Terremoti in Italia nel XXI secolo: differenze tra le versioni

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{{Torna a|Terremoti in Italia}}
{{F|geologia|dicembre 2009|servirebbe una referenza per data qualora non vi sia il link ad una pagina specifica di quel terremoto}}
La seguente lista contiene la cronologia di alcuni terremoti avvenuti nella [[regione geografica italiana]] nel [[XXI secolo]] con una magnitudo di almeno 4,0 Richter (o M<sub>w</sub>).
 
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! width=12%| Data
! width=12%| [[Epicentro]]
! width=10%|[[Scala RichterMagnitudo]]
! width=5%|[[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo momentoMomento]]
! width=5%| [[Scalascala Mercalli|Intensità massima]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=12%| Vittime
|-
|21 agosto [[2000]]
[[Terremoto del Piemonte meridionale del 2000|(dettagli)]]
|[[Bergamasco (Italia)|Bergamasco]], [[Castelnuovo Belbo]], [[Cortiglione]] e [[Incisa Scapaccino]], [[Piemonte]]
| 4,7 ML
|4,9 Mw
|VIVII
|L'evento sismico avvenne alle ore 19:14 locali, con l'[[epicentro]] vicino alla località di Serra, nel comune di [[Quattordio]]. Interessate principalmente le province di [[Asti]] e [[Alessandria]] con migliaia di segnalazioni di danni e crepe in abitazioni, ma comunque fu sentito bene o male anche nelle altre zone del [[Piemonte]], a [[Fontainemore]] ([[Provincia di Aosta|AO]]), in [[Liguria]] e nella [[Lombardia]] occidentale; solo strumentalmente a [[Champorcher]] (Chateau), [[Emarèse|Emarese]] ([[Provincia di Aosta|AO]]) e in alcuni luoghi dell'[[Emilia-Romagna]] più occidentale; avvertito lievemente nella [[Francia]] sud-orientale. Ci furono diverse evacuazioni. Sciame sismico fino ad ottobre.
| -
|-
| <div style="display:none">2001-07-17</div>17 luglio [[2001]]
([[Terremoto dell'Alto Adige del 2001|dettagli]])
| [[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]] (''Südtirol'')
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| '''4'''<ref>Due escursionisti nel comune di [[Gargazzone]] (''Gargazon'') e uno in quello di [[Ultimo (Italia)|Ultimo]] (''Ulten'').</ref> (1 indiretta)
|-
|6 settembre [[2002]]
([[Terremoto di Palermo del 2002|dettagli]])
|[[Mar Tirreno]], [[Ustica]], [[Sicilia]]
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|'''2''' (indirette)
|-
|29 ottobre 2002
([[Terremoto di Santa Venerina del 2002|dettagli]])
|[[Santa Venerina]], Catania
| -
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| -
|-
| <div style="display:none">2002-10-31</div>31 ottobre [[2002]] <br />([[Terremoto del Molise del 2002|dettagli]])
| [[San Giuliano di Puglia]], [[Molise]]
| 5,8 ML
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| '''30'''
|-
|11 aprile [[2003]]
([[Terremoto del Piemonte meridionale del 2003|dettagli]])
|[[Piemonte]],
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| -
|-
|14 settembre 2003 <ref>{{Cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/eqs/030914/sequenza.html|titolo=Terremoto del 14 settembre 2003 - Appennino bolognese|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|14 settembre [[2003]]
|[[Bologna]], [[Emilia-Romagna]]
|5,0 ML
Riga 78:
| -
|-
|24 novembre [[2004]]
([[Terremoto di Salò del 2004|dettagli]])
|[[Salò]], [[Lombardia]]
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| 4,8 M<sub>w</sub>
| VII-VIII
|Epicentro a Salò. Numerose le abitazioni danneggiate, 2.000 gli sfollati, per lo più rientrati nelle proprie case in pochi giorni. La frazione Pompegnino di [[Vobarno]] risultò il luogo più colpito<ref>{{Cita web|url=http://cnt.rm.ingv.it/event/1564989|titolo=Terremoto 5 km NE Vobarno (BS), Magnitudo Mw 4.8, 24 November 2004 ore 23:59:38 (Fuso Orario Italia) » INGV Osservatorio Nazionale Terremoti|sito=cnt.rm.ingv.it|lingua=it|accesso=6 febbraio 2023-02-06}}</ref>.
| -
|-
|26 ottobre 2006 <ref>{{Cita web|url=https://terremoti.ingv.it/event/1701189|titolo=Terremoto di magnitudo ML 2.5 del 26-10-2006 ore 13:29:21 (Italia) in zona: Isole Eolie (Messina)|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|26 ottobre [[2006]]
|[[Isola di Stromboli|Stromboli]], [[Sicilia]]
|<nowiki>-</nowiki>
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| -
|-
|17 dicembre 2008 <ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_17/terremoto_sicilia_6b61bebe-cc8c-11dd-bd86-00144f02aabc.shtml|titolo=Calabria e Sicilia, scossa di terremoto|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|17 dicembre [[2008]]
|Al largo della [[Calabria]], [[Mar Tirreno]]
|5,3 ML
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| -
|-
|23 dicembre 2008 <ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cronaca/2008/12/23/news/scossa-di-terremoto-in-tutto-il-nord-1.37088483/|titolo=Scossa di terremoto in tutto il Nord|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|23 dicembre [[2008]]
|[[Parma]], [[Emilia-Romagna]]
|5,2 ML
Riga 111:
| -
|-
| <div style="display:none">2009-04-06</div>6 aprile [[2009]] <br />([[Terremoto dell'Aquila del 2009|dettagli]])
| [[L'Aquila]], [[Abruzzo]]
| 5,9 ML
| 6,3 M<sub>w</sub>
| IX-X
| L'evento fu registrato alle 03:32 della notte tra domenica 5 e lunedì 6 aprile. La scossa, insieme a quelle che seguirono nei giorni successivi di grado inferiore, fu nettamente percepita in tutto il centro sud d'[[Italia]], soprattutto a [[Teramo]], [[Pescara]], [[Chieti]] e [[Rieti]], ma anche a [[Terni]], [[Roma]], [[Frosinone]], [[Latina]], [[Isernia]], [[Campobasso]], [[Napoli]], [[Foggia]], a settentrione, anche in tutta l'alta valle del Tevere, nelle [[Provincia di Arezzo|province di Arezzo]], [[Provincia di Perugia|Perugia]], [[Macerata]] e nell'[[Appennino tosco-emiliano]]. Il sisma fu preceduto da diverse scosse con lievissimi danni nei giorni precedenti e da alcune anche nel [[Provincia di Forlì|forlivese]] e in [[Friuli]]. Con una [[magnitudo momento]] pari a 6,3<ref>{{cita web|url=http://portale.ingv.it/primo-piano/archivio-primo-piano/notizie-2009/terremoto-6-aprile/copy_of_la-sequenza-sismica-dell-aquilano-aprile-2009/|titolo=Analisi del fenomeno dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia|accesso=5 ottobre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090925075538/http://portale.ingv.it/primo-piano/archivio-primo-piano/notizie-2009/terremoto-6-aprile/copy_of_la-sequenza-sismica-dell-aquilano-aprile-2009|dataarchivio=25 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref> e [[Scala Richter|magnitudo Richter]] 5,9, al momento è il più grave terremoto, per numero di vittime e danni, del [[XXI secolo]] in Italia. La città dell'[[L'Aquila|Aquila]] è stata evacuata dalla quasi totalità della popolazione. Gravissimi i danni agli edifici e al patrimonio storico-artistico della città e dei comuni limitrofi. Sono crollati la sede della Prefettura e un'ala della "Casa dello Studente" (con dentro diversi studenti universitari, molti dei quali deceduti); seriamente lesionati l'Ospedale Regionale, le sedi dell'[[Università dell'Aquila|Università]] e la Questura. Letteralmente scomparsa la frazione aquilana di [[Onna]], dove dei circa 300 abitanti ne morirono 41. Nel complesso sono state accertate 309 vittime, più di mille feriti e circa 65.000 sfollati in tutta la zona.
