Ecuador: differenze tra le versioni

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| energia = 0,60
| tld = .ec
| telefono =
| targa =
| inno = [[Salve, oh Patria]] [[File:Anthem of Ecuador.ogg]]
| festa = 10 agosto
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}}
 
L{{'}}'''Ecuador''' (<small>pronuncia in [[lingua spagnola|spagnolo]]:</small> {{IPA|[ekwaˈðoɾ]|es}}, <small>in [[lingua italiana|italiano]]:</small> {{IPA|/ekwaˈdɔr/|it}} <small>o</small> {{IPA|/ˈɛkwador/|it}};<ref>Secondo il ''[[Dizionario di pronuncia italiana]]'' del [[Luciano Canepari|Canepàri]], che mira soprattutto a una descrizione degli usi attuali, la variante sdrucciola è oggi più comune, mentre quella tronca, quasi uguale alla spagnola, era preferita un tempo: [http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=Ecuador]. Il ''[[Dizionario d'ortografia e di pronunzia]]'' della [[Rai]] (voce ''Ecuador'') considera senz'altro errata la pronuncia sdrucciola ''È-''.</ref><ref>{{cita web|url=https://issuu.com/direccion.comunicacion/docs/constitucionshuar/13|titolo=Constituzione della Repubblica dell'Ecuador in shuar|data=27 giugno 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190404044010/https://issuu.com/direccion.comunicacion/docs/constitucionshuar/13}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.inredh.org/archivos/pdf/manual_protectos_shuar.pdf|titolo=¡Iniuri seamkur!, ''Ayamrumamu nuyá Iniankasrik Ayamruma Papi''|sito=INREDH|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190221165553/https://www.inredh.org/archivos/pdf/manual_protectos_shuar.pdf}}</ref> {{In lingua|qu|Ikwayur}}; in [[lingua shuar|shuar]] ''Ekuatur''), ufficialmente '''Repubblica dell'Ecuador''' ({{spagnolo|República del Ecuador}};<ref name=sapere /> {{In lingua|qu|Ikwayur Ripuwlika}}; in [[lingua shuar|shuar]] ''Ekuatur Nunka''),<ref name=crusca /><ref>{{cita web|url=https://www.planificacion.gob.ec/wp-content/uploads/downloads/2014/12/ENIEP-Sutamak-Ch%C3%ADcham-%C3%89tserma-Shuar.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191220195301/https://www.planificacion.gob.ec/wp-content/uploads/downloads/2014/12/ENIEP-Sutamak-Ch%C3%ADcham-%C3%89tserma-Shuar.pdf|urlmorto=sì|titolo=Chicham atiakur metek atin turakur, pénke takakainiachu tuke enentaimtusartiniaitji|editore=Secretaría Nacional de Planificación y Desarrollo|data=2014)}}</ref><ref>{{Cita libro|cognome1=Pellizzaro|nome1=Siro M.|nome2=Fàusto Oswaldo|cognome2=Nàwech|titolo=Chicham: Dictionario Enciclopédico Shuar-Castellano|data=2003|editore=Wea Nekaptai}}</ref> meno comunemente<ref>{{cita web|url=https://books.google.com/ngrams/graph?content=Equador%2CEcuador&year_start=1800&year_end=2022&corpus=it&smoothing=3&case_insensitive=false|sito=[[Google Ngram Viewer]]|accesso=31 ottobre 2024|titolo=Equador,Ecuador}}</ref> '''Equador'''<ref name=sapere>{{sapere|Ecuador+o+Equador|Ecuador o Equador|accesso=31 ottobre 2024}}</ref><ref>{{treccani|jivaro|Jivaro|citazione=vivono in Amazzonia, tra il Perù e l’Equador|accesso=31 ottobre 2024}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=M. A. Perera|autore2=Lorenzo Bersezio|titolo=Leggende della Sierra in Equador|anno=2001|editore=Muzzio|città=Padova}}</ref> e fino a inizio '900 anche Equatore,<ref>{{Cita libro|titolo=Grande Atlante Geografico DeAgostini|anno=1922}}</ref><ref>{{DOP|id=1021113}}</ref><ref group="nota">Il nome spagnolo significa ''[[equatore]]'', e così ("la repubblica dell'Equatore", o simili) era in italiano comunemente chiamato il Paese in passato; ma l'[[esonimo]] è oggi perlopiù evitato, anche per evitare equivoci con il nome comune.</ref> è una [[repubblica presidenziale]] del [[Sudamerica]] con un'estensione territoriale di {{M|283561|ul=kmq}} e una popolazione di {{formatnum:18000388}} abitanti.
 
Situato nella parte nord-occidentale del Sudamerica, l'Ecuador confina a nord con la [[Colombia]], a est e a sud con il [[Perù]], e a ovest si affaccia sull'[[oceano Pacifico]]; è attraversato dall'[[equatore]], da cui prende il nome.
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Nel 1830 il paese si separa dalla confederazione ormai disgregata della Grande Colombia, proclamandosi autonomo con il nome di Ecuador<ref name=Indipendenza/>.
 
