Amalia d'Assia-Darmstadt: differenze tra le versioni

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{{Aristocratico
|nome = Amalia d'Assia-Darmstadt
|immagine = Attributed to Hetsch - Amalie vonof HessenHesse-Darmstadt - Schloss Bruchsal.png
|legenda = Amalia d'Assia-Darmstadt, principessa di Baden, ritratta da [[Philipp Friedrich von Hetsch]] nel [[1790]], [[Castello di Bruchsal]]
|legenda =
|stemma =[[File:Coat of arms of Charles II de Bade.svg|70px]] [[File:Wappen-HD (1642-1659-1736).svg|70px]]
|stemma =
|titolo = [[Consorti dei sovrani di Baden|Principessa Ereditariaereditaria di Baden]]
|sottotitolo =
|periodo =
|inizio reggenza = 15 luglio [[1775]]
|fine reggenza = 16 dicembre [[1801]]
|investitura =
|sistema nobiliare =
|predecessore = [[Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt]]
|successore = [[Stefania di Beauharnais]]
|erede =
|nome completo = Amalia Federica di Assia-Darmstadt
|successore =
|nome completo =
|prefisso onorifico =
|suffisso onorifico =
|altrititoli = [[Assia-Darmstadt|Principessa d'Assia-Darmstadt]]
|data di nascita = 20 giugno [[1754]]
|luogo di nascita = [[Prenzlau]], [[Prussia]] (oggi [[Germania]])
|data di morte = 21 giugno [[1832]]
|luogo di morte = [[Bruchsal]], [[Granducato di Baden]] (oggi [[Germania]])
|luogo di sepoltura = Schlosskirche St. Michael, [[Pforzheim]]
|dinastia = [[Assia-Darmstadt]] per nascita<br />[[Zähringen]] per matrimonio
|luogo di sepoltura =
|padre = [[Luigi IX d'Assia-Darmstadt|Luigi IX, langravio d'Assia-Darmstadt]]
|dinastia =
|padre = [[Luigi IX d'Assia-Darmstadt|Luigi IX, Langravio d'Assia-Darmstadt]]
|madre = [[Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld|Carolina del Palatinato-Zweibrücken]]
|consorte =
|consortedi = [[Carlo Luigi di Baden|Carlo Luigi, principe ereditario di Baden]]
|figli = [[Amalia Cristiana di Baden|Amalia]]<br />[[Carolina di Baden|Carolina]]<br />[[Luisa Maria di Baden|Luisa]]<br />[[Federica di Baden|Federica]]<br />[[Maria Elisabetta Guglielmina di Baden|Maria]]<br />Carlo Federico<br />[[Carlo II di Baden|Carlo]]<br />[[Guglielmina di Baden|Guglielmina]]
|coniuge 1 =
|religione = [[Protestantesimo]]
|coniuge 2 =
|coniuge 3 =
|coniuge 4 =
|coniuge 5 =
|figli = [[Amalia Cristiana di Baden|Principessa Amalia]]<br />[[Carolina di Baden|Carolina, Regina di Baviera]]<br />[[Luisa Maria di Baden|Luisa, Imperatrice di Russia]]<br />[[Federica di Baden|Federica, Regina di Svezia]]<br />[[Maria Elisabetta Guglielmina di Baden|Maria, Duchessz di Brunswick-Wolfenbüttel]]<br />Carlo Federico<br />[[Carlo II di Baden|Carlo, Granduca di Baden]]<br />[[Guglielmina di Baden|Guglielmina, Granduchessa d'Assia]]
|religione =
|motto =
|firma =
}}
{{Bio
|Nome = AmeliaAmalia Federica di
|Cognome = d'Assia-Darmstadt
|Sesso = F
|LuogoNascita = Prenzlau
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|GiornoMeseMorte = 21 giugno
|AnnoMorte = 1832
|AttivitàEpoca = 1700
|Epoca2 = 1800
|Attività = nobildonna
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = fu una [[principessa]] del langraviato d'[[Assia-Darmstadt]] e [[Consorti dei sovrani di Baden|principessa ereditaria]] di [[Margraviato di Baden|Baden]] per matrimonio
}}
 
