Anglo-cattolicesimo: differenze tra le versioni

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Ulteriori informazioni sulla situazione della Chiesa anglicana nel 1833
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{{torna a|Tradizione (Chiesa cattolica)}}
[[File:St Magnus The Martyr Interior.jpg|thumb|right|Chiesa anglocattolica in Londra St Magnus-the-Martyr.]]
Per '''anglo-cattolicesimo''', soprattutto nel [[XIX secolo]], si è denominata l'altala "[[Chiesa Alta|chiesa alta]]" appartenente alla [[Comunione anglicana]], che, pur recitando gli stessi credi della "[[Chiesa Bassa|chiesa bassa]]", tratta la parola ''cattolico'' nel credo non solo come un vero sinonimo più antico di ''universale'', ma come il nome della Chiesa di [[Cristo]] alla quale appartieneessa ritiene di appartenere insieme con la [[Chiesa cattolica]] e la [[Chiesa ortodossa]]. La chiesa anglo-cattolica non riconosce come suo capo non il [[papaPapa]], comebensì suoil capo,[[sovrano mabritannico]]; considera l'[[arcivescovo di Canterbury]] come [[Primate (ecclesiastico)|primate]].
 
Gli anglo-cattolici hanno dogmi e rituali religiosi simili al cattolicesimo romano. Gli elementi simili comprendono la fede in sette [[sacramento|sacramenti]], la [[transustanziazione]] (opposta alla [[consustanziazione]]), la [[devozione]] alla [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]] e ai [[santo|santi]], la descrizione del clero ordinario come "preti" - chiamati "padri" - i vestiti liturgici usati nelle celebrazioni e talvolta anche la descrizione della loro celebrazione [[eucaristia|eucaristica]] come "[[messa]]". Tuttavia i sacerdotipresbiteri anglo-cattolici non sono tenuti a vivere il celibato, quindi possono sposarsi, sia prima sia dopo essere diventati sacerdoti. I sacerdoti coniugati anglicani, comecompresi quelli anglo-cattolici, possono convertirsi al [[cattolicesimo]] entrando nella Chiesa cattolica romana secondo quanto stabilito da [[Papa Benedetto XVI|Benedetto XVI]] nella [[costituzione apostolica]] ''[[Anglicanorum coetibus|Anglicanorum Coetibus]]''<ref>{{Cita web|url=http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/apost_constitutions/documents/hf_ben-xvi_apc_20091104_anglicanorum-coetibus.html|titolo=COSTITUZIONE APOSTOLICA
ANGLICANORUM COETIBUS
CIRCA L'ISTITUZIONE DI ORDINARIATI PERSONALI PER ANGLICANI
CHE ENTRANO NELLA PIENA COMUNIONE
CON LA CHIESA CATTOLICA|pp=VI. § 1 e 2}}</ref>. Il rito dell'ordinazione anglicano è infatti considerato non valido dalla Chiesa cattolica romana, pertanto i sacerdoti anglicani necessitano di una nuova ordinazione.
 
La principale fonte di diversità col cattolicesimo romano è lo statuto, potereautorità e influenza del vescovoPapa, che gli anglicani non considerano Successore di Pietro e Vicario di Cristo, bensì solamente Vescovo di Roma. Lo sviluppo dell'ala anglo-cattolica dell'anglicanesimo avvenne soprattutto nel [[XIX secolo]] ed è fortemente associato al [[Chiesa cattolica nelle Isole Britanniche (1800-1850)|Movimento di Oxford]]. Due dei suoi luminari maggiori, [[John Henry Newman]] e [[Henry Edward Manning]], entrambigià pretipastori anglicani, finironosi per riunirsiconvertirono alla Chiesa cattolica romana, diventando in seguito [[Cardinale|cardinali]]. Molti altri appartenenti al Movimento di Oxford, alla fine tornarono in seno alla Chiesa di Roma.
 
