C (linguaggio di programmazione): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunto paragrafo "Tipi di dato" |
Annullata la modifica 145187668 di 62.97.36.6 (discussione) Etichetta: Annulla |
||
(45 versioni intermedie di 28 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Linguaggio di programmazione
|nome = C
|immagine = The C Programming Language logo.svg
|didascalia =
|autore = [[Dennis Ritchie]]
|data = 1972
|versione =
|utilizzo = Generico (alta efficienza)
|paradigmi = [[Programmazione imperativa|imperativo]] [[Programmazione procedurale|procedurale]]
Riga 16 ⟶ 14:
|ha_influenzato = Numerosi, tra cui [[C++]], [[Objective-C]], [[C sharp|C#]], [[Swift (linguaggio di programmazione)|Swift]], [[D (linguaggio di programmazione)|D]]
}}
'''C''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|/ˈsiː/|en}}{{cn}}) è un [[linguaggio di programmazione]] a uso generale di natura [[Programmazione imperativa|imperativa]] e [[Programmazione procedurale|procedurale]] creato da [[Dennis Ritchie]] negli anni 1970. Tutt'oggi influente, è largamente adoperato nei [[Sistema operativo|sistemi operativi]], nei ''[[driver]]'' e nelle [[Pila di protocolli|pile di protocolli]], mentre è in diminuzione il suo uso nelle [[Applicazione (informatica)|applicazioni]].<ref>{{cita web|data=9 agosto 2016 |titolo=C Language Drops to Lowest Popularity Rating |url=https://www.developer.com/news/c-language-drops-to-lowest-popularity-rating/ |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220822225609/https://www.developer.com/news/c-language-drops-to-lowest-popularity-rating/|accesso=1º agosto 2022|lingua=en}}</ref> C è comunemente usato in architetture che vanno dai più grandi [[Supercomputer|supercalcolatori]] fino ai minuscoli [[Microcontrollore|microcontrollori]] e [[Sistema embedded|sistemi integrati]].
Successore del linguaggio [[B (linguaggio di programmazione)|B]], C fu in origine sviluppato ai [[Bell Labs]] da Ritchie tra il 1972 e il 1978 per costruire [[Utility (informatica)|utilità]] eseguibili su [[Unix]], e fu subito dopo applicato nella reimplementazione del [[kernel]] di quel sistema operativo.<ref name="sigplan2">{{Cita pubblicazione|autore=Dennis M. Ritchie|data=1º marzo 1993|titolo=The development of the C language|rivista=ACM SIGPLAN Notices|volume=28|numero=3|pp=201-208|accesso=8 dicembre 2023|doi=10.1145/155360.155580|url=https://dl.acm.org/doi/10.1145/155360.155580 | issn=0362-1340 }}</ref> Durante gli anni 1980, C gradualmente crebbe in popolarità, diventando nel terzo millennio uno dei linguaggi più usati in assoluto,<ref name="langpop">{{cita web|url=http://www.langpop.com/ |titolo=Programming Language Popularity |anno=2009 |accesso=16 gennaio 2009 |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090116080326/http://www.langpop.com}}</ref><ref name="TIOBE-2009">{{cita web|url=http://www.tiobe.com/index.php/content/paperinfo/tpci/index.html |titolo=TIOBE Programming Community Index |anno=2009 |accesso=6 maggio 2009 |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090504181627/http://www.tiobe.com/index.php/content/paperinfo/tpci/index.html}}</ref> con [[Compilatore|compilatori]] disponibili per praticamente ogni [[Architettura (computer)|architettura]] e sistema operativo moderni. Il libro intitolato ''[[The C Programming Language]]'', scritto dal suo creatore insieme a [[Brian Kernighan]], servì per molti anni come lo standard ''[[de facto]]'' del linguaggio.<ref name="prinz">{{Cita libro|url=https://books.google.com/books?id=4Mfe4sAMFUYC|titolo=C in a Nutshell|cognome=Prinz|nome=Peter|cognome2=Crawford|nome2=Tony|data=16 dicembre 2005|editore=O'Reilly Media, Inc.|isbn=9780596550714|p=3|lingua=en}}</ref><ref name="ward198308">{{cita news|cognome=Ward |nome=Terry A. |url=https://archive.org/stream/byte-magazine-1983-08/1983_08_BYTE_08-08_The_C_Language#page/n267/mode/2up |titolo=Annotated C / A Bibliography of the C Language |opera=Byte |data=agosto 1983 |accesso=31 gennaio 2015 |p=268}}</ref> Dal 1976, C è normato dall'[[American National Standards Institute]] (ANSI) e dall'[[International Organization for Standardization]] (ISO).