|'''309'''
|-
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! width=12%| Data
! width=12%| Luogo
! width=10%| [[Scala RichterMagnitudo]]
![[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo Momento]]
![[Scalascala Mercalli|Intensità massima]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=10%| Vittime
|-
|27 gennaio 2012 <ref>{{Cita web|url=https://www.bolognatoday.it/cronaca/terremoto-27-gennaio-2012-bologna.html|titolo=Scossa di Terremoto 27 gennaio 2012: paura anche a Bologna|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|27 gennaio [[2012]]
|[[Corniglio]], [[Emilia-Romagna]]
| -
Riga 144:
|<nowiki>-</nowiki>
|-
| 20 maggio [[2012]]<div style="display:none">2012-05-20</div> ([[Terremoto dell'Emilia del 2012|dettagli]])
| [[Finale Emilia]], [[Emilia-Romagna]]
|5,9 ML<ref>[http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/usb0009tk0#summary M5.9 - 5 km ESE of San Felice sul Panaro, Italy]</ref>
|5,86 M<sub>w</sub>
| VII
| Ore 04:03. una scossa di terremoto di magnitudo 5,9 della [[Scalascala Richter]] colpisce l'[[Italia settentrionale]], in particolare l'Emilia-Romagna; l'[[epicentro]] è a [[Finale Emilia]] ([[Provincia di Modena|MO]]) con [[ipocentro]] a 6,3&nbsp;km di profondità. Si contano 7 vittime e ingenti danni a diversi edifici nel modenese e nel ferrarese. Altre scosse oltre il magnitudo 4 si sono verificate nel susseguirsi dei giorni, la cui più forte replica è stata di 5,1 alle 15:18, sempre nello stesso giorno e varie scosse tra i 3 e i 4 circa della [[Scalascala Richter]].
| '''7'''
|-
| 29 maggio [[2012]] <br />([[Terremoto dell'Emilia del 2012|dettagli]])
| [[Medolla]], [[Emilia-Romagna]]
| 5,8 ML
Riga 160:
| '''20'''
|-
| 26 ottobre [[2012]]<div style="display:none">2012-10-26</div> ([[Terremoto del Pollino del 2012|dettagli]])
| [[Mormanno]], [[Calabria]]
| 5,0 ML<ref>{{cita web |url=http://cnt.rm.ingv.it/data_id/7225201050/event.html |titolo=Copia archiviata |accesso=26 ottobre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121026232721/http://cnt.rm.ingv.it/data_id/7225201050/event.html |dataarchivio=26 ottobre 2012 }}</ref>
|5,2 M<sub>w</sub>
| VI
Riga 168:
| '''1''' (indiretta)
|-
|21 giugno 2013 <ref>{{Cita web|url=https://www.focus.it/scienza/scienze/forte-scossa-di-terremoto-nel-nord-italia|titolo=Scienze Forte scossa di terremoto nel Nord Italia|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|21 giugno [[2013]]
|[[Fivizzano]], [[Toscana]]
|5,2 ML
Riga 176:
| -
|-
|29 dicembre 2013 <ref>{{Cita web|url=https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23440|titolo=Scossa sismica del 29 dicembre 2013|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|29 dicembre [[2013]]
|[[San Potito Sannitico]], [[Campania]]
|5,0 ML
Riga 184:
|'''1''' (indiretta)
|-
|24 agosto [[2016]]<br />([[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|dettagli]])
|[[Accumoli]], [[Amatrice]], [[Lazio]]
|
|6,0 M<sub>w</sub>
| X
|Ore 3:36 locali. È il secondo peggior terremoto per vittime del XXI secolo, preceduto solo dal terremoto dell'Aquila del 2009. L'evento distrusse i comuni di [[Amatrice]], [[Accumoli]] ed [[Arquata del Tronto]] (tra [[Provincia di Rieti|Rieti]] e [[Provincia di Ascoli Piceno|Ascoli Piceno]]). L'epicentro è stato registrato ad una profondità di 4 &nbsp;km in corrispondenza di [[Accumoli]]. Seguito da uno sciame di repliche (più di 3000 in quattro giorni), la più forte di {{Chiarire|magnitudo 5,3}} alle 04:33 locali con epicentro a [[Norcia]]. {{CN|La scossa principale è stata avvertita per 142 secondi all'epicentro}}. La scossa principale e le scosse di assestamento sono state avvertite da [[Rimini]] a [[Napoli]].
