Bruno Capra: differenze tra le versioni

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{{NN|argomento=calciatori|data=settembre 2009}}

{{S|calciatori italiani}}

{{Sportivo

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|Disciplina= Calcio

|Squadra =

|Ruolo = [[Difensore (calcio)|Difensore]]

|TermineCarriera = 1969

|SquadreGiovanili=

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|1956-1965|Bologna|145 (1)

|1965-1969|Foggia|55 (1)

}}

}}

{{Bio

|Nome = Bruno

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|GiornoMeseNascita = 13 agosto

|AnnoNascita = 1937

|LuogoMorte = Bologna

|GiornoMeseMorte = 18 maggio

|AnnoMorte = 2025

|NoteMorte = <ref>[https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Bologna/19-05-2025/morto-bruno-capra-protagonista-dell-ultimo-scudetto-del-bologna.shtml, La Repubblica, 19 maggio 2025].</ref>

|Attività = ex calciatore

|Epoca = 1900

|Attività = ex calciatore

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]]

}}

==Carriera==

Iniziò la carriera nella sua città, in Serie C, per poi passare al [[Bologna{{Calcio Football Club 1909|Bologna]]|N}}, nelle cui file giocò per 10 anni, vincendo lo scudetto [[Serie A 1963-1964|1963-1964]]. InFu seguitoutilizzato sianche trasferìnella alfinale-spareggio con l'{{Calcio FoggiaInter|N}}, dovegiocata conclusea Roma e vinta 2-0 dalla squadra petroniana. [[Fulvio Bernardini]], allenatore degli emiliani, lo schierò a sorpresa come ala sinistra al posto dell'infortunato [[Ezio Pascutti]] e la suamossa parabolasi agonisticarivelò vincente: quel ruolo, allora chiamato "ala tattica", sorprese gli avversari e le sue discese portarono all'insperato successo dei bolognesi sui nerazzurri di [[Helenio Herrera]], freschi vincitori della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]], ottenuta battendo il {{Calcio Real Madrid|N}}<ref>{{Enciclopediadelcalcio|CapraB}}.</ref>.

Fu utilizzato nella finale-spareggio scudetto con l'Inter giocata a Roma e vinta 2-0 dalla squadra petroniana, schierato come ala sinistra.

In seguito Capra si trasferì al {{Calcio Foggia|N}}, dove concluse la sua parabola agonistica<ref>{{Collegamenti esterni}}.</ref>.

Fulvio Bernardini, allenatore del Bologna dell'ultimo scudetto, lo schierò a sorpresa al posto dell'infortunato Ezio Pascutti e quella mossa si rivelò vincente: quel ruolo, allora chiamato 'ala tattica', sorprese gli avversari e le sue discese portarono all'insperato successo dei petroniani sui nerazzurri di Helenio Herrera, freschi vincitori della Coppa Europa ottenuta battendo il Real Madrid.

==Palmarès==

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*''Il Grande Calcio'' (F.lli Fabbri Editore – 1986)

*''Foggia, una squadra, una città'' (Utopia Edizioni – 2010)

==Note==

<references/>

==Collegamenti esterni==

*{{Collegamenti esterni}}

*{{Enciclopediadelcalcio|CapraB}}