Mutatis mutandis: differenze tra le versioni

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La forma “mutatis” può essere formalmente anche una seconda persona plurale del verbo “mutare”, come scriveva l'ex redattore, ma in questo caso “mutatis” è la forma ablativa plurale della forma participiale “mutatus” del verbo “mutare”. Per questo motivo è stato necessario correggere la traduzione letterale precedentemente fornita.
m Traduzione errata del participio e dell'ablativo assoluto (che non va tradotto con un complemento di mezzo, pur chiamandosi "ablativo"...)
 
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'''Mutatis mutandis''' è un'[[Locuzioni latine|espressione]] [[Lingua latina|latina]] (dal punto di vista grammaticale un [[ablativo assoluto]] formato da un [[Participio latino|participio]] perfetto e un [[gerundivo]]) che significa letteralmente «(con)essendo cambiate le cose che sono state mutate (''mutatis'') che devono essere cambiate (''mutandis'')», ossia «fatti i debitidovuti cambiamenti».<ref>{{Cita web|url=http://www.sapere.it/sapere/dizionari/dizionari/Italiano/M/MU/mutatis-mutandis.html|titolo=mutatis mutandis|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
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