Amazzone ferita: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il quadro di Franz von Stuck|Amazzone ferita (von Stuck)}}
 
{{F|sculture|gennaio 2014}}
{{Opera d'arte
|immagine = MuseiStatua capitolinidi Amazzone ferita di Sosikles, da policleto (Roma)V -sec. Amazzoneac.) 101.jpgJPG
|grandezza immagine = 200px
|titolo = Amazzone ferita
|artista = Dada [[FidiaPolicleto]]
|artista2 = Sosikles (copista)
|data = copia romana da un originale bronzeo della seconda metà del V secolo a.C.
|opera = scultura
|tecnica =
|materiale = marmo
|altezza = 190
|larghezza =
|profondità =
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}}
 
L''''''Amazzone ferita''''' è una scultura di Fidia[[Policleto]] della seconda metà del V secolo a.C., scomparsa e nota solo da copie romane, trascolpita cuiper la migliore è aiil [[MuseiTempio Capitolini]]di Artemide (Efeso)|tempio di [[RomaArtemide a Efeso]].
 
==Storia e descrizione==
Posteriore al ''[[Doriforo]]'', la statua fu creata in occasione di una gara indetta dal [[Santuario di Artemide]] di [[Efeso]], intorno al [[435 a.C.]] in competizione con [[Fidia]], [[Cresila]] e [[PhradmonFradmone]] . Si trattava infatti di realizzare una scultura di amazzone ferita. [[Gaio Plinio Secondo|Plinio]] ci informa che a vincere fu Policleto, seguito da Fidia (terzo fu Kresilas e quarto Phradmon).<ref>{{cita Èlibro|autore=[[Plinio tutt'oggiil oggettoVecchio]]|titolo=[[Naturalis di discussione l'attribuzione delle quattro amazzoniHistoria]]|posizione=XXXIV, ciascuna53}} al([https://books.google.it/books?id=Lm0fAAAAMAAJ&pg=PA80 proprio scultore e questo perché tre di loro presentano caratteristiche policleteeonline]).</ref>
{{citazione
|I più elogiati poi vennero anche a gara, sebbene nati in diverse epoche, perché avevano fatto Amazzoni, che essendo consacrate nel tempio di Diana Efesia, piacque che fosse scelta quella più apprezzata degli artisti stessi, che erano presenti, con un giudizio, allora si vide essere quella, che tutti avevano giudicata seconda ciascuno dopo la propria. E' quella di Policleto, successiva dopo questa (quella) di Fidia, la terza di Cresilo, la quarta di Cidone, la quinta di Fradmone
|[[Plinio il Vecchio]] (''[[Naturalis Historia]]'' XXXIV, 53
|venere autem et in certamen laudatissimi, quamquam diversis aetatibus geniti, quoniam fecerant Amazonas, quae cum in templo Dianae Ephesiae dicarentur, placuit eligi probatissimam ipsorum artificum, qui praesentes erant, iudicio, cum apparuit eam esse, quam omnes secundam a sua quisque iudicassent. haec est Polycliti, proxima ab ea Phidiae, tertia Cresilae, quarta Cydonis, quinta Phradmonis
|lingua=la
}}
È tutt'oggi oggetto di discussione l'attribuzione delle quattro amazzoni, ciascuna al proprio scultore e questo perché tre di loro presentano caratteristiche policletee.
 
*L<nowiki>'</nowiki>''Amazzone di Berlino''<ref>{{Cita web|url=https://arachne.uni-koeln.de/arachne/index.php?view[layout]=objekt_item&search[constraints][objekt][searchSeriennummer]=2206|titolo=Amazone Typus Sciarra|lingua=tedesco}}</ref> appare simile al Doriforo. Tuttavia il chiasmo non è coerente perché la spalla destra è sollevata al posto della sinistra. Inoltre il gomito sporgente impedisce di inserire idealmente la statua all'interno di un solido geometrico. Detta anche Amazzone Sciarra<ref name=":0" />, un altro esemplare ben conservato si trova al Metropolitan di New York<ref>{{Cita web|url=https://www.metmuseum.org/it/art/collection/search/253373|titolo=Statua di Amazzone ferita}}</ref>.
*L<nowiki>'</nowiki>''Amazzone capitolina'', appare appoggiatauna adcopia unadi epoca romana firmata da Sosiklès (o Sòsicle, scultore ateniese della fine del II secolo d.C.), conservata ai [[Musei Capitolini]] di Roma. Appartenuta alla celebre Collezione Albani, fu integrata da Carlo Antonio Napolioni (1675-1742), celebre restauratore<ref>{{Cita web|url=http://www.museicapitolini.org/it/percorsi/percorsi_per_sale/palazzo_nuovo/salone/statua_di_amazzone_ferita_firmata_da_sosikles|titolo=Amazzone ferita firmata da Sosikles}}</ref>. Presenta il braccio destro sollevato, forse in origine brandente la lancia sulla quale la figura era in appoggio e presenta la ferita sul fianco destro. Nell’Amazzone è chiaro il ricorso sia alla ponderazione sia al rapporto chiastico di tipo policleteo, benché secondo un ritmo inverso rispetto a quelli del Doriforo e del Diadumeno, essendo qui la sinistra la gamba portante. Appare pertanto più probabile l'attribuzione a Policleto di questa variante<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Giorgio Bejor|autore2=Marina Castoldi|autore3=Claudia Lambrugo|titolo=Arte greca|anno=2008|editore=Mondadori Università|p=300|cid=Bejor}}</ref>. Le proporzioni di quest'amazzone sono quelle più coerenti col Doriforo. Un'attenta analisi ha inoltre chiarito che quest'opera è l'unica delle quattro a presentare precisi rapporti metrici persino nel panneggio.
*L<nowiki>'</nowiki>''[[Amazzone Mattei]]'', nota nelle versioni dei [[Musei Vaticani]] e dei [[Musei Capitolini]]<ref>{{Cita web|url=http://www.museicapitolini.org/it/percorsi/percorsi_per_sale/palazzo_nuovo/sala_del_gladiatore/statua_di_amazzone_ferita|titolo=Amazzone ferita}}</ref>, viene normalmente attribuita a [[Fidia]], sebbene frammenti del calco ricavato dall'originale, rinvenuti a Baia, sembrino indicare che l'amazzone in questione reggesse un arco (mentre dalle fonti sappiamo che la statua di Fidia era appoggiata ad una lancia).
<gallery>
File:Wounded Amazon (Altes Museum Berlin)-2.jpg|''Amazzone ferita'' tipo Sciarra, [[Altes Museum]]
File:Wounded Amazon Met 32.11.4 01.jpg|Amazzone ferita, [[Metropolitan Museum of Art]]
File:Amazzone mattei.jpg|''Amazzone Mattei'', [[Museo Pio-Clementino]] (Musei Vaticani)
File:Amazzone ferita - Musei Capitolini.jpg|''Amazzone ferita'' tipo Mattei, [[Musei Capitolini]]
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
*[[Policleto]]
*''[[Amazzone Mattei]]''
*[[Scultura greca classica]]
*[[Chiasmo (scultura)]]
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Category:Wounded Amazon (Musei Capitolini)}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [https://web.archive.org/web/20140814150905/http://www.museicapitolini.org/collezioni/percorsi_per_sale/palazzo_nuovo/sala_del_gladiatore/statua_di_amazzone_ferita La descrizione] nel sito dei [[Musei capitolini]]
 
{{Portale|Antica Roma|scultura}}
 
[[Categoria:Sculture a soggetto mitologico]]