QuasiSecondo paradossalmenteil punto di vista protestante, il movimento di Oxford erasarebbe sorto anche come risposta ad alcune leggi che, favorendo proprioanche i non anglicani (sia i cattolici romani che i [[Nonconformismo|protestanti non conformisti]]), sembrarono volere indebolire il "carattere cristianoanglicano" della nazione", mettendo in dubbio la necessità per i sudditi inglesi che volevano esercitare diritti politici l'obbligo di mantenere le usanze anglicane, come il ricevere l'Eucarestiala comunione almeno una volta all'anno. eAnche il permesso di esercitare cariche pubbliche anche a chi rifiutava il giuramento di appartenenza alla ChiesaComunione Anglicana (rispettivamente con il ''Sacramental Test Act 1828'' e il ''[[Roman Catholic Relief Act 1829]]'')., Siveniva volevacriticato ribadireda l'importanzamolti diprotestanti essereche membriaderirono dellaal ChiesaMovimento (ufficiale)di mettendoneOxford. inQuesti evidenzaultimi lavolevano storia,ribadire sial'importanza indi campoessere liturgicomembri chedella teologicoreligione partendo dalle origini deldi cristianesimostato (cioè dalla Chiesa dei primi secolil'anglicanesimo).<br/>

Nel 1833 fu poi approvata una legge che imponeva l'unione amministrativa forzosa di alcune diocesi minori e parrocchie in Irlanda (il ''Church Temporalities Act 1833'' portò all'abolizione di dieci diocesi irlandesi) in seguito alla richiesta dell'abolizione delle decime condotte dal cattolico [[Daniel O'Connell]], fatto che sembrava prefigurare un sequestro dei beni ecclesiastici suscitando lo sdegno di molti fedeli protestanti che vedevano una prevaricazione di un governo "liberale" contro i diritti e i beni della [[Chiesa d'Irlanda]] per(sull'esempio accontentaredi idiversi "nongoverni credenti"anticlericali europei di quel periodo). [[John Keble]] (1792-1866) sacerdotepastore anglicano e uno dei più famosi professori dell'[[università di Oxford]], parlò di "apostasia nazionale" e lanciò allora il "movimento di Oxford" come risposta a queste tendenze presenti soprattutto tra i liberali e i non conformisti, pubblicando nel 1833 i ''[[Tracts for the Times]]''. Di questo movimento fecero parte sia chi rimasecontinuò sempread fedeleaderire alla Chiesachiesa anglicana (come lo stesso Keble), sia chi (come [[John Henry Newman]]) finìsi per convertirsiconvertirono al cattolicesimo proprio come risposta a un'idea di una Chiesa che doveva riallacciarsi alle origini della "Chiesa primitiva indivisa".
 
==Teologia==
Storicamente gli Anglo-Cattolici hanno dato valore alla Tradizionetradizione della Chiesa indivisacattolica dei primi secoli, dandole un'autorità pari a quello delle Sacre Scritture. Hanno rivalutato gli aspetti, gli usi e le istituzioni della Chiesa cattolica precedenti la [[Riforma protestante]], rilanciando gli ordini religiosi, il linguaggio e il simbolismo del sacrificio eucaristico e la confessione privata. La loro spiritualità era evangelica nello spirito, ma cattolica nella forma e nel contenuto. Allo stesso tempo, gli Anglo-Cattolici sostengono che la [[Chiesa cattolica|Chiesa cattolica romana]] abbiaavrebbe "corrotto" la liturgia originale che, secondo la loro visione, èsarebbe proposta nella sua purezza originaria nella [[Chiesa anglicana|Comunione anglicana]]. Dunque la spiritualità anglo-cattolica proviene essenzialmente dagli insegnamenti della Chiesa antica, oltre che dai ''[[Caroline Divines]]''. Nel [[1572]] l'arcivescovo anglicano di Canterbury [[Matthew Parker]] (dal 1558 gli arcivescovi di Canterbury avevano cessato di essere cattolici dopo oltre un millennio e avevano aderito alla Riforma), pubblicò la ''De Antiquitate Britannicae Ecclesiae'', dove tracciava le origini della Chiesa inglese, sostenendo come inizialmente laessa Chiesaavrebbe inglese differissedifferito da quella cattolica romana in molti punti chiave, e che quindi costituisseavrebbe potuto costituire un modello alternativo per il Cristianesimo patristico.
Inoltre, gli Anglo-Cattolici sostengono che le Chiesechiese anglicane abbiano mantenuto "la cattolicità e l'apostolicità", avendo mantenutoe la [[Successione apostolica]] e inei tre ordini (episcopato, presbiterato e diaconato). Da parte cattolica, il 13 settembre 1896 con la Bolla "Apostolicae Curae", Papa Leone XIII, con sentenza definitiva, dichiarò l'invalidità delle ordinazioni anglicane, per "difetto di forma e di intenzione". Per questo motivo, la Chiesa Cattolica non solo ritiene nullo il sacramento dell'ordine impartito dagli anglicani, ma rifiuta all'anglicanesimo il titolo di "Chiesa", considerandolo semplicemente una "comunità ecclesiale" separata da Roma.
 
