Meteorite marziano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+shergottiti traducendo dalla voce in inglese, +altri progetti
Aggiungi 2 libri per la Wikipedia:Verificabilità (20250516sim)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
 
(62 versioni intermedie di 35 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:EETA79001 S80-37631.jpg|thumb|Meteorite marziano [[EETA79001]], shergottite]]
{{S|mineralogia}}
[[File:ALH84001.jpg|thumb|[[ALH 84001]], la più famosa meteorite marziana]]
 
Un '''meteorite marziano''' è un [[acondrite|meteorite acondritico]] che si è originato da [[Marte (astronomia)|Marte]] ed è caduto sulla [[Terra]]. Questo può accadere come risultato di un forte impatto meteoritico su Marte in grado di far schizzare nello spazio dei frammenti rocciosi dalla superficie del pianeta.<ref name=cambridge_enc />
Riga 7 ⟶ 6:
 
==Storia==
Fin dai primi [[anni 1980|anni ottanta]] era ovvio che ile meteoriti SNC (Shergottiti, Nakhliti e Chassigniti) eranofossero significativamente diversidiverse dalla maggior parte deglidelle altrialtre meteoriti. Tra le differenze c'era ad esempio un'età di formazione più recente, una diversa [[composizione isotopica]] dell'ossigeno, la presenza di prodotti derivati da un'alterazione acquosa e alcune somiglianze chimiche con le analisi delle rocce della [[superficie di Marte]] eseguite dalle sonde [[Programma Viking|Viking]] nel 1976. Diversi specialisti suggerirono che queste caratteristiche implicavano che l'origine deidelle meteoriti SNC fosse da individuare in un [[corpo progenitore]] relativamente grande, probabilmente Marte.<ref name=Smith>Smith, M.R. ''et al.'', [http://articles.adsabs.harvard.edu/cgi-bin/nph-iarticle_query?1984JGRS...89..612S&amp;data_type=PDF_HIGH&amp;type=PRINTER&amp;filetype=.pdf "Petrogenesis of the SNC (Shergottites, Nakhlites, Chassignites) Meteorites: Implications for Their Origin From a Large Dynamic Planet, Possibly Mars"] - (PDF) Proceedings of the fourteenth Lunar and Planetary Science Conference, Part 2, Journal of Geophysical Research, Vol. 89, Supplement, pp. B612-B630, 15 febbraio 1984.</ref><ref>Treiman ''et al.'', [httphttps://www.sciencedirect.com/science?_ob=MImg&_imagekey=B6V66-488Y2N2-93-4&_cdi=5806&_user=1495569&_orig=search&_coverDate=06%2F30%2F1986&_qd=1&_sk=999499993&view=c&_alid=445381391&_rdoc=1&wchp=dGLbVtz-zSkWb&md5=8c7abcc081d4274cb9e1efc92676c76f&ie=/sdarticle.pdf "Core formation in the Earth and Shergottite Parent Body (SPB): Chemical evidence from basalts"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170306184023/http://www.sciencedirect.com/science?_ob=MImg&_imagekey=B6V66-488Y2N2-93-4&_cdi=5806&_user=1495569&_orig=search&_coverDate=06%2F30%2F1986&_qd=1&_sk=999499993&view=c&_alid=445381391&_rdoc=1&wchp=dGLbVtz-zSkWb&md5=8c7abcc081d4274cb9e1efc92676c76f&ie=%2Fsdarticle.pdf |data=6 marzo 2017 }} - (PDF) Geochemica et Cosnochimica Acta Vol. 50, pp. 1071-1091 (1986).</ref>
 
