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'''''Cos'è cos'è''''' è stato un [[programma televisivo]] italiano condotto da [[Jocelyn Hattab]], andato in onda dal 1 luglio al 30 settembre 1991 dal lunedì al venerdì, alle 19,30, nella fascia oraria preserale di [[Canale 5]].
|titolo originale = Cos'è cos'è
|immagine =
|didascalia =
|paese = Italia
|anno prima visione = [[1991]]
|genere = game show
|edizioni = 1
|puntate = 65
|durata = 60 min
|lingua originale = [[Lingua italiana|italiano]]
|conduttore = [[Jocelyn Hattab]]
|ideatore = Jocelyn Hattab
|regista = Laura Basile
|autore = Jocelyn Hattab, Amato Pennasilico, Ruggero De Fazio e Rodolfo Martinelli
|scenografo = Armando Nobili
|costumista = Isotta Olivieri
|fotografo = Gianni Mastropietro
|produttore = Giuliana Bianchini, Giorgio Chessari
|casa produzione = [[Reti Televisive Italiane|RTI]]
|rete TV = [[Canale 5]]
}}
'''''Cos'è cos'è''''' è stato un [[programma televisivo]] italiano condotto da [[Jocelyn Hattab]], andato in onda dal 1 luglio al 30 settembre 1991 dal lunedì al venerdì, alle 19,30, nella fascia oraria [[preserale]] di [[Canale 5]]. (con inizio alle 19:30 e nelle ultime settimane anticipato alle 18:55, mantenendo comunque la durata complessiva di un'ora).
 
==Formato==
Si trattava di un quiz che coinvolgeva gli spettatori che potevano partecipare in tre modalità: come pubblico presente in studio, telefonando da casa, o recandosi di persona in una delle piazze d'Italia con cui il programma quotidianamente si collegava in esterna, con l'assistenza di [[Antonella Elia]].
 
Si trattava di un quiz che coinvolgeva gli spettatori che potevano partecipare in tre modalità: come pubblico presente in studio, telefonando da casa, o recandosi di persona in una delle piazze d'Italia con cui il programma quotidianamente si collegava in esterna, con l'assistenza di [[Antonella Elia]]. (poi sostituita da [[Carmela Vincenti]]).
I giochi proposti erano due: lo ''Spliz-plic'' (si doveva indovinare la definizione esatta, composta da una frase, di un piccolo particolare di cui veniva mostrata una foto) e ''il Puzzle Vip'' (veniva mostrata una composizione fotografica di un volto composto da parti prese da più personaggi famosi, di cui il concorrente doveva indovinarne i nomi corretti).
 
I giochi proposti avevano ciascuno un montepremi di partenza di 10 milioni di lire, che cresceva ad ogni tentativo di risposta sbagliato, ed erano due:
In studio, oltre al conduttore Jocelyn, erano presenti cinque ragazze, con la funzione di "centraliniste"; si occupavano infatti di ricevere le telefonate degli aspiranti concorrenti da casa: Patrizia Scarozza, Beatrice Pagano, Micaela Bernardoni, [[Veronika Logan]], [[Cristina Rinaldi]]. Jocelyn coinvolgeva spesso le ragazze in siparietti per caratterizzare l'atmosfera estiva e spensierata della trasmissione: ciò accadeva ad esempio nel gioco dello sponsor, cosiddetto delle "secchiate" (ripreso poi a ''[[Non è la RAI]]'') in cui un concorrente doveva indovinare in quale secchio sospeso, collegato a una leva, si nascondessero i fazzolettini di carta; negli altri c'era dell'acqua, ecco perché molto spesso nella parte finale della trasmissione una delle ragazze indossava un accappatoio.
* lo ''Spliz-plic,'' in cui si doveva indovinare la definizione esatta, composta da una frase, di un piccolo particolare di cui veniva mostrata una foto; ogni concorrente aveva il diritto di chiedere un'indicazione al conduttore prima di enunciare la sua definizione: in alcuni casi il montepremi ha raggiunto cifre considerevoli (svariate decine di milioni di lire) in quanto per parecchie puntate la soluzione non veniva trovata. Uno dei più celebri indovinelli riguardava un particolare dell'obelisco della [[Stele di Axum]].
I* giochi proposti erano due: loil ''Spliz-plic''Puzzle (si doveva indovinare la definizione esattaVip, composta da una frase, di un piccolo particolare di cui veniva mostrata una foto) e ''il Puzzlein Vip''cui (veniva mostrata una composizione fotografica di un volto composto da 5 parti prese da più personaggi famosi, di cui il concorrente doveva indovinarneindovinare i nomi corretti).
 
