Harold Pinter: differenze tra le versioni

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{{Bio
{{Premio Nobel|letteratura}}
|Nome = Harold
'''Harold Pinter''' ([[Londra]] [[10 ottobre]] [[1930]]) è un drammaturgo, regista e attore teatrale, [[premio Nobel]] per la letteratura nel [[2005]]. Ha scritto per [[teatro]], [[radio]], [[televisione]] e [[cinema]]. I suoi primi lavori sono spesso associati con il [[teatro dell'assurdo]].
|Cognome = Pinter
|Sesso = M
|LuogoNascita = Londra
|GiornoMeseNascita = 10 ottobre
|AnnoNascita = 1930
|LuogoMorte = Londra
|GiornoMeseMorte = 24 dicembre
|AnnoMorte = 2008
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = drammaturgo
|Attività2 = regista teatrale
|Attività3 = attore teatrale
|AttivitàAltre = , [[sceneggiatore]], [[scrittore]] e [[poeta]]
|Nazionalità = britannico
|Immagine = Harold Pinter in 1962.jpg
|Didascalia = Harold Pinter nel 1962
|Didascalia2 = {{Premio|nobel|letteratura|2005|x}}
|DimImmagine = 200
}}
 
Ha scritto per [[teatro]], [[Radio (mass media)|radio]], [[televisione]] e [[cinema]]. Le sue prime opere sono considerate fra i capolavori del [[teatro dell'assurdo]]. Gli è stato assegnato il [[premio Nobel per la letteratura]] nel [[2005]].
==I primi anni e l'inizio della carriera==
Pinter nacque a Hackney, Londra e studiò alla Hackney Downs Grammar school e, per breve tempo, alla [[Royal Academy of Dramatic Art]] (RADA). Pubblicò da giovane alcune poesie e iniziò a recitare in teatro col nome d'arte di '''David Baron'''. La sua prima [[commedia]], ''The Room'', fu rappresentata per la prima volta dagli studenti dell'[[università di Bristol]] nel [[1957]].
 
== Biografia ==
''The Birthday Party'' ([[1958]]) fu inizialmente un fiasco, nonostante la recensione positiva sul ''Sunday Times'' fattagli dal critico teatrale [[Harold Hobson]] ma il successo del suo lavoro successivo, ''The Caretaker'' ([[1960]]), la riportò in auge e questa volta riscosse successo. Queste commedie ed altri dei suoi primi lavori, come ''The Homecoming'' ([[1964]]), sono a volte etichettate come "commedia della minaccia". Di solito cominciano con una situazione apparentemente innocente che diventa assurda e minacciosa poiché gli attori si comportano in modo inspiegabile sia per il pubblico che, a volte, per gli altri personaggi. Questo stile ha ispirato l'aggettivo "Pinteresque". Le opere di Pinter sono segnate dall'influenza di [[Samuel Beckett]] fin dall'inizio e i due divennero presto buoni amici.
{{Citazione|Le prime rappresentazioni delle opere di Harold Pinter furono massacrate dai critici. Ad eccezione di Harold Hobson, scrissero tutti che era un autore eccentrico, inaccettabile, incomprensibile, che non aveva nulla da dire. Oggi forse è l'autore più rappresentato al mondo ma, come dice egli stesso, «Adesso sono diventato comprensibile, accettabile, eppure le mie commedie sono sempre le stesse di allora. Non ho cambiato una sola battuta!».|Alessandra Serra<ref>''Nota del curatore'', in ''Harold Pinter, Teatro, Einaudi''.</ref>}}
 