== Famiglia d'origineBiografia ==
=== Infanzia ===
La principessa nacque a Prenzlau, dove il padre era di stanza a servizio di Prussia, e venne allevata dalla madre, soprannominata "la Grande Langravia", nella città di [[Bouxwiller]]. Nel 1772 fece un viaggio a [[San Pietroburgo]], con la madre e le sorelle [[Guglielmina d'Assia-Darmstadt|Guglielmina]] e [[Luisa Augusta d'Assia-Darmstadt|Luisa]]. Lo scopo era quello di consentire allo [[zarevic]] [[Paolo I di Russia|Paolo]] di poter scegliere la sua futura sposa tra le principesse d'Assia-Darmstadt. La scelta cadde infine su Guglielmina che, ribattezzata ''Natalia'' dopo la sua conversione alla fede ortodossa, divenne la prima moglie di Paolo.
[[File:AmalieHesse-Darmstadt.jpg|left|thumb|Amalia in giovane età]]
La principessa nacque a [[Prenzlau]], dove il padre era di stanza a servizio del [[regno di Prussia]], e venne allevata dalla madre, soprannominata "la Grande Langravia", nella città di [[Bouxwiller (Basso Reno)|Bouxwiller]]. Nel 1772 fece un viaggio a [[San Pietroburgo]] con la madre e le sorelle [[Guglielmina d'Assia-Darmstadt|Guglielmina]] e [[Luisa Augusta d'Assia-Darmstadt|Luisa]]. Lo scopo era quello di consentire allo [[zarevic]] [[Paolo I di Russia|Paolo]] di poter scegliere la sua futura sposa tra le principesse d'Assia-Darmstadt. La scelta cadde infine su Guglielmina che, ribattezzata ''Natalia'' dopo la sua conversione alla fede ortodossa, divenne la prima moglie di Paolo.
 
=== Matrimonio ===
[[File:Charles Louis, hereditary prince of Baden.jpg|left|thumb|[[Carlo Luigi di Baden]] in un ritratto del 1782]]
Sposò suo cugino di primo grado, [[Carlo Luigi di Baden]] il 15 luglio [[1775]]. Egli era il figlio del margravio [[Carlo Federico di Baden]] (che nel [[1803]], dopo la sua morte, divenne Elettore e nel [[1806]] primo Granduca di [[Baden (stato)|Baden]]) e di [[Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt]], figlia di [[Luigi VIII d'Assia-Darmstadt]]. In un primo momento, Amalia si trovò a disagio nella sua nuova patria. I rapporti con sua suocera, che era nel contempo sua zia, non erano molto buoni. Inoltre, Amalia si lamentava della freddezza del Margravio Carlo Federico e del comportamento infantile del marito. Inoltre nella corte di [[Karlsruhe]] ella non trovava quella brillantezza e quel decoro, che aveva avuto modo di conoscere ed apprezzare nelle corti di [[Prussia]] e di [[Russia]]. Dopo la morte della suocera, avvenuta nel 1783, Amalia divenne la prima Dama della corte del Baden. Dopo la morte del marito, nel 1801, conservò tale rango sino al 1806, allorché [[Stefania di Beauharnais]]
Sposò il suo cugino di primo grado [[Carlo Luigi di Baden]] il 15 luglio [[1775]]. Questi era il figlio del margravio [[Carlo Federico di Baden]] (che nel [[1803]], dopo la sua morte, divenne Elettore e nel [[1806]] primo granduca di [[Baden (stato)|Baden]]) e di [[Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt]], figlia di [[Luigi VIII d'Assia-Darmstadt]]. In un primo momento Amalia si trovò a disagio nella sua nuova patria. I rapporti con sua suocera, che era nel contempo sua zia, non erano molto buoni. Inoltre Amalia si lamentava della freddezza del margravio Carlo Federico e del comportamento infantile del marito. Inoltre nella corte di [[Karlsruhe]] ella non trovava quella brillantezza e quel decoro che aveva avuto modo di conoscere ed apprezzare nelle corti di Prussia e di [[Impero russo|Russia]].
sposò suo figlio Carlo. Nel 1801 la Margravia ed il marito visitarono in Russia la figlia [[Luisa di Baden|Luisa]], e successivamente in Svezia l'altra figlia [[Federica di Baden|Federica]], nel Settembre dello stesso anno. Durante la visita alla corte svedese, Amalia venne descritta come una donna spiritosa, intelligente, corretta e totalmente dominante il marito. La coppia visitò il [[Castello di Drottningholm]] e Gripsholm. Durante questo periodo Amalia divenne grande amica della Duchessa [[Carlotta di Holstein-Oldenburg]], che era disprezzata dal Re, suo genero, e rimproverò la figlia per le maniere rigide e poco amichevoli dimostrate in pubblico. Il marito morì in Svezia a causa di un incidente, e questo indusse la vedova a rimanere con la sua famiglia in Svezia sino al Maggio 1802. Poco prima della sua partenza, Amelia venne introdotta nella società segreta guidata da Adolf Boheman, che affermava di averla costituita come un ramo della [[Massoneria]]. Durante la sua visita in Russia ed in Svezia Amalia si sforzò inoltre di far riconciliare i suoi due generi, Gustavo ed Alessandro. Nel 1803, ella ricevetta Federica e Gustavo in Baden, durante la quale si disse che ebbe la possibilità di influenzare il genero, mostrandosi al riguardo amabile e divertente, dimostrando un grande interesse in politica e concordando con le opinioni di Gustavo. Di lei si disse: "la Margravia di Baden potrebbe avere un desiderio di potere ed un'abilità superiori a quella di [[Caterina II di Russia|Caterina II]]. Amelia, essendo avversa a [[Napoleone]], aveva tentato dapprima d'impedire il matrimonio di suo figlio con una nipote di Bonaparte, e più tardi quello con Stefania, che era sua figlia adottiva. Ella non fu in buoni rapporti, né con la sua nuova nuora, e neanche con la seconda moglie del suocero, [[Luisa Carolina di Hochberg]], cosa che l'indusse a spostarsi nel [[Castello di Bruchsal]], che dal 1803 era divenuto proprietà degli [[Zähringen]].
 
