Vital du Four: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Vital du Four nacque attorno al 1260 a [[Bazas]], in [[Aquitania]].
 
Iniziati gli studi di [[medicina]] presso l'[[università di Montpellier]], decise poi di dedicarsi alla vita ecclesiastica, entrando nell'Ordine francescano. Tra il 1285 e il 1291 frequentò la facoltà di teologia della [[Collegio della Sorbona|Sorbona]] e ottenne il [[Baccalaureato (teologia)|baccalaureato]], studiando sotto [[Jacques du Quesnoy]] e [[Raimond Rigaut]].
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Come ringraziamento per i suoi servigi, fu creato cardinale nel [[concistoro]] del 23 dicembre 1312, ricevendo il titolo dei [[Santi Silvestro e Martino ai Monti (titolo cardinalizio)|Santi Silvestro e Martino ai Monti]]. Partecipò al [[conclave del 1314-1316]], che vide l'elezione di [[papa Giovanni XXII]]. Il 27 maggio 1319, su invito del [[Ministro generale dell'Ordine francescano|ministro generale]] [[Michele da Cesena]], pronunciò il sermone di apertura del [[Capitoli generali dell'Ordine francescano|capitolo generale dell'Ordine]], tenutosi a [[Marsiglia]].
 
Nel giugno del 1321 papa Giovanni XXII lo nominò cardinale vescovo della [[sede suburbicaria di Albano]]; in occasione della sua consacrazione episcopale, avvenuta il 14 dello stesso mese, il pontefice tenne un grande [[banchetto]] di festeggiamento. Tra il 1322 e il 1323, il cardinale du Four perse brevemente i favori di Giovanni XXII, poiché sullanella questione[[disputa dellasulla povertà apostolica]] abbracciò le posizioni del suo ordine (all'epoca opposte a quelle del pontefice); alla fine decise tuttavia di sottomettersi nuovamente all'autorità papale.
 
Negli anni successivi fu più volte [[Legato pontificio|legato per conto del pontefice]] e ricevette diverse [[Prebenda|prebende]], principalmente in [[Regno di Francia|Francia]]. Scrisse inoltre numerose opere su varie questioni ecclesiastiche. Nel 1326 prese parte alla commissione che condannò come [[Eresia|eretiche]] le opere di [[Pietro di Giovanni Olivi]]. Si schierò inoltre contro i francescani spirituali nella disputa con i [[domenicani]] sulla povertà di Cristo.
 
Morì ad Avignone il 1516 agosto 1327 e fu seppellitosepolto nella locale chiesa del convento di San Francesco.
 
== Successione apostolica ==
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[[Categoria:Cardinali nominati da Clemente V|Four]]
[[Categoria:Vescovi francescani]]
[[Categoria:Vescovi e cardinali vescovi di Albano]]