Pinter nacque ad [[Hackney]], un distretto nord-orientale di [[Londra]], il 10 ottobre del [[1930]] in una famiglia [[Ebrei|ebraica]] [[Ashkenaziti|ashkenazita]] di origini [[Ucraina|ucraine]] e [[Polonia|polacche]], figlio di Hyman "Jack" Pinter ([[1902]]-[[1997]]), proprietario di una sartoria di capi d'abbigliamento femminile, e di Frances Moskowitz ([[1904]]-[[1992]]), una casalinga. Studiò presso la ''Hackney Downs Grammar School'' e, per breve tempo, alla ''[[Royal Academy of Dramatic Art]]'' (RADA). Pubblicò da giovane alcune poesie e iniziò a recitare in teatro col nome d'arte di David Baron. La sua prima [[commedia]], ''The Room'', fu rappresentata per la prima volta dagli studenti dell'[[università di Bristol]] nel [[1957]].
== Nuovi sviluppi ==
Pinter negli [[anni 1970|anni '70]] si dedicò maggiormente alla regia, cominciando come regista associato al [[Royal National Theatre]] nel [[1973]]. I suoi lavori più recenti tendono ad essere più brevi e di argomento maggiormente politico apparendo spesso come allegorie dell'oppressione. Fu negli anni '70 che Pinter si interessò maggiormente alla politica con un orientamento verso la [[sinistra (politica)|sinistra]]. Egli continuamente cerca di portare all'attenzione dell'opinione pubblica casi di violazione dei [[diritti umani]] e di oppressione. Lettere di Pinter spesso appaiono sui giornali britannici come ''[[The Guardian]]'' e ''[[The Independent]].''
 
''[[Il compleanno (Pinter)|The Birthday Party]]'' (rappresentato nel [[1958]]) fu inizialmente un fiasco, nonostante la recensione positiva sul ''[[Sunday Times]]'' fattagli dal critico teatrale [[Harold Hobson]]. Tuttavia, il successo del suo lavoro successivo, ''The Caretaker'' ([[1960]]), la riportò in auge, facendole riscuotere un nuovo successo. Queste commedie ed altri dei suoi primi lavori, come ''[[Il ritorno a casa|The Homecoming]]'' ([[1964]]), sono a volte etichettate come "commedia della minaccia". Di solito cominciano con una situazione apparentemente innocente che diventa assurda e minacciosa poiché gli attori si comportano in modo inspiegabile sia per il pubblico che, a volte, per gli altri personaggi. Questo stile ha ispirato l'aggettivo "Pinteresque". Le opere di Pinter sono segnate dall'influenza di [[Samuel Beckett]] fin dall'inizio e i due divennero presto buoni amici.
Nel [[1985]] Pinter si recò in [[Turchia]] con il [[commediografo]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Arthur Miller]] dove incontrò molte vittime dell'oppressione politica. Durante una cerimonia all'[[ambasciata]] statunitense in onore di Miller, invece dei convenevoli, Pinter parlò delle persone [[tortura|torturate]] con scosse elettriche ai genitali e per questo venne cacciato (Miller, per sostenerlo, lasciò l'ambasciata con lui). L'esperienza di Pinter sull'oppressione in Turchia e la soppressione della [[lingua curda]] ispirarono la commedia del [[1988]] ''[[Mountain Language]]''.
 
Pinter negli [[anni 1970|anni settanta]] si dedicò maggiormente alla regia, cominciando come regista associato al [[Royal National Theatre]] nel [[1973]]. I suoi lavori più recenti tendono ad essere più brevi e di argomento più politico, apparendo spesso come allegorie dell'oppressione. Fu negli anni settanta che Pinter si interessò maggiormente alla politica con un orientamento a [[sinistra (politica)|sinistra]]. Egli cerca continuamente di portare all'attenzione dell'opinione pubblica casi di violazione dei [[diritti umani]] e di oppressione. Sui giornali britannici quali ''[[The Guardian]]'' e ''[[The Independent]]'' appaiono spesso lettere di Pinter.
Pinter si oppose sia all'[[invasione dell'Afghanistan]] che all'[[invasione dell'Iraq]] da parte degli Stati Uniti. Nel [[2005]] annunciò di smettere di scrivere commedie per dedicarsi alla politica. Pinter è dichiaratamente critico sulla guerra in Iraq e ha definito il presidente degli Stati Uniti Bush un assassino di massa e Blair un idiota.
 
