Belgrado: differenze tra le versioni
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|Didascalia =
|Stato = SRB
|Grado amministrativo =
|Tipo = [[Comuni della Serbia|comune speciale]]
|Divisione amm grado 1 = Serbia centrale
|Divisione amm grado 2 = Belgrado
|Amministratore locale = [[Aleksandar
|Partito = [[Partito Progressista Serbo|SNS]]
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Data soppressione =
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|Longitudine secondi = 44
|Longitudine EW = E
|Abitanti =
|Note abitanti = [http://pod2.stat.gov.rs/ObjavljenePublikacije/Popis2011/Starost%20i%20pol-Age%20and%20sex.pdf]
|Aggiornamento abitanti =
|Sottodivisioni = 17 (11 urbani, 6 suburbani)
|Divisioni confinanti =
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|Patrono =
|Festivo =
|Immagine localizzazione = Belgrade in Serbia.svg
|Mappa = Serbia Belgrade.png
|Didascalia mappa =
}}
'''
Con una [[popolazione]] di {{
Capitale [[Economia|economica]]
▲Nel 4800 a.C. circa, nell'area dell'attuale città di Belgrado si sviluppò la [[cultura Starčevo]]. Il medesimo territorio fu occupato alcuni secoli dopo dal popolo dei [[cultura Vinča|Vinča]]. Nel [[III secolo a.C.]] i [[celti]] fondarono un villaggio nella zona che oggi è il centro storico di Belgrado, che fu, successivamente, conquistato dai [[Storia romana|romani]], che gli diedero il nome di ''[[Singidunum]]''. Dal [[IX secolo|IX]] al [[XVI secolo]] ''Singidunum'' fu, alternativamente, sotto il potere dei [[Impero bizantino|bizantini]], dei [[bulgari]], dei [[magiari]] e dei [[serbi]]. Nel [[1521]] gli [[Impero ottomano|ottomani]] la conquistarono. Tra il [[XVII secolo]] e il [[XVIII secolo]] Belgrado fu più volte espugnata e perduta della [[Casa d'Asburgo]]. Dopo la definitiva liberazione dal dominio turco, avvenuta nel 1841, divenne la capitale del [[Principato di Serbia]], che, nel 1882 fu rinominato [[Regno di Serbia]].
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
[[File:Beograd Sat.png|upright=1.3|thumb|Belgrado dal satellite.]]
Belgrado si trova a 116,75 [[metri sul
[[File:Kalemegdanska terasa Apr 2011.jpg|thumb|left|La statua del Vincitore, nei pressi della confluenza fra Danubio e Sava]]
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Con la nascita dell'[[Impero bizantino|Impero romano d'Oriente]], nel [[395]], fu sottomessa al potere di [[Costantinopoli]].<ref>{{Cita web |url=http://www.beograd.org.rs/cms/view.php?id=201243 |titolo=Impero Bizantino a Belgrado |accesso=10 gennaio 2008}}</ref> Successivamente la città fu invasa dagli [[Unni]], dai [[Sarmati]], dagli [[Ostrogoti]] e dagli [[Avari]], prima che, nel [[630]], giungessero gli [[Slavi]]. Furono proprio loro che rinominarono ''Singidunum'' in Belgrado: la prima volta in cui il termine ''Beograd'' fu menzionato fu nell'anno [[878]]. Per quattro secoli, [[Impero Bizantino|Bizantini]], [[Regno d'Ungheria (1000-1538)|Ungheresi]] e [[Primo Impero bulgaro|Bulgari]] si contesero il dominio di Belgrado, finché nel [[1284]] i Serbi conquistarono la [[città]], che divenne parte del Regno di [[Stefan II Dragutin|Stefano II Dragutin]], il quale la governò tra il [[1276]] e il [[1282]].<ref>{{Cita web |url=http://www.beograd.org.rs/cms/view.php?id=201247 |titolo=Storia medievale della città |accesso=10 gennaio 2008}}</ref>
Dopo la [[Battaglia della Piana dei Merli|Battaglia di Kosovo Polje]], avvenuta nel [[1389]], i territori meridionali della Serbia furono inglobati nell'[[Impero ottomano]]; Belgrado prima restò indipendente, poi fu ceduta alla corona ungherese. Il 28 agosto [[1521]] Belgrado fu conquistata da [[Solimano il Magnifico]]. Nel [[XVII secolo]] la popolazione ammontava circa a
Per tre volte, ossia nel [[1688|1689]]-[[1690|1691]], nel [[1717]]-[[1739]] e nel [[1789]]-[[1791]], Belgrado fu espugnata dagli [[Monarchia asburgica|austriaci]] e creata capitale del rinato [[Regno di Serbia (1718-1739)|Regno di Serbia]] la cui Corona fu tenuta dagli [[Asburgo]], e riconquistata dai turchi. Nel [[1806]] i Serbi si [[Prima rivolta serba|ribellarono]] agli occupanti ottomani, che però repressero la sommossa; successivamente, nel [[1817]], a seguito di una nuova [[Seconda Rivolta Serba|rivolta]], l'Impero ottomano riconobbe alla Serbia una larga autonomia e nel [[1841]] Belgrado divenne capitale del nuovo [[Principato di Serbia]].
