Rodolfo IV d'Asburgo: differenze tra le versioni

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|nome = Rodolfo IV d'Asburgo
|immagine = Rudolf IV.jpg
|legenda = Rodolfo IV il Magnanimo in un dipinto del [[XIV secolo]]
|legenda =
|stemma = Arms of Albert II and Frederick III of Habsbourg.svg
|stemma =
|titolo = [[Sovrani d'Austria|Duca d'Austria]] e [[Ducato di Stiria|di Stiria]]
|inizio regno = 16 agosto [[1358]]-[[1365]]
|fine regno = 27 luglio [[1365]]
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|successore = [[Alberto III d'Asburgo|Alberto III]] e [[Leopoldo III d'Asburgo|Leopoldo III]]
|titolo1 = [[Duca di Carinzia]] e [[Marca di Carniola|Margravio di Carniola]]<ref>Nel [[1364]] Rodolfo, con il suo [[Privilegium maius]], eleva la Marca di Carinzia a Ducato.</ref>
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|successore2 = [[Alberto III d'Asburgo|Alberto III]] e [[Leopoldo III d'Asburgo|Leopoldo III]]
|trattamento =
|data di nascita = [[1º novembre]] [[1339]]
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|data di nascita = [[1 novembre]] [[1339]]
|luogo di nascita = [[Vienna]]
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|luogo di morte = [[Milano]]
|sepoltura = [[Vienna]]
|luogo di sepoltura = [[CriptaDuomo ducaledi Vienna|Cattedrale di Santo Stefano]]
|casa reale = [[Casa d'Asburgo]]
|dinastia =
|padre = [[Alberto II lo Sciancato]]
|madre = [[Giovanna di Pfirt]]
|consorte = [[Caterina di Boemia|Caterina di Lussemburgo]]
|figli = ''nessuno''
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|religione = [[cattolicesimoCattolicesimo romano]]
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|religione = [[cattolicesimo romano]]
|motto reale =
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}}
{{Bio
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Vienna
|GiornoMeseNascita = 1º novembre
|AnnoNascita = 1339
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte = 27 luglio
|AnnoMorte = 1365
|Attività = nobile
|Nazionalità = austriaco
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato [[duca d'Austria]] dal [[1358]] fino alla sua morte, [[duca di Carinzia]] dal [[1358]] fino alla sua morte, [[Marca di Carniola|margravio di Carniola]] dal [[1358]] al [[1364]], anno in cui elevò il margraviato a ducato ([[ducato di Carniola]], di cui fu il primo duca fino alla morte) e [[conte del Tirolo]] dal [[1363]] fino alla sua morte
|FineIncipit = è stato Duca d'Austria e di Carinzia e Conte del Tirolo
}}
 
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==Matrimonio==
Nel [[1357]] sposò [[Caterina di Boemia|Caterina di Lussemburgo]], figlia dell'imperatore [[Carlo IV del Sacro Romano Impero|Carlo IV]]<ref name="Jaschke102">{{Cita libro|capitolo=From Famous Empresses to Unspectacular Queens |nome=Karl-Ulrich |cognome=Jaschke |titolo=Queens and Queenship in Medieval Europe |curatore-nome=Anne J. |curatore-cognome=Duggan |editore=The Boydell Press |anno=1997 |p=102 |urlcapitolo=https://books.google.de/books?id=8uJVS6cBOrgC&pg=PA102 }}</ref> e di [[Bianca di Valois]], senza però averne discendenza.
 
==Duca d'Austria==
Desideroso di competere con il suo potente suocero, che aveva fatto del [[Regno di Boemia]] e della sua capitale [[Praga]] un radioso centro di cultura imperiale, Rodolfo desiderava elevare l'importanza della sua residenza a un'altezza paragonabile o maggiore.
 
