Codice di Norimberga: differenze tra le versioni

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Il '''Codice di Norimberga''' nasce dalle carte deldei [[Processo di Norimberga|processoprocessi]] che si è svoltosvolsero al termine della [[seconda guerra mondiale]] nell'[[Norimberga|omologaomonima]] città [[Germania ovest|tedesca]], in particolare da quelle del cosiddetto "[[Processo ai dottori]]" contro i [[medico|medici]] [[Nazismo|nazisti]] che avevano perpetrato [[Esperimenti nazisti su esseri umani|torture e sperimentazioni disumane]] contro innocenti neiin numerosi [[campi di sterminio]], cometra cui quelli di [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]] e [[Campo di sterminio di Birkenau|Birkenau]]. Su di esso si basa il Comitato Eticoetico, ovvero quelll'organismo indipendente che si occupa di tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere dei soggetti che partecipano ad una sperimentazione.
 
Il Codice traccia una linea di divisione tra sperimentazione lecita e [[tortura]], e sunonché sperimentazioni non regolate, prive di fondamenti etici.
 
Consiste di 10 punti:
# Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona interessata deve avere capacità giuridica di esprimere il consenso; deve essere in grado di esercitare il libero potere decisionale senza che si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o con qualsiasi forma ulteriore di vincolo o coercizione; deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi implicati nello studio, tali da consentire una decisione consapevole e ragionata. Da questo ultimo elemento deriva l'obbligo di informare il soggetto, prima che decida affermativamente, circa la natura, la durata, lo scopo della sperimentazione, nonché dei metodi con cui verrà condotta, qualsiasi disagio o pericolo potenziale e i possibili effetti sulla salute che potrebbero derivarne. Il dovere e la responsabilità di accertare la bontà del consenso rimane in capo alla persona che avvia o dirige la sperimentazione. Questo è un dovere personale e una responsabilità che non possono essere delegate impunemente (https://media.tghn.org/medialibrary/2011/04/BMJ_No_7070_Volume_313_The_Nuremberg_Code.pdf).
# Il soggetto volontariamente dà il proprio consenso a essere sottoposto a un esperimento. Prima di dare il consenso, la persona deve conoscere: natura, durata e scopo della sperimentazione clinica, il metodo e i mezzi con cui sarà condotta, eventuali effetti sulla salute e sul benessere della persona, eventuali pericoli cui sarà sottoposta. (Questo è alla base del concetto di "[[consenso informato]]", ovvero di un consenso fornito in piena consapevolezza delle implicazioni di quello a cui ci si sta per sottoporre).
# L'esperimento dovrà essere tale da fornire risultati utili al bene della società; la natura dell'esperimento non dovrà essere né casuale, né  senza scopo.
# Ci dovrà essere una pianificazione dell'esperimento sulla basebasata deglisugli esperimenti in fase preclinica in vivo, e sulla base della conoscenza approfondita della malattia.
# L'esperimento dovrà essere condotto in modo tale da evitare ogni sofferenza o lesione fisica o mentale che non sia necessaria.
# Non si deve eseguire la sperimentazione se a priori si è a conoscenza del fatto che tale sperimentazione possapuò causare danni o morte.
# Il grado di rischio da correre non dovrà oltrepassaresuperare quello deii vantaggi, determinati dalla rilevanza umanitaria del problema che l'esperimento dovrebbe risolvere.
# Si dovrà fare una preparazione tale da evitare che il soggetto abbia lesioni, danni o morte del soggetto.
# L'esperimento potrà essere condotto solo da persone scientificamente adeguateidonee e qualificate, condal ilpunto piùdi altovista gradoscientifico, diprestando attenzionela versomassima laattenzione alla sperimentazione e lall'essere umano.
# Nel corso dell'esperimento il soggetto umano dovràaveredovrà avere la libera facoltà di porreporvi fine ad esso se ha raggiunto uno stato fisico o mentale per cui gli sembraritiene impossibile continuarlo.
# Durante l'esperimento lo scienziato responsabile deve essere pronto a interromperlo in qualunque momento se indottoha ragione di credere che la continuazione dell'esperimento comporterebbepossa probabilmentecomportare lesioni, invalidità o morte per il soggetto umano.
 
== Voci correlate ==
* [[Consenso informato]]
* [[Dichiarazione di Helsinki]]
* [[Processo ai dottori]]
* [[Processo di Norimberga]]
* [[Sperimentazione umana]]
* [[Consenso informato]]
 
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Diritto internazionale]]
{{Collegamenti esterni}}
[[Categoria:Bioetica]]
 
{{Portale|diritto|Nazioni Unite}}
{{Portale|diritto|Nazioni Unite}}'''L'art. 32 della Costituzione Italiana''' deve essere letto anche in relazione all'articolo 13 della Costituzione, il quale recita:
 
[[Categoria:Diritto internazionale]]
"La libertà personale è inviolabile". Ciò significa che il malato ha il diritto di curarsi come desidera, spetta quindi al malato decidere a quale cura o terapia sottoporsi per i suoi problemi - nessuno
[[Categoria:Bioetica]]
<nowiki> </nowiki>(neppure il medico) può sindacare o contrastare le decisioni del malato.<nowiki> </nowiki>Il malato ha Diritto di scegliere la terapia, ha quindi piena Libertà di Cura; è libero di decidere e di scegliere il modo in cui curarsi, nel senso che può optare per una terapia ufficiale o per una considerata dalla medicina ufficiale, oggi imperante, "alternativa".<nowiki> </nowiki>”La Repubblica Italiana tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo” (Cost. art.32), salvaguarda quindi il principio del pluralismo scientifico e garantisce la libertà di scelta terapeutica da parte del cittadino e la qualificazione professionale degli operatori sanitari, valorizzando in particolar modo l'autonomia del medico nelle scelte terapeutiche<nowiki> </nowiki>vedi: Corte di Cassazione, IV Sezione Penale, Sentenza n. 301, 8 febbraio 2001.
[[Categoria:Tortura]]