Nel [[1985]] Pinter si recò in [[Turchia]] con il [[commediografo]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Arthur Miller]], dove incontrò molte vittime dell'oppressione politica. Durante una cerimonia all'[[ambasciata]] statunitense in onore di Miller, invece dei convenevoli, Pinter parlò delle persone [[tortura]]te con scosse elettriche ai genitali e per questo venne cacciato; Miller, per sostenerlo, lasciò l'ambasciata insieme a lui. L'esperienza di Pinter sull'oppressione in Turchia e la soppressione della [[lingua curda]] ispirarono la commedia del [[1988]] ''[[Mountain Language]]''.
Pinter è stato insignito del [[CBE]] nel [[1966]] e proclamato ''[[Order of the Companions of Honour|Companion of Honour]]'' nel [[2002]], dopo aver precedente rifiutato la carica di cavaliere. È un sostenitore della coalizione [[RESPECT]].
 
Pinter si oppose alla "guerra sporca" in Nicaragua e in generale al sostegno dato dagli Stati Uniti alle dittature latinoamericane; fu inoltre apertamente contrario sia all'[[Guerra in Afghanistan (2001-2021)|invasione dell'Afghanistan]] che all'[[Guerra in Iraq|invasione dell'Iraq]] da parte degli Stati Uniti. Nel [[2005]] annunciò che avrebbe smesso di scrivere commedie per dedicarsi alla politica. Pinter fu dichiaratamente critico sulla guerra in Iraq e definì il presidente degli Stati Uniti Bush un "assassino di massa" e Blair un "idiota". Pinter fu un deciso oppositore dello stato di Israele, per poi però anche difendere pubblicamente lo stato ebraico dagli attacchi dei paesi arabi. La sua resta comunque una forte posizione umanitaria.<ref>{{Cita web|url=https://www.thejc.com/news/pinter-a-friend-who-became-israels-critic-refjfqa6|titolo=Pinter, a friend who became Israel’s critic|sito=www.thejc.com|lingua=en|accesso=2024-02-25}}</ref>
Nell'[[ottobre 2005]] l'[[Accademia di Svezia]] annunciò che Piner era il vincitore del premio Nobel 2005 per la letteratura con la seguente motivazione: "nelle sue commedie [egli] scopre il baratro che sta sotto le chiacchiere di tutti i giorni e spinge ad entrare nelle stanze chiuse dell'oppressione".
 
Pinter è stato insignito del [[Ordine dell'Impero Britannico|CBE]] nel [[1966]] e proclamato ''[[Order of the Companions of Honour|Companion of Honour]]'' nel [[2002]], dopo aver precedentemente rifiutato la carica di cavaliere. È un sostenitore della coalizione [[RESPECT]]. Nell'ottobre [[2005]] l'[[Accademia di Svezia]] annunciò che Pinter era il vincitore del premio Nobel 2005 per la letteratura con la seguente motivazione: "nelle sue commedie [egli] scopre il baratro che sta sotto le chiacchiere di tutti i giorni e spinge ad entrare nelle stanze chiuse dell'oppressione". Nel [[2006]] gli viene invece conferito il [[Premio Europa per il teatro]]<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.premioeuropa.org/x-edizione/|titolo=X EDIZIONE|sito=Premio Europa per il Teatro|lingua=it-IT|accesso=2022-12-29}}</ref>. Nel gennaio [[2007]] il primo ministro francese [[Dominique de Villepin]] gli ha assegnato la [[Legion d'onore]].
==Lavori cinematografici==
Pinter ha scritto la sua prima [[sceneggiatura]] cinematografica, ''The Servant'', nel [[1962]].
In seguito ha scritto, tra gli altri, per ''[[Messaggero d'amore]]'' e per ''[[La donna del tenente francese]]'' di [[John Fowles]]. Ha anche pubblicato una sceneggiatura basata su ''[[Alla ricerca del tempo perduto]]'' di [[Marcel Proust]] da cui però non è mai stato realizzato un film. Alcune commedie di Pinter hanno avuto una trasposizione cinematografica: ''The Caretaker'' ([[1963]]), ''The Birthday Party'' ([[1968]]), ''The Homecoming'' ([[1973]]) e ''Betrayal'' ([[1983]]). Egli ricevette la nomina per un premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale due volte ("La donna del tenente francese" nel 1981 e "Betrayal" nel 1983).
 
