SAIC Maxus: differenze tra le versioni
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[[File:Maxus V80 front 8.14.18.jpg|thumb|left|Il Maxus V80, progettato dalla [[LDV Group]]]]
Maxus era il nome di un [[Veicolo commerciale leggero|veicolo commerciale]] prodotto dalla LDV nel [[Regno Unito]] che aveva riscosso un discreto successo sia in patria che nell’[[Est Europa]] e la SAIC decise di utilizzare tale denominazione per creare la propria [[Divisione (organizzazione aziendale)|divisione]] di veicoli commerciali (SAIC Maxus Automotive) da poter vendere sia in territorio cinese che in altri paesi [[asia]]tici.
Nell’aprile 2011 ufficialmente debutta il [[Maxus V80]], un [[Restyling (auto)|restyling]] del vecchio LDV Maxus, nelle versioni [[furgone]] lastrato e vetrato per trasporto passeggeri. Nello stesso mese SAIC sigla un accordo con la malesiana WestStar per la distribuzione e la vendita dei futuri veicoli a marchio Maxus
Successivamente la gamma si estende con il [[minivan]] Istana, veicolo di origine [[SsangYong Motor Company|SsangYong]] (a sua volta derivato dal [[Mercedes-Benz MB 100]]) di cui la SAIC aveva acquistato la licenza di produzione.
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Nel 2014 viene lanciato il primo modello sviluppato in modo indipendente, ovvero il [[monovolume]] G10, lungo oltre 5,0 [[Metro|metri]] che va ad inserirsi in diretta concorrenza con il [[Buick GL8]] che gode di ottimo successo in Cina tra [[Taxi|tassisti]] e flotte aziendali. Il G10 viene prodotto nel nuovo impianto di [[Wuxi]] In Cina riutilizzando una versione aggiornata del telaio del furgone V80. Nello stesso anno viene lanciato il V80 a [[motore elettrico]] nell'ambito di un programma del governo cinese per promuove questa tipologia di vetture.
Successivamente viene lanciato anche il primo [[Pick-up (veicolo)|pick-up]] della casa automobilistica denominato Maxus T60 basato su una [[Telaio (meccanica)|piattaforma]] a longheroni di nuova concezione sviluppata insieme a [[General Motors]] e [[Isuzu]] e motorizzato dai [[Motore Diesel|diesel]] quattro [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] [[VM Motori]], e la rete commerciale si estende in [[Regno Unito]], [[Australia]] e [[Nuova Zelanda]] riutilizzando il defunto marchio LDV, che nei paesi anglosassoni godeva ancora di una buona reputazione.<ref>{{cita web|url=http://www.saicmotor.com/e/latest_news/maxus/46204.shtml|titolo=SAIC Maxus T60 makes global premiere at Auto Guangzhou|lingua=en|data=21 novembre 2016|accesso=21 aprile 2019|editore=saicmotor.com}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://m.chinadaily.com.cn/en/2016-04/26/content_24859382.htm|data=26 aprile 2016|accesso=21 aprile 2019|editore=chinadaily.com.cn|titolo=SAIC Motor brings UK's LDV brand back to life|urlmorto=sì}}</ref>
L’espansione della gamma prosegue nel 2016 con l’introduzione del primo [[Sport Utility Vehicle|SUV]], il D90, lungo 5,0 metri e basato sulla piattaforma a longheroni del pick-up T60. Pochi mesi dopo viene introdotto il secondo monovolume, il G50, più compatto rispetto al G10 e basato su una piattaforma automobilistica realizzata insieme alla General Motors.
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*{{collegamenti esterni}}
{{Maxus}}
{{Portale|automobili|Cina}}
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