PSI-PSDI Unificati: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|descrizione=altri partiti con nel nome il termine socialista|titolo=Partito Socialista Italiano (disambigua)}}
{{Partito politico
|colore = #FF0000 <!-- Colore infobox -->
|nome = PSI-PSDI Unificati
|logo =
|nome2 = ''"Partito Socialista Unificato"''
|leader = [[Pietro Nenni]],<br/>[[Giuseppe Saragat]]
|segretario = [[Francesco De Martino]],<br/>[[Mario Tanassi]]
|presidente = [[Pietro Nenni]]
|vicesegretario = [[Giacomo Brodolini]],<br/>[[Antonio Cariglia]]
|stato = ITA
|fondazione = 1966
|derivato da = *[[Partito Socialista Italiano]]
|dissoluzione = 1969
|confluito in = *[[Partito Socialista Italiano]]
*[[Partito Socialista Democratico Italiano#Il centro-sinistra|Partito Socialista Unitario]]
|sede = [[Roma]]
▲|partito = [[Partito Socialista Italiano]]<br />[[Partito Socialista Democratico Italiano]]
|ideologia = [[Socialismo democratico]]<ref>Corrente del [[Partito Socialista Italiano|PSI]]</REF><br />[[Socialdemocrazia]]<REF>Corrente del [[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]]</REF><br />[[Socialisti autonomisti|Autonomismo socialista]]
|internazionale = [[Internazionale Socialista]]
|collocazione = [[Centro-sinistra]]
|seggi1 = {{Seggi|94|630|c=#
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▲|seggi1 = {{Seggi|94|630|#FF0001}}<small>([[Elezioni politiche italiane del 1963|1966]])</small>
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|testata = ''[[Avanti!]]''<br>''[[L'Umanità (quotidiano)|L'Umanità]]''
|categorie = no
}}
Il '''PSI-PSDI Unificati''', anche
==Storia==
La fusione fu proclamata davanti a 20-30.000 persone dalla Costituente socialista riunita al [[
Il processo di unificazione dei due partiti fu avviato nel [[1963]], a seguito dell'entrata del PSI, per la prima volta, nella maggioranza del governo presieduto da [[Aldo Moro]], e costituito da una coalizione di [[centro-sinistra]] comprendente anche DC, PSDI e PRI.
▲La fusione fu proclamata davanti a 20-30.000 persone dalla Costituente socialista riunita al [[PalaLottomatica|Palazzo dello Sport dell'EUR]] di [[Roma]]. I 1.450 delegati socialisti elessero [[Francesco De Martino]] e [[Mario Tanassi]] consegretari del PSU, [[Giacomo Brodolini]] e [[Antonio Cariglia]] vicesegretari, e [[Pietro Nenni]] presidente unico. Alla Costituente parteciparono anche gli ex comunisti di ''Democrazia Libertà e Socialismo'' e di ''Revisionismo Socialista'', e i socialisti senza tessera di ''Critica sociale'' e dei ''Circoli Turati''<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0001/articleid,0111_02_1966_0247_0001_9284368/ La ritrovata unità dei socialisti solennemente proclamata ieri a Roma]</ref>.
Il nuovo partito alle [[elezioni politiche
Al successivo congresso dell'ottobre 1968 i socialisti giunsero divisi in cinque mozioni: ''Riscossa e Unità Socialista'' di Francesco De Martino, ''Rinnovamento Socialista'' di Mario Tanassi, ''Autonomia Socialista'' di [[Mauro Ferri]], ''Impegno Socialista'' di [[Antonio Giolitti]] e ''Sinistra Socialista'' di [[Riccardo Lombardi (politico)|Riccardo Lombardi]]. Il congresso doveva durare dal 23 al 27 ottobre, ma fu prorogato, vanamente, di un giorno per permettere di trovare un accordo fra le correnti. Alla fine ciascun gruppo votò la propria mozione. La maggioranza relativa del nuovo Comitato Centrale andò ad ''Autonomia'', col 35,54% di eletti. Seguirono ''Riscossa'' (32,23%), ''Rinnovamento'' (17,35%), ''Sinistra'' (9,09%) e ''Impegno'' (5,78%). In totale il 61,16% dei componenti erano già socialisti.
Durante il congresso fu inoltre deciso il cambio del nome del partito, che tornò a chiamarsi ufficialmente '
Circa otto mesi dopo, il 5 luglio [[1969]], l'area socialdemocratica si rese di nuovo autonoma, costituendo il ''Partito Socialista Unitario'' e provocando la caduta del [[governo Rumor I]]<ref>
[[File:Partito Socialista Unificato (Italia, 1969).svg|miniatura|Simbolo dei PSI-SIIS elaborato nel 1969 e mai utilizzato in elezioni nazionali.]]▼
▲Circa otto mesi dopo, il 5 luglio [[1969]], l'area socialdemocratica si rese di nuovo autonoma, costituendo il ''Partito Socialista Unitario'' e provocando la caduta del [[governo Rumor I]]<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0001/articleid,0018_01_1969_0156_0001_24763154/ È nato il psu; segretario è Ferri]</ref>; l'originaria denominazione di ''Partito Socialista Democratico Italiano'' fu riassunta nel [[1971]].
== Simbologia ==
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File:Logo of PSU (1966-1969).svg|Simbolo del PSI-PSDI Unificati dal 1966 al 1969, giornalisticamente soprannominato "la bicicletta"
▲
</gallery>
== Note ==
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{{Partiti politici italiani del passato}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|politica}}
[[Categoria:Liste elettorali italiane]]
[[Categoria:Partito Socialista Italiano]]
[[Categoria:Partito Socialista Democratico Italiano]]
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