Nel 1983, nella shergottite EET79001, furono trovati dei gas intrappolati all'interno di materiale vetroso da impatto. Analizzando la composizione di questi gas si scoprì che assomigliava molto a quella dell'[[atmosfera marziana]] analizzata dalle sonde Viking.<ref>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Bogard|firstnome=D. D.|coauthorscoautori=Johnson, P.|titletitolo=Martian gases in an Antarctic meteorite|journalrivista=Science|yearanno=1983|volume=221|pagespp=651–654651-654|bibcode = 1983Sci...221..651B |doi = 10.1126/science.221.4611.651|issuenumero=4611}}</ref> Questi gas fornirono quindi la prova diretta di un'origine marziana.
Nel 2000, in una pubblicazione di Treiman, Gleason e Bogard, venne fornita una panoramica di tutte le argomentazioni utilizzate per affermare che ile meteoriti SNC (all'epoca ne erano stati trovatitrovate 14) provenissero da Marte. Nella pubblicazione si legge: ''"Si direbbe inverosimile che gli SNC non provengano da Marte. In questo caso comunque il loro coprocorpo progenitore sarebbe sostanzialmente identico a Marte come oggi lo conosciamo."''<ref name=pass48_12-14>{{citeCita journalpubblicazione | lastcognome=Treiman | firstnome=A.H. | coauthorsetal=''et al.''s | titletitolo=The SNC meteorites are from Mars | journalrivista=Planetary and Space Science | volume=48 | issuenumero=12–14 | monthmese=October ottobre| yearanno=2000 | pagespp=1213–12301213-1230 | bibcode=2000P&SS...48.1213T | doi=10.1016/S0032-0633(00)00105-7 }}</ref>
 
==Tipi di meteorite marziano==
Tra le diverse migliaia di meteoriti recuperatirecuperate solo 99<ref name=metbull_mars>[http://tinwww.erlpi.usgsusra.govedu/meteor/metbull.php?sea=%2A&sfor=names&ants=&falls=&stype=contains&lrec=50&map=ge&browse=&country=All&srt=name&categ=Martian+meteorites&mblist=All&phot=&snew=0&pnt=no&dr=&page=1 Meteoritical Bulletin Database: martian meteorites]</ref> (a luglio 2011) sono statistate identificatiidentificate come provenienti da Marte e la maggior parte di essiesse sono statistate trovatitrovate solo a partire dal [[2000]]<ref name=NASAlist>[http://www2.jpl.nasa.gov/snc/index.html "Mars Meteorites"] - Lista completa deidelle meteoriti marzianimarziane a cura del [[Jet Propulsion Laboratory]].</ref>.
 
DeiDelle 99 meteoriti marzianimarziane conosciuticonosciute (al 30/07/2011), ben 98 sono raggruppatiraggruppate in 3 sottogruppi di [[acondrite|meteoriti acondritici]]: ''shergottiti'' (83), ''nakhliti'' (13) e ''chassigniti'' (2). Questi tre sottogruppi costituiscono il gruppo "SNC", dalle iniziali dei sottogruppi.<ref name=cambridge_enc /> I singoli sottogruppi devono il loro nome al primo meteorite riconosciuto per ciascun tipo: rispettivamente ile meteoriti [[Shergotty (meteorite)|Shergotty]], [[Nakhla (meteorite)|Nakhla]] e [[Chassigny (meteorite)|Chassigny]]. Il meteorite anomalo [[ALH 84001]] è di solito classificato in un gruppo a parte chiamato "[[Meteorite marziano OPX|OPX]]".<ref name=metbull_mars /><ref name="cambridge_enc">O. Richard Norton. ''The Cambridge encyclopedia of meteorites''. Cambridge, Cambridge University Press, 2002. ISBN 0-521-62143-7.</ref><ref Iname=metbull_mars /> Le meteoriti marzianimarziane hanno composizioni isotopiche coerenti con quelle marzianedi Marte e diverse da quelle terrestredella Terra.
* Meteoriti marzianimarziane
** Meteoriti SNC
*** [[Shergottite|Shergottiti]]
Riga 24 ⟶ 23:
 
===Shergottiti===
[[File:NWA 2373 shergottite, 6mm piece.jpg|thumb|upright=0.8|Shergottite [[NWA 2373]], frammento largo 6mm]]
Circa tre quarti di tuttitutte ile meteoriti marzianimarziane sono classificaticlassificate come Shergottitishergottiti. Questo gruppo deve il suo nome al meteorite [[Shergotty (meteorite)|meteorite Shergotty]] caduto a [[Sherghati]] in [[India]] nel 1865.<ref>[http://www2.jpl.nasa.gov/snc/shergotty.html Shergotty Meteorite - JPL, NASA]</ref>
 
Le Shergottitishergottiti sono [[roccia magmatica|rocce magmatiche]] di litologia da [[femico|femica]] ad [[Roccia ultrafemica|ultrafemica]].
In base ai minerali che contengono e alla dimensioni dei cristalli si dividono in tre gruppi principali:
*Basaltiche
*Olivino-Phyric (ad elevato contenuto di olivina)
*[[Lherzolite|Lherzolitiche]]
Possono essere divise in alternativa in tre o quattro gruppi in base al loro contenuto di [[terre rare]].<ref>The SNC meteorites: basaltic igneous processes on Mars, Bridges & Warren 2006</ref> Questi due sistemi di classificazione creano gruppi non sovrapponibili, lasciando intendere che esistonoesistano relazioni complesse tra le varie rocce di partenza e i magmi che le hanno originate dove si sono formate le shergottiti.
 
