Gaetano Quagliariello: differenze tra le versioni
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| circoscrizione5 = '''XV'''-'''XVI''': [[Circoscrizione Toscana (Senato della Repubblica)|Toscana]]<br/>'''XVII'''-'''XVIII''': [[Circoscrizione Abruzzo (Senato della Repubblica)|Abruzzo]]
| collegio5 = '''XVIII''': [[Collegio uninominale Abruzzo - 02 (Senato della Repubblica)|2 (L'Aquila)]]
| partito = [[Noi
| titolo di studio = Laurea in Scienze politiche
| alma mater = [[Università degli Studi di Bari]]
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*[[Capogruppo (parlamento)|Capogruppo]] della [[Federazione della Libertà]] al [[Senato della Repubblica]] <small>(dal 25/05/2017 al 22/03/2018)
}}
{{Bio
|Nome = Gaetano
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
}}
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Da posizioni [[Radicalismo in Italia|radicali]] è passato nel partito di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] ed è stato senatore dal [[2006]] al [[2022]]; dal [[2013]] al [[2014]] è stato [[Ministri per le riforme costituzionali della Repubblica Italiana|Ministro per le riforme costituzionali]] nel [[Governo Letta]].
Insegna storia contemporanea alla [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli|Luiss Guido Carli]] di Roma, dove dirige anche la ''School of Government''<ref>{{Cita web |url= https://sog.luiss.it/it/faculty/az |titolo=Gaetano Quagliariello – Faculty |sito=Luiss School of Government |accesso=2025-04-05}}</ref>.
È presidente della [[Fondazione Magna Carta]]<ref>{{Cita web |url=https://www.fondazionemagnacarta.it/ |titolo=Fondazione Magna Carta – Home |sito=Fondazione Magna Carta |accesso=2025-04-05}}</ref>.
Dirige la rivista di storia ''XXI Secolo''.▼
== Biografia ==
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=== Avvicinamento a Forza Italia ===
Con la [[Ingresso in politica di Silvio Berlusconi|discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi]], si avvicina a [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], diventando un animatore della [[rivista]] "''Ideazione''" di [[Domenico Mennitti]]. In merito alla sua adesione dichiara: "''Gladstone nasce [[Conservatorismo|conservatore]] e diventa [[Laburismo|laburista]], [[Churchill]], il tory, ha un passato laburista. Il mio è un percorso tutto interno al [[liberalismo]]''".<ref name="corseramag" />
Tra il [[2001]] e il [[2006]] è stato consigliere per gli Affari Culturali dell'allora [[Presidente del Senato della Repubblica|presidente del Senato]] [[Marcello Pera]]. Su quell'esperienza ha dichiarato: "''Andare a lavorare con Pera è stata la svolta della mia vita. Prima ero un tranquillo professore''".<ref name="corseramag" />
=== Senatore di Forza Italia e vicecapogruppo PdL ===
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A marzo [[2021]] presenta una proposta di riforma costituzionale per l'istituzione del [[Cancelliere|Cancellierato]] di [[Cancelliere federale della Germania|stampo tedesco]] e la revisione del [[voto di fiducia]] con l'inserimento della [[sfiducia costruttiva]]<ref>{{Cita web|url=https://formiche.net/2021/03/quagliariello-premier-modello-merkel/|titolo=Un Cancelliere a Palazzo Chigi. Quagliariello spiega la sua riforma|sito=Formiche.net|data=5 marzo 2021|lingua=it|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Il 26 maggio dello stesso anno Quagliariello, insieme al movimento di Toti, il [[Sindaci di Venezia|sindaco di Venezia]] [[Luigi Brugnaro]] e [[Marco Marin]], con un atto notarile, costituiscono il comitato promotore di [[Coraggio Italia]], nuovo partito che viene presentato alla Camera il giorno seguente.<ref>{{Cita web|url=https://www.genova24.it/2021/05/coraggio-italia-il-nuovo-partito-di-toti-e-brugnaro-fa-il-pieno-di-ex-berlusconiani-e-grillini-261786/|titolo=Coraggio Italia, il nuovo partito di Toti e Brugnaro fa il pieno di ex berlusconiani e grillini - Genova 24|sito=Genova24.it|data=27 maggio 2021|lingua=it|accesso=27 maggio 2021}}</ref><br>Il 14 luglio il partito viene presentato ufficialmente e Quagliariello ne diventa vicepresidente.
