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|strumento = Chitarra, batteria, armonica a bocca
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I
Dal 2004, anno di pubblicazione dell'album d'esordio, il gruppo ha pubblicato 5 album, 2 EP e diversi singoli.
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I due si conobbero all'età di 5 anni, ma la vera e propria amicizia nacque un anno dopo quando, a causa di un pallone calciato male, i due si trovarono coinvolti in una rissa sul tetto della loro scuola.<ref>{{Cita web|url=http://www.ocweekly.com/music/two-gallants-find-the-bright-side-in-heavy-blues-6425390|titolo=Two Gallants Find the Bright Side In Heavy Blues|cognome=Ali|nome=Reyan|data=2013-01-24|accesso=2016-09-11}}</ref> In seguito a quest'evento, i due crearono una forte e solida amicizia che venne poi consolidata dalla loro comune passione musicale.
Attorno ai 12 anni, ricevettero in regalo dai genitori le loro prime chitarre elettriche con le quali si esercitarono fino a iniziare a riprodurre cover di alcune delle più importanti band [[heavy metal]] del momento come, ad esempio, i [[Guns N'
L'anno dopo le strade dei due amici si separarono: Vogel si iscrisse ad una scuola d'arte a [[Portland (Oregon)|Portland]], mentre Stephens andò al Bard College nello [[New York (stato)|stato di New York]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.sfgate.com/entertainment/article/From-BART-to-Bimbo-s-Two-Gallants-are-the-latest-2538486.php|titolo=From BART to Bimbo's, Two Gallants are the latest punk-folkies to shoot for the stars|accesso=2016-09-11}}</ref> Non molto tempo dopo, entrambi lasciarono gli studi. Fu proprio in quel periodo, attorno al 2002, che i due decisero di iniziare a suonare assieme fondando una vera e propria band: I ''Two Gallants''. Il nome deriva da una delle storie brevi di ''[[Gente di Dublino]]'' di [[James Joyce]], storia chiamata, per l'appunto, "I due galanti". La storia affronta temi quali la decadenza e la paralisi sociale e, poiché questi erano temi ricorrenti nelle canzoni dei californiani, sembrò quasi scontato per i due decidere di chiamarsi così.<ref name=":1">{{Cita web|url=http://oaklandlocal.com/2015/02/two-gallants-adam-stephens-on-early-bob-dylan-fuzz-and-the-disappearing-underground-scene/|titolo=Two Gallants' Adam Stephens on early Bob Dylan, fuzz, and the disappearing underground scene - Oakland Local|data=2015-02-03|lingua=en|accesso=2016-09-13|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160922182848/http://oaklandlocal.com/2015/02/two-gallants-adam-stephens-on-early-bob-dylan-fuzz-and-the-disappearing-underground-scene/|dataarchivio=22 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
I piani, inizialmente, prevedevano la presenza di un bassista all'interno della formazione. L'idea venne però scartata in quanto i membri della band non vollero rischiare di minare l'armonia e la complicità che era venuta a crearsi nel corso degli anni e al problema ovviarono collegando la chitarra acustica di Stephens a un amplificatore da basso creando un certo equilibrio tra [[Overdrive (musica)|overdrive]] e [[riverbero]] in grado di amalgamarsi al loro stile.<ref name=":2" /><ref>{{Cita web|url=http://www.emusician.com/artists/1333/in-the-studio-two-gallants/51921|titolo=In the Studio: Two Gallants|cognome=samples|nome=Electronic Musician - featuring gear reviews, audio tutorials, loops and|accesso=2016-09-11}}</ref>