Dopo l'indipendenza, ottenuta nel [[1878]], e l'integrazione nel [[Regno di Serbia]] del [[1882]], Belgrado divenne un importante nodo commerciale nella [[Penisola Balcanica]], e per questo motivo si popolò molto rapidamente.<ref>{{cita testo|url=http://www.beograd.org.rs/cms/view.php?id=201259|titolo=Sito ufficiale di Belgrado. Storia recente}} URL consultato il 10 gennaio 2008</ref> La gente di Belgrado abbandonò l'[[agricoltura]] per occuparsi di altri settori: divennero operai e manovali, in particolare per la costruzione della ferrovia per [[Niš]]. All'inizio del [[XX secolo]], Belgrado aveva solo {{formatnum:69100}} abitanti,<ref>{{cita testo|url=http://www.populstat.info/Europe/yugoslft.htm|titolo=Popolazione storica di Belgrado|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141127131506/http://www.populstat.info/Europe/yugoslft.htm }} URL consultato il 10 gennaio 2008</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.populstat.info|titolo=Popolazione storica della Serbia|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150223080259/http://www.populstat.info/ }} URL consultato il 10 gennaio 2008</ref> nel [[1905]] aveva raggiunto gli {{formatnum:80000}}, e nel [[1914]], allo scoppio della [[prima guerra mondiale]], contava più di {{formatnum:100000}} abitanti, senza contare i residenti di [[Zemun]].<ref>{{cita testo|url=https://en.wikisource.org/wiki/Catholic_Encyclopedia_%281913%29/Belgrade_and_Smederevo|titolo=Enciclopedia Cattolica: Belgrado e Smeredevo}} URL consultato il 10 gennaio 2008</ref>
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Lo [[stemma]] attuale di Belgrado, fu disegnato nel [[1931]] dal pittore [[Đorđe Andrejević Kun]]. Rappresenta una fortificazione con mura bianche a simboleggiare la città stessa il cui nome significa ''città bianca'', con le porte delle mura aperte ad indicarne la vocazione commerciale, e le torri che ne rappresentano la sovranità. Al di sotto della fortificazione, due linee bianche ondulate rappresentano i due fiumi (la Sava e il Danubio) lungo le cui sponde Belgrado sorge. Una gialla [[trireme]] romana rappresenta l'antichità di Belgrado.
I colori dello stemma, oltre al bianco, sono il rosso che
L'emblema completo di Belgrado, non utilizzato, però, ufficialmente, rappresenta un'aquila bifronte bianca, simbolo della Serbia, sul cui petto è disegnato lo stemma e sul cui capo c'è una [[corona muraria]], simbolo della dignità di capitale. L'aquila regge nelle zampe una spada che ìndica le virtù guerriere e un ramo d'ulivo che simboleggia la pace. Sotto all'aquila, intrecciate a due rami di [[quercia]], che rappresentano le virtù civiche, sono inserite le onorificenze concesse alla città, ossia, la [[Legion d'onore]], conferitale il 21 dicembre [[1920]], la [[Croce di guerra Cecoslovacca]], donatale l'8 ottobre [[1925]], la [[Stella di Karađorđe]], ricevuta l'8 maggio [[1939]] e la [[Stella dell'Eroe nazionale]] della [[Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia|Jugoslavia]], ottenuta il 20 ottobre [[1974]], anniversario della fine dell'occupazione [[nazismo|nazista]] della città.<ref>{{Cita web |url=http://www.fotw.us/flags/rs-bg.html#gre |titolo=Onorificenze di Belgrado |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101215191154/http://fotw.us/flags/rs-bg.html |data=15 dicembre 2010 |accesso=27 dicembre 2008}}</ref>
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Il panorama musicale di Belgrado è stato sempre piuttosto vivace. Negli [[Anni 1980|anni ottanta del XX secolo]], la città fu culla della [[New wave (musica)|New Wave]] jugoslava (''[[New Wave jugoslavo|Novi Talas]]''), con famosi gruppi come VIS Idoli, [[Ekatarina Velika]] e Šarlo Akrobata, tutti originari della capitale. Tra le figure celebri della musica [[rock]] di Belgrado spiccano le band [[Bajaga i Instruktori]] e [[Riblja čorba]] e il loro controverso frontman [[Bora Đorđević]], formatisi sempre negli anni ottanta, e la solista [[Viktorija]], rockstar moglie del cantante [[folk]] [[Aca Lukas]].