|'''299'''<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2016/11/15/news/terremoto_amatrice_299_vittime-152062760/|titolo=Terremoto 24 agosto 299 le vittime|data=15 novembre 2016|accesso=15 novembre 2016|pubblicazione=Repubblica}}</ref>
|-
|26 ottobre [[2016]]<br />([[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|dettagli]])
|[[Castelsantangelo sul Nera]], [[Visso]], [[Marche]]
| -
Riga 200:
|'''1''' (indiretta)<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/marche/terremoto-marche-un-morto-per-infarto-a-tolentino_3038567-201602a.shtml|titolo=Terremoto Marche, un morto per infarto a Tolentino|pubblicazione=Tgcom24|data=27 ottobre 2016}}</ref>
|-
|28 ottobre 2016 <ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.com/2016/10/29/terremoti-profondi-nel-mar-tirreno-28-e-29-ottobre-2016/|titolo=Terremoti profondi nel mar Tirreno, 28 e 29 ottobre 2016|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|28 ottobre [[2016]]
|[[Mar Tirreno]]
|5,7 ML
Riga 208:
|<nowiki>-</nowiki>
|-
|30 ottobre [[2016]]<br/>([[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|dettagli]])
|[[Norcia]], [[Umbria]]
|6,1 ML
Riga 216:
| '''2''' (indirette)
|-
|18 gennaio [[2017]]<br/>([[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|dettagli]])
|[[Capitignano]], [[Barete]], [[Abruzzo]]
| Serie di scosse:<br/>5,3 ML<br/>5,4 ML<br/>5,3 ML<br/>5,1 ML
|Serie di scosse:<br/>5,1 M<sub>w</sub><br/>5,5 M<sub>w</sub><br/>5,4 M<sub>w</sub><br/>5,0 M<sub>w</sub>
| -
|Ore 10:25, 11:14, 11:25 e 14:33 locali quattro terremoti si verificano nell'[[Italia centrale]].
La prima forte scossa si registra alle 10:25 (5,3 ML - 5,1 M<sub>w</sub> con epicentro a [[Capitignano]], nella [[Provincia dell'Aquila]]), successivamente le due più forti (5,4 ML - 5,5 M<sub>w</sub> e 5,3 ML - 5,4 M<sub>w,</sub> sempre a Capitignano) e poi una quarta (5,1 ML - 5,0 M<sub>w</sub> a [[Barete]]). I quattro sismi (avvenuti nell'alta [[Provincia dell'Aquila]], al confine con la [[provincia di Rieti]]) si verificano in aree sottoposte a gelo e neve e a continue scosse cominciate nell'agosto precedente.
 
Ad [[Amatrice]] crolla il ''Campanile di Sant'Agostino''. Ai danni si aggiunge la [[Valanga di Rigopiano|tragedia dell'Hotel Rigopiano]] di [[Farindola]], in [[provincia di Pescara]], sul quale si abbatte una valanga che, trascinando anche roccia e tronchi, ha distrutto l'albergo, intrappolando quasi quaranta persone al suo interno; il bilancio finale parla di 11 sopravvissuti e 29 morti. Anche ad [[Accumoli]] si segnalano crolli. Gravissimi danni anche a [[Chieti]]. Nella capitale per precauzione viene chiusa la metropolitana, che torna a funzionare poche ore dopo le prime scosse. A [[Teramo]] un anziano muore sotto le macerie della propria casa mentre due persone vengono estratte in gravi condizioni dalle macerie di un agriturismo. Il Governo invia l'esercito nelle zone colpite mentre 87.000 persone rimangono al freddo senza elettricità. Vengono ritrovati tutti gli allevatori di [[Arquata del Tronto]] dati per dispersi. Diverse vie di comunicazione risultano bloccate ed interdette ai soccorsi, lasciando varie frazioni isolate tra cui [[Montegallo]], in [[provincia di Ascoli Piceno]]. Vicino a [[Campotosto]] un uomo rimane travolto da una slavina e crolla il tetto del municipio. Anche all'[[L'Aquila|Aquila]] risultano crolli. Le scosse vengono avvertite fino a [[Roma]], [[Napoli]], [[Firenze]], [[Perugia]], [[Viterbo]], [[Pescara]], [[Chieti]], [[Ascoli Piceno]], [[Ancona]], [[Arezzo]], [[Avellino]], [[Isernia]] e [[Termoli]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2017/01/18/news/scossa_di_terremoto_avvertita_anche_a_roma-156285725/|titolo=Terremoto, 4 scosse sopra magnitudo 5: Centro Italia in ginocchio. Una vittima nel teramano|pubblicazione=Repubblica.it|data=18 gennaio 2017|accesso=18 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://video.repubblica.it/videoschede/terremoti-in-italia-i-dati-dell-ingv-per-il-2017-videoscheda/295139/295826|titolo=Terremoti in Italia, i dati dell'Ingv per il 2017 - videoscheda|sito=Repubblica Tv - la Repubblica.it|data=23 gennaio 2018|accesso=23 marzo 2018}}</ref>.
|'''29''' (indirette)<ref>[http://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/2017/01/19/slavina-su-hotel-rigopiano-a-farindola-sul-gran-sasso-ci-sono-tanti-morti_3759407e-3d65-42b0-9ed1-1a895d5bf2ac.html www.ansa.it.]</ref><ref>[http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/01/20/trenta-lievi-scosse-nella-notte-3.1-nellaquilano-_e0ff938d-d890-4690-a53f-3aa52325b512.html www.ansa.it.]</ref>
|-
| <div style="display:none">2002-10-31</div>21 agosto [[2017]] <br />([[Terremoto di Casamicciola Terme del 2017|dettagli]])
| [[Casamicciola Terme]], [[Campania]]
| 4,0 ML
| 4,0 M<sub>w</sub>
| VIII
| Ore 20:57 locali. Il terremoto ha una magnitudo di 4,0 e dura circa 5 secondi. Interessata la zona settentrionale dell'[[isola d'Ischia]], tra [[Lacco Ameno]] e [[Casamicciola Terme]]. È in quest'ultima che viene individuato l'epicentro in zona ''Maio'', a circa 1,7 &nbsp;km di profondità. Il sisma provoca molti danni a Casamicciola, già teatro di un [[Terremoto di Casamicciola del 1883|catastrofico sisma nel 1883]] dove crollano alcune palazzine, cadono calcinacci e cornicioni e si registra inoltre un blackout. Due donne muoiono travolte dai calcinacci e dalle macerie, 42 persone rimangono ferite mentre oltre 2.600 sono gli sfollati.
| '''2'''
|-
| 14-16 agosto 2018 <ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.com/2018/08/16/evento-sismico-ml-5-2-mw-5-1-in-provincia-di-campobasso-16-agosto-2018/|titolo=Evento sismico Ml 5.2 (Mw 5.1) in provincia di Campobasso 16 agosto 2018|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
| 14-16 agosto [[2018]]
| [[Montecilfone]], [[Molise]]
| Serie di scosse: <br/>4,7 ML <br/>5,2 ML <br/>4,5 ML
| Serie di scosse:
4,6 M<sub>w</sub> <br/>5,1 M<sub>w</sub> <br/>4,4 M<sub>w</sub>
| VI
| 14 agosto 2018, ore 23:48 locali. La prima scossa di magnitudo 4,6 avviene a 2 &nbsp;km a sud di Montecilfone ([[Provincia di Campobasso|CB]]), ad una profondità di 19 &nbsp;km.
