M-Base: differenze tra le versioni
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←Nuova pagina: {{Short description|Music genre}} {{mi| {{Original research|date=October 2023}} {{Primary sources|date=October 2023}} {{Tone|date=October 2023}} }} The term "'''M-Base'''" is used in several ways. In the 1980s, a loose collective of young African American musicians including Steve Coleman, Graham Haynes, Cassandra Wilson, Geri Allen, Robin Eubanks, and Greg Osby emerged in Brooklyn with a brand new sound and specific ideas about creati... Etichetta: Link a pagina di disambiguazione |
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Il termine '''M-Base''' è usato in diversi modi. Negli [[anni '80]], un collettivo di giovani musicisti [[afroamericani]] tra cui [[Steve Coleman]], [[Graham Haynes]], [[Cassandra Wilson]], [[Geri Allen]], [[Robin Eubanks]] e [[Greg Osby]] emerse a [[Brooklyn]] con un suono nuovo di zecca e idee specifiche sull'espressione creativa. Usando un termine coniato da Steve Coleman, hanno chiamato queste idee "M-Base-concept" ("Concetto M-Base"), abbreviazione di "'''M'''acro-'''B'''asic '''A'''rray of '''S'''tructured '''E'''xtemporization" ("array macro-base di improvvisazione strutturata") e la critica ha usato questo termine per classificare la musica di questo panorama musicale come uno stile jazz.<ref>"... la parola [M-Base] si era diffusa. Ma si era diffusa in associazione con la musica, e così divenne per loro uno stile musicale." ([[Steve Coleman]], intervistato da Julian Joseph per [[BBC Radio 3]] Jazz Legends, 2001)</ref> Ma Coleman ha sottolineato che "M-Base" non denota uno stile musicale ma un modo di ''pensare alla creazione di musica''.<ref>{{cita web|url=http://m-base.com/mbase_explanation.html|titolo=Steve Coleman|editore=M-base.com|accesso=25 novembre 2014|lingua=en}}</ref> Coleman rifiuta anche la parola "jazz" come etichetta per la sua musica e la tradizione musicale rappresentata da musicisti come [[John Coltrane]], [[Charlie Parker]], [[Louis Armstrong]], ecc. Tuttavia, i musicisti del movimento ''M-Base'', che comprendeva anche ballerini e poeti, cercavano linguaggi musicali creativi comuni, quindi le loro prime registrazioni mostrano molte somiglianze che riflettono le loro idee comuni, le esperienze di lavoro insieme e il loro background culturale simile. Per etichettare questo tipo di musica, i critici jazz hanno stabilito la parola "M-Base" come uno stile jazz in mancanza di un termine migliore, distorcendone il significato originale.<ref>{{cita libro|opera=The New Grove Dictionary of Jazz|città=Londra/New York|anno=2001|p=739|lingua=en}}</ref>
== Musica associata al termine "M-Base" ==
Nel 1991 un numero significativo di partecipanti M-Base etichettati come "M-Base Collective" registrarono il CD ''Anatomy of a Groove''. La maggior parte di loro in precedenza aveva già contribuito ai CD del [[Sassofono contralto|sassofonista contralto]] [[Steve Coleman]], la cui creatività è stata un fattore fondamentale in quel movimento,<ref>Coleman è stato chiamato "il capo" per esempio in [[Grove Dictionary of Music and Musicians|The New Grove Dictionary of Jazz]], Londra/ New York 2001, p. 739</ref> sebbene rifiutasse di essere chiamato il suo leader o fondatore. Coleman e il suo amico Greg Osby, che suona il sassofono contralto in uno stile affine, guidarono insieme il gruppo "Strata Institute" che registrò due CD, il secondo con il [[Sassofono tenore|sassofonista tenore]] Von Freeman come ulteriore leader. Sotto il nome di Osby, a partire dal 1987 sono stati pubblicati numerosi CD con un carattere specifico che hanno coniato anche la percezione del jazz "M-Base". Il sassofonista tenore e [[flautista]] Gary Thomas ammise di non avere preso parte all'iniziativa M-Base, ma si unì a loro, e c'erano somiglianze nel suo modo di suonare. Può essere ascoltato nelle registrazioni di "Coleman und Osby" ed anche i suoi CD sono etichettati come "M-Base-style". Tutti e tre i sassofonisti hanno contribuito al CD ''Jump World'' della cantante [[Cassandra Wilson]].