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Agli albori della loro carriera, i Two Gallants iniziarono a farsi conoscere lungo la [[San Francisco Bay Area|Bay Area]], suonando principalmente in piccoli locali e all'interno delle stazioni metropolitane.<ref>{{Cita web|url=http://www.sfgate.com/music/article/Two-Gallants-up-from-the-streets-6646874.php|titolo=Two Gallants, up from the streets|accesso=2016-09-11}}</ref> Dopo due anni di concerti in giro per San Francisco vennero notati dall'etichetta discografica [[Alive Naturalsound Records|Alive Records]] con la quale, nel maggio 2004, produssero il loro album d'esordio chiamato ''[[The Throes]]''. L'album venne accolto positivamente dalla critica musicale che riuscì a riconoscere al gruppo un'identità tanto da definire i componenti dei veri e propri cantastorie: la maturità dimostrata dai testi delle loro canzoni, infatti, stupì molto i media in relazione alla loro giovane età.<ref>{{Cita web|url=http://pitchfork.com/reviews/albums/8261-the-throes/|titolo=Two Gallants: The Throes Album Review {{!}} Pitchfork|sito=pitchfork.com|accesso=2016-09-11}}</ref> Nonostante le ''duo band'' fossero all'epoca molto numerose, i Two Gallants riuscirono anche nell'arduo compito di creare un sound originale: il disco, registrato in un tempo record di 9 giorni, si fregia, infatti, di una grande eterogeneità di generi che vanno dal [[Musica tradizionale|folk]] al [[garage rock]] e palesando diverse sfumature del sound [[blues]] e [[jazz]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ondarock.it/rockedintorni/twogallants.htm|titolo=Two Gallants - biografia, recensioni, discografia, foto :: OndaRock|accesso=2016-09-14}}</ref>
All'uscita dell'album seguì una serie di iniziative da parte dei
===What The Toll Tells e Two Gallants (2005-2007)===
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Il 25 settembre 2007 la band pubblicò l'omonimo ''[[Two Gallants (album)|Two Gallants]]'', il secondo album assieme alla Saddle Creek Records. Per la prima volta alla registrazione dei brani collaborò il produttore Alex Newport cosa che, a detta di Stephens, fu di grande aiuto per le sorti del disco.<ref>{{Cita web|url=https://www.wired.com/2007/09/two-gallants-th/|titolo=Two Gallants: The Underwire Interview|cognome=Watercutter|nome=Angela|lingua=en|accesso=2016-09-11}}</ref> La critica ebbe reazioni tutto sommato positive nei riguardi del disco. Venne apprezzata molto la maggiore cura a livello sonoro e strumentale e la vera e propria identità che i due musicisti erano riusciti ad esprimere nel corso degli anni.<ref>{{Cita web|url=http://www.scenepointblank.com/reviews/two-gallants/the-scenery-of-farewell/|titolo=Album review: Two Gallants – The Scenery of Farewell|accesso=2016-09-11}}</ref>
Il 3 gennaio 2008 i Two Gallants fecero la loro prima apparizione sul piccolo schermo nella trasmissione americana ''Jimmy Kimmel Live!'' all'interno della quale suonarono ''[[Despite What You’ve Been Told
===La pausa (2008-2011)===
Una volta terminato il tour che vide impegnato il duo sino all'estate del 2008, i Two Gallants decisero di prendersi un anno di pausa per lavorare a progetti solisti e per riposarsi sia fisicamente che mentalmente dal lavoro degli ultimi anni.
Vogel creò un progetto parallelo a cui diede il nome ''Devotionals''.<ref>{{Cita web|url=https://play.riffstation.com/results?q=%2522Tyson%2520Vogel%2522|titolo=Play Riffstation|sito=play.riffstation.com|accesso=2016-09-13|dataarchivio=15 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160915011210/https://play.riffstation.com/results?q=%2522Tyson%2520Vogel%2522|urlmorto=sì}}</ref> Del gruppo facevano parte Anton Patzner al violino, Lewis Patzner al violoncello, Andrew Maguire al vibrafono e Jeff Blair alla batteria: tutti musicisti conosciuti nel corso degli anni trascorsi nei Two Gallants o per merito del loro produttore Alex Newport.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://sf.thedelimagazine.com/node/2343|titolo=Interview with Devotionals: the Drummer of Two Gallants Releases Instrumental Project|sito=The Deli Magazine {{!}} sf.thedelimagazine.com/|accesso=2016-09-11|dataarchivio=26 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151226160414/http://sf.thedelimagazine.com/node/2343|urlmorto=sì}}</ref> ''Devotionals'' era un progetto solista in quanto Vogel, chitarrista del gruppo, scriveva e cantava le proprie canzoni. Nel 2010, assieme all'etichetta discografica Alive Records, venne pubblicato un omonimo album dalle sonorità tipiche del folk degli anni '60 e prettamente strumentale.<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/Tyson-Vogel-Devotionals/release/3298501|titolo=Tyson Vogel - Devotionals|sito=Discogs|accesso=2016-09-11}}</ref>
