Gaetano Quagliariello: differenze tra le versioni

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| circoscrizione5 = '''XV'''-'''XVI''': [[Circoscrizione Toscana (Senato della Repubblica)|Toscana]]<br/>'''XVII'''-'''XVIII''': [[Circoscrizione Abruzzo (Senato della Repubblica)|Abruzzo]]
| collegio5 = '''XVIII''': [[Collegio uninominale Abruzzo - 02 (Senato della Repubblica)|2 (L'Aquila)]]
| partito = [[Noi moderatiModerati]] <small>(dal 2022)</small><ref>Dal 2022 come lista, dal 2023 come partito</ref><br />''In precedenza:''<br/>[[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] <small>(fino al 1975)</small><br/>[[Partito Radicale (Italia)|PR]] <small>(1975-1982)</small><br/>[[Indipendente (politica)|Ind.]] <small>(1982-1994)</small><br/>[[Forza Italia (1994)|FI]] <small>(1994-2009)</small><br/>[[Il Popolo della Libertà|PdL]] <small>(2009-2013)</small><br/>[[Nuovo Centrodestra|NCD]] <small>(2013-2015)</small><br/> [[Cambiamo!|C!]] <small>(2019-2022)</small><br/>[[Coraggio Italia|CI]] <small>(2021-2022)</small> <br/>[[Italia al Centro|IaC]] <small>(2022)</small> <br/>[[Identità e Azione|IDeA]] <small>(2015-2023)</small>
| titolo di studio = Laurea in Scienze politiche
| alma mater = [[Università degli Studi di Bari]]
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*[[Capogruppo (parlamento)|Capogruppo]] della [[Federazione della Libertà]] al [[Senato della Repubblica]] <small>(dal 25/05/2017 al 22/03/2018)
}}
 
{{Bio
|Nome = Gaetano
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico e storico
|Nazionalità = italiano
}}
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Da posizioni [[Radicalismo in Italia|radicali]] è passato nel partito di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] ed è stato senatore dal [[2006]] al [[2022]]; dal [[2013]] al [[2014]] è stato [[Ministri per le riforme costituzionali della Repubblica Italiana|Ministro per le riforme costituzionali]] nel [[Governo Letta]].
 
Insegna storia contemporanea alla [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli|Luiss Guido Carli]] di Roma, dove dirige anche la ''School of Government''<ref>{{Cita web |url= https://sog.luiss.it/it/faculty/az |titolo=Gaetano Quagliariello – Faculty |sito=Luiss School of Government |accesso=2025-04-05}}</ref>.
È Presidente della [[Fondazione Magna Carta]] ([https://www.fondazionemagnacarta.it Sito ufficiale]).
 
Insegna [[Storia contemporanea]] alla [[LUISS Guido Carli]] ([https://www.luiss.it Sito ufficiale]), dove è Dean della [[School of Government]].
È presidente della [[Fondazione Magna Carta]]<ref>{{Cita web |url=https://www.fondazionemagnacarta.it/ |titolo=Fondazione Magna Carta – Home |sito=Fondazione Magna Carta |accesso=2025-04-05}}</ref>.
Dirige la rivista di storia ''XXI Secolo''.
 
DirigeÈ lacondirettore della rivista di storia ''XXI Secolo''.
 
== Biografia ==
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=== Avvicinamento a Forza Italia ===
Con la [[Ingresso in politica di Silvio Berlusconi|discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi]], si avvicina a [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], diventando un animatore della [[rivista]] "''Ideazione''" di [[Domenico Mennitti]]. In merito alla sua adesione dichiara: "''Gladstone nasce [[Conservatorismo|conservatore]] e diventa [[Laburismo|laburista]], [[Churchill]], il tory, ha un passato laburista. Il mio è un percorso tutto interno al [[liberalismo]]''".<ref name="corseramag" />
 
Tra il [[2001]] e il [[2006]] è stato consigliere per gli Affari Culturali dell'allora [[Presidente del Senato della Repubblica|presidente del Senato]] [[Marcello Pera]]. Su quell'esperienza ha dichiarato: "''Andare a lavorare con Pera è stata la svolta della mia vita. Prima ero un tranquillo professore''".<ref name="corseramag" />
 