Napoleone le concesse l'ex Residenza del Principe-Vescovo di [[Spira (Germania)|Spira]], situata a Bruchsal - attribuita al Baden nel 1803 - quale Sua sede Vedovile. Inoltre, Amalia ottenne un [[appannaggio]] annuale di 120.000 fiorini. Ella fissò la propria Sede Estiva nel [[Castello di Rohrbach]], ad Heidelberg, che le era stato donato da suo genero [[Massimiliano I Giuseppe di Baviera]]. Qui ricevette le visite dello Zar [[Alessandro I di Russia|Alessandro I]], che era un altro suo gènero, l'Imperatore [[Francesco II d'Asburgo-Lorena|Francesco I]] e [[Johann Wolfgang von Goethe]].
=== Vita a corte ===
Nel 1807 Amelia inviò a sua figlia Federica una lettera, inviatale dalla figlia Elisabetta, nel tentativo, risultato peraltro fallimentare, d'indurla ad untilizzare la sua influenza sul marito per indurlo a concludere una pace con la Francia. Nel 1809, la Margravia ricevette Federica e la sua famiglia, dopo che il genero era stato deposto dal trono svedese. Nel 1811, ella tentò di persuadere Gustavo Adolfo a non divorziare da Federica, ma quando divenne evidente che questa era la sola possibilità, Amelia si attivò per ottenere l'indipendenza economica della figlia e la custodia dei nipoti. Nel 1815, suo nipote [[Gustavo di Vasa|Gustavo di Svezia]] venne dichiarato ''"Principe di Svezia"'', con un annuncio effettuato dalla corte di Baden, il che causò proteste da parte di [[Jean-Baptiste Jules Bernadotte|Jean Baptiste Bernadotte]], che credeva che Gustavo fosse stato ispirato in tale suo gesto da Amalia, nota per la sua reputazione d'intrigante, in un tentativo d'assicurare un trono al nipote.
[[File:Amalie of Hesse-Darmstadt.jpg|left|thumb|Amalia, prima Dama del Baden]]
Ella contribuì inoltre, durante il [[Congresso di Vienna]], per la sua forte influenza sul gènero Alessandro I, a garantire che il Granducato di Baden creato da Napoleone rimanesse in piedi, senza subire perdite territoriali, e mantenendo anzi le acquisizioni conseguite durante l'era napoleonica.
Dopo la morte della suocera, avvenuta nel [[1783]], Amalia divenne la prima Dama della corte del Baden. Dopo la morte del marito, nel [[1801]], conservò tale rango sino al [[1806]], allorché [[Stefania di Beauharnais]] sposò suo figlio Carlo. Nel [[1801]] la margravia ed il marito visitarono in Russia la figlia [[Luisa di Baden|Luisa]] e in [[Svezia]], nel settembre dello stesso anno, l'altra figlia [[Federica di Baden|Federica]]. Durante la visita alla corte svedese Amalia venne descritta come una donna spiritosa, intelligente, corretta e totalmente dominante il marito. La coppia visitò il [[castello di Drottningholm]] e [[Gripsholm]]. Durante questo periodo Amalia divenne grande amica della duchessa [[Carlotta di Holstein-Oldenburg]], che era disprezzata dal re, suo genero, e rimproverò la figlia per le maniere rigide e poco amichevoli dimostrate in pubblico.
 