Il pianista [[Andrew Hill]] ha detto di Greg Osby: "Ha un incredibile senso del ritmo e dell'accuratezza armonica, e sceglie le note giuste con una precisione che non è comune alle persone con la sua versatilità tecnica. È diventato un artista a tutto tondo che sa suonare vari stili estremamente bene, meglio di molti altri".<ref>Citato in note di copertina del CD "The Invisible Hand" di Greg Osby</ref> Greg Osby ha detto di Gary Thomas: "È estremamente intelligente e ha una capacità di assorbimento che supera quella della maggior parte delle persone che conosco [...] Ha un suo metodo compositivo e di improvvisazione che secondo me non ha eguali. È il mio sassofonista tenore preferito sulla scena contemporanea".<ref>{{cita web|url=http://www.gregosby.com/interviews5.html|titolo=Interviewed by Fred Jung, April 11, 2000|opera=Greg Osby - Jazz Saxophonist|accesso=25 novembre 2014|lingua=en}}</ref> Il [[clarinettista]] e compositore [[Don Byron]] definì Steve Coleman "una personalità eccezionale nella storia della musica americana".<ref>Christian Broecking, Der Marsalis-Faktor, 1995, p. 120</ref>
==Storia approfondita==
▲Antecedents to M-Base were identified by jazz critic [[Bill Milkowski]] as the [[Miles Davis]]-led band featured on recordings like 1975's ''[[Agharta (album)|Agharta]]''; he noted the combination of [[Sonny Fortune]]'s acerbic saxophone lines atop the syncopated [[groove (music)|grooves]] performed by the rhythm section of drummer [[Al Foster]], bassist [[Michael Henderson]], and rhythm guitarist [[Reggie Lucas]].<ref>{{cite book|editor1-last=Alkyer|editor1-first=Frank|editor2-last=Enright|editor2-first=Ed|editor3-last=Koransky|editor3-first=Jason|year=2007|title=The Miles Davis Reader|publisher=[[Hal Leonard Corporation]]|isbn=978-1-4234-3076-6|page=[https://archive.org/details/downbeathalloffa00fran/page/307 307]|url-access=registration|url=https://archive.org/details/downbeathalloffa00fran/page/307}}</ref>
Le idee del concetto di M-Base erano in gran parte incompatibili con le esigenze del mondo della musica. La maggior parte dei partecipanti al movimento M-Base si rivolse alla musica più convenzionale. La musica [[blues]] e [[folk]] di [[Cassandra Wilson]] era abbastanza adatta per un adattamento al gusto di un pubblico più ampio. La Wilson firmò un contratto con la [[Blue Note Records]] fin dal 1993. Sebbene due delle registrazioni di Gary Thomas siano state apprezzate da ''[[DownBeat]]'',<ref>{{cita web|url=http://www.peabody.jhu.edu/487|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100619060329/http://www.peabody.jhu.edu/487|titolo=Gary Thomas - Director of Jazz Studies, Richard and Elizabeth Case Endowed Professor in Jazz|lingua=en|editore=Peabody Institute of The Johns Hopkins University|sito=/www.peabody.jhu.edu}}</ref> aveva solo un contratto con una piccola compagnia europea e le sue opportunità di esibirsi erano praticamente limitate all'Europa. Dal 1997 ha sospeso la sua carriera di bandleader per insegnare al Peabody Music Institute.<ref>{{cita web|autore=Geoffrey Himes|url=http://www.peabody.jhu.edu/3020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100620161210/http://www.peabody.jhu.edu/3020|titolo=Tim Murphy|lingua=en|editore=Peabody Institute of The Johns Hopkins University|sito=/www.peabody.jhu.edu}}</ref> Greg Osby firmò con la Blue Note Records nel 1990 e sviluppò uno specifico equilibrio tra un maggiore rispetto per la tradizione e il mantenimento della sua nuova direzione. Nel 2008 Osby lanciò la sua piccola etichetta.<ref>{{cita web|url=http://www.gregosby.com/bio.html|titolo=Greg Osby - Jazz Saxophonist/Composer: Biography|opera=Greg Osby - Jazz Saxophonist|accesso=25 novembre 2014|lingua=en}}</ref> Steve Coleman ha sviluppato ulteriormente la sua musica secondo il concetto M-Base. Negli [[anni '90]] i suoi CD furono pubblicati dalla major [[BMG]]. Da allora in poi divenne di nuovo praticamente un artista underground negli Stati Uniti in quanto la sua musica era disponibile solo come importazione, distribuita da una piccola etichetta francese.<ref>{{cita web|url=http://innerviews.org/inner/coleman.html|titolo=Innerviews: Steve Coleman - Digging deep|autore=Innerviews|opera=Innerviews: Music Without Borders|accesso=25 novembre 2014|lingua=en}}</ref> Nel 2007 la piccola etichetta di John Zorn, la [[Tzadik Records]], pubblicò un CD solista di Coleman. Nel 2010 la piccola etichetta [https://pirecordings.com/ Pi Recordings] iniziò a pubblicare le registrazioni di Steve Coleman.