=== Senatore di Forza Italia e vicecapogruppo PdL ===
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A marzo [[2021]] presenta una proposta di riforma costituzionale per l'istituzione del [[Cancelliere|Cancellierato]] di [[Cancelliere federale della Germania|stampo tedesco]] e la revisione del [[voto di fiducia]] con l'inserimento della [[sfiducia costruttiva]]<ref>{{Cita web|url=https://formiche.net/2021/03/quagliariello-premier-modello-merkel/|titolo=Un Cancelliere a Palazzo Chigi. Quagliariello spiega la sua riforma|sito=Formiche.net|data=5 marzo 2021|lingua=it|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Il 26 maggio dello stesso anno Quagliariello, insieme al movimento di Toti, il [[Sindaci di Venezia|sindaco di Venezia]] [[Luigi Brugnaro]] e [[Marco Marin]], con un atto notarile, costituiscono il comitato promotore di [[Coraggio Italia]], nuovo partito che viene presentato alla Camera il giorno seguente.<ref>{{Cita web|url=https://www.genova24.it/2021/05/coraggio-italia-il-nuovo-partito-di-toti-e-brugnaro-fa-il-pieno-di-ex-berlusconiani-e-grillini-261786/|titolo=Coraggio Italia, il nuovo partito di Toti e Brugnaro fa il pieno di ex berlusconiani e grillini - Genova 24|sito=Genova24.it|data=27 maggio 2021|lingua=it|accesso=27 maggio 2021}}</ref><br>Il 14 luglio il partito viene presentato ufficialmente e Quagliariello ne diventa vicepresidente.
 
Il 26 marzo [[2022]] a [[Genova]] il senatore partecipa al lancio di [[Italia al Centro]], nuovo soggetto federatore di [[Cambiamo!]] e [[Identità e Azione]]. Il partito vede Toti presidente e Quagliariello vicepresidente e coordinatore nazionale.<ref>{{Cita web|url=httpshttp://www.ansa.it/amp/liguria/notizie/2022/03/26/toti-lancia-italia-al-centro-per-le-comunali-e-per-il-2023_4ad65531-9e5b-415d-8cef-c54dacdd55ee.html|titolo=Toti lancia 'Italia al Centro', per le Comunali e per il 2023 {{!}} ANSA.it|accesso=29 marzo 2022}}</ref> Tuttavia decide di non ricandidarsi alle elezioni anticipate del 25 settembre di quell'anno nonostante gli venga offerto un collegio uninominale blindato in un'area geografica diversa da quella della quale si stava occupando da molti anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilcapoluogo.it/2022/08/18/elezioni-politiche-gaetano-quagliariello-rifiuta-un-seggio-blindato-non-mi-candido/|titolo=Elezioni politiche, Gaetano Quagliariello rifiuta un seggio blindato: "Non mi candido"|sito=Il Capoluogo|data=18 agosto 2022|lingua=it|accesso=21 agosto 2022}}</ref> Pur non candidandosi sostiene la lista [[Noi moderati]] alle elezioni.
 
Il 19 luglio [[2023]] viene costituita l’associazione Base Popolare; tra i fondatori oltre a Quagliariello ci sono gli ex democristiani [[Giuseppe De Mita]], [[Marco Follini]], [[Mario Mauro]], [[Giorgio Merlo]], [[Angelo Sanza]] e [[Lorenzo Dellai]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lamiafinanza.it/2023/07/nasce-domani-base-popolare-follini-quagliarello-e-de-mita-jr-tra-i-fondatori-partito-popolare-europeo-favorevole/|titolo=Nasce Base Popolare: Follini, Quagliarello e De Mita jr tra i fondatori. Partito popolare europeo favorevole « LMF Lamiafinanza|autore=Paolo Brambilla|sito=LMF Lamiafinanza|data=18 luglio 2023|accesso=20 luglio 2023}}</ref>
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== Pubblicazioni ==
 