Il periodo di cristallizzazione delle shergottiti si direbbe non più antico di 180 milioni di anni fa.<ref>Ages and geologic histories of Martian meteorites, Nyquist et. al. 2001</ref> Il punto è che si tratta di un'età sorprendentemente recente considerando quanto antica appare essere l'età della maggior parte della superficie di Marte e le modeste dimensioni dello stesso pianeta. In base a queste evidenze alcuni studiosi hanno suggerito l'idea che le shergottiti siano in realtà molto più antiche.<ref>Bouvier, A. et al., 2009. ''Martian meteorite chronology and the evolution of the interior of Mars''. Earth and Planetary Science Letters
Volume 280, pp. 285-295. [httphttps://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B6V61-4VPKR15-2&_user=56861&_rdoc=1&_fmt=&_orig=search&_sort=d&_docanchor=&view=c&_acct=C000059542&_version=1&_urlVersion=0&_userid=56861&md5=62e9104d0995f1df64c3074631490ba8 "doi:10.1016/j.epsl.2009.01.042"]</ref> Il "paradosso dell'età delle shergottiti" resta insoluto ed è ancora un'area attiva di ricerca e dibattito.
 
===Nakhliti===
[[File:Nakhla meteorite.jpg|thumb|upright=0.8|Il [[Nakhla (meteorite)|meteorite Nakhla]]]]
{{...}}
 
Il primo meteorite assegnato a questo gruppo fu il [[Nakhla (meteorite)|meteorite Nakhla]], caduto a [[El-Nakhla]], presso [[Alessandria d'Egitto]], nel 1911 e dal peso di circa 10&nbsp;kg.
 
Le nakhliti sono rocce magmatiche ricche di [[augite]] e che si sono formate a partire da magma basaltico circa 1,3 miliardi di anni fa. Contengono [[augite]] e cristalli di [[olivina]]. La loro epoca di cristallizzazione, raffrontata alla cronologia di formazione dei crateri marziani, suggerisce come luogo di origine di questo materiale il complesso vulcanico di [[Tharsis (Marte)|Tharsis]], [[Elysium Planitia]] o [[Syrtis Major Planum]].<ref name=nakhlites>Treiman, A.H., [http://www.lpi.usra.edu/science/treiman/nakhlite_rev.pdf "The nakhlite meteorites: Augite-rich igneous rocks from Mars"] - (PDF) Chemie der Erde 65, p. 203-270, (2005). Ultimo accesso 30 luglio, 2011.</ref>
 
È stato dimostrato che le nakhliti furono suffuse con acqua liquida circa 620 milioni di anni fa e che furono espulse da Marte circa 10,75 milioni di anni fa a seguito dell'[[impatto astronomico|impatto]] di un [[asteroide]].<ref name=nakhlites />
 
Il meteorite [[Yamato 000593]] è il secondo più grande meteorite marziano ritrovato sulla [[Terra]] appartenente al gruppo delle Nakhliti.
 
===Chassigniti===
La prima chassignite, il [[Chassigny (meteorite)|meteorite Chassigny]], cadde a [[Chassigny]], in [[Francia]] nel 1815.
{{...}}
 
Finora è stato trovato solo un altro meteorite di questo tipo, l'NWA 2737: si tratta di un meteorite trovato in [[Marocco]] o nel [[Sahara Occidentale]] nell'agosto del 2000 dai [[cercatori di meteoriti]] Bruno Fectay e Carine Bidaut. Inizialmente gli fu dato il nome temporaneo di "Diderot". Beck ''et al.'' scrivono che "[in questo meteorite] ''la mineralogia, la composizione chimica principale e le tracce di elementi minori, così come la [[abbondanza isotopica|abbondanza relativa degli isotopi]] dell'ossigeno, rivelano una sicura origine marziana e forti affinità con Chassigny.''"<ref>Beck, P. ''et al.'', [http://www.lpi.usra.edu/meetings/lpsc2005/pdf/1326.pdf "The Diderot meteorite: The second chassignite"] - (PDF) 36th Annual Lunar and Planetary Science Conference, March 14–18, 2005, in League City, Texas, abstract no.1326. Ultimo accesso 2 agosto 2011.</ref>
 