Le soluzioni dei due giochi erano custodite dentro a delle teche trasparenti, chiuse a chiave. In caso di vincita, Jocelyn apriva la teca per dimostrare la soluzione dei quesiti: nel caso dello "Spliz-plic" estraeva le foto del particolare e del totale dell'oggetto; nel caso del "Puzzle Vip" invece estraeva una videocassetta, che inseriva poi in un lettore facendo riprodurre un filmato esplicativo che mostrava da quali personaggi erano stati estratti i particolari del volto.
 
L'atmosfera della trasmissione, favorita dal tono scherzoso del conduttore, era leggera e spensierata, tipica della stagione estiva. A questo scopo era funzionale, oltre che la scenografia molto colorata (cielo azzurro, onde del mare, frutti esotici ed elementi tropicali) la presenza in studio di 5 ragazze, che Jocelyn coinvolgeva continuamente con battute e siparietti, e che avevano la funzione di "centraliniste": ricevevano infatti le telefonate degli aspiranti concorrenti da casa, intrattenendoli nell'attesa di passarli poi in diretta per giocare. Si trattava di Patrizia Scarozza, Beatrice Pagano (sostituita poi da [[Elena Russo (attrice)|Elena Russo]]), Micaela Bernardoni, [[Veronika Logan]] e [[Cristina Rinaldi]]. Esse erano inoltre protagoniste del gioco dello sponsor, in cui c'erano in palio delle salviettine d'oro: un concorrente (presente in studio o in collegamento esterno), dopo aver scelto la ragazza preferita, doveva indovinare in quale secchio sospeso, collegato a una leva, si nascondessero le salviette di carta; gli altri secchi erano pieni d'acqua: ecco perché quasi sempre nella seconda parte della trasmissione una delle ragazze aveva un asciugamano sui capelli o i capelli bagnati.
 
Inoltre il conduttore spesso interpellava, facendo intervenire anche in video, sia uno degli autori (con funzione di "notaio"), sia alcuni componenti della squadra tecnica (l'assistente di studio, la truccatrice, gli operatori di ripresa, la regista) esplicitando anche agli occhi del pubblico alcuni aspetti della produzione televisiva "dietro le telecamere": cosa insolita per quei tempi, soprattutto in ambito Fininvest, dove le produzioni dei programmi registrati in onda a cadenza giornaliera erano per lo più fortemente serializzate e confezionate in modo talmente pulito da risultare spesso impersonali e molto simili tra di loro. Nel corso dell'ultima puntata Jocelyn imbracciò perfino una telecamera a spalla, rompendo gli schemi per diventare lui stesso [[operatore di ripresa]] e girovagare per lo studio in cerca di curiosità.
 
==Produzione==
La trasmissione veniva realizzata nello studio 2 del [[Centro Safa Palatino|Centro di Produzione Safa Palatino]] di Roma, e si caratterizzava tecnicamente per essere la prima trasmissione del [[Gruppo Mediaset]] ad andare in onda in diretta<ref>{{Cita web|autore = Davide Maggio|url = http://www.davidemaggio.it/archives/2230/la-grande-avventura-11-puntata-stagione-tv-19911992-e-lora-della-diretta|titolo = LA GRANDE AVVENTURA (11^ PUNTATA): STAGIONE TV 1991/1992, E’ L’ORA DELLA DIRETTA|accesso = |editore = |data = }}</ref>, benché storicamente si riconduca di solito tale primato a ''Non è la RAI''<ref>{{Cita libro|autore = Aldo Grasso|titolo = Enciclopedia della Televisione|anno = 1996|editore = Garzanti|città = Milano|p = 477|pp = |ISBN = }}</ref>. Per un periodo fu introdotto anche un collegamento con lo studio di quella che era la prima forma di notiziario di Canale 5, in cui [[Cesara Buonamici]] o [[Alessandro Cecchi Paone]] fornivano aggiornamenti sulle ultime notizie; era una forma embrionale di quel [[TG5|Tg5]] che avrebbe debuttato solo nel gennaio 1992.
 