C è un linguaggio procedurale imperativo, che supporta la [[programmazione strutturata]], la [[Visibilità (programmazione)|visibilità lessicale]] e la [[ricorsione]], e possiede un [[Sistema dei tipi|sistema di tipi]] statico. Il linguaggio C permette l'utilizzo a basso livello alla [[Memoria (informatica)|memoria]] e fornisce costrutti che combaciano efficientemente con le istruzioni del [[linguaggio macchina]]. Nonostante le sue capacità a basso livello, il linguaggio è adatto per essere programmato su piattaforme diverse: un programma in C conforme scritto per essere portabile può essere compilato per una vasta gamma di piattaforme con poche variazioni al suo codice sorgente.<ref name="cppreference2">{{cita web|url=http://en.cppreference.com/w/c/language/history|titolo=History of C|accesso=28 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180529130541/http://en.cppreference.com/w/c/language/history|urlmorto=}}</ref>
A partire dal 2000, C è costantemente classificato tra i primi due linguaggi nell'[[TIOBE Programming Community Index|indice TIOBE]], una misura di popolarità dei linguaggi di programmazione.<ref name="TIOBE-2021">{{cita web|titolo=TIOBE Index for October 2021|url=https://www.tiobe.com/tiobe-index/|accesso=7 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180225101948/https://www.tiobe.com/tiobe-index/|urlmorto=}}</ref>
==
Il linguaggio fu originariamente sviluppato da [[Dennis Ritchie]]<ref>{{Cita pubblicazione |autore-capitolo=Dennis Ritchie |autore-capitolo2=Brian Kernighan | data=2004 |titolo=Il linguaggio C. Principi di programmazione e manuale di riferimento |editore=Prentice Hall |capitolo=XI |p=320 |url=https://www.pearson.it/opera/pearson/0-2552-il_linguaggio_c ||citazione=C fu progettato e scritto per il sistema operativo UNIX, sul DEC PDP-11, da Dennis Ritchie}}</ref> presso i [[Bell Laboratories|Bell Labs]] della [[AT&T]] tra il 1969 e il 1973, con lo scopo di utilizzarlo per la stesura del sistema operativo [[UNIX]], precedentemente realizzato da [[Ken Thompson]] e Ritchie stesso in [[assembly]] del [[PDP-7]]. Nel 1972 esordì il primo sistema UNIX su un DEC [[PDP-11]], scritto interamente col nuovo linguaggio di programmazione C.<ref>{{Cita web |url=https://www.bell-labs.com/usr/dmr/www/chist.html |titolo=The Development of the C Language |autore=Dennis Ritchie |sito=Bell Labs/Lucent Technologies |data=1993 |lingua=en |formato=pdf |citazione=C came into being in the years 1969-1973, in parallel with the early development of the Unix operating system; the most creative period occurred during 1972 |accesso=1º maggio 2017}}</ref> Nel 1978, la pubblicazione del libro ''[[Il linguaggio C]]'' ne fece crescere rapidamente la diffusione, portando alla nascita di diversi ''dialetti'' e dunque alla necessità di definire uno standard.
La prima standardizzazione di C fu realizzata dall'[[American National Standards Institute|ANSI]] nel 1989 (ANSI X3.159-1989), nota come C89. La stessa versione, solo con modifiche di formattazione minime, fu poi standardizzata anche dall'[[Organizzazione internazionale per la normazione|ISO]] nel 1990 (ISO/IEC 9899:1990), nota come C90. Successivamente l'ISO ha pubblicato altre quattro versioni del linguaggio C, note come C95 (ISO/IEC 9899/AMD1:1995), [[C99 (linguaggio di programmazione)|C99]] (ISO/IEC 9899:1999), C11 (ISO/IEC 9899:2011/Cor 1:2012) e C18 (ISO/IEC 9899:2018). Di queste, la C99 ha portato i principali miglioramenti al linguaggio di programmazione, introducendo nuovi tipi di dato, gli inizializzatori designati per gli array, gli array di dimensione variabile e altri miglioramenti mutuati da [[C++]].