===Altri tipi===
[[File:ALH84001.jpg|thumb|[[ALH 84001]], la più famosa meteorite marziana]]
{{...}}
La famosa meteorite [[ALH 84001]] presenta un tipo di roccia diverso dalle altre meteoriti marziane, la [[Pirossenite|ortopirossenite]] (una roccia magmatica composta prevalentemente da [[ortopirosseno]]). Questa meteorite balzò agli onori della cronaca dopo che l'analisi con [[microscopio elettronico a scansione]] rivelò strutture che furono considerati resti [[fossile|fossilizzati]] di forme di vita simili a [[batteri]]. Nel 2005 l'opinione della maggior parte degli studiosi era che si trattasse di una contaminazione terrestre. Nel 2009 però nuove analisi sembrarono escludere un'origine terrestre o non biologica dando nuovo impulso all'ipotesi della presenza di [[vita su Marte]].<ref name="scientificamerican.com">[http://www.scientificamerican.com/article.cfm?id=ancient-martians-were-carried-to-ea-2009-11 Ancient Martians were carried to Earth] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121011133643/http://www.scientificamerican.com/article.cfm?id=ancient-martians-were-carried-to-ea-2009-11 |data=11 ottobre 2012 }}, November 26, 2009, By PAUL SUTHERLAND, Skymania.com, Scientific American</ref> ALH 84001 è antica quanto le shergottiti [[Basalto|basaltiche]] e intermedie, cioè circa 4.1 miliardi di anni.
 
Nel marzo del 2004 è stato ipotizzato che il meteorite [[Kaidun]], caduto il 3 dicembre 1980 nello [[Yemen]], potesse essersi originato dalla luna marziana [[Fobos (astronomia)|Fobos]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Zolensky, M. and Ivanov A.|url=http://www.ingentaconnect.com/content/urban/181/2003/00000063/00000003/art00001|titolo=The Kaidun Microbreccia Meteorite: A Harvest from the Inner and Outer Asteroid Belt|rivista=Chemie der Erde/Geochemistry|volume=63|pp=185-246|anno=2003|accesso=26 novembre 2008|doi=10.1078/0009-2819-00038|bibcode = 2003ChEG..63.185Z }}</ref> A causa del fatto che Fobos ha molti punti di contatto con gli [[asteroidi di tipo C]] e che questo meteorite è una [[condrite carbonacea]], Kaidun non è un meteorite marziano in senso stretto. Tuttavia potrebbe contenere piccoli frammenti di materiale provenienti dalla superficie di Marte.
==Altri progetti==
 
{{ip|commons=Category:Martian meteorites}}
==Origine==
La maggioranza delle meteoriti SNC sono piuttosto giovani se paragonate alle altre meteoriti e questo sembra implicare che su Marte c'è stata attività vulcanica fino a poche centinaia di milioni di anni fa. Il recente periodo di formazione delle meteoriti marziane fu una delle prime caratteristiche che portarono a pensare che la loro origine fosse un pianeta come Marte. Tra le meteoriti marziane, solo [[ALH 84001]] ha un'[[età radiometrica]] maggiore di 1,4 miliardi di anni. Tutte le nakhliti e le chassigniti forniscono un'età di formazione simile, se non identica, attorno ai 1,3 miliardi di anni, come determinato da varie tecniche di [[datazione radiometrica]].<ref name="Nyquist 2001 105–164">{{Cita pubblicazione|cognome=Nyquist|nome=L.E.|coautori=et. al.|titolo=Ages and geologic histories of martian meteorites|rivista=Space Science Reviews|anno=2001|volume=96|pp=105-164|bibcode = 2001SSRv..96.105N }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Park|nome=J.|coautori=et. al.|titolo=39Ar-40Ar ages of martian nakhlites|url=https://archive.org/details/sim_geochimica-et-cosmochimica-acta_2009-04-01_73_7/page/n390|rivista=Geochim. Cosmochim. Acta|anno=2009|volume=73|pp=2177-2189}}</ref>
 
