Forte di Fortezza: differenze tra le versioni
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La decisione della costruzione del forte in questo punto della Val d'Isarco è dovuta a fatti risalenti tra il '700 e l'800, quali la politica di espansione di [[Napoleone]]. Come per la costruzione delle [[fortezze del Quadrilatero]] (nel [[1830]]), si decise di mettere in sicurezza due delle vie di comunicazione più importanti dell'Impero, la [[val Pusteria]] e la via del [[Brennero]]. Oltre a queste motivazioni, la scelta di costruire il forte in questo preciso punto fu presa dall'Arciduca [[Giovanni d'Asburgo-Lorena|Giovanni d'Austria]], profondo conoscitore della terra dell'attuale [[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]], e quindi anche dei fatti accaduti in località ''Oberau-Pra di sopra'' (poco più a nord di Fortezza), dove nel [[1809]] un pugno di 500 contadini delle milizie di [[Andreas Hofer]], guidati da [[Peter Mayr]], riuscirono a respingere l'avanzata delle truppe francesi e sassoni guidate dal generale napoleonico [[François Joseph Lefebvre|Lefebvre]].
Fu quindi deciso di costruire la fortezza dove sorgeva in antichità il ''ponte Ladritsch''-''Ladritscher Brücke'', di probabile origine romana (da non confondere con quello attuale, 100 m più a valle). Un altro motivo per cui fu scelta l'attuale posizione è la vicinanza alle materie prime necessarie alla sua costruzione: il [[granito]] a [[Falzes]], per l'[[argilla]] dei mattoni vi era la sottostante Riggertal-valle di Riga, e a [[Brunico]], [[Maranza (Rio di Pusteria)|Maranza]] e [[San Vigilio di Marebbe]] vi erano mulini e forni per la [[calce]]. L'acqua inoltre era reperibile dal fiume [[Isarco]] che passava proprio per di lì. Il trasporto del materiale comportò comunque non poche difficoltà, e fu quindi effettuato con i mezzi disponibili all'epoca, ad esempio carri trainati da cavalli e muli.
=== La realizzazione ===
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* il "Forte Medio" (''Mittelwerk'' o ''Blockhaus''), contenente la ''Kaiser-Villa''; guardava verso la [[Val Pusteria]];
* il "Forte Alto" (''Höhenwerk''), la "[[Cittadella (fortezza)|Cittadella]]": parte completamente separata dagli altri due blocchi, si erge sul fianco occidentale della montagna, 75 metri più in alto. Raggiungibile attraverso una scalinata di 451 scalini, alloggiata in una galleria coperta a volta, o una strada di accesso di 2 km.
Ogni blocco era a sua volta suddivisibile in sottosettori, che all'interno del complesso del forte potevano risultare autonomi per la difesa e sussistenza. Anche gli accessi ai singoli livelli avevano due o tre livelli di protezione: se anche si
Il forte era inoltre formato da una parte esterna alla fortezza, il ''Blockhaus'', un edificio sito alla base del pilastro del ponte stradale (il nuovo ponte di Ladritsch-''Ladritscher Brucke'') che qui, ai margini orientali della fortezza, oltrepassa il fiume [[Isarco]]. Oltre a ciò, bisogna anche considerare che a est della fortezza si trovava una forra profonda, e quindi invalicabile, dove scorreva l'[[Isarco]]. Oggi al suo posto si trova il [[lago di Fortezza]], costruito nel [[1940]].
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==== La cappella ====
[[File:ForteFortezza-Chiesa.JPG|left|thumb|La chiesetta nella [[Piazza d'armi]]. Dietro la chiesa a sinistra il pezzo di forte crollato per l'esplosione di bombe durante la seconda guerra mondiale]]
Nell'ampia [[piazza d'armi]] del forte basso si trova una cappella in stile neogotico, dedicata a [[S. Barbara]], progettata dall'ingegner capitano Gedeon von Radò e costruita nel [[1845]] (sette anni dopo la costruzione del forte), per andare incontro alle necessità religiose della guarnigione. Questa particolarità è unica nelle
Guardando il soffitto viene subito in mente la struttura del Pantheon di Roma.
