Sermoneta: differenze tra le versioni
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|Panorama = Sermoneta dall'alto.png
|Didascalia =
|Voce bandiera =
|Voce stemma =
|Stato = ITA
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|Data istituzione =
|Altitudine = 237
|Sottodivisioni = Carrara, Doganella, Monticchio, Pontenuovo, Sermoneta Scalo, Tufette
|Divisioni confinanti = [[Bassiano]], [[Cisterna di Latina]], [[Latina]], [[Norma (Italia)|Norma]], [[Sezze]]
|Zona sismica = 3A
|Gradi giorno = 1547
|Nome abitanti =
|Patrono = [[san Giuseppe]]
|Festivo = 19 marzo
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}}
'''Sermoneta''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{
== Geografia fisica ==
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[[File:San michele arcangelo.jpg|thumb|Affresco della chiesa di San Michele Arcangelo]]
=== Territorio ===
Il territorio comunale si estende tra l'[[
Tra le cime che si elevano, ci sono il [[Monte Carbolino]] e il [[Monte Furchia Vecchia]].
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== Storia ==
{{NN|storia|dicembre 2024}}
Il territorio di Sermoneta fu popolato già in epoca arcaica. Nel suo territorio, nei pressi dell'attuale [[
Si è ipotizzato che l'espansione delle [[paludi pontine]] e le invasioni dei [[Saraceni]] abbiano spinto gli abitanti dell'antica ''Sulmo'' a trasferirsi nell'attuale Sermoneta, che viene citata con questo nome già nell'[[XI secolo]].
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Il ''castrum Sermineti'', caduto agli inizi del XIII secolo sotto il dominio della [[Annibaldi|famiglia Annibaldi]], divenne possesso della [[famiglia Caetani]]: nel 1297 Pietro Caetani, conte di Caserta, l'acquistò grazie ai buoni uffici di papa [[Bonifacio VIII]] (Benedetto Caetani). I Caetani fecero di Sermoneta il centro dei loro domini nel [[Lazio]] meridionale, per via della fortunata posizione sulla via Pedemontana, arteria che aveva sostituito l'[[Via Appia Antica|Appia]] nei collegamenti fra il Nord e il Sud dell'[[Italia]]. I sermonetani, per il controllo della strada e in particolare della dogana di passaggio, diedero appoggio ai Caetani nelle lotte contro la città di [[Ninfa (città)|Ninfa]] e quindi contro la confinante [[Sezze]]. A questo periodo risale l'espansione del nucleo abitato medievale, molto ben conservato, in cui spiccano il [[Castello Caetani]] e la collegiata di [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Sermoneta)|S. Maria Assunta]].
Dal 1499 al 1500 il ''castrum Sermineti'' fu sotto il dominio di papa [[Alessandro VI]] il quale, dopo averlo confiscato ai Caetani,
In questo periodo nacque a Sermoneta il pittore [[Girolamo Siciolante da Sermoneta|Girolamo Siciolante]] (1521 - 1580 circa), del quale ''in loco'' si conservano tre dipinti: uno di essi proviene dall'[[abbazia di Valvisciolo]], dove ornava l'altare maggiore; si ha anche notizia di un Giovanni Paolo da Sermoneta, pittore attivo a Cori nel 1527. A partire dal [[XVI secolo]], con le prime opere di bonifica dell'[[Agro
Nel 1928 su una parte del suo territorio, in località [[Cisterna di Latina#Doganella di Ninfa|Doganella di Ninfa]], l'[[Opera Nazionale Combattenti]] pose uno dei quartieri generali per le operazioni di bonifica dell'[[Agro pontino]]. A partire dal dopoguerra, il suo centro storico ha conosciuto un pesante spopolamento a favore del suo territorio in pianura dove sono sorte le frazioni di
Al tempo stesso ha conosciuto una notevole espansione turistica che ha come meta l'antico e ben conservato borgo antico, sede di numerose manifestazioni culturali e il vicino [[giardino di Ninfa]].
===Simboli===
Lo stemma comunale è uno scudo [[Partito (araldica)|partito]] d'oro e di azzurro su cui è raffigurata un'[[Aquila (araldica)|aquila]] con le ali spiegate.<ref name=Stat>{{cita testo|autore= Comune di Sermoneta |titolo= Statuto comunale |posizione= art.1 c. 7 |url= https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-lt-sermoneta.pdf }}</ref> Nella [[blasonatura]] ufficiale, l'aquila risulta sormontata da una [[Corona (araldica)|corona]] reale,<ref name=Stat /> sebbene questa risulti omessa nella rappresentazione grafica utilizzata dal comune.
