ECHO 1: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Funzionalità collegamenti suggeriti: 2 collegamenti inseriti. Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Attività per i nuovi utenti Suggerito: aggiungi collegamenti |
|||
| (Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 6:
Lo scopo del satellite consisteva nel verificare la possibilità di comunicare tra aree distanti della terra utilizzando, come [[ponte radio]], un oggetto in orbita.
La sfera infatti, una volta fuori dall'[[atmosfera]], era in grado di riflettere, passivamente, le onde radio inviate da una stazione a terra, il tutto quindi senza l'ausilio di apparati elettronici per la captazione e ritrasmissione del segnale a bordo del satellite.
La missione fu un successo e permise, durante il passaggio del satellite tra gli [[Stati Uniti d'America]], la [[Prima Comunicazione|prima comunicazione]] "diretta" tra due stazioni radio della NASA situate una in [[California]] e l'altra in [[Florida]].
Venne successivamente utilizzato per riflettere segnali radio, telefonici e televisivi anche tra continenti diversi.
Grazie al suo notevole volume furono possibili anche misurazioni precise della densità atmosferica nell'orbita bassa e della pressione solare.
Riga 12:
== Scopi militari ==
Nel pieno periodo della [[guerra fredda]] non potevano mancare degli obiettivi militari.
Questi satelliti perfettamente visibili ad [[occhio nudo]] potevano essere usati come punti di riferimento per determinare accuratamente la posizione geografica della città di [[Mosca (Russia)|Mosca]]. Questo permise un miglioramento della capacità di intercettare possibili [[Missile balistico intercontinentale|missili balistici intercontinentali]] da parte dell'esercito statunitense<ref>Gray, M. (1992) ''Angle of Attack: Harrison Storms and the Race to the Moon''. pp 5-6, Pub: W. W. Norton & Co Inc. ISBN 0-393-01892-X.</ref>.
== Curiosità ==
Riga 30:
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|1=https://www.nasa.gov/missions/science/f-satellites.html|2=ECHO 1 sul sito della NASA|lingua=en|accesso=1 maggio 2019|dataarchivio=27 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200827183355/https://www.nasa.gov/missions/science/f-satellites.html|urlmorto=sì}}
{{Portale|astronautica}}
| |||