* con [[Maria Elena Cavallaro]], [[Dominique Reynié]], ''L'Europa e la sovranità. Riflessioni italo-francesi (1897-2023)'', Rubbettino, 2024. ISBN 9788849880175
* ''Storia d’Italia in dodici romanzi'', Rubbettino, [[Soveria Mannelli]], [[2025]].
* con [[Stefano Fassina]], ''Il profeta scandaloso. Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita e oltre...'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2023. ISBN 9788849875898
* con [[Maria Elena Cavallaro]], [[Dominique Reynié]], ''L'Europa e la sovranità. Riflessioni italo-francesi (1897-20231897–2023)'', Rubbettino, [[2024]]. ISBN 9788849880175
*''La società calda. Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il paese'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2022
* ''L’Europe et la souveraineté. Approches franco-italiennes (1897–2023)'', a cura di G. Quagliariello, con M. E. Cavallaro e D. Reynié, Plein Jour Éditions, Parigi, [[2024]].
*''De Gaulle'', [[Soveria Mannelli]]: [[Rubbettino Editore|Rubbettino]], [[2012]].
* con [[Stefano Fassina]], ''Il profeta scandaloso. Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita e oltre...oltre…'', Rubbettino, [[Soveria Mannelli]], Rubbettino, [[2023]]. ISBN 9788849875898
*''La persona il popolo e la libertà. Per una nuova generazione di politici cristiani'', [[Siena]]: Cantagalli, [[2010]].
* ''Scusa papà ma tifo Napoli'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2023]].
*''Gaullisme, une classification impossible. Essai d'analyse comparée des droites française et italienne'', Paris: [[L'Harmattan]], [[2009]].
* ''La società calda. Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il paese'', Rubbettino, Soveria Mannelli, Rubbettino, [[2022]].
*''La religion gaulliste'', Paris, Perrin, [[2007]].
* ''Strada facendo. In cammino lungo i sentieri dell’Italia di mezzo'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2021]].
*''Gaetano Salvemini'', [[Bologna]]: [[il Mulino]], 2007.
* con [[Camillo Ruini|S.E. Camillo Ruini]], ''Un'altra libertà. Contro i nuovi profeti del paradiso in terra'', Rubbettino, Soveria Mannelli, [[2020]].
*''Alla ricerca di una sana laicità. Libertà e centralità dell'uomo'', Siena: Cantagalli, 2007.
* ''LaSereno Franciaè. daScena Chirace aretroscena Sarkozydi cronacheuna (2002-2007)legislatura spericolata'', Rubbettino, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2007[[2017]].
* ''Cattolici, pacifisti, teocon. Chiesa e politica in Italia dopo la caduta delDe MuroGaulle'', [[MilanoSoveria Mannelli]]: [[Arnoldo MondadoriRubbettino Editore|MondadoriRubbettino]], [[20062012]].
* ''La persona il popolo e la libertà. Per una nuova generazione di politici cristiani'', [[Siena]]: Cantagalli, [[2010]].
*prefazione a: ''La Costituzione promessa. Governo del Premier e federalismo alla prova della riforma'', a cura di [[Giuseppe Calderisi|Peppino Calderisi]], [[Fabio Cintioli]], [[Giovanni Pitruzzella]]; [[Rubbettino Editore]], 2004
* ''Gaullisme, une classification impossible. Essai d'analyse comparée des droites française et italienne'', Paris: [[L'Harmattan]], [[2009]].
*''De Gaulle e il Gollismo'', Bologna: il Mulino, [[2003]].
* ''La leggereligion elettorale del 1953gaulliste'', Bologna: ilParis, MulinoPerrin, 2003[[2007]].
* ''Gaetano Salvemini'', [[Bologna]]: [[il Mulino]], [[2007]].
*''La politica senza partiti: Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra Ottocento e Novecento'', [[Bari]]: [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[1993]].
* ''StoriaCattolici, dellapacifisti, teocon. Chiesa goliardiae politica nelin Italia dopo-guerra: 1943-1968la caduta del Muro'', [[ManduriaMilano]]: [[PieroArnoldo Mondadori LacaitaEditore|LacaitaMondadori]], [[19872006]].
* {{Cita libro
*''Studenti e politica: dalla crisi della goliardia prefascista al primo congresso nazionale universitario (1925-1946)'', Manduria: Lacaita, 1987.
*{{Cita libro
| curatore = con [[Giovanni Orsina]]
| data = 2005
Riga 173:
| città = [[Soveria Mannelli]]
}}
* ''De Gaulle e il Gollismo'', Bologna: il Mulino, [[2003]].
* ''La legge elettorale del 1953'', Bologna: il Mulino, [[2003]].
* ''La politica senza partiti: Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra Ottocento e Novecento'', [[Bari]]: [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[1993]].
* ''Studenti e politica: dalla crisi della goliardia prefascista al primo congresso nazionale universitario (1925-19461925–1946)'', [[Manduria]]: [[Piero Lacaita|Lacaita]], [[1987]].
 
== Note ==