Drizzt Do'Urden: differenze tra le versioni
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{{Personaggio
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|lingua originale = [[Lingua inglese|Inglese]]
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|nome italiano = Drizzt Do'Urden
|immagine = Drizzt-DoUrden.jpg
|didascalia =
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|autore = [[Robert Anthony Salvatore|Robert A. Salvatore]]
|data inizio = 12 dicembre 1990
|prima apparizione = ''[[Il dilemma di Drizzt]]''
|data inizio Italia = 15 aprile 1992
|prima apparizione Italia = ''Il dilemma di Drizzt''
|sesso = M
|razza = [[Drow]]
|professione = [[Ranger (Dungeons & Dragons)|Ranger]]
|luogo di nascita = [[Menzoberranzan]]
}}
{{Citazione|
'''Drizzt Daermon N'a'shezbaernon''',
Oltre ad essere il protagonista dei [[romanzo|romanzi]] [[fantasy]] pubblicati da Salvatore, Drizzt compare anche in [[Videogioco|videogiochi]] come ''[[Baldur's Gate]]'' e ''[[Baldur's Gate II: Shadows of Amn|Baldur's Gate II]]''; è uno dei pochi drow a vivere in superficie, poiché ha abbandonato la filosofia malvagia del suo popolo.
== Storia ==
In quasi tutti i libri (esclusi i primi due volumi della ''Trilogia degli Elfi Scuri'', in cui si raccontano l'infanzia e le prime avventure solitarie di Drizzt nel [[Sottosuolo (Dungeons & Dragons)|Buio Profondo]]), Drizzt e i suoi compagni, il barbaro [[Personaggi di Forgotten Realms#Wulfgar|Wulfgar]], la dolce [[Cattie-brie]], l'halfling [[Regis]] e il [[Nano (Dungeons & Dragons)|nano]] [[Personaggi di Forgotten Realms#Bruenor Battlehammer|Bruenor Battlehammer]], vivono fantastiche avventure. Drizzt Do'Urden (abbreviazione del casato Daermon N'a'Shezbaernon) è un [[drow|elfo scuro]] nato a [[Menzoberranzan]], una delle più importanti città del Buio Profondo, che fin da giovane dimostra un'innata propensione per la bontà, cosa rara nella malvagia e caotica società del sottosuolo, una qualità che lo porta a fuggire dalla sua casa e dai suoi simili dominati dalla [[Lolth|Regina Ragno]], per approdare nel mondo della superficie.
Difficilmente accettato e accolto, in quanto appartenente ad una razza spietata e odiata, vaga per le terre di superficie facendo ciò che meglio sa fare: aiutare i più deboli e gli indifesi. Nel tempo, una delle uniche persone che osa avvicinarlo è Montolio Debrouchee, un [[Ranger (Dungeons & Dragons)|ranger]] non vedente e solitario che insegna a Drizzt l'amore per la natura e per i principi della dea [[Mielikki (personaggio)|Mielikki]]. Dopo quella breve ma intensa esperienza, l'elfo scuro è costretto dallo scorrere degli eventi e delle situazioni a vagare sempre più lontano alla ricerca di una terra che si possa chiamare casa. Arriva così fino alla spina dorsale del mondo nelle Ten Towns delle "lande di ghiaccio", il luogo dove in seguito conosce Bruenor, sua figlia adottiva Cattie-brie, Wulfgar il barbaro della tribù dell'alce e Regis l'halfling con la predilezione per i guai. Da quell'incontro, Drizzt Do'Urden e i suoi amici iniziano un lungo viaggio tra tutti i Reami e tra mille avventure, dalla riscoperta di Mithral Hall, l'antica dimora del clan nanico dei Battlehammer, alla lotta con [[Personaggi di Forgotten Realms#Artemis Entreri|Artemis Entreri]] temibile e spietato assassino della corporazione di Pasha Pook e suo più grande nemico, alle lotte con lo spirito del Cacciatore, la doppia e selvaggia personalità che alberga in lui. Queste sono le gesta che danno il via ad una vera e propria leggenda, la storia di un elfo scuro di nome Drizzt Do' Urden.
Le caratteristiche che contraddistinguono Drizzt Do'Urden dagli altri elfi scuri sono la sua propensione per la giustizia, coltivata da [[Personaggi di Forgotten Realms#Zaknafein Do'Urden|Zaknafein Do'Urden]], suo padre, primo maestro d'armi e primo vero ed unico amico a Menzoberranzan; la totale padronanza nell'uso ambidestro delle due scimitarre, l'amica e compagna di sempre Guenhwyvar, magica pantera del piano astrale racchiusa in una statuetta d'onice, e i suoi occhi viola.
== Caratteristiche ==
Drizzt, come tutti gli elfi scuri, possiede delle doti innate, come una potente resistenza alla magia. È capace di circondare il nemico con fiammelle viola innocue che permettono di scoprire la sua posizione se, per esempio, si sta combattendo al buio. Possono essere usate anche per scopi più strani, come per esempio circondare Wulfgar per spaventare i [[Troll (mitologia)|troll]], Drizzt lo fece nelle Paludi eterne, nel romanzo ''Le lande d'argento'', oppure far sembrare magica un'arma. Può inoltre evocare degli speciali globi di tenebra impenetrabili persino dalla vista all'infrarosso degli elfi scuri. Sono molto comodi e molto usati dai drow, soprattutto quando devono combattere contro dei nemici che non sanno destreggiarsi nelle tenebre. Gli elfi scuri sanno anche generare una luminescenza da un corpo per illuminare leggermente, tuttavia è inutile per danneggiare i non-morti o le altre creature delle tenebre. Lui in gioventù possedeva anche la capacità di levitare, necessaria per entrare nella sua casa da nobili, ma come tutte le sue doti col tempo le userà sempre di meno.