Anche se la linea musicale inizialmente chiamata "M-Base" divenne più che mai focalizzata su Steve Coleman, un certo numero di musicisti più giovani (es. una serie di batteristi eccellenti) hanno dato contributi creativi sostanziali alla sua musica e la sua influenza è rintracciabile in diversi campi musicali, sia in termini di tecnica musicale che di significato della musica. Il pianista [[Vijay Iyer]], scelto come "Musicista jazz dell'anno 2010" dalla Jazz Journalists Association,<ref>{{Cita web|url=https://news.jazzjournalists.org/|titolo=Jazz Journalists Association News – Approfondimenti e aggiornamenti dall'Associazione Giornalisti Jazz|autore=Corey Hall|sito=news.jazzjournalists.org|editore=JJA Editor|data=27 dicembre 2023|lingua=en|accesso=6 febbraio 2024}}</ref> ha detto, "È difficile esagerare l'influenza di Steve [Coleman]. Ha influenzato più di una generazione, come chiunque altro a partire da [[John Coltrane]]. Non è solo possibile collegare i punti suonando sette o 11 battute. Ciò che sta dietro la sua influenza è questa prospettiva globale sulla musica e sulla vita. Ha un punto di vista su quello che fa e perché lo fa".<ref>{{cita web|url=https://www.wsj.com/articles/SB10001424052748703302604575294532527380178|titolo=A Saxophonist's Reverberant Sound|autore=Larry Blumenfeld|data=11 giugno 2010|opera=WSJ|accesso=25 novembre 2014|lingua=en}}</ref>
== Il concetto del M-Base ==
Steve Coleman ha spiegato gli elementi sostanziali del concetto come:
* improvvisazione e struttura
* rilevanza contemporanea
* la musica come espressione dell'esperienza di vita
* crescita attraverso la creatività e l'ampliamento filosofico
* uso di concetti non occidentali
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<references/>
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* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url=http://m-base.com/what-is-m-base/|titolo=What Is M-Base? {{!}} Steve Coleman|lingua=en|accesso=4 febbraio 2024}}
*
* {{Cita web|url=http://m-base.com/the-m-base-collective/|titolo=The M-Base Collective {{!}} Steve Coleman|lingua=en|accesso=4 febbraio 2024}}
* {{Cita web|url=http://www.allaboutjazz.com/iviews/osby.htm|titolo=Jazz {{!}} Greg Osby Interview|data=1º ottobre 2005|lingua=en|accesso=4 febbraio 2024|dataarchivio=1 ottobre 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051001051829/http://www.allaboutjazz.com/iviews/osby.htm|urlmorto=sì}}
* {{Cita web|url=https://www.allmusic.com/style/ma0000012182|titolo=M-Base Music Style Overview|sito=AllMusic|lingua=en|accesso=8 febbraio 2024}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|jazz}}
[[Categoria:Generi musicali jazz]]
[[Categoria:M-Base]]
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