Felice Bauer: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseMorte = 15 ottobre
|AnnoMorte = 1960
|Epoca = 1900
|Attività =
|Nazionalità = prussiana
|Immagine =
|Categorie = no
|FineIncipit = {{sp}}è stata una [[stenografia|steno]]-[[dattilografia|dattilografa]] [[prussia]]na d'origini [[Ebreo|ebraiche]], ricordata soprattutto per essere stata la prima storica fidanzata di [[Franz Kafka]]
|Immagine = Felice Bauer and Franz Kafka.jpg
|Didascalia = Felice Bauer e Franz Kafka
}}
 
== Biografia ==
Di famiglia [[ebreo|ebraica]] e d'origine [[borghesia|piccolo borghese]], Felice era figlia di un agente d'assicurazione d'origine [[Vienna|viennese]], e sua madre era figlia di un tintore. Aveva quattro fratelli: Elsa ([[1883]]-[[1952]]), Ferdinand ([[1884]]-[[1952]]), Erna ([[1885]]-[[1978]]) e Antonia (detta Toni, [[1892]]-[[1918]]). Nel [[1899]] la famiglia si trasferì dalla [[Slesia]] a [[Berlino]]. Nel [[1908]] a seguito di qualche difficoltà economica del padre (che morì nel [[1914]]), si mise a lavorare come [[stenografia|stenografa]] e [[dattilografia|dattilografa]] presso la [[casa discografica]] di [[Carl Lindström]]. La ragazza incontrò l'allora ventinovenne [[Franz Kafka]] il 13 agosto [[1912]] durante una visita a casa di [[Max Brod]], la cui sorella Sophie era sposata con un suo cugino.
 
La ragazza incontrò [[Franz Kafka]] il 13 agosto [[1912]] durante una visita a casa di [[Max Brod]], la cui sorella Sophie era sposata con un suo cugino. Richiesta come fidanzata da Kafka, ci furono diverse rotture e riprese del rapporto, fino a quando nel [[1917]] a [[Praga]] si lasciarono definitivamente. Durante questi alti e bassi (testimoniati nelle lettere e in una loro lettura di [[Elias Canetti]]), Felice chiede a un'amica, Grete Bloch<ref>Nata nel [[1892]], nonostante la fedeltà all'amica, la ragazza ebbe una relazione con Kafka, dalla quale oltretutto nacque un figlio segreto che poi morì a sette anni, nel [[1921]]. La ragazza fu arrestata dalla polizia nazista e morì in un [[campo di concentramento]]. Pare che Kafka non seppe mai del bambino. Tutto ciò è dibattuto in diverse ipotesi critiche. Si veda [[Ervino Pocar]], ''Premessa'', in ''Lettere a Felice'', cit., pp. XVIII e seguenti.</ref>, di fare da intermediaria<ref>I tre fecero anche una gita insieme in Svizzera. Esiste una cartolina per Ottla, sorella di lui, firmata dai tre con data 24 maggio [[1915]].</ref> e riesce a ottenere da Kafka un fidanzamento ufficiale il 1º giugno [[1914]]. Il 12 luglio dello stesso anno in un incontro a [[Berlino]] Kafka lo rompe<ref>Nell'albergo Askanischer Hof, sono presenti quasi fosse "un processo", anche Grete Bloch, Erna Bauer ed [[Ernst Weiss]].</ref>. I due si fidanzano ancora nel luglio [[1917]], cercano casa e mobili per sposarsi, ma la scoperta d'essere malato di [[tubercolosi]] fa nuovamente allontanare Kafka, che non vuole più coinvolgerla nella propria vita di malato, e quindi se ne separa definitivamente alla (fine di dicembre dello stesso anno. Kafka le dedicò il racconto ''[[La condanna (racconto)|La condanna]]'', famoso tra l'altro per essere stato scritto di getto in una sola notte.
 
=== Dopo Kafka ===
Kafka le dedicò il racconto ''[[La condanna (racconto)|La condanna]]'', famoso tra l'altro per essere stato scritto di getto in una sola notte.
Nel [[1919]] smise anche solo di vedere Kafka e si sposò con l'impiegato di banca Marasse Moritz ([[1873]]-[[1950]]), più anziano di lei di 14 anni. Dal matrimonio nacquero due figli: Heinz ([[1920]]-[[2012]]) e Ursula ([[1921]]-[[1966]]). Nel [[1931]] la famiglia, a causa delle [[Leggi razziali naziste|persecuzioni razziali naziste]], si trasferì in [[Svizzera]], da dove emigrò nel [[1936]] negli [[Stati Uniti]]. Per molti anni Felice Bauer tenne per sé le lettere che le aveva scritto Kafka, ma per l'insorgere di problemi di salute fu costretta a venderle nel [[1955]] all'editore [[Salman Schocken]]. L'edizione delle ''[[Lettere a Felice|Briefe an Felice Bauer]]'' includono anche le lettere di Kafka a Grete e alcune della famiglia di lui che riguardano il fidanzamento (quelle di Felice a Kafka sono invece andate perdute). La prima lettera è del 20 settembre [[1912]], l'ultima del 16 ottobre [[1917]]. Il musicista folk [[Adam Green]] è un pronipote di Felice Bauer.
 
== Dopo Kafka ==
Nel [[1919]] smise anche solo di vedere Kafka e si sposò con l'impiegato di banca Marasse Moritz ([[1873]]-[[1950]]), più anziano di lei di 14 anni. Dal matrimonio vennero due figli: Heinz (nato nel [[1920]]) e Ursula ([[1921]]-[[1966]]). Nel [[1931]] la famiglia, a causa delle [[Leggi razziali naziste|persecuzioni razziali naziste]], si trasferì in [[Svizzera]], da dove emigrò nel [[1936]] negli [[Stati Uniti]].
 
Per molti anni Felice Bauer tenne per sé le lettere che le aveva scritto Kafka, ma per l'insorgere di problemi di salute fu costretta a venderle nel [[1955]] all'editore [[Salman Schocken]]. L'edizione delle ''[[Briefe an Felice Bauer]]'' includono anche le lettere di Kafka a Grete e alcune della famiglia di lui che riguardano il fidanzamento (quelle di Felice a Kafka sono invece andate perdute). La prima lettera è del 20 settembre [[1912]], l'ultima del 16 ottobre [[1917]].
 
Il musicista folk [[Adam Green]] è un pronipote di Felice Bauer.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
*[[Franz Kafka]], ''Lettere a Felice'' (1912-17), a cura di Erich Heller e Jürgen Born, ed. italiana a cura di [[Ervino Pocar]], [[I Meridiani]] Mondadori, Milano, 1972
*[[Elias Canetti]], ''L’altroL'altro processo. Le lettere di Kafka a Felice'' (1969), trad. di [[Alice Ceresa]], Longanesi, Milano 1973; [[Oscar Mondadori]], 1980; [[Guanda]], 1990, 2015.
*Nicholas Murrau, ''Franz Kafka'', Abacus, London, 2004
 
== Voci correlate ==
*[[Franz Kafka]]
*[[Lettere a Felice]]
 
== Altri progetti ==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
 
[[Categoria:Franz Kafka]]
[[Categoria:Emigranti dalla Germania nazista]]