Angolo irido-corneale: differenze tra le versioni
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L''''angolo irido-corneale''' si trova nella [[camera anteriore dell'occhio]] e si forma circonferenzialmente tra la faccia posteriore della [[cornea]] e la radice dell'[[Iride (anatomia)|iride]]. ▼
▲L''''angolo irido-corneale''' si trova nella [[camera anteriore dell'occhio]] e si forma circonferenzialmente tra la faccia posteriore della [[cornea]] e la radice dell'[[iride]].
Lo studio di questa struttura si effettua attraverso il [[gonioscopio]] un sistema di tre lenti che permette di osservare l'angolo altrimenti non visibile all'[[oftalmoscopia]] diretta.
A questo livello individuiamo diverse strutture e punti di repere. Procedendo dall'avanti (cornea), posteriormente (iride) si distinguono:
* linea di Schwalbe (periferia della [[membrana di Descemet]]);
* porzione anteriore del trabecolato;
* sperone sclerale (punto d'innesto del [[corpo ciliare]]);
* porzione posteriore del trabecolato;
* radice dell'iride (banda ciliare alla [[gonioscopia]]).
L'angolo irido-corneale si può osservare direttamente con una particolare lente a contatto della cornea, gonioscopio, o indirettamente con strumenti, OCT e [[Theodor Scheimpflug|Scheimpflug]] Camera, sempre più innovativi che ne permettono la misurazione con estrema precisione.
In molti hanno cercato di darne una classificazione: sulla base alla visibilità delle strutture, all'ampiezza in gradi, alla forma dell'angolo associata al profilo irideo e alla sua inserzione.
Attualmente, grazie anche alle nuove strumentazioni, la classificazione in base all'ampiezza è la più usata.
* 4° angolo > di 30°,
* 3° angolo >20° e <30° (non occludibile),
* 2° >10° e <20° (chiusura possibile),
* 1° <10° (chiusura
* 0° chiusura presente.
L'ampiezza dell'angolo determina la possibilità di sviluppo di occlusione d'angolo e quindi di aumento della [[pressione intraoculare]].
Oltre l'ampiezza, le caratteristiche di aspetto dell'angolo e di conformazione dell'iride ci permettono di aggiungere elementi per migliorare il ragionamento clinico-terapeutico.
All'altezza dell'angolo irido-corneale al confine tra iride
== Bibliografia==
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