Contemporaneamente Stephens lavorò ad alcuni pezzi e, assieme alla Saddle Creek Records, pubblicò il suo album di debutto da solista, ''We Live on Cliffs''.<ref>{{Cita web|url=http://www.allmusic.com/album/we-live-on-cliffs-mw0002030720|titolo=We Live on Cliffs - Adam Stephens {{!}} Songs, Reviews, Credits {{!}} AllMusic|sito=AllMusic|accesso=2016-09-14}}</ref> L'album ottenne reazioni miste da parte della critica: alcuni riconobbero la diversità del lavoro rispetto a quanto fatto con i Two Gallants ed esaltarono le qualità di scrittura del cantante. Altre, invece, etichettarono l'album come scialbo e poco originale.<ref>{{Cita web|url=http://www.slantmagazine.com/music/review/adam-haworth-stephens-we-live-on-cliffs|titolo=Adam Haworth Stephens We Live on Cliffs {{!}} Album Review {{!}} Slant Magazine|lingua=en|accesso=2016-09-11}}</ref>
Inizialmente la pausa avrebbe dovuto durare un anno, ma i lavori solisti prima e alcune complicazioni poi ritardarono la riunione. Vogel si trovò all'interno di una dolorosa rottura con la fidanzata storica, mentre Stephens ebbe a che fare con un grave incidente.<ref>{{Cita web|url=https://au.news.yahoo.com/thewest/entertainment/a/15919828/two-gallants-prepare-for-australian-tour/|titolo=Two Gallants prepare for Australian tour|accesso=2016-09-11|dataarchivio=21 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160921204441/https://au.news.yahoo.com/thewest/entertainment/a/15919828/two-gallants-prepare-for-australian-tour/|urlmorto=sì}}</ref> Durante il tour per il nuovo album, il furgone della band, guidato dallo stesso Stephens, sbandò sulla strada ghiacciata in [[Wyoming]] e si ribaltò più volte. Il batterista si fratturò una vertebra e un dito, il tastierista se la cavò con qualche infortunio minore mentre Stephens si ruppe una costola, si
===The Bloom and the Blight e We Are Undone (2012-presente)===
Dopo 5 anni di distacco, nel 2012 i due musicisti decisero di riunire la band e di lavorare
Il 4 settembre del medesimo anno, in collaborazione con l'[[ATO Records]], venne messo in commercio il nuovo disco. Le ritmiche si fecero molto più aggressive e incalzanti, il suono più pesante e forte dimostrando una maggior propensione del gruppo per uno stile più simile all'hard rock che al folk, nonostante questo fosse rimasto parte integrante del disco come, ad esempio, nel primo singolo estratto dall'album, ''[[Broken Eyes]]''.<ref>{{Cita web|url=http://www.groovebox.it/testorece.asp?Titolo=1406|titolo=Recensione TWO GALLANTS - THE BLOOM AND THE BLIGHT :
La critica ebbe reazioni contrastanti. Il cambio di stile venne accolto positivamente ma i testi, che trattavano argomenti come l'amore, la fine di una relazione ed il bisogno di evadere, vennero considerati poco originali in quanto già visti nei lavori precedenti della band.<ref>{{Cita web|url=http://diymag.com/archive/two-gallants-the-boom-and-the-blight/|titolo=DIY|sito=DIY|accesso=2016-09-11}}</ref>
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Dopo un anno di tour per promuovere l'uscita di ''The Bloom and the Blight'', i Two Gallants tornarono a lavorare su un nuovo disco. Per un mese si trasferirono al ''Panoramic House'' in nord [[California]], insieme al produttore Karl Derfler, per scrivere e registrare, simultaneamente, le nuove tracce.<ref>{{Cita web|url=http://sentireascoltare.com/album/two-gallants-we-are-undone/|titolo=Two Gallants - We Are Undone {{!}} SENTIREASCOLTARE|lingua=it|accesso=2016-09-11}}</ref> Questa fu una novità per i Two Gallants abituati a scrivere materiale durante i tour tra una data e l'altra.