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di azzurro.
===Onorificenze===
L'11 febbraio 2021 il presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]] ha conferito a Sermoneta il titolo onorifico di Città.
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* Chiesa di San Giuseppe (sec. XVI): all'interno la Cappella [[Caetani]] affrescata da [[Girolamo Siciolante da Sermoneta]] (1550 ca.).
* Chiesa di San Michele Arcangelo
* Chiesa ed ex Convento di S. Francesco chiusa al pubblico
* Chiesa di Santa Maria delle Grazie chiusa al pubblico
* Resti della Chiesa di Santa Maria della Vittoria (XVI secolo)
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=== Siti archeologici ===
* Necropoli arcaica di Caracupa non tracciabile.
== Società ==
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[[File:Sermoneta1.jpg|thumb|Vicoli medievali del centro storico]]
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
*Associazione Festeggiamenti Centro Storico Sermoneta ODV
*Sbandieratori Ducato
*Banda Musicale Fabrizio Caroso di Sermoneta
=== Tradizioni e folclore ===
* Sagra della polenta ( seconda domenica di gennaio)
* Festa dei [[Fauno|fauni]] (18 marzo)
*Festival Pontino di Musica (luglio)
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== Economia ==
Con il suo spiccato aspetto medievale è un paese molto frequentato dai turisti, anche per via del [[Castello Caetani]] nonché per la sua vicinanza al [[Giardino di Ninfa]], importantissima oasi naturalistica di proprietà della [[Roffredo Caetani|Fondazione Caetani]], che rientra però nel confinante comune di [[Cisterna di Latina
A Sermoneta è stata conferita la [[Bandiera arancione|Bandiera Arancione per il turismo]] dal [[Touring Club Italiano]].
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|1,25%
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|Latina
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|-
|Lazio
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|{{formatnum:1525471}}
|}
Nel 2015 le 423 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano l'1,25% del totale provinciale (
== Amministrazione ==
▲[[File:Sermoneta-Gonfalone.png|thumb|upright=0.6|Gonfalone civico]]
Nel [[1934]] passa dalla [[provincia di Roma]] alla nuova [[provincia di Littoria]], costituita dal governo fascista dell'epoca.
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
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{{ComuniAmminPrec
|27 maggio [[2019]]
|9 giugno [[2024]]
|Giuseppina Giovannoli
|[[lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|9 giugno [[2024]]
|''in carica''
|Giuseppina Giovannoli
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==Sport==
===Calcio===
La squadra
=== Pallacanestro ===
*
== Note ==
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* Pietro Pantanelli, ''Notizie istoriche appartenenti alla terra di Sormoneta, in distretto di Roma'', 2 voll., Roma, Tip. Forzani e C., 1911.
* Gelasio Caetani, ''Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani'', 3 voll., Sancasciano Val di Pesa, F.lli Stianti, 1927-1933.
* Giovanni Pesiri, «''Iohannes Paulus pictor de Sermoneta». Da un atto notarile del 1527'', in ''Latium'', 7 (1990), pp. 269-275.[https://www.academia.edu/31906549/_Iohannes_Paulus_pictor_de_Sermoneta_Da_un_atto_notarile_del_1527_in_Latium_7_1990_pp_269_275 _]
* ''Sermoneta e i Caetani. Dinamiche politiche, sociali e culturali di un territorio tra Medioevo ed Età moderna'', atti del convegno (Roma-Sermoneta, 16-19 giugno 1993), a cura di L. Fiorani, Roma, L'Erma di Bretschneider, 1999.
* Giovanni Pesiri, ''Sermoneta: 1499-1503'', in ''Roma di fronte all’Europa al tempo di Alessandro VI'', Atti del Convegno (Città del Vaticano-Roma, 1-4 dicembre 1999), cur. M. Chiabò, S. Maddalo, M. Miglio, A. M. Oliva, Roma 2001, pp. 657–704.[https://www.academia.edu/31593501/Sermoneta_1499_1503 _]
* Pier Giacomo Sottoriva, Giovanni Pesiri (a cura di), ''Statuta populi Sermonetani. Riproduzione anastatica dall'originale presso l'Archivio storico della Fondazione Camillo Caetani in Roma'', s,l., s. n., 2017.
* Giovanni Pesiri, ''Lucrezia Borgia signora di Sermoneta: all’insegna del buon governo'', in ''Sermoneta nel Rinascimento tra Lucrezia Borgia e i Caetani'', a cura di A. Esposito e G. Pesiri, Roma, Viella, 2023 (I libri di Viella, 467), pp. 27-70.
== Voci correlate ==
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