Adda: differenze tra le versioni
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{{Fiume
|nome = Adda
|immagine =
Tirano-Adda-12ASD.jpg
|didascalia = L'Adda a [[Tirano]]
|altitudine_sorgente = 2122
|nasce = [[Val Alpisella]]
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|mappa = Adda, rivière.png
}}
L{{'}}'''Adda''' (
Con un percorso che si sviluppa per {{M|313|ul=km}}, è il quarto [[fiumi d'Italia|fiume italiano]] per lunghezza dopo il [[Po]], l'[[Adige]] e il [[Tevere]] e il sesto per ampiezza di bacino dopo il
È il principale fiume della [[Valtellina]], oltre che maggiore [[immissario]] del [[Lago di Como|Lario]], e sfocia nel Po in località Brevia nel comune di [[Castelnuovo Bocca d'Adda]], in provincia di Lodi. Possiede una notevole importanza storica, culturale e ambientale, attraversando il [[Parco nazionale dello Stelvio]], due [[Aree naturali protette della Lombardia#Parchi Regionali|parchi regionali]] e l'[[Ecomuseo Adda di Leonardo]]. == Percorso ==
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===Sorgente e Valtellina===
[[File:Sorgenti adda.jpg|thumb|left|Le sorgenti dell'Adda]]
L'Adda nasce in Val Alpisella nelle [[Alpi Retiche]], dove alla quota di {{formatnum:2122}} metri si trova la sorgente omonima<ref>{{cita web |url=https://www.openstreetmap.org/note/1882593 |titolo=Cartello sorgente dell’adda 2122 m}}</ref>. Dopo aver disceso la [[Valle di Fraele]], alimentando i [[Laghi di Cancano]], riceve le acque del torrente [[Valle del Braulio|Braulio]], primo affluente di media portata. Giunge poi nel comune di [[Bormio]], dove raccoglie le acque dei torrenti [[Bormina|Viola Bormina]] e [[Frodolfo]], prosegue in direzione sud fino a [[Tirano]] dove raccoglie le acque del [[Poschiavino]], per poi continuare verso ovest lungo la [[Valtellina]]. All'altezza di Sondrio
Nella bassa Valtellina l'alveo ha subito diverse modifiche, umane e naturali, assumendo l'attuale configurazione rettilinea su volere del governo Austriaco nel [[1838]] a opera dell'ingegnere e architetto [[Giuseppe Cusi]]<ref>C. Rodi, Adda fiume lombardo, Como 1975</ref>.
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=== Pianura e foce ===
[[File:Adda a Trezzo.JPG|thumb|left|L'Adda a [[Trezzo sull'Adda]]]]
Il fiume prosegue il suo percorso in direzione sud in profonde gole che separano la provincia di Bergamo dalle limitrofe
== Regime ==
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[[File:Adda isola.JPG|thumb|Visuale aerea del corso dell'Adda dal ramo di [[Lecco]] del lago di [[Como]] a [[Vaprio d'Adda]], con indicazione dei principali paesi]]
[[File:Traghetto_di_Leonardo_-_Il_traghetto.jpg|thumb|Il [[Traghetto di Leonardo]] all'interno del [[Parco dell'Adda Nord|Parco Adda Nord]] collega [[Imbersago]] a [[Villa d'Adda]]]]
Nella parte alpina del corso è presente un [[parco nazionale]]
* [[Parco nazionale dello Stelvio]]
* [[Riserva naturale Pian di Spagna e Lago di Mezzola]]
Lungo il corso inferiore del fiume esistono due [[parco naturale|parchi naturali]], istituiti nel [[1983]]:
* [[Parco dell'Adda Nord|Parco Adda Nord]], che si estende in lunghezza per {{M|54
* [[Parco dell'Adda Sud|Parco Adda Sud]], che si estende per {{M|60
===Flora===
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Interessante pure il cosiddetto «[[Traghetto di Leonardo]]», che collega [[Imbersago]] ([[Provincia di Lecco|Lecco]]) a [[Villa d'Adda]] ([[Provincia di Bergamo|Bergamo]]), fedele ricostruzione di un progetto ideato da [[Leonardo da Vinci]].
Da ricordare anche il [[Ponte San Michele|Ponte di Paderno]], lungo {{M|226|ul=m}}
== Storia, cultura e
{{citazione|E stando così fermo, sospeso il fruscìo de' piedi nel fogliame, tutto tacendo d'intorno a lui, cominciò a sentire un rumore, un mormorìo, un mormorìo d'acqua corrente. Sta in orecchi; n'è certo; esclama: - è l'Adda!|{{Cita|Alessandro Manzoni, ''I promessi sposi''|capitolo XVII, [[Lorenzo Tramaglino|Renzo]] raggiunge l'Adda}}}}
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Tra il [[1483]] e il [[1512]] Leonardo frequentò [[Villa Melzi (Vaprio d'Adda)|villa Melzi]] a [[Vaprio d'Adda]]. Fu incaricato da [[Ludovico il Moro]] di studiare il corso dell'Adda tra [[Paderno d'Adda]] e [[Trezzo sull'Adda]] alla ricerca di una possibile navigabilità. Da questo impegno nacquero molte pagine del suo codice [[Atlantico]], dove troviamo non solo intuizioni e progetti corredati da calcoli finanziari e di fattibilità, ma anche disegni analitici sull'ambiente che andava esplorando.
Leonardo era attento all'attività che si svolgeva sulle rive. Per facilitare l'attraversamento dell'Adda propose la costruzione di un traghetto che portava da una riva all'altra senza usare i remi. Questa soluzione è stata adottata in molti tratti dell'Adda. {{chiarire|
|quando esattamente?}}, all'altezza del Mulinetto, era ancora in funzione un traghetto che collegava Cornate d'Adda con Suisio; era sicuro perché ancorato ad un filo d'acciaio si muoveva con l'aiuto di un solo remo facendo forza sul fondale. Rimasto in attività sino al [[1955]], il traghetto non aveva dimensioni notevoli, poteva portare non più di 5 persone ed era utilizzato soprattutto d'estate. Leonardo ha dedicato molti disegni al collegamento tra il [[Lago di Como|Lario]] e [[Milano]]. Vi è un progetto di un canale derivato all'altezza di Brivio, in sponda a destra; il tracciato segue la sponda destra del fiume, mantenendo però una pendenza minore, per piegare poi bruscamente ad ovest
# il by pass delle rapide per garantire la navigazione dell'Adda da Trezzo fino al lago;
# il nuovo canale che oltre a giungere a Milano consentiva di irrigare un ampio territorio a nord della Martesana.
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* {{collegamenti esterni}}
* {{GREC}}
* {{cita web |url=http://www.gazzettadisondrio.it/dalla-provincia/01032006/adda-quarto-fiume-ditalia-suoi-301-km-125-km-dalle-sorgenti-allalpisella# |titolo=Adda, quarto fiume d'Italia, con i suoi {{M|301
{{Controllo di autorità}}
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{{Lago di Como}}
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[[Categoria:Adda| ]]
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