Muore la vigilia di [[Natale]] del [[2008]] all'età di 78 anni. La notizia della sua scomparsa viene però diffusa solo il giorno dopo<ref>[http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_847278298.html]</ref>.
==Vita personale==
Nel [[1977]], Pinter ha causato uno scandalo pubblico lasciando la moglie, l'attrice piena di problemi [[Vivien Merchant]] che aveva sposato nel 1956 e che lo amava ancora, per [[Antonia Fraser]], la maggiore delle figlie del settimo Lord Longford, cattolica romana, che poi ha sposato nel [[1980]] dopo il suo divorzio. Merchant è deceduta nel [[1982]]. La commedia di Pinter ''Betrayal'' ([[1978]]) è a volte considerata una rappresentazione di questa storia d'amore, ma in realtà è basata su una vicenda che l'autore aveva avuto sette anni prima con [[Joan Bakewell]], una presentatrice televisiva.
 
== Lavori cinematografici ==
In seguito ha avuto uno scontro pubblico con il registra teatrale [[Peter Hall]] perché questi nel suo Diario di Hall del [[1983]] raffigurava Pinter come sovente ubriaco. I due, tuttavia, ritornarono amici la stagione successiva.
Per il cinema Pinter ha sceneggiato opere sue e di altri: ''[[Il guardiano (Pinter)|The Caretaker]]'' per la regia di [[Clive Donner]] ([[1963]]), ''[[Il servo]]'' ([[1963]]), ''[[L'incidente (film 1967)|L'incidente]]'' ([[1967]]) e [[Messaggero d'amore]] (1971) di [[Joseph Losey]], Quiller memorandum di Michael Anderson (1966), ''[[Festa_di_compleanno_(film)|Festa di compleanno]]'' di [[William Friedkin]] (1968), ''[[La donna del tenente francese (film)|La donna del tenente francese]]'' diretto nel [[1981]] da [[Karel Reisz]], ''[[Sleuth - Gli insospettabili]]'' diretto nel [[2007]] da [[Kenneth Branagh]], e recitato nel film ''[[Mojo (film)|Mojo]]'' ([[1997]]) di [[Jez Butterworth]] e Mansfield Park (1999) di Patricia Rozema, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Jane Austen. Nel [[1982]] gli viene conferito il [[Premio Flaiano per la sceneggiatura]].
Pinter è stato un forte fumatore, nel 2002 si è sottoposto a [[chemioterapia]] per un [[tumore esofageo]] e da allora la sua salute è rimasta fragile.
 
== Vita personale ==
Pinter è un grande tifoso di [[cricket]] ed è presidente del Gaieties Cricket Club. È anche socio onorario del [[National Secular Society]].
Nel [[1977]] Pinter causò uno scandalo pubblico lasciando la moglie, l'attrice [[Vivien Merchant]], che aveva sposato nel 1956, per [[Antonia Fraser]], la maggiore delle figlie del settimo Lord Longford, [[cattolicesimo|cattolica]], che sposò poi nel [[1980]] dopo il proprio divorzio. La Merchant morì nel [[1982]]. La commedia di Pinter ''Betrayal'' ([[1978]]) è a volte considerata una rappresentazione di questa storia d'amore, ma in realtà è basata su una relazione che l'autore aveva avuto sette anni prima con [[Joan Bakewell]], una presentatrice televisiva.
 
