Combustibile fossile: differenze tra le versioni

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{{NN|geologia|dicembre 2021}}
[[File:Combustibili fossili.png|thumb|upright=1.6|Uno schema dei principali combustibili fossili.]]
 
I '''combustibili fossili''' sono [[combustibile|combustibili]] derivanti dalla trasformazione naturale, sviluppatasi in milioni di anni, di [[sostanza organica del terreno|sostanza organica]] seppellitasi sottoterra nel corso delle [[ere geologiche]], in forme molecolari via via più stabili e ricche di [[carbonio]]. Si può affermare che i combustibili fossili costituiscono l'accumulo nel sottosuolo di [[energia solare|energia]] che deriva dal Sole, direttamente raccolta nella [[biosfera]] nel corso di periodi geologici dalle piante tramite la [[fotosintesi clorofilliana]] e da organismi acquatici unicellulari, come i protozoi e le alghe azzurre, o indirettamente tramite la [[catena alimentare]] dagli [[animale|animali]].
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Il maggior giacimento di gas si trova a [[Groninga|Groningen]] nei [[Paesi Bassi]], grandi riserve di gas si trovano in [[Siberia]] e in [[Algeria]]. Altre riserve di gas sono associate al petrolio nei giacimenti petroliferi diffusi nel mondo. All'inizio del XIX secolo lo scenario delle riserve mondiali di gas è mutato causa l'inizio dello sfruttamento massiccio dello [[shale gas]]. Tuttavia per il gas vi è il grosso problema del trasporto dello stesso dal luogo di estrazione a quello di utilizzo, e questo oggi rende problematica la commerciabilità, e quindi lo sfruttamento, di grandi volumi di gas che sarebbero estraibili e disponibili in aree logisticamente lontane dai potenziali centri di utilizzo del gas. Per ovviare a queste limitazioni sono in corso di sviluppo progetti di [[Gas naturale liquefatto|liquefazione del gas]].
 
Sono in fase di esplorazione preliminare le ricerche sul possibile sfruttamento degli "[[Clatrati idrati#Idrati sulla Terra|idrati di metano]]" presenti lungo i margini della [[piattaforma continentale]] oceanica. Nel marzo 2013, al largo del [[Giappone]], nella fossa di Nankai è stato effettuato, con una apposita nave per perforazione offshore, il primo test di produzione di gas da depositi di idrati di metano presenti entro i sedimenti marini. Il test, durato sei giorni, ha prodotto circa 120000 m³ di gas metano, liberato dall'idrato per riduzione di pressione ottenuta con pompa a fondo pozzo, attraverso un [[pozzo]] che è penetrato per circa 300 metri nei sedimenti sul fondo marino, con un sovrastante battente libero d'acqua di circa 1000 metri<ref>[http://energy.gov/sites/prod/files/2013/06/f1/Takami%20Kawamoto%20-%20The%20First%20Offshore%20Production%20Test.pdf Takami Kawamoto ''The First Offshore MH Production Test'' JOGMEC June 7, 2013]</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.epmag.com/item/Hydrate-success-the-Nankai-trough_114334 |titolo=Jennifer Presley, ''Hydrate success in the Nankai trough'' |accesso=9 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140416175457/http://www.epmag.com/item/Hydrate-success-the-Nankai-trough_114334 |dataarchivio=16 aprile 2014 |urlmorto=sì }}</ref><ref>[https://www.nytimes.com/2013/09/17/science/earth/unlocking-the-potential-of-flammable-ice.html?pagewanted=all&_r=0. Henry Fountain ''Unlocking the Potential of ‘Flammable Ice’'' , September 16, 2013 , New York Times]</ref>. ho sonno
 
== Utilizzi ==
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L'utilizzo dei combustibili fossili contribuisce all'aumento della CO<sub>2</sub> ed al [[riscaldamento globale]].
 