=== Funzionalità introdotte nelle revisioni del linguaggio ===
==== C99 ====
* Il tipo di dato {{Codice|codice=_Bool|linguaggio=C}}, che ammette la memorizzazione dei booleani {{Codice|codice=false|linguaggio=C}} e {{Codice|codice=true|linguaggio=C}};
* Il tipo di dato
* Il tipo di dato {{Codice|codice=_Imaginary|linguaggio=C}} per la rappresentazione dei numeri immaginari;
* Il tipo di dato {{Codice|codice=long long int|linguaggio=C}};
* Il tipo booleano in <code><stdbool.h></code>;
* Le funzionalità addizionali floating-point in <code><float.h></code>;
* I commenti su linea singola introdotti da
* Le funzioni
* Il qualificatore di tipo
* È rimosso l'
* La lunghezza variabile dell'array (VLA, variable-length array);
* I letterali composti (Compound literals);
Riga 65 ⟶ 45:
* È ammesso dichiarare variabili ovunque si desidera nell'ambito di un blocco di codice così come frapporre tra di esse altre istruzioni;
* Le funzioni della famiglia vscanf;
* Le regole per le [[Costante (informatica)|costanti]] di tipo intero;
* Le regole di promozione degli interi (integer promotion);
* Le macro matematiche di tipo generico in <code><tgmath.h></code>;
* Le macro con un numero variabile di argomenti;
* La macro <code>va_copy</code>;
* Lo specificatore di conversione
* Il supporto all'aritmetica IEEE Floating-Point ([[IEC 559]]);
* L'operatore di preprocessing
==== C11 ====
Lo standard C11 ha introdotto cinque nuovi file header, ovvero <code><stdalign.h></code>, <code><stdatomic.h></code>, <code><stdnoreturn.h></code>, <code><threads.h></code> e <code><uchar.h></code>, nonché diverse funzionalità che hanno contribuito a migliorare il linguaggio:
* Le macro inerenti alle specifiche di allineamento della memoria, con il relativo file header <code><stdalign.h></code> , tra cui
* Aggiunto il supporto al
* Le strutture (
* Espressioni di tipo generico mediante la parola chiave
* Migliorato il supporto Unicode con i tipi di dato <code>char16_t</code> ([[UTF-16]]) e <code>char32_t</code> ([[UTF-32]]) con le relative funzioni di conversione dichiarate in <code><uchar.h></code>;
* Rimossa la funzione <code>gets()</code> dichiarata in <code><stdio.h></code>;
* Lo specificatore
* Le asserzioni statiche mediante la parola chiave
* La funzione <code>quick_exit</code> per la terminazione di un programma;
* Bounds-checking interfaces (specificate nella sezione opzionale "Annex K" del C11);
* Analyzability features (specificate nella sezione opzionale "Annex L" del C11);
* La modalità esclusiva
* Le macro per la creazione di numeri complessi in <code><complex.h></code>.
==
Nato insieme a [[Unix]], C è supportato dalla totalità dei [[sistemi operativi]] di largo uso impiegati ed è impiegato principalmente per la realizzazione di [[sistemi operativi]], [[linguaggi di programmazione]], [[Libreria (software)|librerie]], [[videogioco|giochi]] e per [[applicazione (informatica)|applicazioni]] altamente performanti; è rinomato per la sua [[efficienza (informatica)|efficienza]] e si è imposto come linguaggio di riferimento per la realizzazione di software di sistema su gran parte delle piattaforme [[hardware]] moderne. La standardizzazione del linguaggio (da parte prima dell'[[ANSI]] e poi dell'[[ISO]]) garantisce la [[portabilità]] dei programmi scritti in C (standard, spesso detto ANSI C) su qualsiasi piattaforma; oltre che per il software di sistema, è stato a lungo il linguaggio dominante in tutta una serie di altri [[dominio applicativo|domini applicativi]] caratterizzati mirati sull'efficienza. Esempi tipici sono le [[telecomunicazioni]], il [[Controllo industriale|controllo di processi industriali]] e il software [[sistema real-time]]. Il predominio di C in questi contesti è in parte diminuito a seguito dell'avvento di alternative significative, primo fra tutti [[C++]].
