Autoritratto con cane nero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ziv (discussione | contributi)
→ File has been renamed on Commons (c:GR)
 
(3 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Opera d'arte
|immagine = SelbstbildnisGustave Courbet - Selbstporträt mit schwarzem Hund.jpg
|grandezza immagine =
|titolo = Autoritratto con cane nero
Riga 25:
 
== Descrizione ==
Un giovane che porta un cappello si diedesiede per terra, a fianco di un cane nero. Il personaggio, appoggiataappoggiato a un grande masso, guarda lo spettatore e tiene in mano una [[pipa]]. Dietro di lui sono poggiati nell'erba un libro e un bastone. In lontananza si osserva un paesaggio, una vallata, degli alberi e delle colline, sovrastati da un cielo blu e nuvoloso. Il [[contrasto]] tra il nero dei vestiti e del cane e la roccia ocra e biancastra rileva la padronanza della tavolozza di un artista all'inizio della sua carriera.<ref>{{Cita libro|titolo=Parigi|url=https://books.google.com/books?id=VcnUltxg23gC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA169&dq=courbet+cane+nero&hl=it|accesso=2023-01-08|data=2001|editore=Touring Editore|lingua=it|ISBN=978-88-365-1938-5}}</ref>
 
A destra sono scritte in blu la firma (Gustave Courbet) e una data (1842).
Riga 32:
Courbet si rappresenta secondo la moda del tempo che caratterizzava i ''[[bohémien]]'' (mantello nero con fodera chiara, pantaloni a strisce, capelli lunghi),<ref>{{Cita web|url=https://www.artribune.com/arti-visive/arte-moderna/2018/10/mostra-gustave-courbet-palazzo-diamanti-ferrara/|titolo=La pittura di Gustave Courbet in mostra a Ferrara {{!}} Artribune|autore=Niccolò Lucarelli|data=2018-10-03|lingua=it-IT|accesso=2023-01-08}}</ref> in un paesaggio del suo territorio d'origine, che si è ipotizzato essere la valle di [[Bonnevaux (Doubs)|Bonnevaux nel Doubs]], ma che indubbiamente è in parte fittizio. Mostrandosi all'aperto, egli riprese il procedimento dei [[Scuola inglese di pittura|ritrattisti inglesi]] del diciottesimo secolo, che in [[età romantica]] era divenuta di moda.<ref>Toussaint 1977, <abbr>pp.</abbr> 84.</ref>
 
Lo stile della composizione e del motivo sono segnati notevolmente da [[Géricault]], ma anche dalla "linea serpentina" di [[William Hogarth|Hogarth]], inscritta nel paesaggio francontese.<ref>{{Cita libro|nome=Ségolène Le|cognome=Men|titolo=Les « incipit » de Courbet et l’autoportrait|url=http://books.openedition.org/pupo/968|accesso=2023-01-08|collana=ArTguments|data=2021-07-02|editore=Presses universitaires de Paris Nanterre|lingua=francese|pp=157–174157-174|ISBN=978-2-8218-2679-3}}</ref>
 
== Note ==