16 agosto 2018, ore 20:19 locali. La seconda e più forte scossa di magnitudo 5,1 avviene a 4 &nbsp;km a sud-est di Montecilfone, a 20 &nbsp;km di profondità.
 
16 agosto 2018, ore 22:22 locali. Avviene la terza scossa di magnitudo 4,4, con lo stesso epicentro della scossa precedente e alla profondità di 22 &nbsp;km. Lo sciame sismico è stato avvertito in tutto il [[Molise]], in [[Campania]], in [[Puglia]], nella [[Basilicata]], in [[Calabria]] in [[Abruzzo]], nelle [[Marche]] e nel [[Lazio]].
| -
|-
| 6 ottobre 2018 <ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.com/2018/10/06/evento-sismico-di-ml-4-8-in-provincia-di-catania-del-6-ottobre-2018/#:~:text=Alle%20ore%202%3A34%20del,interessato%20tutta%20la%20Sicilia%20Orientale.|titolo=Evento sismico di Ml 4.8 in provincia di Catania del 6 ottobre 2018|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
| 6 ottobre [[2018]]
|[[Santa Maria di Licodia]], [[Sicilia]]
| 4,8 ML
| 4,6 M<sub>w</sub>
| VI
| Ore 02:34 locali. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4,6 si è verificata a 2 &nbsp;km a sud di [[Santa Maria di Licodia]] ([[Città metropolitana di Catania|CT]]) ad una profondità di 4 &nbsp;km. L'evento sismico è stato avvertito anche nei comuni di [[Catania]], [[Misterbianco]], [[Biancavilla]], [[Centuripe]], [[Adrano]] e [[Paternò]] e nelle province di [[Città metropolitana di Messina|Messina]], [[Libero consorzio comunale di Enna|Enna]] e [[Libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]]. Diversi i danni registrati, tra cui il crollo di un pezzo di cornicione della biblioteca comunale a [[Santa Maria di Licodia]], e, sempre in quella zona, il crollo di due case antiche disabitate. Danni con lesioni strutturali si sono verificati anche al municipio della città.
A Biancavilla alcuni danni si sono registrati invece nell'ospedale Maria Santissima dell'Addolorata, nella Basilica Collegiata, dove si sono verificati i crolli di alcuni calcinacci delle navate centrali, e nella chiesa di Santa Maria dell'Idria, dove si sono verificati danni alla sagrestia, oltreché alcuni danni anche a due scuole. Ulteriori danni ad altre due scuole si sono registrati anche a Paternò.
 
Riga 258:
| -
|-
| 26 dicembre [[2018]] <br />([[Terremoto di Viagrande del 2018|dettagli]])
| [[Viagrande]], [[Sicilia]]
| 4,9 ML
| 5,0 M<sub>w</sub>
| VII
| Ore 03:19 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo 4,9 è stata registrata tra i comuni di [[Viagrande]] e [[Trecastagni]], a nord di [[Catania]], a circa 1 &nbsp;km di profondità. La scossa è stata particolarmente avvertita in gran parte della [[città metropolitana di Catania|provincia di Catania]]. Tanta paura e agitazione tra le popolazioni dei comuni che hanno avvertito la scossa, nei quali sono stati segnalati alcuni danni, tra cui diverse lesioni ad alcune abitazioni, la caduta di calcinacci e il crollo parziale di una palazzina a [[Fleri]], frazione di [[Zafferana Etnea]], dalla quale sono state estratte vive due persone, una delle quali morirà due settimane dopo. Altre 28 persone sono rimaste ferite<ref>{{cita web|url=http://www.cataniatoday.it/video/terremoto-crolli-a-fleri-due-persone-estratte-dalle-macerie-di-una-palazzina-crollata-video.html|titolo=Terremoto, crolli a Fleri: due persone estratte dalle macerie di una palazzina crollata|data=26 dicembre 2018|editore=CataniaToday}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2018/12/26/news/paura_nella_notte_a_catania_forte_scossa_di_terremoto_magnitudo_4_8-215132862/|titolo=Etna, forte scossa di terremoto di magnitudo 4,8 a Catania. Paura, crolli e feriti|data=26 dicembre 2018|editore=repubblica.it}}</ref>. Questo evento è legato all'incessante attività dell'[[Etna]], che è stata al centro di una nuova eruzione verificatasi due giorni prima e a cui è susseguito uno sciame sismico di oltre 200 scosse tutte per lo più di minore intensità<ref>{{cita web|url=http://www.cataniatoday.it/cronaca/etna-eruzione-terremoto-24-dicembre-2018.html|titolo=Etna in eruzione, scosse di terremoto nella provincia etnea|editore=CataniaToday|data=24 dicembre 2018|accesso=26 dicembre 2018}}</ref>.
|
|'''1'''
|-
|15 gennaio 2019 <ref>{{Cita web|url=https://www.foggiatoday.it/cronaca/terremoto-15-gennaio-2019-nord-epicentro-ravenna.html|titolo=Terremoto al Nord, foggiani spaventati ma è tutto ok: "Bella botta, tanta paura"|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|15 gennaio [[2019]]
|[[Ravenna]], [[Emilia-Romagna]]
|4,6 ML
|4,3 M<sub>w</sub>
| IV-V
|Ore 00:03 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo Richter 4,6 viene registrata a circa 10 &nbsp;km a sud-est di [[Ravenna]] ad una profondità di 21 &nbsp;km. L'evento sismico è stato leggermente avvertito anche a [[Bologna]], [[Cesena]] e [[Forlì]] fino ad arrivare anche a [[Venezia]] e [[Padova]]. Lievi danni ad alcune strutture nella zona interessata ma nessun ferito<ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.wordpress.com/2019/01/15/evento-sismico-ml-4-6-in-provincia-di-ravenna-del-15-gennaio-2019/|titolo=Evento sismico Ml 4,6 in provincia di Ravenna del 15 gennaio 2019}}</ref>.