In seguito Pinter ebbe uno scontro pubblico con il registra teatrale [[Peter Hall]] perché questi nel suo ''Diario di Hall'' del [[1983]] lo raffigurava come sovente [[ubriachezza|ubriaco]]. I due, tuttavia, ritornarono amici la stagione successiva. Grande amico del drammaturgo [[Simon Gray]], ne diresse 10 lavori teatrali e alcune riduzioni cinematografiche.<ref name="HPGray">{{cita web|url=http://www.haroldpinter.org/directing/index.shtml|titolo=Stage, TV and Film Productions Directed by Harold Pinter|sito=HaroldPinter.org|editore=Harold Pinter|data=2000–2008|accesso=17 aprile 2016|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/5zuARZgBe?url=http://www.haroldpinter.org/directing/index.shtml|dataarchivio=3 luglio 2011}}</ref> Nel [[2002]] si sottopose a [[chemioterapia]] per un [[Carcinoma dell'esofago|tumore esofageo]] e da allora la sua salute rimase fragile. Pinter è stato un grande tifoso di [[cricket]] e presidente del [[Gaieties Cricket Club]]. È stato anche membro onorario della [[National Secular Society]].
== Prosa ==
*''Kullus'' (1949)
*''The Dwarfs'' (1952-56)
*''Latest Reports from the Stock Exchange'' (1953)
*''The Black and White'' (1954-55)
*''The Examination'' (1955)
*''Tea Party'' (1963)
*''The Coast'' (1975)
*''Problem'' (1976)
*''Lola'' (1977)
*''Short Story'' (1995)
*''Girls'' (1995)
*''Sorry About This'' (1999)
*''God's District'' (1997)
*''Tess'' (2000)
*''Voices in the Tunnel'' (2001)
 
== Premio Europa per il Teatro ==
== Poesia ==
Nel 2006 viene insignito del X [[Premio Europa per il teatro]], a [[Torino]], con la seguente motivazione:<blockquote>Harold Pinter debutta come attore nel 1951. Nel 2005 vince il [[Premio Nobel per la letteratura|Premio Nobel per la Letteratura]]. In questo mezzo secolo ha ricoperto svariati ruoli: drammaturgo, scenografo, regista, poeta ed attore. Ma il suo maggiore merito consiste nella riscrittura delle regole del dramma. La sua poesia nasce dal parlare quotidiano, con le sue pause, le sue esitazioni e le ripetizioni. Egli esplora costantemente in ambito teatrale, come [[Marcel Proust|Proust]] nella narrativa, il potere pervasivo della memoria. In una serie di opere straordinarie, a partire da ''La stanza'' (1957) fino a ''[[Anniversario (Pinter)|Anniversario]]'' (2000), egli ha demolito l’idea dell’autore onnisciente: invece di manipolare i personaggi verso una determinata conclusione, Pinter presenta i fatti così come appaiono lasciando allo spettatore una piena libertà di interpretazione. Ma, per quanto Pinter sia un vero e proprio poeta teatrale, il suo lavoro e la sua vita si basano sull’impegno morale contro l’ingiustizia. È uno scrittore politico ma non perché sostenitore di una determinata ideologia di partito, quanto per il suo attacco contro lo sfruttamento della dignità umana e del linguaggio da parte di chi governa. Pinter mostra diverse sfaccettature: umorista di [[Cockney]], è anche uno sceneggiatore esperto, un attore di grosso calibro e un inglese amante del cricket. Le opere di Pinter sono rappresentate in tutto il mondo perché toccano un tasto universale. E ciò che tutti vi riconoscono è l’esperienza comune di una vita vissuta nella paura e nell’ansia, alleviata solo temporaneamente dal ricordo di una felicità passata. Pinter parla ad un pubblico universale e alle generazioni non ancora nate; questo fa di lui il destinatario ideale del Premio Europa per il Teatro.<ref name=":0" /></blockquote>In quell'occasione [[Roger Planchon]] mise in scena, al [[Teatro Gobetti]] di Torino, ''The New World Order'' (1991), ''Press Conference'' (2002), ''Precisely'' (1984), ''Mountain Language'' (1988), ''One for the Road'' (1984) e ''[[Party Time]]'' (1991): sei brevi testi politici di Harold Pinter, nella traduzione francese inedita di Jean Pavans. Al [[Teatro Carignano]] di Torino andò in scena ''Pinter Plays, Poetry & Prose'', con [[Charles Dance]], [[Michael Gambon]], [[Jeremy Irons]], [[Penelope Wilton]], testi di Harold Pinter, regia di Alan Stanford, [[Gate Theatre]] di [[Dublino]].<ref>{{Cita web|url=https://www.premioeuropa.org/wp-content/uploads/2020/12/programma-x-torino.pdf|titolo=programma X edizione - Premio Europa per il Teatro}}</ref>
*''War'' (2003)
 