Il 26 marzo [[2022]] a [[Genova]] il senatore partecipa al lancio di [[Italia al Centro]], nuovo soggetto federatore di [[Cambiamo!]] e [[Identità e Azione]]. Il partito vede Toti presidente e Quagliariello vicepresidente e coordinatore nazionale.<ref>{{Cita web|url=
Il 19 luglio [[2023]] viene costituita l’associazione Base Popolare; tra i fondatori oltre a Quagliariello ci sono gli ex democristiani [[Giuseppe De Mita]], [[Marco Follini]], [[Mario Mauro]], [[Giorgio Merlo]], [[Angelo Sanza]] e [[Lorenzo Dellai]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lamiafinanza.it/2023/07/nasce-domani-base-popolare-follini-quagliarello-e-de-mita-jr-tra-i-fondatori-partito-popolare-europeo-favorevole/|titolo=Nasce Base Popolare: Follini, Quagliarello e De Mita jr tra i fondatori. Partito popolare europeo favorevole « LMF Lamiafinanza|autore=Paolo Brambilla|sito=LMF Lamiafinanza|data=18 luglio 2023|accesso=20 luglio 2023}}</ref>
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== Pubblicazioni ==
* con [[Maria Elena Cavallaro]], [[Dominique Reynié]], ''L'Europa e la sovranità. Riflessioni italo-francesi (1897-2023)'', Rubbettino, 2024. ISBN 9788849880175▼
* ''Storia d’Italia in dodici romanzi'', Rubbettino, [[Soveria Mannelli]], [[2025]].
* con [[Stefano Fassina]], ''Il profeta scandaloso. Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita e oltre...'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2023. ISBN 9788849875898▼
▲* con [[Maria Elena Cavallaro]], [[Dominique Reynié]], ''L'Europa e la sovranità. Riflessioni italo-francesi (
*''La società calda. Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il paese'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2022▼
* ''L’Europe et la souveraineté. Approches franco-italiennes (1897–2023)'', a cura di G. Quagliariello, con M. E. Cavallaro e D. Reynié, Plein Jour Éditions, Parigi, [[2024]].
▲* con [[Stefano Fassina]], ''Il profeta scandaloso. Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita e
*''La persona il popolo e la libertà. Per una nuova generazione di politici cristiani'', [[Siena]]: Cantagalli, [[2010]].▼
* ''Scusa papà ma tifo Napoli'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2023]].
*''Gaullisme, une classification impossible. Essai d'analyse comparée des droites française et italienne'', Paris: [[L'Harmattan]], [[2009]].▼
▲* ''La società calda. Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il paese'', Rubbettino, Soveria Mannelli,
* ''Strada facendo. In cammino lungo i sentieri dell’Italia di mezzo'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2021]].
*''Gaetano Salvemini'', [[Bologna]]: [[il Mulino]], 2007.▼
* con [[Camillo Ruini|S.E. Camillo Ruini]], ''Un'altra libertà. Contro i nuovi profeti del paradiso in terra'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2020]].
* ''
* ''
▲* ''La persona il popolo e la libertà. Per una nuova generazione di politici cristiani'', [[Siena]]: Cantagalli, [[2010]].
▲* ''Gaullisme, une classification impossible. Essai d'analyse comparée des droites française et italienne'', Paris: [[L'Harmattan]], [[2009]].
*''De Gaulle e il Gollismo'', Bologna: il Mulino, [[2003]].▼
* ''La
▲* ''Gaetano Salvemini'', [[Bologna]]: [[il Mulino]], [[2007]].
*''La politica senza partiti: Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra Ottocento e Novecento'', [[Bari]]: [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[1993]].▼
* ''
* {{Cita libro▼
*''Studenti e politica: dalla crisi della goliardia prefascista al primo congresso nazionale universitario (1925-1946)'', Manduria: Lacaita, 1987.▼
▲*{{Cita libro
| curatore = con [[Giovanni Orsina]]
| data = 2005
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| città = [[Soveria Mannelli]]
}}
▲* ''De Gaulle e il Gollismo'', Bologna: il Mulino, [[2003]].
* ''La legge elettorale del 1953'', Bologna: il Mulino, [[2003]].
▲* ''La politica senza partiti: Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra Ottocento e Novecento'', [[Bari]]: [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[1993]].
▲* ''Studenti e politica: dalla crisi della goliardia prefascista al primo congresso nazionale universitario (
== Note ==
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