[[File:Gustav IV Adolf of Sweden and Frederica of Baden.png|thumb|upright=0.7|[[Gustavo IV Adolfo di Svezia]] e [[Federica di Baden]]]]
Il marito morì in [[Svezia]] a causa di un incidente e questo indusse la vedova a rimanere con la sua famiglia in Svezia sino al maggio [[1802]]. Poco prima della sua partenza, Amelia venne introdotta nella società segreta guidata da [[Adolf Boheman]], che affermava di averla costituita come un ramo della [[Massoneria]]. Durante la sua visita in Russia ed in Svezia Amalia si sforzò inoltre di far riconciliare i suoi due generi, Gustavo ed Alessandro. Nel [[1803]] ella ricevetta Federica e Gustavo in Baden e durante tale visita si disse che ebbe la possibilità di influenzare il genero, mostrandosi al riguardo amabile e divertente, dimostrando un grande interesse per la politica e concordando con le opinioni di Gustavo. Di lei si disse: "la margravia di Baden potrebbe avere un desiderio di potere ed un'abilità superiori a quella di [[Caterina II di Russia|Caterina II]].
 
[[File:Ingres, Napoleon on his Imperial throne.jpg|thumb|left|[[Napoleone Bonaparte|Napoleone Imperatore]]]]
Amelia, essendo avversa a [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], aveva tentato dapprima d'impedire il matrimonio di suo figlio con una nipote di Bonaparte, e più tardi quello con Stefania, che era sua figlia adottiva. Ella non fu in buoni rapporti né con la sua nuova nuora e neanche con la seconda moglie del suocero, [[Luisa Carolina di Hochberg]], cosa che l'indusse a spostarsi nel [[castello di Bruchsal]], che dal [[1803]] era divenuto proprietà degli [[Zähringen]].
 
[[File:Alexander I by S.Shchukin (1809, Tver).png|thumb|[[Alessandro I di Russia]] in un dipinto del 1825]]
Napoleone le concesse l'ex residenza del Principe-Vescovo di [[Spira (Germania)|Spira]], situata a Bruchsal - attribuita al Baden nel [[1803]] - quale sua sede vedovile. Inoltre Amalia ottenne un [[appannaggio]] annuale di {{formatnum:120000}} fiorini. Ella fissò la propria sede estiva nel [[castello di Rohrbach]], ad [[Heidelberg]], che le era stato donato da suo genero [[Massimiliano I Giuseppe di Baviera]]. Qui ricevette le visite dello zar [[Alessandro I di Russia|Alessandro I]], che era un altro suo gènero, dell'imperatore [[Francesco II d'Asburgo-Lorena|Francesco I]] e di [[Johann Wolfgang von Goethe|Goethe]].
 