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|-
|9 dicembre 2019 <ref>{{Cita web|url=https://www.focus.it/scienza/scienze/9-dicembre-2019-il-terremoto-in-toscana|titolo=Scienze 9 dicembre 2019: il terremoto in Toscana|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|9 dicembre [[2019]]
|[[Scarperia e San Piero]], [[Toscana]]
|4,5 ML
|4,5 M<sub>w</sub>
| VI
|Ore 04:37 locali. Una scossa di magnitudo 4,5 viene registrata a 4 &nbsp;km da [[Scarperia e San Piero]] nel [[Mugello]] ad una profondità di 9 &nbsp;km. L'evento è stato leggermente avvertito a [[Firenze]], [[Prato (Italia)|Prato]], [[Pistoia]], [[Arezzo]], [[Bologna]] e [[Modena]]. Lievi danni ad alcune strutture nella zona interessata ma nessun ferito<ref>{{Cita web|url=http://cnt.rm.ingv.it/event/23558121|titolo=Evento sismico Ml 4,5 in provincia di Firenze del 9 dicembre 2019}}</ref>.
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! width=12%| Data
! width=12%| Luogo
! width=10%| [[Scala RichterMagnitudo]]
![[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo Momento]]
![[Scalascala Mercalli|Intensità massima]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=10%| Vittime
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|24 febbraio 2020 <ref>{{Cita web|url=https://terremoti.ingv.it/event/23997291#:~:text=Terremoto%20di%20magnitudo%20Mw%204.3,km%20W%20Castiglione%20Cosentino%20(CS)&text=con%20coordinate%20geografiche%20(lat%2C%20lon,da%3A%20Bollettino%20Sismico%20Italiano%20INGV.|titolo=Terremoto di magnitudo Mw 4.3 del 24-02-2020 ore 17:02:58 (Italia) in zona: 4 km W Castiglione Cosentino (CS)|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|24 febbraio [[2020]]
|[[Castiglione Cosentino]], [[Calabria]]
|4,4 ML
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|<nowiki>-</nowiki>
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|22 dicembre 2020 <ref>{{Cita web|url=https://palermo.repubblica.it/cronaca/2020/12/22/news/terremoto_scossa_4_9_5_4_ragusa-279518992/|titolo=Terremoto di magnitudo 4.4 a Ragusa. La scossa avvertita in tutta la Sicilia orientale|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|22 dicembre [[2020]]
|[[Vittoria (Italia)|Vittoria]], [[Sicilia]]
|4,6 ML
|4,4 M<sub>w</sub>
|V - VI
|Ore 21:27 locali. Una scossa di magnitudo locale 4,6 viene registrata a 11 &nbsp;km ad ovest dal Comune di [[Vittoria (Italia)|Vittoria]] (RG) ad una profondità di 30 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente nelle province di [[libero consorzio comunale di Ragusa|Ragusa]], [[libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]], [[città metropolitana di Catania|Catania]], [[libero consorzio comunale di Caltanissetta|Caltanissetta]] e [[libero consorzio comunale di Agrigento|Agrigento]]. La scossa viene lievemente avvertita a [[Palermo]], [[Messina]] e [[Reggio Calabria]]. Non sono segnalati danni a cose e persone.
| -
|-
|27 marzo 2021 <ref>{{Cita web|url=https://www.romatoday.it/cronaca/terremoto-oggi-27-marzo-2021.html|titolo=Terremoto, forte scossa nell'Adriatico: avvertita anche a Roma|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|27 marzo [[2021]]
|[[Mare Adriatico]]
|5,6 ML
|5,2 M<sub>w</sub>
|IVIII
|Ore 14:47 locali. Una scossa di magnitudo locale 5,6 viene registrata nel [[Mare Adriatico]] a 60 &nbsp;km a nord dal [[Gargano]], a 56 &nbsp;km dal Comune di [[Peschici]] ad una profondità di 10 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente in [[Croazia]] e nelle regioni [[Puglia]], [[Molise]], [[Abruzzo]], [[Basilicata]], [[Marche]] e [[Campania]]. Non sono segnalati danni a persone e cose.
| -
|-
|22 settembre 2022 <ref>{{Cita web|url=https://www.today.it/cronaca/terremoto-genova-oggi-22-settembre-2022.html|titolo=Terremoto a Genova di magnitudo 4.1|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|22 settembre [[2022]]
|[[Bargagli]], [[Liguria]]
|4,1 ML
|4,0 M<sub>w</sub>
|VIV
|Ore 15:39 locali. Una scossa di magnitudo locale 4,1 viene registrata a circa 10 &nbsp;km a nord-est di [[Genova]], a una profondità di circa 10 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente nella parte centrale della [[Liguria]], nel basso [[Piemonte]] e nell'alta [[Toscana]]. Nessun ferito e danni molto limitati.<ref>{{cita web|url=http://terremoti.ingv.it/event/32828651|titolo=Terremoto di magnitudo ML 4.1 del 22-09-2022 ore 15:39:59 (Italia) in zona: 2 km W Bargagli (GE)|accesso=22 settembre 2022}}</ref> Nei giorni successivi viene registrata una sequenza di scosse, fra cui la replica più forte il 4 ottobre di 3,5 ML.<ref>{{cita web|url=http://terremoti.ingv.it/event/32988201|titolo=Terremoto di magnitudo ML 3.5 del 04-10-2022 ore 23:41:09 (Italia) in zona: 2 km W Davagna (GE)|accesso=5 ottobre 2022}}</ref>
| -
|-
|31 ottobre 2022 <ref>{{Cita web|url=https://terremoti.ingv.it/event/33239591|titolo=Terremoto di magnitudo Mw 5.4 del 31-10-2022 ore 22:42:48 (Italia) in zona: Golfo di Policastro (Salerno, Potenza)|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|31 ottobre [[2022]]
|[[Golfo di Policastro]], [[Scalea]], [[Calabria]]
|5,1 ML
|5,4 M<sub>w</sub>
|IVII
|Ore 22:42 locali. Una scossa di ML 5,1 e M<sub>w</sub> 5,4 viene registrata nel [[Mar Tirreno]], a 7 &nbsp;km ad est dai comuni di [[San Nicola Arcella]] e [[Praia a Mare]] e a 9 &nbsp;km dalla città di [[Scalea]] ad una profondità di 286 &nbsp;km (processo di subduzione dell'[[Arco calabro]]). La scossa viene avvertita in tutta la regione [[Calabria]], a [[Messina]], in [[Basilicata]], nel [[Salento]] e in alcune località in [[Campania]]. Non sono segnalati danni a persone e cose.
