Ludwig Erhard: differenze tra le versioni
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È spesso ricordato per aver guidato la ripresa economica della Germania nel dopoguerra (il miracolo economico tedesco noto come [[Wirtschaftswunder]]).
Durante la [[seconda guerra mondiale]] fu vice del generale delle [[SS]] [[Otto Ohlendorf]], nominato nel 1943 segretario di Stato del Reich per gli affari economici.
[[Ministri dell'economia della Germania|Ministro dell'economia]] per quattordici anni consecutivi, dal 1949 al 1963, dopo le dimissioni di [[Konrad Adenauer]], assunse la carica di cancelliere federale e guidò la [[Unione CDU/CSU|CDU/CSU]] alla vittoria nel 1965. Le difficoltà economiche portarono allo scioglimento della sua coalizione e alla sua sostituzione come cancelliere con [[Kurt Georg Kiesinger]]▼
▲[[Ministri dell'economia della Germania|Ministro dell'economia]] per quattordici anni consecutivi, dal 1949 al 1963, dopo le dimissioni di [[Konrad Adenauer]], assunse la carica di cancelliere federale e guidò la [[Unione CDU/CSU|CDU/CSU]] alla vittoria nel 1965. Le difficoltà economiche portarono allo scioglimento della sua coalizione e alla sua sostituzione come cancelliere con [[Kurt Georg Kiesinger]].
== Biografia ==
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Ludwig Erhard si sposò nel dicembre [[1923]] con l'economista Luise Schuster (1893-1975), nata Lotter, di [[Langenzenn]]. Dal loro matrimonio nacque la figlia Elisabeth. Erhard visse con la sua famiglia dal [[1953]] fino alla sua morte a [[Gmund am Tegernsee]], in [[Baviera]].<ref>{{cita web|lingua=de|url=https://www.merkur.de/lokales/region-tegernsee/gmund-ort65533/interview-ludwig-erhards-hausdame-ueber-sein-leben-in-gmund-8237448.html|titolo=Interview: Ludwig Erhards Hausdame über sein Leben in Gmund|editore=merkur.de|data=2 maggio 2017|accesso=12 febbraio 2020}}</ref> Il fumo del sigaro fu dal 1930 il ''marchio di fabbrica'' di Erhard. Secondo le dichiarazioni del suo ambiente, fumava circa quindici-venti sigari al giorno durante alcuni periodi del suo lavoro politico.
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[[File:Bundesarchiv B 145 Bild-F004214-0033, Konrad Adenauer und Ludwig Erhard.jpg|thumb|sinistra|[[Konrad Adenauer]] con Ludwig Erhard il 5 gennaio 1956]]
Non partecipò alla vita politica dal [[1939]] fino alla fine della [[seconda guerra mondiale]]. Fu direttore dell'Istituto di ricerca industriale di [[Norimberga]], anche se fu congedato dal regime della [[Germania nazista]] a causa delle sue idee liberali sull'economia. Nel [[1945]] è professore a [[Monaco di Baviera]] e consigliere economico del [[Allied Military Government of Occupied Territories|governo militare di occupazione americano]]. Nel [[1945]]-[[1946]] divenne ministro del
Con la creazione della [[Repubblica
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[[File:Rittner ludwigerhard1974.jpg|thumb|sinistra|Ludwig Erhard, ritratto di [[Günter Rittner]], 1974, Kanzlergalerie Berlin]]
[[File:Bundesarchiv B 145 Bild-P111323, USA-Besuch Ludwig Erhard, Lyndon B. Johnson.jpg|thumb|sinistra|Il Cancelliere federale Ludwig Erhard (a destra) con il presidente americano [[Lyndon B. Johnson]]]]
Quando nel 1963, Konrad Adenauer,
[[Cancelliere federale della Germania|Cancelliere]] dall'ottobre [[1963]], vinse le [[Elezioni federali in Germania del 1965|elezioni del 1965]]. Tuttavia, sorsero dei problemi nella formazione di un governo in cui [[Franz Josef Strauß]] (CSU) fosse ministro della Difesa. Alla fine si arrese alle richieste dei suoi alleati liberali.