[[File:Schwartz - Amalie, Markgravine of Baden, pastel.jpg|left|thumb|Amalia in un ritratto a pastello di Johann Christian August Schwartz]]
Nel [[1807]] Amalia mandò a sua figlia Federica una lettera, inviatale dalla figlia Elisabetta, nel tentativo, risultato peraltro fallimentare, d'indurla ad untilizzare la sua influenza sul marito per indurlo a concludere una pace con la Francia. Nel 1809, la margravia accolse Federica e la sua famiglia dopo che il genero era stato deposto dal trono svedese. Nel 1811 tentò di persuadere Gustavo Adolfo a non divorziare da Federica, ma quando divenne evidente che questa era la sola possibilità, Amelia si attivò per ottenere l'indipendenza economica della figlia e la custodia dei nipoti. Nel [[1815]] suo nipote [[Gustavo di Vasa|Gustavo di Svezia]] venne dichiarato ''"Principe di Svezia"'', con un annuncio effettuato dalla corte di Baden, il che causò proteste da parte di [[Jean-Baptiste Jules Bernadotte|Jean Baptiste Bernadotte]], che credeva che Gustavo fosse stato ispirato in tale suo gesto da Amalia, nota per la sua reputazione d'intrigante, in un tentativo d'assicurare un trono al nipote.
 
=== Ultimi anni e morte ===
[[File:Amalie of Hesse-Darmstadt, hereditary princess of Baden.jpg|thumb|Amalia ritratta in tarda età]]
Amalia contribuì inoltre, durante il [[Congresso di Vienna]], con la sua forte influenza sul genero Alessandro I, a garantire che il [[Granducato di Baden]] creato da [[Napoleone]] rimanesse in piedi senza subire perdite territoriali, mantenendo anzi le acquisizioni conseguite durante l'era napoleonica.
 
Morì a [[Bruchsal]] a 78 anni, dopo essere sopravvissuta a suo marito ed a sei dei loro otto figli.
 
== Discendenza ==
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* [[Guglielmina di Baden|Guglielmina]], nata il 10 settembre [[1788]] e morta il 27 gennaio [[1836]], sposò nel [[1804]] il granduca [[Luigi II d'Assia]] ([[1777]]-[[1848]]).
 
{{Clear}}
== Bibliografia ==
== Ascendenza ==
*Anna Schiener, ''Markgräfin Amalie von Baden (1754-1832)''. Verlag Friedrich Pustet, Regensburg 2007
{{Ascendenza
*{{cita web|url=http://books.google.com/books?id=DFUMA2xJ8wcC&pg=PA242&dq=Amalie+Hessen+Baden&hl=de|titolo=Günther Schiwy: ''Eichendorff'' S. 242}}
|1 = Amalia d'Assia-Darmstadt
*Edelgard Spaude: ''Eigenwillige Frauen in Baden'', Rombach, 1999
|2 = [[Luigi IX d'Assia-Darmstadt]]
*Cecilia af Klercker (1936) (in Swedish). Hedvig Elisabeth Charlottas dagbok VII 1800-1806 (The diaries of Hedvig Elizabeth Charlotte VIII 1800-1806). P.A. Norstedt & Söners förlag Stockholm. p.&nbsp;140. ISBN 362103.
|4 = [[Luigi VIII d'Assia-Darmstadt]]
 