C ha anche una notevole importanza didattica, sebbene, per la sua complessità [[semantica (informatica)|semantica]] e per le forti relazioni di tale semantica con il funzionamento dell'[[hardware]] dei [[computer]], non si tratti di un linguaggio particolarmente intuitivo per i principianti e, in special modo, per quelli sprovvisti di un'adeguata preparazione riguardante l'[[architettura dei calcolatori]]. Se un tempo le scuole superiori e i corsi universitari adottavano C come linguaggio di riferimento a causa della sua importanza tecnica, oggi questa scelta trova un'ulteriore motivazione nella crescente importanza di linguaggi che da C derivano (per esempio [[C++]], [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]] e [[C sharp|C#]] e, per consentire allo studente un approccio iniziale più rapido e intuitivo, linguaggi ad alto livello come [[Python]]).
=== Caratteristiche generali ===
C è un linguaggio di programmazione relativamente minimalista; la sua semantica utilizza un insieme ristretto di concetti relativamente semplici e vicini al funzionamento dell'hardware dei calcolatori. Molte [[istruzione (informatica)|istruzioni]] C sono traducibili direttamente con una singola istruzione di [[linguaggio macchina]] (per esempio, gli operatori di [[autoincremento e autodecremento]]). Nel linguaggio, un ruolo centrale viene svolto dal concetto di [[puntatore (programmazione)|puntatore]], che viene generalizzato fino a coincidere con l'indirizzamento indiretto, un modo di accedere alla memoria hardware caratteristico di tutte le moderne [[CPU]]. Questo rende C un linguaggio particolarmente efficiente. Inoltre, rispetto al linguaggio assembly, C ha in più una struttura logica definita e leggibile, funzioni in stile [[Pascal (linguaggio di programmazione)|Pascal]] e soprattutto il controllo sui tipi (in fase di compilazione), che manca completamente nel linguaggio assembly.
La sintassi di C è piuttosto versatile e il linguaggio è in [[linguaggio in forma libera|forma libera]], permettendo di scrivere istruzioni complesse in poche righe di codice o di creare programmi criptici e illeggibili ([[offuscamento del codice]]). In definitiva, il successo di C fu decretato dall'essere un linguaggio creato da programmatori esperti, per essere usato da programmatori esperti.
Questa grande libertà, la complessità sintattica del linguaggio (che come abbiamo visto contiene poche istruzioni di base) e il ruolo centrale dei puntatori, che è necessario usare praticamente fin dai primi programmi, lo rendono quindi un linguaggio ostico e sconsigliabile ai neofiti, che cadono quasi subito in una serie di trappole che, se pure ovvie per un esperto, sono molto difficili da individuare per un principiante.
Grazie alla particolare efficienza del codice prodotto dai suoi compilatori, C venne utilizzato per riscrivere la maggior parte del codice del sistema [[UNIX]], riducendo l'uso del linguaggio assembly ad un piccolo gruppo di funzioni. La sua importanza tuttavia, crebbe solo dopo il 1978 con la pubblicazione, da parte di [[Brian Kernighan]] e [[Dennis Ritchie]], del libro ''[[Il linguaggio C|The C Programming Language]],'' nel quale il linguaggio venne definito in modo preciso per la prima volta.
Il suo successivo larghissimo utilizzo portò alla nascita di diversi dialetti e quindi alla necessità di definirne uno standard. A questo scopo, nell'estate del 1983, venne nominato un comitato con il compito di creare uno standard ANSI ([[American National Standards Institute]]) che definisse il linguaggio C una volta per tutte. Il processo di standardizzazione, il quale richiese sei anni (molto più del previsto), terminò nel dicembre del 1989 e le prime copie si resero disponibili agli inizi del 1990. Questa versione di C è normalmente chiamata C89. Lo standard venne anche adottato dall'International Organisation for Standardisation ([[ISO]]) nel 1999 con il nome di C Standard ANSI/ISO. Nel 1995, fu adottato l'Emendamento 1 al C Standard che, fra le altre cose, ha aggiunto nuove funzioni alla [[libreria software|libreria]] standard del linguaggio. Usando come documento base il C89 con l'Emendamento 1 e unendovi l'uso delle classi di [[Simula]], [[Bjarne Stroustrup]] iniziò a sviluppare [[C++]].