Le età di formazione per molte shergottiti è invece variabile e molto più giovane, per la maggior parte tra i 150 e i 575 milioni di anni.<ref name="Nyquist 2001 105–164" /><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Borg|nome=L.E.|coautori=et. al.|titolo=Constraints on the U-Pbisotopic systematics of Mars inferred from a combined U-Pb, Rb-Sr, and Sm-Nd isotopic study of the martian meteorite Zagami|url=https://archive.org/details/sim_geochimica-et-cosmochimica-acta_2005-12-15_69_24/page/n184|rivista=Geochim. Cosmochim. Acta|anno=2005|volume=69|pp=5819-5830}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Shih|nome=C-Y|coautori=et. al.|titolo=Rb-Sr and Sm-Nd dating of olivine-phyric shergottite Yamato 980459: Petrogenesis of depleted shergottites|rivista=Antarctic Meteorite Research|anno=2005|volume=18|pp=46-65|bibcode = 2005AMR..18..46S }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Nyquist|nome=L.E.|coautori=et. al.|titolo=Concordant Rb-Sr, Sm-Nd, and Ar-Ar ages for Northwest Africa 1460: A 446 Ma old basaltic shergottite related to "lherzolitic" shergottites|rivista=Geochim. Cosmochim. Acta|anno=2009|volume=73|pp=4288-4309}}</ref>
La storia cronologica delle shergottiti non è completamente compresa e alcuni studiosi hanno suggerito che loro possano in effetti essersi formate prima dell'epoca precedente alla loro età radiometrica<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Bouvier|nome=A.|coautori=et. al.|titolo=The case for old basaltic shergottites|rivista=Earth Planet. Sci. Lett.|anno=2008|volume=266|pp=105-124|bibcode = 2008E&PSL.266.105B |doi = 10.1016/j.epsl.2007.11.006 }}</ref>, un'ipotesi non accettata dalla maggior parte degli specialisti.
 
L'età di formazione delle meteoriti SNC è spesso associata alla loro età di esposizione ai raggi cosmici (CRE, ''cosmic-ray exposure''), come misurato in base ai prodotti nucleari delle interazioni nello spazio tra il meteorite e le energetiche particelle dei [[raggi cosmici]]. Tutte le nakhliti misurate mostrano identiche età CRE di circa 11 milioni di anni, il che combinato con la loro possibile identica età di formazione indica che la loro formazione potrebbe risalire ad un unico evento di impatto in un unico punto della superficie di Marte.<ref name="Nyquist 2001 105–164"/>
Alcune shergottiti sembrano formare gruppi distinti in base alla loro età di esposizione ai raggi cosmici e alla loro epoca di formazione, indicando che diversi eventi di impatto hanno ciascuno scagliato nello spazio diversi gruppi di shergottiti. L'età CRE delle shergottiti varia da 0,5 a 19 milioni di anni.<ref name="Nyquist 2001 105–164"/>
 
Era stato affermato che non ci sono grandi crateri recenti su Marte che potessero essere candidati come luogo di origine delle meteoriti marziane, ma ricerche recenti sostengono di aver individuato un punto di origine verosimile per [[ALH 84001]]<ref>[https://www.newscientist.com/article.ns?id=dn8004 ''"Birthplace of famous Mars meteorite pinpointed"''] - 16 settembre 2005, New Scientist. Ultimo accesso 2 agosto 2011.</ref> e per altre shergottiti.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=McEwen, A.S. ''et al.''|url=http://www.mars.asu.edu/christensen/classdocs/mcewen_zunil_Icarus_2005.pdf|titolo=The rayed crater Zunil and interpretations of small impact craters on Mars|rivista=[[Icarus (rivista)|Icarus]]|volume=176|pp=351-381|anno=2005|accesso=8 settembre 2006|doi=10.1016/j.icarus.2005.02.009|bibcode=2005Icar.176.351M}}.</ref>
 
