Canale artificiale: differenze tra le versioni
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Con il tempo l'utilizzo dei canali artificiali si è sviluppato anche nel campo dei [[trasporti]] e l'uomo ha dragato fiumi per renderli navigabili, ne ha allargato le sponde fino a consentire passaggi di [[nave|navi]], per giungere anche a creare quasi dal nulla enormi canali per collegare tra loro degli [[oceano|Oceani]]. In [[Impero romano|epoca romana]] si ricordano ad esempio i canali militari come la ''[[fossa Drusi]]'' o la ''[[fossa Corbulonis]]''.
Lo studio del migliore utilizzo dei canali si è sviluppato nel corso dei secoli e molti geni hanno profuso energie nel loro miglioramento
[[File:Canale di Corinto.jpg|thumb|Immagine del [[Canale di Corinto]] in [[Grecia]]]]
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Un esempio di canale navigabile è rappresentato dal canale di [[Taranto]]: sovrastato nella sua parte centrale dal [[Ponte Girevole]], unisce il [[Golfo di Taranto|Mar Grande]] al [[Golfo di Taranto|Mar Piccolo]], consentendo sia il transito alle piccole imbarcazioni, sia alle [[Nave#Navi da guerra|navi da guerra]] di raggiungere il locale [[Arsenale Militare Marittimo di Taranto|Arsenale Militare Marittimo]].
Ma l'esempio più eclatante è naturalmente quello di [[Venezia]]: pur se anche altre città (ad esempio [[Amsterdam]]) possono vantare la presenza di diversi chilometri di vie navigabili, [[Venezia]] è l'unico esempio al mondo di città in cui l'unico modo di muoversi è costituito, oltre che dalle vie pedonali, dalle via d'acqua formate dai suoi canali.
== Altri scopi oltre la navigazione ==
In particolare nelle zone aride del [[Medio Oriente]] (l'antica [[Mesopotamia]]) e intorno al Mediterraneo<ref>{{fr}} Bencheikh A & Marié M (1994) ''Grands appareillages hydrauliques et sociétés locales en Méditerranée'' : actes du séminaire de Marrakech (octobre 1993). Presses de l’école nationale des ponts et chaussées.</ref>, certi canali erano prioritariamente o unicamente dedicati all'[[irrigazione]], al drenaggio e alla regolazione delle piene ([[Scolmatore|canali scolmatori]]). Più tardi canali e complesse reti di canali sono stati realizzati per il trasporto a lunga distanza di acqua potabile o industriale o per l'evacuazione di acque di [[eduzione]] (ad esempio in zone di avvallamenti e sprofondamenti nelle miniere o rabboccamenti di falde)
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