== Oggetti magici ==
;Morte Gelida: In inglese ''Icingdeath'', è la prima scimitarra magica di Drizzt. Trovata nel tesoro di un drago di ghiaccio chiamato Ingeloakastimizilian, evento descritto nel romanzo ''Le lande di ghiaccio'', la scimitarra è caratterizzata dalla testa di un felino nell'impugnatura. A chi la impugna dà la capacità di resistere al fuoco (in alcuni casi, anche di estinguerlo) e al calore, salvando in diverse occasioni sia Drizzt sia il suo amico Bruenor. Quando sente avvampare le fiamme (come nel caso dell'incontro con il demone Errtu) Drizzt riesce a percepire la voglia della spada di combattere.
;Lampo: In inglese ''Twinkle'', è la seconda scimitarra magica di Drizzt. Donatagli dal mago Malchor Harpell nel libro ''Le lande di fuoco'', è una scimitarra elfica, con uno zaffiro a forma di stella sul pomo, molto leggera e maneggevole. All'avvicinarsi del pericolo, risplende di una luce bluastra. È un tipo di spada difensiva.
;Statuetta d'onice con effigie di pantera: La magica statua che permette a Drizzt di evocare la fedele pantera Guenhwyvar, nativa del piano astrale dove può tornare per rigenerarsi completamente del logorio del piano materiale e dalle ferite subite in battaglia. statuetta magica infrangibile di [[onice]] a forma di pantera, la cui origine è sconosciuta. L'animale è dotato di grande forza, intelligenza e di una grande abilità nel combattimento.
;Bracciali magici: Anche se utilizzati da Drizzt come cavigliere originariamente erano ai polsi di Dantrag Baenre, Maestro d'Armi del Primo Casato di Menzoberranzan, per aumentargli la velocità degli attacchi. Sconfitto Dantrag in duello Drizzt ne prende possesso, ma durante gli allenamenti quotidiani si rende conto che l'eccessiva velocità delle sue lame, già straordinariamente veloci, dava più problemi che vantaggi. Decide quindi di metterli alle caviglie per evitare pericoli e correre più velocemente.
;Taulmaril: Dopo le vicende narrate in ''Il Re degli orchi'', Drizzt ottiene in regalo da Cattie-Brie il potente arco Taulmaril, lo "''Spezzacuori''". Un arco dalle frecce magiche, altamente perforanti e soprattutto infinite.
;Camicia magica di Ad'non: Durante il libro ''Il Cacciatore solitario'' Drizzt uccide il drow Ad'non Kareese, rimanendo sorpreso del fatto che l'elfo malvagio portasse una casacca magica che diminuiva l'impatto dei colpi, anche se non in maniera totale.
== Romanzi ==
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* Trilogia degli elfi scuri
** ''[[Il dilemma di Drizzt]]''
** ''[[La fuga di Drizzt]]''
** ''[[L'esilio di Drizzt]]''
* Trilogia delle terre perdute
** ''[[Le lande di ghiaccio]]''
** ''Le lande d'argento''
** ''Le lande di fuoco''
* L'eredità di Drizzt
** ''L'eredità''
** ''Notte senza stelle''
** ''L'assedio delle ombre''
** ''L'alba degli eroi''
* I sentieri delle Tenebre
** ''La lama silente''
** ''L'ora di Wulfgar''
** ''Il mare delle spade''
* I soldati di ventura
** ''Il servitore della Reliquia''
** ''La promessa del re stregone''
** ''La strada del patriarca''
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* La lama del cacciatore
** ''L'orda degli orchi''
** ''Il cacciatore solitario''
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** ''La fortezza caduta''
** ''La maledizione del caos''
* The neverwinter saga
** ''Gauntlgrym''
** ''Neverwinter''
** ''L'artiglio di Caronte''
** ''L'ultima soglia''
{{Colonne spezza}}
* La scissione
** ''I compagni''
* Companion codex
** ''La notte del cacciatore''
** ''L'ascesa di un re''
** ''La vendetta del nano di ferro''
* Ritorno a casa
** ''Arcimago''
** ''Maestro''
** ''Eroe''
* Generazioni
** ''Senza tempo''
** ''Senza limite''
** ''Senza tregua''
* La via del drow
** ''Starlight Enclave''
** ''Trappola di ghiaccio''
** ''Il guerriero di Lolth''
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== Videogiochi ==
Drizzt compare brevemente in ''[[Baldur's Gate]]''; al momento dell'incontro con il protagonista, gli chiede aiuto per sconfiggere un nutrito gruppo di [[gnoll]] nonostante dimostri di potersene sbarazzare con estrema facilità. Drizzt si rivede anche in ''[[Baldur's Gate II: Shadows of Amn|Baldur's Gate II]]'', dove è possibile affiancarlo durante un'irruzione all'interno di un covo di vampiri.
Drizzt, [[Personaggi di Forgotten Realms#Bruenor Battlehammer|Bruenor]] e [[Regis]] compaiono nel nono modulo di ''[[Neverwinter]]'', dove chiedono al protagonista di fermare l'avanzata del demone [[Demogorgon]] e impedire a [[Bafometto|Baphomet]] di sfruttare un antico artefatto che minaccia l'esistenza degli abitanti di tutto il [[Faerûn]].
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|giochi di ruolo}}
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