Oggetto near-Earth: differenze tra le versioni
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[[File:Orbits of Cruithne and Earth.gif|thumb|Orbita di [[3753 Cruithne]]]]
Un '''oggetto near-Earth, oggetto ''paragèo'',''' (in inglese '''near-Earth object''' - abbreviato '''NEO''') è un oggetto del [[Sistema Solare]] la cui orbita può intersecare quella della [[Terra]]. Tutti i NEO hanno la distanza del [[perielio]] inferiore a 1,3
I NEO comprendono i seguenti tipi di oggetti:
* alcune migliaia di [[asteroide near-Earth|asteroidi near-Earth]]
* le comete la cui orbita si avvicina alla Terra
* le sonde orbitanti intorno al [[Sole]]
* i [[meteoroidi]] sufficientemente grandi da essere intercettati nello spazio prima di colpire la Terra.
È ormai ampiamente accettato dalla comunità scientifica che le [[Impatto astronomico|collisioni di asteroidi]] con la Terra avvenute in passato hanno avuto un ruolo significativo nel disegnare la storia geologica e biologica del pianeta.
L'interesse verso i NEO è aumentato dagli anni
La categoria degli asteroidi pericolosi (chiamati anche [[asteroide near-Earth|NEA]] / in inglese NEA) possiede un'orbita che giace tra le 0,983 e 1,3
Negli Stati Uniti la [[NASA]] ha una delega del Congresso per la catalogazione di tutti i NEO grandi almeno 1 km, il cui impatto produrrebbe effetti catastrofici. Fino ad ottobre 2008, sono stati scoperti dalla NASA 982 oggetti NEO. È stato stimato nel 2006 che il 20% di questi oggetti non era stato ancora scoperto. Attualmente si sta pensando di utilizzare i telescopi esistenti in [[Australia]] per coprire circa il 30% di cielo che ancora non è stato scandagliato.
Gli oggetti potenzialmente pericolosi (PHO - ''Potentially Hazardous Objects'') sono classificati sulla base di parametri che tengono conto del potenziale avvicinamento alla Terra. Si tratta della maggior parte degli oggetti che possiede una distanza di intersezione minima all'orbita terrestre ([[distanza di minima intersezione orbitale|MOID]]) inferiore o uguale 0,05
Alcuni NEO sono di elevato interesse scientifico in quanto possono essere esplorati con missioni a bassa velocità, grazie alla loro combinazione di bassa velocità rispetto alla Terra (Delta-V) e alla loro gravità ridotta. Possono quindi offrire buone opportunità di investigare direttamente gli aspetti astronomici e geochimici, oltre che offrire una potenziale risorsa economica di materiale estrattivo extra-terrestre. Fino al 2008, due oggetti NEO sono stati visitati dalle sonde di missioni spaziali: si tratta di [[433 Eros]] da parte della sonda [[Near Earth Asteroid Rendezvous|NEAR]] della [[NASA]] e [[25143 Itokawa]] da parte della sonda [[Hayabusa (sonda)|Hayabusa]] della [[JAXA]].
== Classificazione degli oggetti near-Earth (tipo e dimensione) ==
* [[Meteoroidi]]
* [[Asteroidi]]
* [[Comete]]
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Questo tipo di oggetti sopravvive solo per pochi milioni di anni.
[[File:Neo orbit types.jpg|400px|right|I quattro tipi di NEA]]
Possono essere eliminati da decadimenti orbitali o dalla caduta sul Sole, collisioni con i pianeti interni, oppure espulsi dal Sistema Solare a seguito di una spinta gravitazionale di qualche grosso pianeta. Con una vita così breve rispetto all'età del Sistema Solare, i nuovi asteroidi si muovono costantemente verso l'orbita terrestre, come confermano le osservazioni. Le origini di questi oggetti sono da ricondurre all'effetto gravitazionale di [[Giove (astronomia)|Giove]] sulla cintura di asteroidi. La cintura di asteroidi è caratterizzata da alcuni vuoti, conosciuti come [[Lacune di Kirkwood]]. I nuovi asteroidi vengono proiettati verso l'interno del Sistema Solare attraverso l'[[effetto Yarkovsky]], che contribuisce con continuità ad alimentare questa migrazione.