==Voci correlateOpere ==
=== Drammaturgie ===
{{wikinews|Premio Nobel 2005 per la letteratura assegnato a Harold Pinter}}
{{div col}}
* ''La stanza'' (''The Room'', [[1957]])
* ''[[Il compleanno (Pinter)|Il compleanno]]'' (''The Birthday Party'', [[1957]])
* ''[[Il calapranzi]]'' (''The Dumb Waiter'', [[1957]])
* ''[[A Slight Ache]]'' ([[1958]])
* ''[[La serra]]'' (''The Hothouse'', [[1958]])
* ''[[The Black and White]]'' ([[1959]])
* ''[[Il guardiano (Pinter)|Il guardiano]]'' (''The Caretaker'', [[1959]])
* ''[[Trouble in the Works]]'' ([[1959]])
* ''[[Last to Go]]'' ([[1959]])
* ''[[Request Stop]]'' ([[1959]])
* ''[[Una serata fuori]]'' (''A Night Out'' [[1959]])
* ''[[That's Your Trouble]]'' ([[1959]])
* ''[[That's All (Pinter)|That's all]]'' ([[1959]])
* ''[[Interview (Pinter)|Interview]]'' ([[1959]])
* ''[[Il candidato (opera teatrale)|Il candidato]]'' ([[1959]])
* ''[[Dialogue for Three]]'' ([[1959]])
* ''[[Night School (Pinter)|Night School]]'' ([[1960]])
* ''[[The Dwarfs]]'' ([[1960]])
* ''[[The Collection (dramma)|The Collection]]'' ([[1961]])
* ''[[L'amante (Pinter)|L'amante]]'' (''The Lover'', [[1962]])
* ''[[Tea Party (dramma)|Tea Party]]'' ([[1964]])
* ''[[Il ritorno a casa]]'' (''The Homecoming'', [[1964]])
* ''[[Il seminterrato]]'' (''The Basement'', [[1966]])
* ''[[Paesaggio (Pinter)|Paesaggio]]'' (''Landscape'', [[1967]])
* ''[[Silenzio (Pinter)|Silenzio]]'' (''Silence'', [[1968]])
* ''[[Notte (Pinter)|Notte]]'' (''Night'', [[1969]])
* ''[[Vecchi tempi]]'' (''Old Times'', [[1970]])
* ''[[Monologo (Pinter)|Monologo]]'' (''Monologue'', [[1972]])
* ''[[Terra di nessuno (Pinter)|Terra di nessuno]]'' (''No Man's Land'', [[1974]])
* ''[[Tradimenti (Pinter)|Tradimenti]]'' (''Betrayal'', [[1978]])
* ''[[Voci di famiglia (Pinter)|Voci di famiglia]]'' (''Family Voices'', [[1980]])
* ''[[Una specie di Alaska]]'' (''A Kind of Alaska'', [[1982]])
* ''[[Victoria Station (Pinter)|Victoria Station]]'' ([[1982]])
* ''[[Precisely]]'' ([[1983]])
* ''[[Il bicchiere della staffa]]'' (''One for the Road'', [[1984]])
* ''[[Il linguaggio della montagna]]'' (''Mountain Language'', [[1988]])
* ''[[The New World Order]]'' ([[1991]])
* ''[[Party Time]]'' ([[1991]])
* ''[[Chiaro di luna (Pinter)|Chiaro di luna]]'' (''Moonlight'', [[1993]])
* ''[[Ceneri alle ceneri]]'' (''Ashes to Ashes'', [[1996]])
* ''[[Anniversario (Pinter)|Anniversario]]'' (''Celebration'', [[1999]])
* ''[[Proust. Una sceneggiatura]]'' (''Remembrance of Things Past'', [[2000]]) - basato sull'[[Alla ricerca del tempo perduto|omonima opera]] di [[Marcel Proust]]
* ''[[Press Conference]]'' ([[2002]])
* ''[[Apart From That]]'' ([[2006]])
{{div col end}}
 