Per più di un secolo, i duchi asburgici si erano irritati perperché l'incapacitàpapi deinon papiavevano corrisposto al loro desiderio di fare di [[Vienna]] launa sede della propria diocesivescovile, uno status che ritenevanocome appropriatosi peraddiceva laalla capitale di un ducato. La parrocchia cittadina era invece subordinata ai [[Diocesi di Passavia|vescovi di [[PassauPassavia]], che avevano ottimi rapporti con il papa, apparentemente condannando le prospettive di [[Vienna]] in tal senso. Rodolfo, tuttavia, ricorse a qualcosa che poteva essere considerato un'impostura: iniziò la creazione diistituì un "capitolo della cattedrale metropolitan metropolitana" nella [[Cattedrale di Santo Stefano (Vienna)|chiesa di Santo Stefano]] (che, secondo il nome, doveva essere assegnatocompetenza adi un vescovo), i cui membri indossavano indumenti rossi come fanno i cardinali. Il prevosto del capitolo ricevette il titolo di "Arcicancelliere d'Austria".
 
Rodolfo ampliò la cattedrale, con la costruzione della sua navata gotica. Gli sforzi di costruzione possono essere visti come un tentativo di competere con la [[Cattedrale di San Vito (Praga)|Cattedrale di San Vito]] a [[Praga]]. Rodolfo fece rappresentare se stesso e la moglie su un cenotafio all'ingresso della cattedrale.
 
Allo stesso modo, fondando l'[[Università di Vienna]] nel [[1365]]<ref>{{Cita libro|cognome=Kann |nome=Robert A. |titolo=A History of the Habsburg Empire 1526–1918 |città= |editore=University of California Press |anno=1977 |p=15 |url=https://books.google.de/books?id=cG570mijBF4C&pg=PA15 }}</ref>, Rodolfo cercò di eguagliare la fondazione dell'[[Università Carlo di Praga]]. Ancora conosciuta come Alma Mater Rudolphina, l'Università di Vienna è la più antica università operante ininterrotta nel mondo di lingua tedesca. Tuttavia, una facoltà di teologia, considerata cruciale per un'università in quel momento, non fu istituita fino al [[1385]], vent'anni dopo la sua morte.
 
Per migliorare l'economia di [[Vienna]], Rodolfo introdusse molte altre misure, tra cui la supervisione da parte del sindaco delle vendite di beni immobili, istituite per impedire vendite alla mano morta, cioè per impedire la proprietà economicamente improduttiva della Chiesa. Rodolfo riuscì anche a stabilire una valuta relativamente stabile, la cosiddetta ''Wiener Pfennig''.
 
Rodolfo è meglio conosciuto per un altro bluff, la falsificazione del ''[[Privilegium maius]]'', che di fatto lo mise alla pari con i sette principe-elettori del [[Sacro Romano Impero]], compensando l'incapacità dell'[[Austria]] di ricevere un voto elettorale nella bolla d'oro del [[1356]] emessa dall'imperatore Carlo IV. Il titolo di Arciduca, inventato da Rodolfo, divenne un titolo onorifico di tutti i maschi della [[Casa d'Asburgo]] dal [[XVI secolo]].
 
Nel [[1363]], Rodolfo ricevette in eredità dalla contessa vedova [[Margherita di Tirolo-Gorizia]] la [[contea del Tirolo]], alla morte del suo unico figlio [[Mainardo III di Tirolo-Gorizia|Mainardo III]]. Nel [[1364]] Rodolfo dichiarò la [[Ducato di Carniola|MarciaMarca della Carniola]] un ducato e l'anno successivo fondò la città della [[Bassa Carniola]] di [[Novo Mesto]] (nell'odierna [[Slovenia]]), il cui nome in tedesco ''Rudolfswert'' fu dato in suo onore. Nello stesso tempo, concluse un altro contratto di eredità con suo suocero, l'imperatore Carlo IV, che prevedeva la mutua eredità tra le dinastie asburgiche e lussemburghesi.
 