| -
|-
|9 novembre 2022 <ref>{{Cita web|url=https://www.today.it/cronaca/terremoto-oggi-marche-9-novembre-2022-aggiornamenti.html|titolo=Il terremoto di oggi sulla costa delle Marche: che cosa è successo|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|9 novembre [[2022]]
|[[Mar Adriatico]], [[Provincia di Pesaro e Urbino|costa pesarese]], [[Marche]]
| Due scosse:<br/>5,7 ML <br/>5,2 ML
| Due scosse:<br/>5,5 M<sub>w</sub><br/>5,1 M<sub>w</sub>
|VI - VII
|Ore 7:07 locali. Due scosse, a distanza di un minuto l'una dall'altra, di magnitudo 5,5 M<sub>w</sub> e 5,2 ML vengono registrate nel [[Mar Adriatico]], a circa 25 &nbsp;km dalla costa di [[Senigallia]], [[Fano]] e [[Mondolfo]] ad una profondità di 8 &nbsp;km. La scossa viene avvertita in tutta la regione [[Marche]] e nelle regioni [[Emilia-Romagna]], [[Trentino-Alto Adige]], [[Veneto]], [[Umbria]], [[Toscana]], [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Molise]] e<nowiki/> nei territori settentrionali delle regioni [[Campania]] e [[Puglia]]. La scossa viene avvertita anche nella sponda opposta dell'Adriatico in [[Croazia]] e [[Bosnia ed Erzegovina]].
Vengono registrati lievi danni nel [[Provincia di Pesaro e Urbino|pesarese]] e nell'[[Provincia di Ancona|anconetano]]. A [[Pesaro]] si segnalano dei crolli di calcinacci dalle case, danni rilevanti vengono segnalati presso la Pieve di Santo Stefano a Candelara, di cui viene dichiarata l'inagibilità, inagibile anche la chiesa dei Cappuccini. A [[Fano]] alcune crepe in alcune chiese tra cui si segnala la chiesa di Sant'Anastasio a Roncosambaccio, resa inagibile a causa di crolli sparsi della volta della navata centrale e del presbiterio. Ad [[Ancona]] si registrano lievi danni nella [[Stazione di Ancona|stazione]] ferroviaria e si verificano danni minori negli ospedali. Non si registrano feriti.
| -
|-
|9 marzo 2023 <ref>{{Cita web|url=https://www.perugiatoday.it/cronaca/terremoto-scossa-umbria-9-marzo-2023.html|titolo=Terremoto, scossa di magnitudo 4.4 in Umbria|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|9 marzo [[2023]]
|[[Umbertide]], [[Umbria]]
|Serie di scosse:<br/>4,4 ML<br/>4,6 ML<br/>3,9 ML
|Serie di scosse:<br/>4,3 M<sub>w</sub><br/>4,5 M<sub>w</sub><br/>3,8 M<sub>w</sub>
|VI - VII
|Ore 16:05 locali. Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,3 M<sub>w</sub> viene registrata ad est di [[Umbertide]], in [[Umbria]] ad una profondità di 10km10&nbsp;km. La scossa viene avvertita in tutta l'Umbria, e nelle regioni [[Marche]], [[Toscana]], [[Lazio]] e [[Abruzzo]]. Nelle ore successive vengono registrate diverse scosse di minore intensità.
Ore 20:08 locali, una seconda scossa di magnitudo 4,5 M<sub>w</sub> viene registrata sempre ad est di [[Umbertide]] ad una profondità di 8km8&nbsp;km. Succeduta alle ore 20:13 locali, di una terza scossa di magnitudo 3,8 M<sub>w</sub>.
A causa delle scosse 13 persone rimango ferite, a causa delle fughe precipitose.<ref>{{Cita web|url=https://www.virgilio.it/italia/umbertide/notizielocali/terremoto_13_feriti_in_alta_umbria_per_fughe_da_panico_-70729443.html|titolo=Terremoto: 13 feriti in alta Umbria per fughe 'da panico'|sito=Virgilio Umbertide.|lingua=it|accesso=12 marzo 2023-03-|dataarchivio=12 marzo 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230312123221/https://www.virgilio.it/italia/umbertide/notizielocali/terremoto_13_feriti_in_alta_umbria_per_fughe_da_panico_-70729443.html|urlmorto=sì}}</ref> Diverse le case danneggiate: a [[Pierantonio (Umbertide)|Pierantonio]], frazione di Umbertide, il 90% delle abitazioni risultano inagibili.<ref>{{Cita web|url=https://www.umbriajournal.com/cronaca/terremoto-umbertide-comincia-la-conta-dei-danni-pierantonio-503503/|titolo=Terremoto Umbertide, Pierantonio danni al 90 per cento delle abitazioni|sito=umbriajournal.com|data=12 marzo 2023-03-12|lingua=it-IT|accesso=12 marzo 2023-03-12}}</ref>
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|-
|28 marzo 2023 <ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.com/2023/03/29/evento-sismico-del-28-marzo-2023-ml-4-6-mw-4-6-in-provincia-di-campobasso/|titolo=Evento sismico del 28 marzo 2023, ML 4.6, Mw 4.6, in provincia di Campobasso|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|28 marzo [[2023]]
|[[Montagano]], [[Molise]]
| 4,6 ML
| 4,6 M<sub>w</sub>
| VVI
|Ore 23.52 locali. Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,6 M<sub>w</sub> viene registrata a [[Montagano]], in [[provincia di Campobasso]] in [[Molise]] ad una profondità di 23 &nbsp;km. La scossa, preceduta nei giorni precedenti da uno sciame di lieve intensità, viene avvertita in tutto il Molise, e nelle regioni [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Campania]] e [[Puglia]]. La scossa è succeduta da altre scosse di minore intensità. Alcune case vengono danneggiate lievemente.<ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/articoli/2023/03/nuovo-terremoto-in-molise-magnitudo-46-paura-ma-nessun-danno-a-persone-o-cose-2dbe6258-726b-4f08-aa81-3b1b18f91050.html|titolo=Terremoto di magnitudo 4.6 nella notte in Molise, continua lo sciame sismico|sito=Rainews.|lingua=it|accesso=30 marzo 2023-03-30}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Claudia Marra, montaggio di Domiziana|cognome=Mazzella|data=30 marzo 2023-03-30|titolo=Terremoto a Montagano, il giorno delle verifiche: un'intera ala di un palazzo inagibile|lingua=it|accesso=30 marzo 2023-03-30|url=https://www.rainews.it/tgr/molise/video/2023/03/watchfolder-tgr-molise-web-marra---montaganomxf-0d1b770a-8ad3-4bfa-a797-17e8662082ca.html}}</ref>.