|8 = [[Ernesto Luigi d'Assia-Darmstadt]]
== Antenati ==
|16 = [[Luigi VI d'Assia-Darmstadt]]
{| class="wikitable"
|17 = [[Elisabetta Dorotea di Sassonia-Gotha-Altenburg]]
|-
|9 = [[Dorotea Carlotta di Brandeburgo-Ansbach]]
|-
|18 = [[Alberto II di Brandeburgo-Ansbach]]
| rowspan="16" align="center"| '''Amalia d'Assia-Darmstadt'''
|19 = Sofia Margherita di [[Oettingen-Oettingen]]
| rowspan="8" align="center"| '''Padre:'''<br />[[Luigi IX d'Assia-Darmstadt]]
|5 = [[Carlotta di Hanau-Lichtenberg]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno paterno:'''<br />[[Luigi VIII d'Assia-Darmstadt]]
|10 = [[Giovanni Reinardo III di Hanau-Lichtenberg]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Ernesto Luigi d'Assia-Darmstadt]]
|20 = [[Giovanni Reinardo II di Hanau-Lichtenberg]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Luigi VI d'Assia-Darmstadt]]
|21 = [[Anna Maddalena del Palatianto-Birkenfeld-Bischweiler|Anna Maddalena di Birkenfeld-Bischweiler]]
|-
|11 = [[Dorotea Federica di Brandeburgo-Ansbach]]
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Elisabetta Dorotea di Sassonia-Gotha-Altenburg]]
|22 = [[Giovanni Federico di Brandeburgo-Ansbach]]
|-
|23 = [[Giovanna Elisabetta di Baden-Durlach]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br/ >[[Dorotea Carlotta di Brandeburgo-Ansbach]]
|3 = [[Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Alberto II di Brandeburgo-Ansbach]]
|6 = [[Cristiano III del Palatinato-Zweibrücken]]
|-
|12 = [[Cristiano II del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld]]
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />Sofia Margherita di [[Öttingen-Öttingen]]
|24 = [[Cristiano I del Palatinato-Birkenfeld-Bischweiler]]
|-
|25 = [[Maddalena Caterina del Palatinato-Zweibrücken]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna paterna:'''<br />[[Carlotta di Hanau-Lichtenberg]]
|13 = Caterina Agata di Rappoltstein
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Giovanni Reinardo III di Hanau-Lichtenberg]]
|26 = Giovanni Giacobbe di [[Rappoltstein]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Giovanni Reinardo II di Hanau-Lichtenberg]]
|27 = Anna Claudia di [[Salm]]
|-
|7 = [[Carolina di Nassau-Saarbrücken]]
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Anna Maddalena del Palatianto-Birkenfeld-Bischweiler|Anna Maddalena di Birkenfeld-Bischweiler]]
|14 = [[Luigi Crato di Nassau-Saarbrücken]]
|-
|28 = [[Gustavo Adolfo di Nassau-Saarbrücken]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br/ >[[Dorotea Federica di Brandeburgo-Ansbach]]
|29 = [[Eleonora Clara di Hohenlohe-Neuenstein]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Giovanni Federico di Brandeburgo-Ansbach]]
|15 = [[Filippina Enrichetta di Hohenlohe-Langenburg]]
|-
|30 = [[Enrico Federico di Hohenlohe-Langenburg]]
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Giovanna Elisabetta di Baden-Durlach]]
|31 = Giuliana Dorotea di [[Castell-Remlingen]]
|-
}}
| rowspan="8" align="center"| '''Madre:'''<br />[[Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno materno:'''<br />[[Cristiano III del Palatinato-Zweibrücken]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Cristiano II del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Cristiano I del Palatinato-Birkenfeld-Bischweiler]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Maddalena Caterina del Palatinato-Zweibrücken]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br/ >Caterina Agata di Rappoltstein
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >Giovanni Giacobbe di [[Rappoltstein]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />Anna Claudia di [[Salm]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna materna:'''<br />[[Carolina di Nassau-Saarbrücken]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Luigi Crato di Nassau-Saarbrücken]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Gustavo Adolfo di Nassau-Saarbrücken]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Eleonora Clara di Hohenlohe-Neuenstein]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br/ >[[Filippina Enrichetta di Hohenlohe-Langenburg]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Enrico Federico di Hohenlohe-Langenburg]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />Giuliana Dorotea di [[Castell-Remlingen]]
|}
 
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine=Band to Order StSaint EkaterinCatherine.png
|nome_onorificenza=Dama di Gran Croce dell'Ordine di Santa Caterina
|collegamento_onorificenza=Ordine di Santa Caterina
}}
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Anna Schiener|titolo=Markgräfin Amalie von Baden (1754-1832)|editore=Verlag Friedrich Pustet|città=Regensburg|anno=2007|isbn=978-3-7917-2046-3|lingua=de}}
*{{cita libro|url=http://books.google.com/books?id=DFUMA2xJ8wcC&pg=PA242&dq=Amalie+Hessen+Baden&hl=de|autore=Günther Schiwy|titolo=Eichendorff: der Dichter in seiner Zeit; eine Biographie|editore=C.H.Beck|anno=2007|p. 242|isbn=978-3-406-54963-2|lingua=de}}
*{{cita libro|autore=Edelgard Spaude|titolo=Eigenwillige Frauen in Baden|editore=Rombach|anno=1999|isbn=3-7930-0890-8|lingua=de}}
*{{cita libro|autore=Cecilia af Klercker född Lewenhaupt|titolo=Hedvig Elisabeth Charlottas dagbok VII 1800-1806|editore=Norstedt|p=140|lingua=sv}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Landgravine Amalie of Hesse-Darmstadt}}
 
{{Controllo di autorità}}