Il risultato finale del continuo sviluppo di C fu lo standard promulgato nel 1999, noto come ISO C99 (codice ISO 9899).
Con la versione C11 (2011) vengono lievemente rivisti alcuni comandi, mentre la versione C18 (2018) ha corretto alcune criticità della C11, senza tuttavia introdurre alcuna nuova funzionalità.
=== Tipi di dato ===
C supporta quattro [[tipi di dato]] fondamentali, tutti numerici: {{Codice|codice=int|linguaggio=C}}, che rappresenta un [[Numero intero (informatica)|numero intero]]; {{Codice|codice=char|linguaggio=C}}, che rappresenta un [[Carattere (informatica)|carattere]] (più precisamente, un intero positivo associato a un carattere attraverso un [[Codifica di caratteri|sistema di codifica]], solitamente [[ASCII]]); {{Codice|codice=float|linguaggio=C}}, che rappresenta un numero decimale; {{Codice|codice=double|linguaggio=C}}, che rappresenta un numero decimale con precisione doppia rispetto a {{Codice|codice=float|linguaggio=C}}.<ref name="ILC2-2-2">{{cita|ILC2|2.2 Tipi e dimensioni dei dati, pp. 34-35}}.</ref>
Esistono inoltre i seguenti modificatori, che si possono anteporre ai nomi dei tipi interi per cambiarne delle caratteristiche: {{Codice|codice=signed|linguaggio=C}} specifica che l'intero può essere positivo o negativo; {{Codice|codice=unsigned|linguaggio=C}} specifica che l'intero può essere solo positivo; {{Codice|codice=short|linguaggio=C}} riduce la memoria assegnata al tipo di dato, restringendo di conseguenza l'intervallo numerico rappresentabile; {{Codice|codice=long|linguaggio=C}} funziona in maniera opposta, aumentando la memoria e ampliando l'intervallo.<ref name="ILC2-2-2"/>
C supporta ed utilizza largamente i [[Puntatore (programmazione)|puntatori]], variabili che hanno come valore un [[indirizzo di memoria]].
I tipi complessi presenti sono gli [[array]], le enumerazioni ({{Codice|codice=enum|linguaggio=C}}), le strutture ({{Codice|codice=struct|linguaggio=C}}) e le unioni ({{Codice|codice=union|linguaggio=C}}). Le [[Stringa (informatica)|stringhe]] sono implementate come semplici array di caratteri terminati da un [[Carattere null|carattere nullo]] ("null character", avente codice ASCII pari a 0) e non hanno un tipo apposito.
=== Parole chiave ===
Il linguaggio C, come qualsiasi altro linguaggio di programmazione, consente la realizzazione di programmi adoperando un insieme di "[[Parola riservata|parole chiave]]" (keywords).
Lo standard ANSI ha definito il seguente insieme di parole chiave:
<!-- non aggiungete parole a caso, solo quelle ansi o meglio iso -->
{{Codice|codice=auto|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=break|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=case|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=char|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=const|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=continue|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=default|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=do|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=double|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=else|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=enum|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=extern|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=float|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=for|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=goto|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=if|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=int|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=long|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=register|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=return|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=short|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=signed|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=sizeof|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=static|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=struct|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=switch|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=typedef|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=union|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=unsigned|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=void|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=volatile|linguaggio=C}}, {{Codice|codice=while|linguaggio=C}}.
