E tu...: differenze tra le versioni

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|genere4 = Rock progressivo
|genere5 = Folk rock
|formati = [[Long playing|LP]] <br />[[Musicassetta]] <br /> [[Stereo8Compact disc|CD]] (1985)
|altri formati = [[Compact disc|CD]] (1985)
|nota genere = <ref name=allm>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.allmusic.com/album/e-tu-mw0000754960|titolo = E Tu... - Claudio Baglioni | Songs, Reviews, Credits | AllMusic|editore = AllMusic|accesso = 29 giugno 2016}}</ref>
|nota genere2 = <ref name=allm />
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|produttore = [[Antonio Coggio]]
|arrangiamenti = [[Vangelis Papathanassiou]]
|registrato = FranciaStudio Davout (Parigi)
|note =
|numero dischi d'oro = {{Certificazione disco|ITA|oro|album|1400000}}
|numero dischi di platino =
|precedente = [[Gira che ti rigira amore bello]]
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|successivo = [[Sabato pomeriggio]]
|anno successivo = 1975
}}'''''E tu...''''' è il quinto album di [[Claudio Baglioni]], pubblicato nel [[1974]]. L'album fu arrangiato da [[Vangelis Papathanassiou]], ex tastierista degli [[Aphrodite's Child]], che Baglioni incontrò a Parigi.
}}
'''''E tu...''''' è il quinto album di [[Claudio Baglioni]], pubblicato nel [[1974]]. L'album fu arrangiato da [[Vangelis Papathanassiou]], ex tastierista degli [[Aphrodite's Child]], che Baglioni incontrò a Parigi. Questo album non ha un filo conduttore o una storia che unisce i vari brani, come i due precedenti album, ma accomuna le canzoni da un punto di vista personale; infatti tutti i brani rappresentano una parte di vita del cantautore, e da un punto di vista prettamente musicale; infatti tutti i brani sono caratterizzati da uno stile indie-rock, nato in Inghilterra e utilizzato dai gruppi ''indiependenti'' che utilizzavano basi musicali elettroniche e rock, non a caso gli arrangiamenti sono di [[Vangelis]], tastierista del gruppo [[Aphrodite's Child]] che sperimentava questo stile musicale, portando il cantautore ad approcciare anche il ''folk rock'' ed il ''rock progressivo''.
 
Il disco però non è un [[concept album]] come i precedenti due, le canzoni sono esperienze di vita del cantautore che si apre in un modo più autobiografico e intimo, i testi risultano più descrittivi e dettagliati. I brani sono anche fortemente legati da un punto di vista prettamente musicale; infatti sono caratterizzati da uno stile [[indie rock]], genere nato in Inghilterra tipico dei gruppi indipendenti che utilizzavano basi musicali elettroniche e rock, non a caso gli arrangiamenti sono di [[Vangelis]], tastierista del gruppo [[Aphrodite's Child]], che porta il cantautore ad approcciare anche il [[folk rock]] ed il [[rock progressivo]]. Rimane per 16 settimane consecutive primo in classifica. Il brano che da il nome all'album vince invece il [[Festivalbar 1974|Festivalbar]].<ref>{{Cita web|url=http://www.reginella.net/biografia/bio012.asp|sito=www.reginella.net|accesso=2024-07-10}}</ref>
Nella copertina è raffigurato Claudio che bacia la sua compagna [[Paola Massari|Paola]] in riva al mare.
[[File:Baglioni 1974.jpg|thumb|Baglioni nel 1974]]
 
== Il disco ==
Nonostante il disco non si presenti come un concept album, a differenza dei due precedenti, l’intenzione iniziale di Claudio era quella di scrivere dei temi per un musical basato sui poemi di [[Ulisse]]. La storia di un personaggio che compie la sua “odissea”, basta andare a vedere i testi dei brani per capire il concetto generale dell’avventura. Ma nel frattempo durante lo sviluppo dell’arduo lavoro, l’arrangiatore [[Vangelis]] convince Claudio del potenziale delle basi musicali, e che non far diventare il progetto un disco musicale sarebbe stata una chance sprecata. Soprattutto per la canzone simbolo che dà il titolo al disco (''E tu…'') che oltre a confermarsi una delle canzoni d’amore più belle di quel decennio, vinse il [[Festivalbar 1974|Festivalbar]].

L’idea di un disco basato su un poema verrà ripresa l’anno dopo, basando il disco [[Sabato pomeriggio]] sui poemi crepuscolari e sul Il [[Il sabato del villaggio|Sabato del villaggio]] di [[Giacomo Leopardi|Leopardi]], sfruttando questa volta il concetto dell’attesa.<ref>{{Cita web|url=http://www.reginella.net/|titolo=Claudio Baglioni|accesso=2022-02-27}}</ref>
 
== Tracce ==
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;Lato A
# ''[[E tu.../Chissà se mi pensi|E tu...]]''
# ''Oh Merilù''
# ''E me lo chiami amore''
Riga 47 ⟶ 48:
 
;Lato B
# ''[[E tu.../Chissà se mi pensi|Chissà se mi pensi]]''
# ''A modo mio''
# ''Il mattino si è svegliato''
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== Formazione ==
* Claudio Baglioni – voce, [[chitarra]], e [[Strumento a percussione|percussioni]]
* [[Antonio Coggio]] – [[pianoforte]], e [[Celesta|celeste]]
* Raymond Gimenes - [[chitarra acustica]], ed [[chitarra elettrica|elettrica]]
* [[Toto Torquati]] - pianoforte
* [[Vangelis]] - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] e percussioni, [[clavicembalo]], pianoforte, [[Fender Rhodes]], [[Bongo|bonghi]], cembalo, [[organo Hammond]], [[sintetizzatore]], [[arpa]], percussioni, [[Timpano (strumento musicale)|timpani]], [[flauto]], [[marimba]], [[vibrafono]], clavicembalo,e [[clavinet]]
* Aldo Frank - pianoforte, Fender Rhodes
* Slim Pezin - [[chitarra a dodici corde|chitarra a 12 corde]]
* Marc Chantereau - vibrafono
* Jean Charles Capon - [[violoncello]]
* Tony Russo - [[tromba]]
* Georges Gireno, -Pierre Gossez – [[sax]]
* PierreJean-Louis GossezChautemps - sax e flauto
* Jean-Louis Chautemps - sax, flauto
* Liliane Davis, Jean-Pierre Savelli, Rosa Carnier, Pepe Gilbert, Philippe Patron, Vasilis Konstantinidis, [[Patrick Hernandez]], Aurelie Benazra, Martine Tourreil, Alekos Karakantas, Patrick Margueron, Graziella Madrigal, Frederique Gegenbach - cori