Ci sono
* Tipo ''[[
* Tipo ''[[
* Tipo ''[[
* Tipo ''[[Asteroide Atira|Atira]]'', la cui orbita è completamente interna a quella terrestre.
▲* Tipo ''[[Asteroidi Apollo|Apollo]]'' con raggio orbitale medio maggiore di quello terrestre e perielio inferiore all'afelio terrestre (1,017 UA).
Molti oggetti tipo Aten e Apollo possiedono orbite che intersecano quella terrestre, rendendoli pericolosi per un potenziale impatto. Gli oggetti Amor ed Atira invece non costituiscono una minaccia anche se in futuro le loro orbite potrebbero cambiare ed intersecare quella terrestre.▼
▲* Tipo ''[[Asteroidi Amor|Amor]]'' con raggio orbitale medio compreso tra le orbite della Terra e di [[Marte (astronomia)|Marte]] e perielio esterno all'orbita terrestre (1,017 – 1,3 UA). Gli asteroidi Amor spesso incrociano l'orbita marziana ma non quella terrestre.
▲Molti oggetti tipo Aten e Apollo possiedono orbite che intersecano quella terrestre, rendendoli pericolosi per un potenziale impatto. Gli oggetti Amor invece non costituiscono una minaccia anche se in futuro le loro orbite potrebbero cambiare ed intersecare quella terrestre.
=== Comete near-Earth ===
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{{vedi anche|2008 TC3}}
Il 5 ottobre [[2008]], gli scienziati calcolarono che un piccolo asteroide {{DPL|2008 TC|3}}, scoperto quella notte stessa, avrebbe colpito il successivo 6 ottobre [[2008]] alle ore 02:46 [[Tempo coordinato universale|UTC]] il [[Sudan]]. Come previsto, l'asteroide entrò in collisione con la Terra. Era la prima volta che veniva previsto un evento simile in maniera tanto accurata.
==== 2013 - Čeljabinsk ====
{{vedi anche|Meteora di Čeljabinsk}}
La mattina del 15 febbraio 2013 un meteoroide di circa 15 metri di diametro e una massa di 10 000 tonnellate ha colpito l'atmosfera alla velocità di 54 000 km/h[, circa 44 volte la velocità del suono, e si è frantumato sopra la città di [[Čeljabinsk]]. Una parte dei frammenti ha colpito il lago Čebarkul', dal quale il 16 ottobre del 2013 è stato ripescato un grosso pezzo di circa 570 kg di peso.
=== Approcci ravvicinati ===
Il 10 agosto [[1972]] una meteora che successivamente divenne conosciuta col nome ''The Great Daylight 1972 Fireball'' fu osservata da numerose persone a nord delle montagne rocciose (Stati Uniti SW). Si trattava di un meteoroide che passò a 57 km dalla superficie terrestre e fu filmato con una telecamera
Il 23 marzo [[1989]] l'asteroide di tipo Apollo, grande 300 metri, denominato [[4581 Asclepius]] (1989 FC) mancò l'impatto per soli 700.000 km passando dalla posizione esatta dove la Terra si trovava soltanto 6 ore prima. Se l'asteroide avesse colpito, avrebbe creato la più grande esplosione registrata nella storia. Attirò grande attenzione su di sé anche a causa delle prime previsioni che calcolavano un passaggio ad una distanza di 64.000 km, con grande incertezza circa l'eventuale impatto.
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Gli asteroidi [[99942 Apophis]], [[2007 VK184]] e [[2008 AF4]] sono stati su valori superiori alla norma sulla [[scala Torino]].