===
{| class="wikitable"
! Sequenza
! Nome del carattere
|-
|<code>\a</code> || beep
|-
|<code>\b</code> || backspace
|-
|<code>\f</code> || FF - ''form feed'' (salto pagina)
|-
|<code>\n</code> || LF - ''line feed'' o [[newline]]
|-
|<code>\r</code> || CR - ''carriage return'' (ritorno del carrello - cursore a inizio riga)
|-
|<code>\t</code> || tabulazione orizzontale
|-
|<code>\v</code> || tabulazione verticale
|-
|<code>\\</code> || \ (barra inversa)
|-
|<code>\'</code> || ' (apice)
|-
|<code>\"</code> || " (doppi apici)
|-
|<code>\0</code> || [[NULL]] (carattere nullo o di fine stringa)
|}
== Esempi di programma ==
=== Hello world! ===
{{Vedi anche|Hello world}}
Il seguente esempio stampa il testo <code>Hello world!</code> sullo [[standard output]] (che normalmente coincide con lo schermo del [[terminale (informatica)|terminale]] utilizzato da chi esegue il programma). Nella didattica informatica, l'uso di introdurre i fondamenti di un linguaggio di programmazione con un programma che stampa a video una scritta di questo tipo deriva proprio da questo celebre esempio, tratto dal libro ''[[Il linguaggio C]]'' di Kernighan e Ritchie.
<syntaxhighlight lang="c" line="1">
#include <stdio.h>
Riga 121 ⟶ 149:
}
</syntaxhighlight>
Quanto segue è un'analisi linea per linea del programma mostrato; questo tipo di scrittura è eseguibile soltanto su sistemi basati su
<syntaxhighlight lang="c" line="1" start="1">#include <stdio.h></syntaxhighlight>
Questa linea è una [[direttiva di inclusione]] per il [[preprocessore]]. Il preprocessore è un programma (o un modulo di un [[Integrated Development Environment|ambiente integrato]]) che esegue alcune trasformazioni preliminari del [[codice sorgente]], prima che quest'ultimo venga consegnato al [[compilatore]] vero e proprio. In questo caso, la trasformazione richiesta consiste nel rimpiazzare la linea in questione con l'intero contenuto dello ''[[header file]]'' ("file di intestazione") <code>stdio.h</code>. La presenza di [[parentesi angolari]] indica che il file si trova in una [[directory]] standard nota al preprocessore. Per includere un header (di solito creato dal programmatore) presente nella stessa cartella dove si trova il file da compilare si usa una sintassi del tipo:
<syntaxhighlight lang="c">
</syntaxhighlight>
Con al posto di <code>nomeheader</code> il nome dell'header desiderato.
Un ''header file'', in C, è un [[file]] che contiene dichiarazioni di [[Tipo di dato|tipi]] di dati e di [[Funzione (informatica)|funzioni]]; nel caso specifico, viene incluso per introdurre nel sorgente la dichiarazione della funzione di [[libreria software|libreria]] standard <code>printf</code>. Tale dichiarazione, specifica quali tipi di [[parametro (programmazione)|parametri]] sia obbligatorio e consentito fornire alla <code>printf</code> e di che tipo sia il suo valore restituito. Entrambe queste informazioni saranno poi usate dal compilatore per verificare che l'uso che "Hello world!" fa di questa funzione sia corretto.
Al posto di <code>printf</code> si può anche utilizzare la funzione <code>puts</code>, scritta come
<syntaxhighlight lang="c" line="1" start="5">
puts("Hello world!");
</syntaxhighlight>
<syntaxhighlight lang="c" start="3" line="1">
</syntaxhighlight>
Una linea di questo tipo costituisce l'inizio di una definizione di funzione, in questo caso la [[funzione main
La [[
<syntaxhighlight lang="c" start="4" line="1">
{
</syntaxhighlight>
Le [[parentesi graffe]] sono utilizzate in C per indicare l'inizio e la fine di un blocco, una unità di programma; in questo caso, la funzione <code>main</code>.
<syntaxhighlight lang="c" line="1" start="5">
printf("Hello, world!\n");
</syntaxhighlight>
Questa riga costituisce una chiamata di funzione; in altre parole, richiede che venga eseguita tale funzione. <code>[[printf]]</code> è una funzione della [[libreria standard
<code>
Il punto e virgola finale della riga indica la fine dell'istruzione (la chiamata a funzione).