=== Romanzi ===
* ''Kullus'' ([[1949]])
* ''I nani'' (''The Dwarfs'', [[1952]])
* ''Latest Reports from the Stock Exchange'' ([[1953]])
* ''The Black and White'' ([[1954]])
* ''The Examination'' ([[1955]])
* ''Tea Party'' ([[1963]])
* ''The Coast'' ([[1975]])
* ''Problem'' ([[1976]])
* ''Lola'' ([[1977]])
* ''Short Story'' ([[1995]])
* ''Girls'' ([[1995]])
* ''Sorry About This'' ([[1999]])
* ''God's District'' ([[1997]])
* ''Tess'' ([[2000]])
* ''Voices in the Tunnel'' ([[2001]])
 
=== Raccolte di poesie ===
* ''Poems'' ([[1971]])
* ''I Know the Place'' ([[1977]])
* ''Poems and Prose 1949–1977'' ([[1978]])
* ''Ten Early Poems'' ([[1990]])
* ''Collected Poems and Prose'' ([[1995]])
* ''The Disappeared and Other Poems'' ([[2002]])
* ''Six Poems for A. Warwick'' ([[2007]])
* ''Poesie d'amore, di silenzio, di guerra'' (2010)<ref>Antologia a cura di Edy Quaggio, Torino: Einaudi (coll. "[[Collezione di poesia]]" n. 351) 2010 ISBN 978-88-06-18479-7.</ref>
 
== Filmografia ==
=== Sceneggiatore ===
* ''[[The Caretaker - Il guardiano]]'', regia di [[Clive Donner]] (''The Caretaker'', [[1963]]) - tratto dal dramma ''[[Il guardiano (Pinter)|Il guardiano]]'' dello stesso Pinter
* ''[[Il servo]]''<ref>In ''Il servo'' Pinter appare in un [[cameo]]: in una scena ambientata al ristorante, recita anche qualche battuta.</ref>, regia di [[Joseph Losey]] (''The Servant'', [[1963]])
* ''[[Frenesia del piacere]]'', regia di [[Jack Clayton]] (''The Pumpkin Eater'', [[1964]])
* ''[[The Quiller Memorandum]]'', regia di [[Michael Anderson (regista)|Michael Anderson]] ([[1965]])
* ''[[L'incidente (film 1967)|L'incidente]]'', regia di [[Joseph Losey]] (''Accident'', [[1967]])
* ''[[Festa di compleanno (film)|Festa di compleanno]]'', regia di [[William Friedkin]] (''The Birthday Party'', [[1968]]) - tratto dal dramma ''[[Il compleanno (Pinter)|Il compleanno]]'' dello stesso Pinter
* ''[[Messaggero d'amore]]'', regia di [[Joseph Losey]] (''The Go-Between'', [[1971]])
* ''[[The Homecoming (film 1973)|The Homecoming]]'', regia di [[Peter Hall]] ([[1973]]) - tratto dal dramma ''[[Il ritorno a casa]]'' dello stesso Pinter
* ''[[Langrishe, Go Down]]'', regia di [[David Hugh Jones]] ([[1974]]) - ''Film TV''
* ''[[Gli ultimi fuochi (film)|Gli ultimi fuochi]]'', regia di [[Elia Kazan]] (''The Last Tycoon'', [[1976]])
* ''[[La donna del tenente francese (film)|La donna del tenente francese]]'', regia di [[Karel Reisz]] (''The French Lieutenant's Woman'', [[1981]])
* ''[[Tradimenti (film)|Tradimenti]]'', regia di [[David Hugh Jones]] (''Betrayal'', [[1983]]) - tratto dall'[[Tradimenti (Pinter)|omonimo dramma]] dello stesso Pinter
* ''[[Tartaruga ti amerò]]'', regia di [[John Irvin]] (''Turtle Diary'', [[1985]])
* ''[[L'amico ritrovato (film)|L'amico ritrovato]]'', regia di [[Jerry Schatzberg]] (''Reunion'', [[1989]])
* ''[[Il racconto dell'ancella (film)|Il racconto dell'ancella]]'', regia di [[Volker Schlöndorff]] (''The Handmaid's Tale'', [[1990]])
* ''[[Cortesie per gli ospiti (film)|Cortesie per gli ospiti]]'', regia di [[Paul Schrader]] (''The Comfort of Strangers'', [[1990]])
* ''[[Quel che resta del giorno (film)|Quel che resta del giorno]]'', regia di [[James Ivory]] (''The Remains of the Day'', [[1993]]) - ''non accreditato''
* ''[[The Trial (film 1993)|The Trial]]'', regia di [[David Hugh Jones]] ([[1993]]) - ''Film TV''
* ''[[Sleuth - Gli insospettabili]]'', regia di [[Kenneth Branagh]] (''Sleuth'', [[2007]])
 