Nonostante il carattere altisonante (e forse a volte megalomane), riuscì a modernizzare i suoi territori e la sua città, la cui importanza aumentò considerevolmente. Tuttavia, la sua prematura scomparsa senza eredi ha fermato ulteriori progressi. I suoi fratelli minori [[Alberto III d'Asburgo|Alberto III]] e [[Leopoldo III d'Asburgo|Leopoldo III]], che dovevano governare insieme sotto il ''Rudolfinische Hausordnung'', cominciarono a litigare incessantemente e alla fine accettarono di dividere i territori degli [[Asburgo]] tra loro secondo il [[trattato di Neuberg]] del [[1379]]. Fu il discendente di Leopoldo, [[Federico III del Sacro Romano Impero|Federico V d'Austria]], eletto re dei Romani nel [[1440]] e unico sovrano di tutte le terre austriache dal [[1457]], che raccolse il frutto degli sforzi di Rodolfo e pose le basi della [[monarchia asburgica]].
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==Morte==
Rodolfo morì improvvisamente a [[Milano]] nel [[1365]], all'età di 25 anni<ref name="Jaschke102" />. I suoi resti, insieme a quelli di sua moglie, sono sepolti nella [[Cripta ducale]] nella [[Cattedrale di Santo Stefano (Vienna)|Cattedrale di Santo Stefano]]<ref name="Jaschke102" />.
 
== Ascendenza ==
{{Asburgo (1438-1519)}}
{{Ascendenza
|1 = Rodolfo IV d'Asburgo
|predecessore22 = [[Alberto II lo Sciancato|Alberto II]]
|3 = [[Giovanna di Pfirt]]
|4 = [[Alberto I d'Asburgo]]
|5 = [[Elisabetta di Tirolo-Gorizia]]
|6 = [[Ulrico III di Pfirt]]
|7 = [[Giovanna di Montbéliard]]
|8 = [[Rodolfo I d'Asburgo]]
|9 = [[Gertrude di Hohenberg]]
|10 = [[Mainardo II di Tirolo-Gorizia]]
|11 = [[Elisabetta di Wittelsbach (1227-1273)|Elisabetta di Baviera]]
|12 = [[Teobaldo di Pfirt]]
|13 = [[Caterina di Klingen]]
|14 = [[Rinaldo di Chalon]]
|15 = [[Guglielmina di Neuchâtel]]
|16 = [[Alberto IV il Saggio]]
|17 = [[Edwige di Kyburg]]
|18 = [[Burcardo V di Hohenberg]]
|19 = [[Matilde di Tubinga]]
|20 = [[Mainardo I di Tirolo-Gorizia]]
|titolo321 = [[ConteAdelaide del Tirolo]]
|22 = [[Ottone II di Baviera]]
|23 = [[Agnese del Palatinato]]
|24 = [[Ulrico II di Pfirt]]
|25 = [[Agnese di Vergy]]
|26 = [[Walther von Klingen|Walther di Klingen]]
|27 = [[Sofia di Frohburg]]
|28 = [[Ugo di Châlon|Ugo di Chalon]]
|29 = [[Adelaide I di Borgogna]]
|30 = [[Amedeo I di Neuchâtel]]
|31 = [[Giordana di La Sarraz]]
}}
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nome=Wilhelm|cognome= Baum|titolo=Rudolf IV. der Stifter. Seine Welt und seine Zeit|editore=Graz-Wien-Köln|anno=1996}}
* {{Cita pubblicazione|cognome1autore= [[Alfons Huber]]|titolo=Geschichte des Herzogs Rudolf IV. von Oesterreich |editore=Wagner’sche Universitaets-Buchhandlung|anno=1865|lingua=de|url={{Google https://books|dZMAAAAAcAAJ|plainurl.google.it/books?id=y}}dZMAAAAAcAAJ }}
* {{cita libro|autore= Wilhelm Baum: ''|titolo= Rudolf IV. der Stifter. Seine Welt und seine Zeit''. |città= Styria, Graz, |anno= 1996, {{|ISBN|= 3-222-12422-1}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Rudolf IV, Duke of Austria}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* *[http://www.dommuseum.at Website of the Museum of the Roman Catholic Archdiocese of Vienna]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Asburgo|biografie|storia}}
 
[[Categoria:Casa d'Asburgo]]
[[Categoria:Conti di Tirolo]]
[[Categoria:Duchi di Carinzia]]
[[Categoria:Duchi d'Austria]]
[[Categoria:Sepolti nel Duomo di Vienna]]
[[Categoria:Margravi di Carniola]]