Nel XIX secolo [[John Henry Newman]], religioso anglicano e ''leader'' del Movimento di Oxford successivamente passato al cattolicesimo, ha confrontato così le posizioni anglicana e cattolica:
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| Canterbury possiede la Nota di Scisma.<ref name=DBU/>
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In accordo con le [[Chiese ortodosse orientali]], con la [[Chiesa ortodossa]], con le [[Luteranesimo|Chiese luterane]] e con la [[Chiesa veterocattolica]], gli Anglo-Cattolici fanno appello all'espressione di San [[Vincenzo di Lerino]] che "Tutto ciò che è sempre creduto da tutti, è veramente e propriamente cattolico".
Gli Anglo-Cattolici considerano i [[Trentanove articoli di religione]] come le "dichiarazioni professate dalla fede universale della Chiesa primitiva", difendendo quindi le proprie pratiche e le proprie credenze come coerenti a questi articoli.
I sacerdotipastori Anglo-Cattolici praticano la confessione privata e l'unzione degli infermi, considerandoli dei sacramenti. Gli Anglo-Cattolici offrono preghiere per i defunti e per l'intercessione dei Santi, credono alla [[Presenza reale]] di Cristo nell'eucaristia, ma considerano un mistero della fedeFede la maniera in cui luiLui è presente e, comerespingono glila ortodossi,dottrina respingonodel le dottrine dellaPrimato supremaziadel papalePapa e dell'[[Infallibilità papale]]. La posizione anglo-cattolica su questi temi è spiegata da Walter Herbert Stowe, un religioso anglo-cattolico:
{{citazione|Gli Anglo-Cattolici rigettano tutte le affermazioni riguardanti il primato papale per i seguenti motivi:
*Non ci sono prove nella Scrittura che Cristo abbia conferito tale potere a Pietro;
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*Non vi è alcuna prova che lui abbia conferito tali poteri ai suoi successori nella Sede di Roma;
*Non c'è mai stata un'accettazione di tali privilegi dalla Chiesa primitiva, e non c'è mai stata un'accettazione universale nelle epoche successive.}}
Tuttavia, gli Anglo-Cattolici condividono con i Cattolici Romani la fede nella natura sacramentale del sacerdozio e della Messa. Inoltre, unavi minoranzasono diminoranze essiche incoraggiaincoraggiano il celibato ecclesiastico e, dato il silenzio dei Trentanove Articoli, incoraggia la devozione alla [[Vergine Maria]], madato nonil tuttisilenzio glidei Anglo-CattoliciTrentanove aderisconoArticoli alle dottrine dellaal Mariologiaproposito.
 
==Pratiche liturgiche==
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*Paramenti eucaristici.
*Orientamento del sacerdote rivolto verso l'altare (''ad orientem'').
*Pane non lievitato per l'Eucaristiaeucaristia.
*Miscelazione dell'acqua con il vino eucaristico.
*Incenso e candele.