| -
|-
|21 aprile 2023 <ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/attualita/21-04-2023/terremoto-a-catania-oggi-21-aprile-2023-magnitudo-tra-4-4-e-4-9.shtml|titolo=Terremoto a Catania oggi 21 aprile 2023: magnitudo tra 4.4 e 4.9|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|21 aprile [[2023]]
|[[Aci Castello]], [[Sicilia]]
| 4,4 ML
| 4,2 M<sub>w</sub>
| V - VI
|Ore 14:06 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo 4,2 M<sub>w</sub> con epicentro localizzato a 6 &nbsp;km a sud-est di [[Aci Castello]], in [[città metropolitana di Catania|provincia di Catania]], viene registrata ad una profondità di 17 &nbsp;km. La scossa è stata avvertita in tutta la provincia etnea, oltre che in quelle di [[città metropolitana di Messina|Messina]], [[libero consorzio comunale di Ragusa|Ragusa]] e [[libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]]. Non sono stati segnalati danni a cose o persone.<ref>{{Cita web|url=https://www.cataniatoday.it/cronaca/terremoto-catania-scossa-magnitudo-epicentro-21-aprile-2023.html|titolo=Terremoto a Catania, scossa di magnitudo 4.4: epicentro aal largo di Aci Castello|data=21 aprile 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://livesicilia.it/catania-scossa-di-terremoto-avvertita-dalla-popolazione/|titolo=Terremoto a Catania, scossa avvertita dalla popolazione|data=21 aprile 2023}}</ref>
| -
|-
|1º maggio 2023 <ref>{{Cita web|url=https://cosenza.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2023/05/01/terremoto-4-8-a-largo-della-costa-nordoccidentale-della-calabria-0493b443-2289-4cc5-bdb4-082a472e253f/|titolo=Terremoto di magnitudo 4.8 al largo della costa nordoccidentale della Calabria|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|1º maggio [[2023]]
|[[Mar Tirreno]], [[Fuscaldo]], [[Calabria]]
|4,8 ML
|4,8 M<sub>w</sub>
|II
|III - IV
|Ore 04:41 locali. Una scossa di terremoto di 4,8 M<sub>w</sub> è stata registrata nel [[Mar Tirreno ]] a circa 46 &nbsp;km ad ovest dai comuni di [[Paola (Italia)|Paola]], [[Fuscaldo]] e [[Cetraro]] ad una profondità di 266 &nbsp;km. La scossa è stata debolmente avvertita data la sua profondità ipocentrale. La scossa rientra nel processo di subduzione dell'[[Arco calabro]]. Non sono stati segnalati danni a persone e oggetti.
| -
|-
|18 settembre 2023 <ref>{{Cita web|url=https://www.nove.firenze.it/a-marradi-levento-sismico-piu-potente-registrato-nel-2023-in-italia.htmA|titolo= Marradi l'evento sismico più potente registrato nel 2023 in Italia|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|18 settembre [[2023]]
|[[Marradi]], [[Toscana]]
|4,8 ML
|4,9 M<sub>w</sub>
|VIIVI
|Ore 05:10 locali. Una scossa di terremoto di 4,9 M<sub>w</sub> è stata registrata a [[Marradi]], in [[provincia di Firenze]], ad una profondità di 8 &nbsp;km. La scossa è stata distintamente avvertita a [[Firenze]], [[Bologna]], [[Arezzo]], [[Prato (Italia)|Prato]], [[Pistoia]], [[Siena]], [[Forlì]], [[Cesena]], [[Ravenna]], [[Rimini]], [[Pesaro]], [[Ancona]] e [[San Marino]]. Sono registrati danni a [[Marradi]] e [[Tredozio]]. Scosse di minore intensità vengono registrate nelle ore successive, la più forte di magnitudo 3,4.
| '''1''' (indiretta)
|-
|27 settembre 2023 <ref>{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/napoli/forte-scossa-di-terremoto-nella-notte-ai-campi-flegrei-avvertita-in-tutta-napoli/|titolo=Terremoto a Napoli e Campi Flegrei, forte scossa di magnitudo 4.2 il 27 settembre 2023: scuole chiuse e treni sospesi|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|27 settembre [[2023]]
|[[Pozzuoli]], [[Campania]]
|4,2 ML
|4,2 M<sub>w</sub>
|VI
|Ore 03:35 locali. Una scossa di terremoto di 4,2 M<sub>w</sub> è stata registrata a [[Pozzuoli]], che ricade nella [[città metropolitana di Napoli]], ad una profondità di 3&nbsp;km. La scossa è stata avvertita intensamente nel comune di epicentro e in quelli limitrofi come [[Bacoli]], [[Quarto (Italia)|Quarto]], [[Napoli]], [[Monte di Procida]] e [[Marano di Napoli]]. La scossa, accompagnata da diversi eventi di assestamento, fa parte dello sciame sismico in corso ai [[Campi Flegrei]] durante gli [[anni 2020]] causati dal fenomeno del [[bradisismo flegreo]].
| -
|-
|27 marzo 2024 <ref>{{Cita web|url=https://www.ilmeteo.it/notizie/terremoto-socchieve-27-marzo-2024-101311|titolo=Terremoto Udine, intensa Scossa Magnitudo 4.5 in Friuli Venezia Giulia a Socchieve, aggiornamenti|accesso=22 maggio 2024}}</ref>
|[[Socchieve]], [[Friuli-Venezia-Giulia]]
|4,5 ML
|4,1 M<sub>w</sub>
|VI
|Ore 22:19 locali. Una scossa di terremoto di 4,5 ML e 4,1 M<sub>w</sub> è stata registrata tra i comuni di [[Socchieve]] e [[Tramonti di Sopra]], ad una profondità di 7&nbsp;km. La scossa è stata avvertita fino in [[Lombardia]] e in [[Emilia-Romagna]], in particolare è stata avvertita nelle città di [[Udine]], [[Pordenone]], [[Gorizia]], [[Trieste]], [[Belluno]], [[Treviso]], [[Venezia]], [[Padova]], [[Vicenza]], [[Verona]], [[Trento]] e [[Bolzano]]. La scossa ha provocato qualche lieve danno. A questo terremoto si susseguono numerose scosse di assestamento fin oltre la metà di aprile, 46 scosse di assestamento in totale, di cui 5 sopra la magnitudo 2.0, le più forti sono state di magnitudo 2.7 (28 marzo 2024, 03:36) e magnitudo 3.4 (5 aprile 2024, 14:28).