Al 29 Gennaio 2025, l'asteroide [[2024 YR4|2024 YR<sub>4</sub>]] ha una probabilità di 1 su 83 (1,2%) di impattare sulla Terra il 22 dicembre 2032 (con un'incertezza di 1,7 giorni). A causa delle grandi dimensioni 2024 YR<sub>4</sub> (da 40 a 100 metri di diametro) la probabilità di impatto è superiore all'1% ed è classificato con il valore 3 sulla [[Scala Torino|scala di Torino]].<ref>{{Cita web|url=https://cneos.jpl.nasa.gov/sentry/|titolo=Sentry: Earth Impact Monitoring|sito=cneos.jpl.nasa.gov|accesso=29 gennaio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250128173012/https://cneos.jpl.nasa.gov/sentry/}}</ref>
== Progetti di prevenzione ==▼
▲== Progetti di prevenzione ==
[[File:Orbit of 2004 FH-de.svg|thumb|Orbita di [[2004 FH]]]]
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* Uno dei progetti migliori e più conosciuti è il [[LINEAR]] iniziato nel 1996. Dal 2004 LINEAR ha scoperto decine di migliaia di oggetti ogni anno e continua a scoprire circa il 65% di tutti i nuovi asteroidi. LINEAR usa due telescopi di un metro di diametro e un telescopio di mezzo metro ubicati in [[Nuovo Messico]].
* Il progetto [[Spacewatch]], usa un telescopio di 90 cm situato nell'osservatorio di Kitt Peak in [[Arizona]], attrezzato con un sistema di puntamento automatico, attrezzatura fotografica ed equipaggiamento di analisi per l'attività di ricerca. Fu inaugurato nel 1980 da Tom Gehrels e dal Dott. Robert S. McMillan del ''Lunar and Planetary Laboratory'' presso l'Università dell'Arizona. Il progetto Spacewatch è stato successivamente potenziato con un telescopio di 1,8 metri. Il vecchio telescopio da 90 cm è stato corredato di un sistema elettronico per le immagini con una risoluzione decisamente maggiore, migliorando le sue potenzialità di ricerca.
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* [[Near Earth Asteroid Tracking|NEAT (Near-Earth Asteroid Tracking)]]
* [[Lowell Observatory Near-Earth-Object Search|LONEOS (Lowell Observatory Near-Earth-Object Search)]]
* [[Catalina Sky Survey|CSS (Catalina Sky Survey)]]
* [[ADAS|ADAS (Asiago-DLR Asteroid Survey)]]
* [[International Near-Earth Asteroid Survey|INAS (International Near-Earth Asteroid Survey)]]
* [[OCA-DLR Asteroid Survey|ODAS (OCA-DLR Asteroid Survey)]]
* [[Palomar Planet Crossing Asteroid Survey|PCAS (Palomar Planet Crossing Asteroid Survey)]]
* [[Uppsala-ESO Survey of Asteroids and Comets|UESAC (Uppsala-ESO Survey of Asteroids and Comets)]]
* CINEOS ([[Campo Imperatore Near-Earth Object Survey]])
* NEOSSat (un micro satellite costruito dal CSA Canada che cercherà i NEO dallo spazio).
* L'associazione spaziale giapponese
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== Modelli d'errore della probabilità di impatto ==
Spesso i modelli di calcolo contengono novità o possono essere addirittura tra loro contrastanti nel risultato del calcolo della traiettoria gravitazionale. Ulteriori osservazioni attraverso l'[[astronomia radar|ausilio del radar]], o attraverso l'analisi di immagini di archivio dello stesso oggetto consentono successivamente la determinazione con maggiore accuratezza della traiettoria orbitale del NEO, riducendo al minimo il margine di errore relativo alla probabilità di impatto.
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Fino al mese di maggio 2008 erano stati scoperti 5474 oggetti NEO: 65 comete e 5409 asteroidi. Di questi ultimi, 453 sono asteroidi di tipo Aten, 2053 di tipo Amor e 2894 di tipo Apollo. Esistono 943 oggetti NEO che sono stati classificati come potenzialmente pericolosi, presentando una [[magnitudine assoluta]] inferiore o uguale a 17,75, che corrisponde ad oggetti della dimensione stimata di almeno un chilometro.
La probabilità di impatto di oggetti grandi almeno un chilometro è stimata in
Fino a novembre 2008 sono stati segnalati 191 asteroidi NEA sulla pagina internet del sito della NASA. Un numero significativo di questi (121 al febbraio 2008) sono inferiori ai 50 metri di diametro e nessuno di questi è localizzato nella “zona gialla” della [[scala Torino]].