Analizzando i dati globali sulle emissioni di CO2, risulta evidente che alcuni Paesi hanno un impatto maggiore rispetto ad altri<ref>{{Cita news|lingua=it-ITweb|url=https://www.marcodemitri.it/cambiamento-climatico-emissionisoluzioni-co2mobilita-e-trasporti/|titolo=Cambiamento climatico: responsabilità,impegni conseguenzeglobali ede azionitecnologie daper faredecarbonizzare mobilità e trasporti.|pubblicazione=Marco De Mitri|data=2023-0712-2906|lingua=it-IT|accesso=20232024-0701-2922}}</ref>. Attualmente, i Paesi che emettono la maggiore quantità di CO2 sono la Cina, gli Stati Uniti e l'India, in quest'ordine. Se si considera invece la quantità complessiva di CO2 emessa in atmosfera nel corso della storia, il quadro cambia. Gli Stati Uniti sono in testa alla lista, seguiti dalla Cina e dalla Russia. Infine, se si esamina l'impatto delle emissioni di CO2 in rapporto alla popolazione, ossia si valuta la quantità di CO2 prodotta per abitante, le nazioni che risaltano sono il Qatar, il Bahrein e il Kuwait.
 
Gli Stati Uniti contengono meno del 5% della popolazione mondiale, ma a causa delle grandi case e delle automobili private, utilizzano più di un quarto della produzione mondiale di combustibili fossili<ref>{{Cita web|titolo=The State of Consumption Today|url=http://www.worldwatch.org/node/810|editore=Worldwatch Institute|accesso=30 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120424060023/http://www.worldwatch.org/node/810|dataarchivio=24 aprile 2012|urlmorto=sì}}</ref>. Negli Stati Uniti, più del 90 % delle [[emissioni di gas a effetto serra]] proviene dalla combustione di combustibili fossili.<ref>[http://www.epa.gov/climatechange/index.html Inventory of U.S. Greenhouse Gas Emissions and Sinks: 1990–1998], Rep. EPA 236-R-00-01. US EPA, Washington, DC</ref> La combustione di combustibili fossili produce anche altri inquinanti atmosferici, come [[ossidi di azoto]], [[biossido di zolfo]], [[composti organici volatili]] e [[metalli pesanti]].
 
Secondo Environment Canada:
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{{cn|In termini economici, l'inquinamento da combustibili fossili è considerata come una [[esternalità]] negativa.}}
 
Secondo Rodman D. Griffin, {{Citazione|"La combustione di carbone e petrolio ha salvato una quantità inestimabile di tempo e di lavoro, aumentando nel contempo sensibilmente gli standard di vita in tutto il mondo".<ref name="CQ Researcher">{{Cita pubblicazione|cognome=Griffin|nome=Rodman|titolo=Alternative Energy|data=10 luglio 1992|volume=2|numero=2|pp=573–596573-596}}</ref>}} Anche se l'uso dei combustibili fossili può sembrare vantaggioso per la nostra vita, questo atto sta svolgendo un ruolo di primo piano sul riscaldamento globale e si dice che sia pericoloso per il futuro.<ref name="CQ Researcher"/>
 
Questi inquinamenti ambientali hanno degli effetti negativi perché le particelle di combustibili fossili nell'aria causano problemi di salute quando respirati dalle persone. Questi effetti sulla salute sono:
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*bronchite cronica,
*ridotta funzione polmonare.
A causa dei combustibili fossili quindi, i poveri, i denutriti, i molto giovani, egli i molto vecchi,anziani e coloro conche hanno malattie respiratorie preesistente e altri problemi di salute, sono più a rischio.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Liodakis|nome=E|titolo=The nuclear alternative|rivista=Energy Production within Ulaanbaatar, Mongolia|data=NaN undefined NaN|anno=2011|volume=1342|numero=1|p=91|doi=10.1063/1.3583174|serie=AIP Conference Proceedings|cognome2=Dashdorj|nome2=Dugersuren|cognome3=Mitchell|nome3=Gary E.}}</ref>
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|https://www.treccani.it/enciclopedia/i-combustibili-fossili-e-il-loro-ruolo-nel-futuro-energetico_(XXI-Secolo)/|Combustibili fossili e il loro ruolo nel futuro energetico -
XXI Secolo (2010)}}
 
{{Controllo di autorità}}