Go Seigen: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Go Seigen
|Immagine = Go Seigen 01.jpg
|Didascalia = Go Seigen nel 1952
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{JPN}}
|Altezza = <!-- controllare se il valore corrispondente su Wikidata esiste già -->
|Peso = <!-- controllare se il valore corrispondente su Wikidata esiste già -->
|Disciplina = Go
|Specialità =
|Categoria =
|Ruolo =
|Record =
|Ranking = 9º dan
|BestRanking =
|Società =
|Squadra =
|TermineCarriera =
|SquadreGiovanili =
|Squadre =
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|Allenatore =
|Incontri =
|RigaVuota =
|Palmares =
|Vittorie =
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Qingyuan
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|Nazionalità = cinese
|NazionalitàNaturalizzato = giapponese
|Immagine =
|Didascalia =
}}
È considerato fra i più influenti giocatori di [[Go (gioco)|go]] del [[XX secolo]].
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=== ''Jubango'' ===
Come goista, ha dominato il mondo professionista per più di un quarto di secolo, con dei risultati brillanti e battendo i migliori giocatori del suo tempo in una serie di ''jubango'' (scontri in dieci partite) dove ha forzato spesso il suo avversario a prendere dell'handicap<ref>Nel ''jubango'', dopo quattro partite perse, si viene forzati a prendere un handicap, il che è particolarmente umiliante per un giocatore professionista.</ref>. In questi ''jubango'', Go Seigen ha battuto [[Minoru Kitani]], [[
Ha perso solo uno ''jubango ''conto Kuranosuke Fujisawa (in seguito noto come Hōsai Fujisawa) negli anni 1942-44 e, anche se Fujisawa ha giocato con un handicap ''[[josen]]'' in tutte le partite, la serie di scontri è terminata per 6 vittorie a 4. Dieci anni dopo, Go Seigen ha preso la sua rivincita, sconfiggendo Fujisawa in due ''jubango'' successivi per 7-2 e 5-1. Il primo incontro del 1951 marcò anche la prima partita della storia fra giocatori 9 dan: Fujisawa era stato il primo ad essere promosso attraverso il sistema dell'Oteai e Go Seigen aveva ricevuto la promozione dalla Nihon Ki-in poco dopo. Il secondo incontro, che era il terzo ''jubango'' fra i due, era invece molto importante per Fujisawa, che aveva bisogno di un risultato che desse nuovo lustro alla sua carriera, ma interruppe la serie di partite quando perdeva per 5 a 1, per non assumere handicap, lasciando a Go Seigen la palma del miglior giocatore e abbandonando allo stesso tempo la Nihon Ki-in.
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| 1939 - 40
|-
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| 4 - 1 (iniziato alla pari, abbandonato per evitare l'imbarazzo a Karigane di giocare con un handicap sen-ai-sen in caso di ulteriore sconfitta)
| 1941 - 42
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| 1952 - 53
|-
| [[Eio Sakata]] 8p
| 6 - 2 (abbandonato dopo che Sakata ha dovuto passare da handicap sen-ai-sen a josen)
| 1953 - 54
|-
| [[Kaku Takagawa]] 8p
| 6 - 4 (iniziato alla pari, Takagawa fu obbligato a dover accettare un handicap ''sen-ai-sen'' dopo il 6-2 in favore di Go)
| 1955 - 56
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<!--A B C D E F G H J K L M N O P Q R S T-->|20}}
|-
| style="text-align:center" | Go Seigen (Nero) contro [[
|}
Nel 1933, Go Seigen vince un torneo speciale organizzato dalla [[Nihon Ki-in]] per avere l'opportunità di giocare contro [[Hon'inbō Shūsai]] Meijin. All'epoca, Hon'inbō Shūsai rappresentava l'autorità più alta nel go e nella tradizione giapponese; oltre ad aver ereditato del titolo di [[Hon'inbō]], deteneva anche la posizione prestigiosa di [[Meijin]]. I giornali coprivano la notizia, alimentando l'attesa del pubblico per questa partita pubblicizzata come uno scontro fra Giappone e Cina. Go Seigen fu quindi vittima innocente di un crescente nazionalismo giapponese, subendo minacce prima e dopo la partita.
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La partita termina con la vittoria di Hon'inbō Shūsai per due punti. Questa vittoria rimane molto controversa; già ai tempi dell'incontro, la tradizione voleva che Bianco potesse scegliere quando aggiornare la partita, senza che esistesse la regola di sigillare la prossima mossa in busta chiusa. Shūsai fa uso di questo privilegio più di una dozzina di volte durante il suo turno di gioco, per poter deliberare la sua prossima mossa fuori dal gioco e prima della ripresa del match; all'ottavo giorno, ad esempio, Go Seigen piazza la propria pietra dopo due minuti dall'inizio e Shūsai pensa per tre ore e mezzo solamente per poi aggiornare lo scontro al giorno successivo. Di più, non era un segreto che Shūsai discutesse con i suoi allievi le strategie di gioco per poter giocare le mosse migliori.<ref name="AUK" />
Shūsai arranca dietro Go Seigen per tutto l'incontro, fino a quando non fa una mossa brillante (W160) che lo riporta in partita il tredicesimo giorno di gioco, garantendogli la vittoria. È stato ampiamente dibattuto che fosse stato [[Nobuaki Maeda]], uno studente di Shūsai, ad aver ideato questa mossa, tant'è che anche Maeda non ha mai negato questa teoria. La partita è diventata famosa come la "partita del secolo".<ref name="AUK" />
Cinque anni dopo, nel 1938, [[Minoru Kitani]] (grande amico di Go Seigen) ha la possibilità di sfidare Hon'inbō Shūsai. In parte a causa del trattamento sfavorevole riservato a Go Seigen nella "partita del secolo", Kitani impone che le mosse vengano sigillate in busta chiusa prima di aggiornare la partita. L'incontro, raccontato da [[Yasunari Kawabata]] ne ''[[Il maestro di go]],'' termina con la vittoria di Kitani per cinque punti e segna la fine di un'era nella storia giapponese.<ref name="AUK" />
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