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In un articolo pubblicato dal quotidiano francese [[Le Monde]] nel 1954, sotto il titolo di ''Politica liberale o politica realista'', il socialista [[Pierre Mendès France]] ha sostenuto, con un ragionamento che si basava su argomenti teorici e astratti, che il "Metodo Erhard", che aveva dato luogo al successo nel risveglio economico della Germania, non era veramente liberale, ma era principalmente dovuto al successo della riforma monetaria del [[1948]] e all'attuazione del [[Piano Marshall]], applicato alle infrastrutture produttive che non erano state completamente distrutte e che era solo necessario rimetterle in carreggiata, e questo nonostante i vari impedimenti che gli alleati avevano imposto allo sviluppo dell'industria tedesca.
Infatti i tedeschi vivevano fin dalla fine della guerra in un'economia e con un razionamento molto pianificato (latte, uova, carbone, abbigliamento, calzature ...) in cui regnava il [[mercato nero]], il baratto e il furto, e che la maggior parte della popolazione viveva sotto la minaccia di comitati di [[denazificazione]]. La popolazione era alla ricerca di una certa stabilità economica e politica, allo stesso tempo in cui aspirava a prendere una certa direzione di sicurezza. Per rispondere a queste richieste, la CDU aveva adottato dopo il Congresso di [[Ahlen]] del [[1947]], un programma di ispirazione socialista (che però ha riconosciuto il diritto di proprietà e l'iniziativa privata), che appare in una sola volta (
Ma Ludwig Erhard, commissionato dagli [[Alleati della seconda guerra mondiale|alleati]] della gestione dell'economia e della finanza nei [[Zone di occupazione della Germania|settori inglesi e americani]], ha preparato con la massima segretezza una riforma monetaria radicale che è stata lanciata la Domenica, 20 giugno 1948. Questa riforma ha annullato in un solo giorno e immediatamente il [[Reichsmark]], che non è più legale e viene sostituito dal [[
Questa riforma radicale ha il vantaggio di far scomparire immediatamente il [[mercato nero]] e il regime del baratto. Per ottenere denaro, i tedeschi sono costretti a lavorare, i negozi sono di nuovo pieni di merci e la domanda supera di gran lunga l'offerta, il che provoca un aumento dei prezzi che favorisce una produzione senza ostacoli. Rispetto al 1936, passa in 45 mesi al 45% in tre mesi, cioè aumenta ES 2/3.
Nell'area sotto il controllo [[Unione Sovietica|sovietico]] l'uso dei nuovi marchi è vietato, il che si traduce nell'immediato deprezzamento del [[Marco della Repubblica Democratica Tedesca|marco orientale]]. Per contrastare, i russi intraprendono il 25 giugno 1948 un [[blocco di Berlino|blocco di Berlino Ovest]] che durerà un anno. Nel dicembre [[1948]], i sindacati indiranno uno sciopero generale "per porre fine alle condizioni draconiane imposte dall'economia di mercato". Questo sciopero ha un costo significativo per la Germania, ma i sindacati sostengono di avere ragione, dato che la situazione dei lavoratori è peggiorata dalle misure di Erhard: passa da 760.000 disoccupati alla fine del 1948 a raddoppiare nel [[1949]] e a raggiungere i 2 milioni a febbraio del [[1950]].
Al Congresso di [[Düsseldorf]], il 15 luglio [[1949]],
Il 20 aprile [[1950]], gli Alti commissari alleati, sostenendo che ciò favorirebbe i più ricchi, proibiscono una riforma fiscale che prevede importanti riduzioni delle tasse. Il pubblico tedesco ha protestato contro questo veto, che è stato considerato un'interferenza negli affari interni della nuova Repubblica federale. Gli alleati hanno dato vita nove giorni dopo, in un movimento che è considerato il documento fondatore del ritorno dei tedeschi alla libertà politica.
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|carica = [[Presidente del Consiglio europeo]]
|immagine = Council of the EU and European Council.svg
|periodo = 1º luglio
|precedente = [[Théo Lefèvre]]
|successivo = [[Charles de Gaulle]]
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{{Presidenti del CDU}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Germania|politica|storia}}
[[Categoria:Ludwig Erhard| ]]
[[Categoria:Cancellieri della Germania]]
[[Categoria:Politici dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania]]
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