La trasmissione veniva realizzata nello studio 2 del [[Centro Safa Palatino|Centro di Produzione Safa Palatino]] di Roma, e si caratterizzava tecnicamente per essere la prima trasmissione di intrattenimento del [[Gruppo Mediaset[[Fininvest]] ad andare in onda in diretta<ref>{{Cita web|autore = Davide Maggio|url = http://www.davidemaggio.it/archives/2230/la-grande-avventura-11-puntata-stagione-tv-19911992-e-lora-della-diretta|titolo = LA GRANDE AVVENTURA (11^ PUNTATA): STAGIONE TV 1991/1992, E’ L’ORA DELLA DIRETTA|accesso = |editore = |data = }}</ref>, benché storicamente si riconduca di solito tale primato a ''Non è la RAIRai''<ref>{{Cita libro|autore = Aldo Grasso|titolo = Enciclopedia della Televisione|anno = 1996|editore = Garzanti|città = Milano|p = 477|pp = |ISBN = }}</ref> e ''Buona Domenica''. PerNel uncorso periododella trasmissione, fu introdotto anche un collegamento con lola studiotestata giornalistica di quella[[Videonews]], che eraforniva la primauna forma embrionale di breve notiziario di"live" chiamato [[TG5|''Canale 5 News'']], in cui [[Cesara Buonamici]], [[Cristina Parodi]], o [[Alessandro Cecchi Paone]] (presente anche una volta fisicamente in studio), interagendo con Jocelyn, fornivano aggiornamenti sulle ultime notizie; (presumibilmente tale "collegamento" era unafatto formacon embrionaleuno studio limitrofo o in un angolo dello stesso; infatti nello stesso centro di quelproduzione era stabilita la redazione giornalistica da cui, il 13 gennaio 1992, avrebbe poi debuttato il [[TG5|Tg5]] che avrebbetuttora debuttatova soloin nelonda gennaioe 1992.che venne trasmesso proprio dallo studio 2).
Numerosi sono i legami con la trasmissione ''Non è la RAI'': infatti la messa in onda di quest'ultima iniziò (proprio nello studio televisivo accanto) quando ancora mancavano 3 settimane alla fine del ciclo di produzione di ''Cos'è cos'è'' coinvolgendo una parte del cast artistico, che già nel corso del mese di agosto abbandonò la trasmissione di Jocelyn per dedicarsi alle prove e ai preparativi della nuova creatura di [[Gianni Boncompagni]], destinata poi ad entrare nel cult televisivo degli anni 90. Questo è stato il caso di [[Antonella Elia]] (sostituita da [[Carmela Vincenti]]), e di una delle telefoniste del quiz (sostituita da [[Elena Russo (attrice)|Elena Russo]]). Inoltre, anche tutte le rimanenti ragazze entrarono a far parte del cast di ''Non è la RAI'', rimanendo presenti per tempistiche diverse nel corso della prima e delle successive stagioni.
 
I luoghi dei collegamenti in esterna variavano settimanalmente in varie parti d'Italia (furono visitati tra l'altro Lugo di Romagna, Santa Severa, Viterbo, Bracciano, Nemi, Rocca di Papa, Sermoneta). All'inizio della settimana veniva mostrata una breve "cartolina" filmata con le principali attrattive della cittadina e durante la trasmissione venivano illustrate anche le iniziative o gli eventi previsti con lo scopo di promozione turistica dei luoghi visitati.
 
Numerosi sono i legami con la trasmissione ''[[Non è la RAIRai]]'': infatti la messa in onda di quest'ultima iniziò (proprio nello studio televisivo accanto, il n°1) quando ancora mancavano 3tre settimane alla fine del ciclo di produzione di ''Cos'è cos'è'' coinvolgendo una parte del suo cast artistico, che già nel corso del mese di agosto abbandonò la trasmissione di Jocelyn per dedicarsi alle prove e ai preparativi della nuova creatura di [[Gianni Boncompagni]], destinata poi ad entrare nel cult televisivo degli [[Anni 1990|anni 90novanta]]. Questo è stato il caso di [[Antonella Elia]] (sostituitae dadi [[CarmelaBeatrice Vincenti]]),Pagano e(entrambe diperaltro unafecero dellesuccessivamente telefonistevisita delalla quiztrasmissione (sostituitadopo daaverla [[Elenaabbandonata, Russoin (attrice)|Elenaqualità Russo]]di ospiti). Inoltre, anche tutteAnche le rimanentialtre ragazze"centraliniste" entraronofurono apresenti farfin partedalla delprima castpuntata dia ''Non è la RAIRai'', rimanendopartecipando presentipoi per tempistiche diverse, nelalcune corsosoltanto dellaper primaun ebreve delleperiodo, altre anche per le successive stagioni. Infine lo stesso gioco dello sponsor, cosiddetto delle "secchiate", fu poi ripreso a ''Non è la Rai'' e riproposto negli anni successivi.
 
== Curiosità ==
Il titolo della trasmissione era indicato nei titoli di testa della sigla come ''Cose' Cose''' in maniera formalmente erronea ma probabilmente voluta: infatti il conduttore lo ha riportato nello stesso modo intitolando il video dello spezzone della trasmissione da lui stesso caricato online quasi vent'anni dopo. Sulle guide TV ed articoli di giornale era invece sempre indicato nella forma italiana corretta.
 
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
[https://www.youtube.com/watch?v=InZCBAjtlrA Breve estratto di una puntata della trasmissione del luglio 1991] pubblicato da Jocelyn.
 
[https://www.youtube.com/watch?v=VIRJ20qv47I Sigla della trasmissione]
 
{{Portale|televisione}}
 
[[Categoria:Programmi televisivi degli anni 1990]]