==Possibili prove della vita su Marte==
[[File:ALH84001 structures.jpg|thumb|Strutture simili a batteri trovate nel meteorite ALH 84001]]
Si è scoperto in diverse meteoriti marziane tracce di ciò che per alcuni sono fossili di forme di vita marziane. La più significativa di queste meteoriti è [[ALH84001]], trovata in [[Antartide]]. L'espulsione da Marte si stima che abbia avuto luogo circa 16 milioni di anni fa. L'arrivo sulla Terra è avvenuto circa 13000 anni fa. Le fenditure nella roccia si suppone siano state riempite da carbonati (implicando la presenza di acque sotterranee) tra i 4 e i 3.6 miliardi di anni fa. Prove della presenza di [[idrocarburi policiclici aromatici]] sono state individuate a livelli crescenti allontanandosi dalla superficie. Diversi minerali all'interno delle fenditure sono depositati in fasi, specificamente ferro depositato come [[magnetite]], che sulla Terra sono indicate come prodotto di biodeposizione. Nel materiale carbonatico che riempie le fessure sono inoltre stati trovate piccole strutture ovoidali o tubolari che potrebbero essere [[nanobatteri]] [[fossili]].<ref>McKay, D. et al., 1996. ''Search for Past Life on Mars: Possible Relic Biogenic Activity in Martian Meteorite AL84001''. Science: 273. 924-930.</ref> Il [[Micropaleontologia|micropaleontologo]] Schopf, che ha descritto diverse importanti associazioni batteriche terrestri, dopo aver esaminato ALH 84001 ha espresso l'opinione che le strutture sono troppo piccole per essere batteri terrestri e in particolare a lui non sono sembrate simili a forme di vita. La dimensione degli oggetti in questione è compatibile con i nanobatteri terrestri, ma l'esistenza stessa dei nanobatteri è ancora dibattuta.
 
Diversi studi hanno messo in dubbio la validità di questi fossili.<ref>Gibbs, W. and C. Powell. ''In Focus Bugs in the Data?'' Scientific American. Ottobre 1996. 20-22</ref><ref>[http://www.space.com/scienceastronomy/solarsystem/mars_meteorite_020320.html ''Controversy Continues: Mars Meteorite Clings to Life - Or Does It?''] di Leonard David - Senior Space Writer, 20 March 2002, Space.com</ref> Ad esempio si è scoperto che la maggior parte della materia organica presente nel meteorite era di origine terrestre.<ref>Bada, J. et al. 1998. ''A Search for Endogenous Amino Acids in Martian Meteorite AL84001''. Science: 279. 362-365</ref>
 
Ciò nonostante un recente studio suggerisce che la magnetite nel meteorite potrebbe essere stata prodotta da forme di vita marziane. Lo studio si è avvalso di una tecnica di microscopia elettronica ad alta risoluzione più avanzata di quella disponibile nel 1996.<ref name="scientificamerican.com"/><ref>Thomas-Keprta, K., S. Clemett, D. McKay, E. Gibson and S. Wentworth 2009. '''"Origins of magnetite nanocrystals in Martian meteorite ALH84001"'', Geochimica et Cosmochimica Acta: 73. 6631-6677.</ref>
 
== Note ==
Riga 53 ⟶ 82:
== Voci correlate ==
* [[Acondrite]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[{{cita web | 1 = http://www.jpl.nasa.gov/snc/ | 2 = Mars Meteorite Home Page (JPL)] | accesso = 18 giugno 2008 | dataarchivio = 14 luglio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090714044328/http://www.jpl.nasa.gov/snc/ | urlmorto = sì }}
*http://www.rmki.kfki.hu/~lukacs/PADVARX.htm
*[{{cita web | 1 = http://www.lpi.usra.edu/expmars/poster/poster.html | 2 = Anatomy of A Martian Meteorite Poster and Information Packet] | accesso = 18 giugno 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070506170017/http://www.lpi.usra.edu/expmars/poster/poster.html | dataarchivio = 6 maggio 2007 | urlmorto = sì }}
*[{{cita web|http://www.lpi.usra.edu/lpi/meteorites/mars_meteorite.html |On the Question of the Mars Meteorite]}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|AstronomiaMarte}}
[[Categoria:Tipi di meteoriti]]
 
[[Categoria:Tipi di meteoriti]]
[[de:Marsmeteorit]]
[[Categoria:Meteoriti marziani]]
[[en:Martian meteorite]]
[[es:Meteorito marciano]]
[[fr:Météorite martienne]]
[[hu:Marsi meteoritok]]
[[ja:火星隕石]]
[[pt:Meteoritos de Marte]]
[[ru:Марсианский метеорит]]
[[sl:Šergotit]]
[[sv:Marsmeteorit]]
[[zh:火星隕石]]