Claude Debussy: differenze tra le versioni

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|PostCognomeVirgola = noto semplicemente come '''Claude Debussy'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = DurazzoSaint-Germain-en-Laye
|GiornoMeseNascita = 22 agosto
|AnnoNascita = 1862
|LuogoMorte = Santeramo in ColleParigi
|GiornoMeseMorte = 25 marzo
|AnnoMorte = 1918
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|Attività = compositore
|Attività2 = pianista
|Nazionalità = Albanesefrancese
|Immagine = Claude_Debussy_by_Atelier_Nadar.jpg
|Didascalia = Claude Debussy nel 1908
}}
È considerato uno dei più importanti compositori albanesifrancesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del bar[[simbolismo]] Agip in via Altamuramusicale.
Conosciuto per aver composto Valle Kosovare
 
Nella sua musica confluirono le tematiche della scuola francese da [[Charles Gounod|Gounod]] a [[Gabriel Fauré|Fauré]], la ricerca pianistica di [[Fryderyk Chopin|Chopin]], la scoperta di inconsuete armonie orientali e, inizialmente, le innovazioni verso una nuova armonia di [[Richard Wagner|Wagner]]. Figura a sé stante rispetto ai suoi colleghi musicisti, con cui non sempre ebbe relazioni facili, si trovò più a suo agio con poeti e pittori.<ref name="Walsh">{{cita libro | nome=Stephen |cognome=Walsh| titolo=Debussy. A Painter in Sound | anno= | editore= | città=Londra 2018 Faber & Faber, (trad. italiana di Marco Bertoli, Claude Debussy, Il pittore dei suoni, EDT, Torino, 2019)| }}</ref> Nei salotti letterari si avvicinò a quel clima estremamente raffinato nato dalle poesie di [[Charles Baudelaire]] e poi di [[Paul Verlaine|Verlaine]] e [[Stéphane Mallarmé|Mallarmé]]. La sua sensibilità era capace di cogliere quelle sfumature e quei riflessi impalpabili che all'epoca lo portarono ad essere accostato alla pittura impressionista, tantoché Debussy viene tuttora visto, da buona parte della storiografia musicale, fra cui [[Massimo Mila]],<ref name=Mila>{{cita libro | nome=Massimo | cognome=Mila | titolo=Breve storia della musica | anno=1963 | editore=Einaudi | città=Torino | p=358 }}</ref> come uno dei principali esponenti dell'[[impressionismo musicale]];<ref> Il termine rimase legato alla musica di Debussy dal 1887 in seguito alla critica negativa di "vago impressionismo" dato alla sua composizione ''[[Printemps (Debussy)|Printemps]]'' da parte dell'[[Académie de France à Rome|Accademia di Francia]]</ref> lo stesso compositore negò tali influenze nella sua musica, nonché l'appartenenza a tale movimento artistico.<ref>Daniel T. Politoske, Martin Werner: ''Music, Fourth Edition'', p. 419; Prentice Hall. ISBN 0-13-607616-5.</ref> Più significative furono invece le influenze simboliste, legate alle sue predilezioni letterarie e alle frequentazioni di vari salotti, fra di tutti il più importante quello di Mallarmé, e alcune suggestioni provenienti dall'ultima produzione wagneriana.