| -
|-
|1º agosto 2024
|[[Pietrapaola]], [[Calabria]]
|5,0 ML
|5,0 M<sub>w</sub>
|V
|Ore 21:43 locali. Una scossa di magnitudo 5.0 M<sub>w</sub> è stata registrata nelle montagne nei pressi dei comuni di [[Pietrapaola]] e [[Mandatoriccio]] nel territorio del [[Parco nazionale della Sila]] ad una profondità di 24 km. La scossa è stata avvertita in tutta la [[Calabria]], in buona parte della [[Basilicata]], nel [[Salento]] e in [[Provincia di Messina]]. Non vengono registrati danni alle persone e alle cose.
| -
|-
|29 novembre 2024
|[[Mangone]], [[Calabria]]
|4,2 ML
|4,1 M<sub>w</sub>
|IV
|Ore 00:54. Una scossa di magnitudo 4,2 ML è stata registrata ad una profondità di 24 km a Mangone, in [[provincia di Cosenza]].
| -
|-
|7 febbraio 2025
|[[Isole Eolie]], [[Sicilia]]
|4,6 ML
|4,7 M<sub>w</sub>
|V
|Ore 16:19 locali. Una scossa di magnitudo 4,7 M<sub>w</sub> è stata registrata ad una profondità di 7 km nelle [[Isole Eolie]].
| -
|-
|13 marzo 2025
|[[Campi Flegrei]], [[Campania]]
|4,2 Md
|4,4 M<sub>w</sub>
|VII
|Ore 01:25 locali. Una scossa di terremoto 4,4 M<sub>w</sub> è stata registrata ad una profondità di 2 km nella zona dei [[Campi Flegrei]], venendo nitidamente avvertita dalla popolazione di buona parte dei centri abitati della [[città metropolitana di Napoli]], in particolare [[Pozzuoli]] e il quartiere napoletano di [[Bagnoli (Napoli)|Bagnoli]], quest'ultimo il più interessato per quel che riguarda i danni subiti. Diverse le segnalazioni dei residenti riguardanti lesioni interne ed esterne ad edifici, oltreché il crollo di svariati calcinacci e del controsoffitto di un'abitazione, dalla quale è stata estratta viva una donna che ha riportato ferite lievi.<ref>{{cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2025/03/13/paura-a-napoli-per-un-terremoto-di-magnitudo-4.4-ai-campi-flegrei.-mattarella-chiama_5a04b505-8c04-45dc-aaa9-60dacfbf3021.html|titolo=Paura a Napoli per un terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei. Mattarella chiama Manfredi: 'Vicino alla città'|data=13 marzo 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.rainews.it/maratona/2025/03/terremoto-ai-campi-flegrei-forte-scossa-magnitudo-da-4-e-4-avvertita-a-napoli-crollo-a-pozzuoli-gente-in-strada-danni-9754f4fe-cc29-4a83-b283-293a34b31b36.html|titolo=Terremoto ai Campi Flegrei, scossa da 4.4 avvertita a Napoli. Tanta paura e gente in strada|data=13 marzo 2025}}</ref>
|Ore 03:35 locali. Una scossa di terremoto di 4,2 M<sub>w</sub> è stata registrata a [[Pozzuoli]], che ricade nella [[città metropolitana di Napoli]], ad una profondità di 3 km. La scossa è stata avvertita intensamente nel comune di epicentro e in quelli limitrofi come [[Bacoli]], [[Quarto (Italia)|Quarto]], [[Napoli]], [[Monte di Procida]] e [[Marano di Napoli]]. La scossa, accompagnata da diversi eventi di assestamento, fa parte dello sciame sismico in corso ai [[Campi Flegrei]] durante gli [[anni 2020]] causati dal fenomeno del [[bradisismo flegreo]].
| -
|-
|14 marzo 2025
|[[Gargano|Costa Garganica]], [[Puglia]]
|4,6 ML
|4,8 M<sub>w</sub>
|IV
|Ore 20:37 locali, un terremoto di magnitudo Mw 4,8 è stato registrato nella Costa Garganica, ad una profondità di 8 km.
| -
|-
|15 marzo 2025
|[[Isole Egadi]], [[Sicilia]]
|4,1 ML
|4,1 M<sub>w</sub>
|IV
|Ore 21:45 locali, un terremoto di magnitudo ML 4,1 è stato registrato nelle Isole Egadi, ad una profondità di 6 km.
| -
|-
|18 marzo 2025
|[[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Basilicata]]
|4,1 ML
|4,2 M<sub>w</sub>
|V
|Ore 10:01 locali, un terremoto di magnitudo ML 4,1 è stato registrato a [[Potenza (Italia)|Potenza]], ad una profondità di 13 km.
| -
|-
|16 aprile 2025
|[[Mare Ionio]], [[Sicilia]]
|4,8 ML
|<sub>4,4 Mw</sub>
|IV
|Ore 03:26 locali, un terremoto di magnitudo ML 4,8 è stato registrato al largo della [[Mar Ionio|Costa ionico-calabra]], a una profondità di 48 km. L'epicentro è stato localizzato a circa 50 km dalla costa, 72 km a SE di [[Reggio Calabria]], 84 km a SE di [[Messina]] e 88 km a Est di [[Catania]]. La zona è caratterizzata da un’alta pericolosità sismica, come evidenziato dalla "Mappa della pericolosità sismica nazionale". Non è stata emessa un'allerta [[tsunami]], poiché la magnitudo era sotto la soglia di attivazione di 5.5.<ref>{{cita web|url=https://ingvterremoti.com/2025/04/16/evento-sismico-nel-mar-ionio-ml-4-8-16-aprile-2025/|titolo=Evento sismico nel Mar Ionio, ML 4.8, 16 aprile 2025|data=16 aprile 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.adnkronos.com/cronaca/terremoto-oggi-sicilia-catania-messina-ultima-ora_4nsi9BKywITMjlmk5OHfwM|titolo=Terremoto al largo della Sicilia, la scossa di magnitudo 4.8 nel Mar Ionio|data=16 aprile 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.lasiciliaweb.it/2025/04/terremoto-nella-notte-catania-si-sveglia/|titolo=Terremoto nella notte, Catania si sveglia|data=16 aprile 2025}}</ref>
| -
|-
|}