservare se il genere non si predica di qualcuna di esse, nello stesso modo in cui si è fatto per l’accidente; per esempio, se genere del piacere è stabilito essere il bene, per vedere se qualche piacere non è bene; se infatti questo è vero, è chiaro che il bene non è genere del piacere. Il genere infatti si predica di tutto ciò che è compreso sotto la stessa specie <ref>1220b 14-20, trad. D. Fusaro.</ref></blockquote>
Il libro V discute la base della "proprietà", che è attribuibile solo a un argomento particolare e non è un attributo essenziale
Il libro VI descrive la "definizione" e i numerosi mezzi che possono essere usati per attaccare e/o difendere una definizione.
Libro VII è una breve ricapitolazione della "definizione" e "uguaglianza", e mette a confronto le varie difficoltà di argomenti che formano, sia pro e truffa
Il libro VIII (
Per quanto riguarda la datazione, anche per i ''Topici'' vale la stessa incertezza che avvolge l'intero ''Corpus aristotelicum''. Tuttavia, si può affermare che «alcune parti dei Topici, che non contengono alcun riferimento alla teoria del sillogismo, devono essere state composte anteriormente agli ''Analitici primi''. Si tende così, quasi unanimemente, a considerare i ''Topici'' come il primo trattato dell'''Organon'', per il fatto che essi sembrano essere il riflesso immediato delle forme e dei contenuti delle discussioni che devono aver avuto luogo nell'Accademia»<ref>M. Mignucci, ''Logica'', in AA. VV. ''Il sapere greco. Dizionario critico'', Torino, Einaudi, 2007, vol. 1, p. 416.</ref>.
==Importanza e eredità ==
I Topici di Aristotele erano stati tradotti dal greco in latino da [[Cicerone]] nei ''[[Topica]]'', ripresi dall'<nowiki />''Institutio logica'' di [[Galeno]] (I sec. d.C.)<ref name="oclc_467979160" /> e commentati da [[Alessandro di Afrodisia]] all'inizio del III secolo.<ref>{{cita web|url=https://www.iris.unina.it/handle/11588/354718#.X-iuqjSg_IV|titolo=Cicerone, Alessandro di Afrodisia, Boezio: tre modi di leggere i Topica di Aristotele tra I sec. a.C. e VI d.C.|autore=Carlo Abbamonte|anno=2009}}</ref> Il commento di Cicerone fu ripreso da [[Temistio]] nella sua parafrasi dei ''Topica'' di Aristotele<ref name="oclc_467979160">{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=ZOw1qJ0NhzUC&pg=PA21|autore=Norman Kretzmann|autore2= Jan Pinborg|titolo=La logica nel medioevo|pagine=20-21|oclc=467979160|isbn=9788816404946|traduttore=Pierluigi Fiorini|editore=Jaca Book|anno =1999}}</ref> e successivamente nel ''De topicis differentiis'', trattato in sei libri di [[Boezio]].<ref>{{cita libro|autore=Fiorella Magnano|titolo=Il De topicis differentiis di Severino Boezio|città=Palermo|editore=Officina di studi medievali|anno=2014}}</ref>
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Vittorio Sainati, ''Storia dell'"Organon" aristotelico. I: Dai "Topici" al "De Interpretatione"'', Firenze, Le Monnier 1968.
* {{Cita libro|titolo=Organon. Analitici secondi - Topici - Confutazioni sofistiche|altri=a cura di Marcello Zanatta|edizione=Collana Classici della Filosofia|editore=UTET|città=Torino|anno=1996}}
* {{Cita libro|titolo=Organon. Le Categorie - De Interpretatione - Analitici primi - Analitici secondi - Topici - Confutazioni sofistiche ("Le Categorie" a cura di Marina Bernardini; "De Interpretatione" a cura di Lucia Palpacelli; "Analitici primi" a cura di Milena Bontempi; "Analitici secondi" a cura di Roberto Medda; "Topici" e "Confutazioni sofistiche" a cura di Arianna Fermani)|altri=Coordinamento generale di Maurizio Migliori, Testo greco a fronte|edizione=Collana [[Il pensiero occidentale]]|editore=Bompiani|città=Milano|anno=2016|isbn=978-88-452-8164-8}}
== Collegamenti esterni ==
* {{SEP|aristotle-logic|Aristotle's Logic|Robin Smith}}
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