L'interno della chiesa è molto piccolo, infatti era in grado di ospitare una trentina di persone a malapena (praticamente gli ufficiali); poche rispetto ai {{formatnum:1200}} soldati della guarnigione originariamente previsti). Anche per questo motivo la chiesa presenta una volta cilindrica a cassettoni (i quali erano in grado di portare all'esterno la voce del celebrante durante una funzione religiosa) ed un tetto a prova di bomba. Essa rappresenta un'affascinante mescolanza di stili architettonici: l'interno ricorda la basilica romana di Costantino, mentre l'esterno è nel tipico stile tedesco medioevale.
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==== L'obelisco ====
[[File:Obelisco geodetico Fortezza.JPG|thumb|L'obelisco geodetico<ref>{{Cita web|url=https://blogcamminarenellastoria.wordpress.com/2017/11/16/il-forte-asburgico-di-fortezza-sullisarco/|titolo=Il forte asburgico di Fortezza sull’Isarco|sito=Camminare nella storia|data=16 novembre 2017|accesso=9 maggio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240509192417/https://blogcamminarenellastoria.wordpress.com/2017/11/16/il-forte-asburgico-di-fortezza-sullisarco/|urlmorto=no}}</ref>]]
All'interno del forte si trova anche un punto geodetico ''"locus perennis"'', che riveste una grande importanza: sotto l'obelisco infatti si cela la piccola placca in ottone. Si tratta infatti di uno dei sette punti di rilevamento che nell'imperial-regia monarchia danubiana furono adottati per indicare l'esatta altitudine sul livello del [[mar Adriatico]]. Gli altri sette punti fissi principali sussistono tutt'oggi in [[Ungheria]], [[Romania]], [[Slovenia]] e [[Cechia]]; nel territorio della repubblica austriaca invece non ce ne sono.
Furono sistemati su un basamento solido, a prova di vibrazione; da loro l'[[Istituto Geografico Militare di Vienna]] fissava l'ulteriore livello sul mare del territorio a 736,4520 m.<ref>{{Cita web|url=http://www.provinz.bz.it/denkmalpflege/themen/veroeffentlichungen-info.asp?somepubl_action=300&somepubl_image_id=171687|titolo=die franzens feste|lingua=de|p=30|accesso=9 maggio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140417032727/http://www.provinz.bz.it/denkmalpflege/themen/veroeffentlichungen-info.asp?somepubl_action=300&somepubl_image_id=171687|urlmorto=sì}}</ref> La scritta latina dell'obelisco recita: {{citazione|Luogo perenne di precisa misurazione dell'altitudine realizzato con un teodolite europeo in Austria ed Ungheria. Allestito: [[1839]].}}
==== La mensa ufficiali ====
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In realtà l'accesso al bunker (oggi non resta che la galleria d'accesso e quella d'uscita) si trova nel forte basso, ma sostanzialmente si può affermare che esso stia sotto il forte medio.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre
La costruzione di questo bunker pare però del tutto inutile, dato che il forte era già dotato di numerosi luoghi impenetrabili e ben sicuri.
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=== Forte Alto (''Höhenwerk'') ===
[[File:Forte alto scalinate.JPG|thumb|Le scalinate "confusionarie" del forte alto]]
Questa fortezza in quota, anche chiamata [[acropoli]] o [[Cittadella (fortezza)|cittadella]], troneggia a circa 75 metri sopra il forte in valle.
Anche questa parte del forte era autonoma, infatti era dotata di cucina, fontana e camerate per la guarnigione. Da questa parte superiore della fortezza si poteva tranquillamente tenere sotto controllo le due parti inferiori, e quindi difendersi ulteriormente.
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