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* la semplice [[scala Torino]],
* la più complessa [[scala Palermo]].
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Comunque, altri studi<ref>
"The flux of small near-Earth objects colliding with the Earth" by P. Brown et al., [[
</ref> pubblicati nel 2002
:<math>f_B = 0.00737 E^{-0.9} \;</math>
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Il 25 dicembre 2004, al [[99942 Apophis|2004 MN<sub>4</sub>]] fu assegnato il valore di 4 nella scala Torino, il più alto valore in assoluto.
Il 27 dicembre 2004, ci fu una probabilità del 2,7% di un impatto previsto per il 13 aprile 2029. Successivamente però, il 28 dicembre 2004 il rischio di impatto fu abbassato praticamente a zero, ma a causa della possibilità di un cambio di stima il valore della scala Torino per un impatto previsto per il 2036 fu innalzato a 4 nei primi anni del 2005 mentre dall'agosto del 2006 è stato nuovamente abbassato a 0. Il valore Palermo (Agosto 2006) è −2.25<ref>{{Cita news
Attualmente, l'unico oggetto NEO avente un valore della scala Palermo superiore a zero è [[(29075) 1950 DA]], per il quale è stato previsto un passaggio molto ravvicinato con la Terra nel 2880. (p ≤ 0.003).
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L'asteroide Apollo [[2007 TU24|2007 TU<sub>24</sub>]] si avvicinò alla Terra il 29 gennaio 2008 con una distanza di 1,4 volte la distanza Terra-Luna, o 450.000 km, con una stima di dimensione compresa tra 300 e i 600 metri. Potrebbe essere l'asteroide con il passaggio più ravvicinato alla Terra fino al 2027.
La NASA gestisce un sito web continuamente aggiornato contenente i più significativi oggetti NEO pericolosi nei prossimi 100 anni<ref>NASA Near Earth Object Program [http://neo.jpl.nasa.gov/risk/ Impact Risks] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131125010526/http://neo.jpl.nasa.gov/risk/ |date=25 novembre 2013 }} Retrieved July 16, 2006</ref>. Tutti, o quasi tutti, gli oggetti su tale pagina web sono destinati ad essere probabilmente eliminati dalla lista nell'eventualità di analisi di nuovi dati. (La pagina non comprende l'oggetto [[(29075) 1950 DA|1950 DA]], a causa della sua traiettoria destinata a rimanere lontana per almeno 800 anni).
=== Rilevamento dallo spazio ===
In data 8 novembre 2007, la commissione statunitense sulla scienza e tecnologia condusse un esame dello status del programma di sorveglianza della NASA sugli oggetti NEO. Il rapporto della NASA relativo all'utilizzo del ''WISE-Wide-field Infrared Survey Explorer'' fu presentato dai suoi responsabili nel 2007<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.spaceref.ca/news/viewsr.html?pid=25960 Hearing Charter: Near-Earth Objects: Status of the Survey Program and Review of NASA's 2007 Report to Congress
WISE sorveglierà il cielo nella banda dell'infrarosso ad alta intensità. Gli asteroidi che assorbono la radiazione solare possono essere osservati attraverso la banda infrarossa. I responsabili della NASA riferirono alla commissione che i progetti della NASA erano basati sull'utilizzo di WISE per la rilevazione dei NEO. Si stima che WISE è in grado di rilevare circa 400 NEO (circa il 2 per cento dell'insieme dei NEO interessanti) nell'arco di tempo di un anno di missione operativa.
== Note ==
<references />▼
== Voci correlate ==
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* [[Evento di Tunguska]]
==
{{interprogetto}}
▲<references />
== Collegamenti esterni
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* The UK [https://web.archive.org/web/20090430111754/http://www.spacecentre.co.uk/neo/ NEO Information Centre]
* [http://www.arm.ac.uk/preprints/455.pdf Earth in the Cosmic Shooting Gallery] Paper published 2005
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|sistema solare}}
[[Categoria:Gruppi e famiglie di asteroidi|NEAR, Asteroide]]
[[Categoria:Asteroidi near-Earth| ]]
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