Druso maggiore: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Lascito: fix |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Possibile vandalismo su parametri dei sinottici Modifica visuale |
||
(4 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Magistrato romano
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
{{Bio
|Nome = Nerone Claudio Druso
Riga 71:
Rientrato a Roma, venne designato ''[[praetor urbanus]]'' per l'anno successivo,<ref name="DioLIV32,3">{{cita|Cassio Dione|LIV, 32.3}}.</ref> la carica più prestigiosa tra i pretori, nonostante possedesse già la carica di pretore.<ref name="DioLIV22,3"/>
{{doppia immagine|destra|
Nell'[[11 a.C.]] Druso operò più a sud, affrontando e battendo per primi e sottomettendo il popolo degli [[Usipeti]]. Gettò, quindi, un ponte sul fiume ''[[Lupia]]'' (l'attuale [[Lippe (fiume)|Lippe]]), che si trova di fronte a ''[[Castra Vetera]]'' ([[Xanten]]) ed invase il territorio dei [[Sigambri]], che erano però assenti poiché in lotta con i vicini [[Catti]]. Penetrato all'interno della [[Germania Magna]], raggiunse prima il popolo dei [[Marsi (Germani)|Marsi]] e poi i confini occidentali dei [[Cherusci]] sul fiume ''[[Visurgis]]'' (l'attuale [[Weser]]).<ref name="DioLIV33,1">{{cita|Cassio Dione|LIV, 33.1}}.</ref> E avrebbe attraversato questo fiume se on fosse stato a corto di [[impedimenta|approvvigionamenti]] e non fosse sopraggiunto l'inverno. Cassio Dione aggiunge che nel suo accampamento, nei pressi del Weser, venne visto uno sciame di api, quasi che fosse un presagio negativo a non proseguire in territorio nemico.<ref>{{cita|Cassio Dione|LIV, 33.2}}.</ref>
Riga 107:
Dall'antichità è sopravvissuto un poema in [[distici elegiaci]], la ''[[Consolatio ad Liviam]]'', che pretende di essere stata composta in occasione dei riti funebri per Druso e di rivolgersi a Livia per consolarla della morte del figlio, anche se queste affermazioni sono state messe in dubbio.
Durante il [[Ventennio]], il regime fascista utilizzava, nel contesto della [[Provincia di Bolzano]] e all'interno delle politiche di [[Italianizzazione (fascismo)|italianizzazione]] della regione annessa all'Italia solamente nel 1919, la figura di Druso Maggiore in chiave politica. Ciò avvenne anche sullo sfondo di forti tensioni tra [[Mussolini]] e [[Hitler]] riguardo la questione austriaca, mentre si eclisserà progressivamente dopo l'alleanza tra [[Germania nazista]] e [[Italia fascista]]<ref>{{cita|Ginelli 2021|pp. 187ss.}}</ref>. A [[Bolzano]], in particolare, il regime promosse il progetto, di forte valore simbolico, di sostituire la statua di [[Walther von der Vogelweide]], sin dal 1889 presente nell'omonima piazza centrale, ribattezzata piazza Vittorio Emanuele III, proprio con una statua di Druso; se la statua di Walther fu infine allontanata nel 1935 (ritornandovi solamente nel 1985), non si arrivò invece all'
== Ascendenza ==
Riga 138:
* {{cita libro|autore=Autori Vari|opera=Cambridge Ancient History|titolo=L'impero romano da Augusto agli Antonini|città=Milano|anno=1975|cid=CAH 1975}}
* {{cita libro|autore=Karl Christ|titolo=Germanicus. Der Eintritt der Römer in Germanien|città=Paderborn|editore=Schöningh|anno=1956|lingua=de|cid=Christ 1956}}
* {{cita testo |lingua= |autore= Francesco Ginelli |data= 2021 |titolo= La "seconda" guerra alpina di Druso. L'antichistica italiana, le alpi retiche e le tensioni italo-germaniche negli anni Trenta |pubblicazione= Atti della Accademia Roveretana degli Agiati |volume= ser. X, vol. III-A |editore= Scripta edizioni|città= Trento|issn= 1122-6064 |pp=
* {{cita libro|autore=J.R. Gonzalez|titolo=Historia del las legiones romanas|città=Madrid|anno=2003|lingua=es|cid=Gonzalez 2003}}
* {{cita libro|autore=Michael Grant|titolo=Gli imperatori romani. Storia e segreti|editore=Newton Compton|anno=1984|città=Roma|cid=Grant 1984}}
Riga 144:
* {{cita libro|autore=[[Mario Attilio Levi]]|titolo=Augusto e il suo tempo|città=Milano|anno=1994|cid=Levi 1994|isbn=978-88-18-70041-1}}
* {{cita libro|autore=[[Santo Mazzarino]]|titolo=L'impero romano|volume=vol. 1|editore=Laterza|città=Bari|anno=1976|cid=Mazzarino 1976}}
* {{cita testo |lingua= |autore= Elvira Migliario, [[Hannes Obermair]] |data= 2022 |titolo= Roma sulle sponde del Talvera |pubblicazione= «Noi figli di Roma». Fascismo e mito della romanità |curatore= Elvira Migliario, Gianni Santucci |editore= Mondadori |città= Milano |isbn= 978-88-00-86287-5 |pp=
* {{cita libro|autore=[[Theodor Mommsen]]|titolo=L'impero di Roma|editore=Il Saggiatore|città=Milano|anno=2016|cid=Mommsen 2016|isbn=978-88-428-2267-7}}
* {{cita libro|autore=Henry M. D. Parker|titolo=Roman legions|url=https://archive.org/details/romanlegions0000park_q5m2|città=Cambridge|anno=1928|lingua=inglese|cid=Parker 1928}}
Riga 161:
* {{cita libro|autore=Peter Wells|titolo=La battaglia che fermò l'impero romano. La disfatta di Q. Varo nella Selva di Teutoburgo|anno=2004|editore=il Saggiatore|città=Milano|isbn=88-428-0996-9}}
* {{cita libro|autore=Ludwig Wamser|titolo=Die Römer zwischen Alpen und Nordmeer|città=Monaco di Baviera|anno=2000|lingua=tedesco|cid=Wamser 2000|isbn=978-3-8053-2615-5}}
* {{Cita libro|autore=Rose Williams|titolo=Caesar's Blood: Greek Tragedy in Roman Life|url=https://archive.org/details/caesarsbloodgree0000will|editore=Bolchazy-Carducci Publishers|anno=2013|isbn=978-0-86516-816-9|cid=Williams 2013}}
{{div col end}}
|