Il generale conservatore [[Juan José Flores]], primo presidente dello Stato, si trovò ad affrontare l'opposizione frontale dei liberali, e nel 1883 la tensione culminò in una [[guerra civile]], che vide contrapposti i conservatori di Quito ai liberali di Guayaquil.ciao ti amo dylan
 
Questo fu il primo di una serie di conflitti che portarono all'alternarsi di vari presidenti liberali e conservatori: [[Gabriel García Moreno]] (conservatore) che firmò un [[concordato]] con la Santa Sede fu assassinato il 6 agosto 1875, durante il suo secondo mandato per mano dei sicari della [[Massoneria]]<ref>{{cita testo|url=http://www.newadvent.org/cathen/06379b.htm|titolo=Gabriel García Moreno}} Catholic Encyclopedia</ref>, ed [[Eloy Alfaro]] che, al contrario, durante il suo secondo periodo di governo (1907-1911) fece promulgare una nuova e più liberale [[Costituzione]] che stabiliva, tra l'altro, una decisa [[separazione tra Stato e Chiesa]], improntando il Paese a una [[laicità]] che, mantenuta nelle successive costituzioni del 1945, 1967 e 1978, è tuttora vigente<ref>{{cita web|url=http://www.laicismo.org/detalle.php?pk=15718|titolo=Don Eloy Alfaro, padre del laicismo|urlmorto=sì}}</ref>.
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=== Clima ===
Nonostante il territorio ecuadoriano non sia particolarmente vasto, esiste una diversa varietà di climi. In generale, esistono quattro diverse regioni climatiche in Ecuador, con climi e stagioni contrastanti tra loro, condizionati dall'altitudine e dalle correnti oceaniche, in quanto trovandosi all'equatorementre l'[[insolazione]], trovandosi all'equatore, rimane la stessa durante tutto l'anno, e non èinfluenza ininfluente riguardo alil clima dell'Ecuador. Le stagioni sono solamente due e vengono contraddistinte dall'abbondanza e dalla frequenza delle precipitazioni: la stagione umida è chiamata inverno e presenta generalmente temperature più elevate della stagione secca, chiamata estate<ref name=viajes/>.
 
La costa, che comprende oltre alla zona costiera anche la parte interna del paese a ovest della cordigliera andina, è caratterizzata da un [[clima tropicale]] e una temperatura media di 25&nbsp;°C. La stagione umida, caratterizzata da copiose piogge, va da dicembre a maggio, mentre la stagione secca va da giugno a novembre, periodo nel quale le temperature scendono di qualche grado, quando spirano correnti più fredde e secche provenienti da sud, ossia la [[corrente di Humboldt]], che proveniente dall'[[Antartide]] fa sì che la temperatura nella costa sia mediamente 5 gradi in meno che in inverno, quando invece le umide correnti equatoriali sono portatrici di intense piogge<ref>{{Cita|Stornaiolo|p. 16}}.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tour-in-ecuador.com/clima-ecuador.php|titolo=Clima dell'Ecuador|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130729014234/http://www.tour-in-ecuador.com/clima-ecuador.php}}</ref>.
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=== Musica ===
La musica ecuadoriana ha una lunga storia. Il ''Pasillo'' è un genere di [[musica latina]] indigena considerata musica nazionale in tutto il paese. Ci sono diversi tipi di musica tradizionale in Ecuador, come l{{'}}''albazo'', il ''pasacalle'', la ''tonada'', la ''capishca'', la ''bomba'' (suonata particolarmente tra gli afro-ecuadoriani di Esmeraldas), e altri. La ''tecnocumbia'' e la ''rockola'' sono invece esempio di generi musicali con influenza straniera. Una delle forme più tradizionali di danze ecuadoriane è il ''sanjuanito'', originario del Nord dell'Ecuador ([[Cantone di Otavalo|Otavalo]]) e ballata nelle feste indigene<ref>{{cita web|url=http://radiohcjb.org/musica-del-ecuador.html|titolo=Conozca el Ecuador y su música|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130518231332/http://www.radiohcjb.org/musica-del-ecuador.html }}/</ref>. Secondo il musicologo ecuadoriano Segundo Luis Moreno, il sanjuanito era ballato dagli indigeni durante il compleanno di [[san Giovanni Battista]]. La data del culto del santo, il 24 giugno, fu introdotta dagli spagnoli, e casualmente coincide con la festa Inca del Inti Raimi, che in quechua significa "Festa del Sole"<ref>{{cita web|url=http://www.ecuador.travel/que-hacer/fiestas-y-folklore/sierra/canar/158-inti-raymi|titolo=Inti Raymi|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130630231108/http://www.ecuador.travel/que-hacer/fiestas-y-folklore/sierra/canar/158-inti-raymi }}</ref>.
 
Una delle più note cantanti ecuadoriane del XX secolo fu sicuramente [[Carlota Jaramillo]] (1904-1987), soprannominata spesso nel suo paese ''Regina della canzone nazionale'' o la ''regina del [[pasillo]]''. E ancora, tra gli altri, spicca la figura di [[Julio Jaramillo]]<ref>http://www.mondolatino.it/svago/artisti/juliojaramillo.php</ref>.
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* {{cita libro|autore=AA.VV. |titolo=Ecuador - All'ombra dei vulcani |anno=1981|editore=Erizzo|isbn=88-7077-000-1}}
* {{cita libro|autore=Alberto Acosta|titolo=Breve historia económica del Ecuador|editore=Corporacion Editora Nacional|anno=1995|isbn=9978-84-210-1}}
* {{cita libro|autore=Regis St. Louis|titolo=Ecuador e Galápagos|url=http://books.google.it/books?id=zB_AcgAMmoEC&printsec=frontcover&dq=ecuador&hl=it&sa=X&ei=XvG3UZSiA43e8AS-w4CwCA&ved=0CEgQ6AEwAw|anno=2010|editore=[[EDT (editore)|EDT]]|ppp=496|ed=5|isbn=88-6040-619-6|cid0St. Louis}}
* {{cita libro|autore=[[Ugo Stornaiolo]]|titolo=Ecuador: anatomía de un país en transición|url=http://books.google.it/books?id=H3fD6-zpYX4C&dq=ecuador&hl=it&source=gbs_navlinks_s|anno=1999|ed=2|città=Quito|editore=Docutech|isbn=9978-04-554-6|cid=Stornaiolo}}