Manilkara zapota: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Altri utilizzi: ) |
|||
(9 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Tassobox
|nome=Sapotiglia
|statocons=LC
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=61964429|autore=|accesso=9 ottobre 2023}}</ref>
|immagine=Sapodilla tree.jpg
|didascalia=''Manilkara zapota''
Riga 7 ⟶ 8:
|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Plantae]]
▲|divisione=[[dirjvrgrifnv]]
|classe=[[Magnoliopsida]]
|ordine=[[Ebenales]]
|famiglia=[[Sapotaceae]]
|genere=[[Manilkara]]
|specie='''M. zapota'''
▲<!-- CLASSIFICAZIONE FILOGENETICA -->
|FIL?=x
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[Angiosperme]]
|clade2=[[Mesangiosperme]]
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4=[[Eudicotiledoni centrali]]
|clade5=[[Superasteridi]]
|clade6=
|clade7=
|clade8=
|ordineFIL=[[Ericales]]
|famigliaFIL=[[Sapotaceae]]
|sottofamigliaFIL=[[Sapotoideae]]
|tribùFIL=[[Sapoteae]]
|sottotribùFIL=
|specieFIL='''M. zapota'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore= ([[Linneo|L.]]) [[Pieter van Royen|P. Royen]]
|binome=Manilkara zapota
|bidata=
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
|triautore=
Riga 42 ⟶ 41:
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=''Achras sapota''
|nomicomuni=Sapodilla, Sapotiglia
|suddivisione=
Riga 48 ⟶ 47:
}}
'''''Manilkara zapota''''' <small>([[Linneo|L.]]) [[Pieter van Royen|P. Royen]], 1953</small>
Essa è coltivata per il ''[[chicle]]'' (ingrediente tradizionale delle gomme da masticare), estratto dal suo fusto, per il legno pregiato e per il suo frutto, la '''sapodilla''' o '''sapotiglia'''.
In Messico è commercializzato come "chupeta" o "chicozapote". Quest'ultimo nome deriva dalla lingua [[nahuatl]] è significa zapote di miele, ad indicare il sapore più dolce degli altri frutti della famiglia delle Sapotaceae. Dai Maya dello Yucatan è invece chiamato "zaya". Altri nomi tradizionali con cui è noto altrove sono "zapote chico", "chicu", "àcana", "korob", "muy", "muyozapot", nonché, in modo più generico, come "níspero" (che però più propriamente indica in [[Lingua spagnola|spagnolo]] la specie europea ''nespola'' ([[Mespilus germanica|nespola d'inverno]]).▼
▲In Messico è commercializzato come "chupeta" o "chicozapote". Quest'ultimo nome deriva dalla lingua [[nahuatl]] è significa zapote di miele, ad indicare il sapore più dolce degli altri frutti della famiglia delle Sapotaceae. Dai Maya dello Yucatan è invece chiamato "zaya". Altri nomi tradizionali con cui è noto altrove sono "zapote chico", "chicu", "àcana", "korob", "muy", "muyozapot", nonché, in modo più generico, come "níspero" (che però più propriamente indica in [[Lingua spagnola|spagnolo]] la
== Descrizione ==
L'albero è una pianta [[sempreverde]], ha una chioma conica e può crescere fino a 30 metri di altezza. Il suo [[Fusto (botanica)|tronco]] è grigiastro e con la crescita della pianta la [[corteccia (botanica)|corteccia]] si fessura. La pianta produce un lattice bianco. I giovani rami della pianta sono coperti da uno strato lanoso.
Le [[foglia|foglie]] sono alterne, ellittiche o ovali, a margine intero, lunghe 7–15 cm.
I [[fiore|fiori]] sono bianchi, molto profumati, solitari e bisessuali. Essi hanno sei [[sepalo|sepali]] liberi racchiusi all'esterno in due spirali. I petali sono uniti in una corolla tubulare con sei lobi. Sopra vi è l'ovario con un singolo stame. I fiori rimangono aperti durante tutta la notte. Il periodo dell'impollinazione (specialmente auto-impollinazione) è
Il [[frutto]] della sapodilla (tecnicamente una grossa [[bacca]]) è marrone, rotondo o leggermente oblungo, con un diametro di 4–8 cm e una buccia sottile. La polpa è dolce e delicata, e ricorda il caramello, la pera e il miele. I frutti hanno da due a cinque [[seme|semi]] che sono neri, duri e allungati.
Riga 63 ⟶ 64:
Image:Manilkara-zapota-yucatan.jpg|Corteccia
Image:Chikoo seeds.jpg|Semi
file:Manilkara zapota - Nispero fruit and leaves 02.jpg
File:Sapodilla Malay with seeds.jpg
</gallery>
== Distribuzione e habitat ==
[[File:Mysore woman balancing basket.jpg|thumb|Donna con un cesto di frutti [[Mysore]] ([[India]])]]
''Manilkara sapota'' è un fruttifero originario dell'[[America centrale]] (particolarmente [[Messico]], [[Guatemala]] e Indie Occidentali) dove è spontaneo nelle foreste. Nello [[Yucatán]] è una delle specie arboree dominanti.
I coloni spagnoli ne portarono una varietà a [[Manila]], da cui il nome Manilkara. Dalle Filippine, il frutto divenne popolare in tutto il Sud-Est asiatico e in [[India]], dove è considerato come una specie autoctona . Diverse [[cultivar]] sono ora diffuse nelle aree tropicali dell'America, dell'Africa e dell'Asia e si possono trovare nei maggiori mercati di tutto il mondo.
Riga 102:
Il [[legno]] è utilizzato per la produzione di mobili.
==
<references/>
* {{cita libro|autore= Morton J|capitolo=Sapodilla|pp=393–398|titolo=Fruits of warm climates|editore=Julia F. Morton| anno=1987| città= Miami, FL|isbn=0-9610184-1-0|url_capitolo=https://www.hort.purdue.edu/newcrop/morton/sapodilla.html}}▼
==
▲* {{cita libro|autore= Morton J|capitolo=Sapodilla|pp=
▲*[[Manilkara chicle]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
|