Il 19 novembre 2014 venne pubblicato il singolo che avrebbe dato il nome al nuovo album del duo, ''[[We Are Undone (album)|We Are Undone]]''. L'album, a livello musicale, riprese quanto lasciato con l'album precedente discostandosi, quindi, dal folk e dal blues caratteristici dei primi tre lavori della band in favore di uno stile molto più graffiante e aggressivo come dimostrato dal successivo singolo, ''[[Incidental]]''.<ref>{{Cita web|url=http://www.storiadellamusica.it/classic_rock-psichedelia-wave/country_rock/two_gallants-we_are_undone(ato-2015).html#|titolo=Recensione: Two Gallants - We Are Undone -
Nel febbraio 2016 il batterista Tyson Vogel collaborò con il complesso chiamato ''Burning Curtains'' del quale facevano parte anche Andrew Kerwin dei ''Trainwreck Riders'', Stephen Oriolo degli ''Yogurt Brain'' e Scott Rideout.<ref>{{Cita web|url=http://thebaybridged.com/2016/02/25/photos-review-la-sera-charms-rickshaw-stop/|titolo=Noise Pop Photos & Review: Debuting a new album, La Sera charms the Rickshaw Stop|cognome=25|nome=Ben Van Houten{{!}}February|sito=The Bay Bridged - San Francisco Bay Area Indie Music|data=2016-02-25|accesso=2016-09-11|dataarchivio=23 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211023005346/https://thebaybridged.com/2016/02/25/photos-review-la-sera-charms-rickshaw-stop/|urlmorto=sì}}</ref>
==Sonorità e influenze musicali==
I Two Gallants vengono descritti come una ''duo band'' folk/delta blues con alcune sfumature hard rock e alternative-country. Nonostante la stessa passione per la musica folk e rock, il percorso musicale dei due amici fu completamente diverso. Tyson Vogel venne educato dai genitori, entrambi musicisti, all'ascolto di grandi classici del folk rock come [[Neil Diamond]], [[Harry Chapin]] e [[Phil Collins]], venendo inoltre influenzato dal ''[[grunge]]'' dei [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]].<ref name=":0" /> Adam Stephens, invece, si avvicinò spontaneamente al [[Fingerstyle|fingerpicking]] di [[Reverendo Gary Davis]], a [[Bob Dylan]], ai [[Pavement]], a [[Blind Willie Johnson]] e a [[John Fahey]], maturando una vera e propria passione per il blues e per il country. Tali gruppi e musicisti influenzarono notevolmente i primi lavori della band, caratterizzati da un sound energico e molto vicino al cow-punk e all'indie rock.<ref name=":1" /><ref>{{Cita web|url=http://dropsofgold.net/l-article/post-show-interview-two-gallants-/2c2d0f20-3d53-711f-cfba-54de366b195c|titolo=Drops of Gold {{!}} Post Show Interview: Two Gallants|sito=dropsofgold.net|accesso=2016-09-13|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160920171350/http://dropsofgold.net/l-article/post-show-interview-two-gallants-/2c2d0f20-3d53-711f-cfba-54de366b195c|dataarchivio=20 settembre 2016}}</ref
Gli ultimi due lavori, successivi al momentaneo scioglimento del gruppo, portarono una sonorità e delle ritmiche molto più pesanti e aggressive tipiche di alcuni loro ascolti tardo adolescenziali come i [[Guns N' Roses]], i [[Poison]] e gli [[Skid Row]], abbandonando il fingerpicking tipico del folk ed abbracciando il [[power chord]] caratteristico del metal e di stili musicali più forti e grezzi.<ref name=":3" /> Il blues che, all'interno dei loro primi tre album, era una componente fondamentale e dominante, scomparve lasciando posto ad un hard rock molto ruvido e ad un canto molto più aggressivo e graffiante, consentendo facili paragoni con
==Discografia==
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==Formazione==
* Adam Haworth Stephens -
* Tyson Vogel -
==Note==
Riga 154:
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica}}
[[Categoria:Duo musicali statunitensi]]
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