== Riconoscimenti ==
{{Onorificenze
|nome_onorificenza=Laurea Honoris Causa in Lettere [http://150.217.6.102/mod-MDNotizie-master-action-view-bid-140.html]
|luogo=Università degli Studi di Firenze
|anno=2001
}}
* Diploma Honoris Causa in recitazione, [[Accademia dei filodrammatici|Accademia dei Filodrammatici]] di [[Milano]]
* [[Premio Nobel per la letteratura]] 2005
* [[Premio Europa per il teatro]] 2006
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze britanniche ===
{{Onorificenze
|immagine=Order BritEmp (civil) rib.PNG
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=
|data=1966
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Companions of Honour Ribbon.gif
|nome_onorificenza=Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore
|collegamento_onorificenza=Ordine dei Compagni d'Onore
|motivazione=
|data=15 giugno 2002
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=Legion Honneur Chevalier ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'Onore
|motivazione=
|data=2007
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|n=Premio Nobel 2005 per la letteratura assegnato a Harold Pinter}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{wikiquote}}
* {{en}} Biografia dettagliata e giudizio critico sul sito del [http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth01G24K343812605467 ''British Council for Arts'']
*{{en}}[http://www.haroldpinter.org/ Official Harold Pinter site]
* {{en}} Biografia dettagliata e giudizio critico sul sito del [http://www.litencyc.com/php/speople.php?rec=true&UID=4985 Literary Encyclopedia]
*{{en}}[http://nobelprize.org/literature/laureates/2005/pinter-bibl.html Nobel site bio-bibliography]
* [https://web.archive.org/web/20070509195316/http://www.sindromedistendhal.com/teatro/pinter.htm Il "Chiaro di luna" secondo Harold Pinter] Recensione di uno dei testi teatrali più importanti di Harold Pinter su [http://www.sindromedistendhal.com Sindromedistendhal.com]
*{{en}}[http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth01G24K343812605467 Comprehensive biography & critical perspective at the British Council for Arts website]
* Monografia in lingua italiana [https://web.archive.org/web/20071013101714/http://www.garzantilibri.it/default.php?page=visu_libro&CPID=2082 : Canziani, Roberto e Capitta, Gianfranco. Harold Pinter. Scena e potere. Garzanti Editore, Milano 2005]
*{{en}}[http://www.litencyc.com/php/speople.php?rec=true&UID=4985 Comprehensive biography & critical perspective from the Literary Encyclopedia]
*{{imdb nome|nome=Harold Pinter|id=0056217}}
 
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