A Belgrado si sviluppò lo stile musicale più diffuso nei Balcani: il [[Turbo-folk]], creato dal cantautore montenegrino [[Rambo Amadeus]] e portato avanti con successo da cantanti come [[Lepa Brena]] che con gli ''Slatki Grek'' mosse i primi passi sulla scena musicale jugoslava proprio dalla capitale, e, successivamente da [[
Belgrado ospita diverse manifestazioni musicali, tra queste, il Festival internazionale di musica (Београдске музичке свечаности, ''Beogradske muzičke svečanosti'') che propone ogni anno rappresentazioni di [[musica classica]] e [[balletto]], e la Festa della birra (Belgrade Beer-fest),<ref>{{Cita web |url=http://www.belgradebeerfest.com/ |titolo=Sito ufficiale del Belgrade Beer-fest}}</ref> con concerti dal vivo di [[rock]], [[Musica leggera|pop]] e [[folk]].
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{{vedi anche|Suddivisioni di Belgrado}}
[[File:Belgrade municipalities03.png|thumb|Comuni di Belgrado]]
La città è divisa in 17 comuni (Градске општине, ''Gradske opštine''), 10
La maggior parte dei comuni è situata a sud dei fiumi Danubio e Sava, verso il confine con la regione della [[Šumadija]]. Tre di essi (Zemun, Novi Beograd e Surčin) sono a nord dei due fiumi, quindi orientati verso la regione della [[Sirmia]]. Il comune di Palilula, invece, si trova su entrambe le sponde dei fiumi, e appartiene a due distinte regioni: Šumadija e Banat.
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Importanti impianti sportivi sono il ''Centro cittadino per la cultura fisica'', il ''Centro sportivo di Novi Beograd'' dedicato allo sport di bambini e ragazzi non professionisti, la [[Beogradska Arena]] (Београдска Aрена) dove vengono giocati tornei di [[pallacanestro]], [[pallavolo]], [[tennis]], [[pallamano]] e [[atletica leggera|atletica]], e il Centro sportivo e ricreativo "Tašmajdan" (Спорско-рекреативни центар «Ташмајдан»), dove si tengono gare di [[nuoto]], [[pallanuoto]] e [[scherma]], e sono praticate la [[ginnastica]], l'[[Ginnastica aerobica (sport)|aerobica]] e il [[fitness (sport)|fitness]].<ref>{{Cita web |url=http://www.beograd.org.rs/cms/view.php?id=201758 |titolo=Sport a Belgrado |accesso=10 gennaio 2008}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.beograd2007.org/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=131&limit=1&limitstart=3&lang=en |titolo=Manifestazioni sportive nella città |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071008062254/http://www.beograd2007.org/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=131&limit=1&limitstart=3&lang=en |data=8 ottobre 2007 |accesso=10 gennaio 2008}}</ref> Qui si sono tenuti nel [[1973]] i primi [[Campionati mondiali di nuoto]]. All'interno del Complesso, nella [[Hala Aleksandar Nikolić]] giocano le squadre belgradesi di pallacanestro, ossia il [[Košarkaški klub Partizan|KK Partizan]], il [[Košarkaški klub Crvena zvezda|KK Stella Rossa]] e l'OKK. In città sono presenti anche un [[ippodromo]].<ref>{{cita web |url=https://www.hipodrombeograd.rs |titolo=Ippodromo di Belgrado}}</ref> e un [[Golf|golf club]]<ref>{{cita web |url=http://www.golfclub.co.rs/index_english.php |titolo=Golf club di Belgrado |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081225050027/http://www.golfclub.co.rs/index_english.php }}</ref> Dal 2009 al 2012, la città ha ospitato il [[Serbia Open]], torneo di tennis su terra rossa, organizzato dalla famiglia Đoković. Lo stesso [[Novak Đoković]], considerato uno dei più grandi tennisti della storia, è originario della città, ed ha vinto il titolo nel 2011.
La città è stata sede, recentemente, di diverse competizioni sportive internazionali, come il [[FIBA EuroBasket 2005|Campionato Europeo Maschile di Pallacanestro del 2005]] e il [[Campionato europeo maschile di pallavolo
Belgrado si è anche candidata, senza, però, essere scelta, per accogliere due edizioni delle [[Giochi olimpici estivi|Olimpiadi]], [[Giochi della XXV Olimpiade|quella]] del [[1992]], tenutasi a [[Barcellona]] e [[Giochi della XXVI Olimpiade|quella]] del [[1996]] che ha avuto luogo ad [[Atlanta]]; mentre, nel [[2009]] ha ospitato la [[XXV Universiade]].
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