<syntaxhighlight lang="c" line="1" start="6">
return 0;
</syntaxhighlight>
Un'istruzione iniziata con la parola chiave
Esempio di calcolatrice che esegue la somma, il prodotto, la differenza ed il quoziente di due numeri interi:
<syntaxhighlight lang="c" line="1">
Riga 197 ⟶ 223:
}
</syntaxhighlight>Spiegazione:
*
* <code>printf</code> è l'istruzione che stamperà a video ciò che è contenuto tra le virgolette
* <code>scanf</code> legge l'input e lo colloca nella variabile
*
* La sintassi
* La sintassi
*
*
== Linguaggi collegati ==
Molti tra i principali linguaggi di programmazione moderni sono ispirati a C e ne ereditano parte della sintassi. Alcuni linguaggi (come [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]], [[C++]], [[C sharp|C#]] e [[Objective C]]) mantengono buona parte della sintassi di C e la estendono per meglio supportare differenti paradigmi di programmazione, mentre altri linguaggi modernizzano la sintassi ma cercano di mantenere gli stessi paradigmi e domini applicativi di C, come programmazione di sistema (ad esempio [[Go (linguaggio di programmazione)|Go]]) o [[sistema embedded|sistemi integrati]] (ad esempio [[Zig (linguaggio di programmazione)|Zig]]).
=== C++ ===
{{vedi anche|C++}}
Il linguaggio di programmazione [[C++]]
[[Bjarne Stroustrup]], il creatore di C++, ha ripetutamente suggerito<ref>{{Cita web |url=http://www.research.att.com/~bs/sibling_rivalry.pdf|titolo=Sibling Rivalry: C and C++}}</ref> che le incompatibilità tra C e C++ dovrebbero essere ridotte il più possibile per massimizzare l'interoperatività tra i due linguaggi. Altri hanno sostenuto che poiché C e C++ sono linguaggi differenti, la compatibilità tra i due è utile ma non vitale. Secondo questa posizione, gli sforzi per ridurre l'incompatibilità non devono ostacolare i tentativi per migliorare in modo autonomo i linguaggi.
Oggi, le maggiori differenze (a parte l'aggiunta in C++ delle classi, template, namespace, overloading) tra i due linguaggi sono:
* <code>inline</code> - le [[funzione inline|funzioni inline]] hanno lo ''[[scope]]'' globale in C++<!--, and in the file (so-called "static") scope in C. In simple terms, this means that in C++, any definition of any inline function (but irrespective of C++ function overloading) must conform to C++'s "[[One Definition Rule]]" or ODR, requiring that either there be a single definition of any inline function or that all definitions be semantically equivalent; but that in C, the same inline function could be defined differently in different ''translation units'' (translation unit typically refers to a [[Computer file|file]]). (Note that Microsoft C++ compilers define inline functions as C99 ones)-->.
* Il tipo
* Singole costanti di caratteri (racchiuse tramite apici singoli) hanno la dimensione di un
<!-- Quindi in C <code>sizeof 'a' == sizeof(int)</code> mentre in C++ <code>sizeof 'a' == sizeof(char)</code>.--><!-- Nevertheless, even in C they will never exceed the values that a <code>char</code> can store, so <code>(char)'a'</code> is a safe conversion that will only change the type of the expression (here it is changed from int to char), but not its value (which on systems using ASCII-encoded characters is 97).-->
* Parole chiave addizionali sono introdotte in C++,
* In C++, il compilatore crea automaticamente un ''tag'' per ogni
=== Objective-C ===
Riga 256 ⟶ 253:
Il linguaggio Objective C deve la sua popolarità a [[Apple]] che lo ha scelto come base per i suoi sistemi operativi [[macOS]], [[iOS]], [[watchOS]] e [[tvOS]]. È un linguaggio orientato agli oggetti e, a differenza di [[C++]], mantiene la piena compatibilità con C.
Nel 2014
== Note ==
Riga 262 ⟶ 259:
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Dennis M. Ritchie|autore2=Brian W. Kernighan|titolo=Linguaggio C|url=https://archive.org/details/linguaggioc|anno=1985|editore=Gruppo Editoriale Jackson|isbn=88-7056-211-5}}
* {{cita libro|
* {{cita libro|autore=Steve Oualline|titolo=Practical C Programming|editore=O'Reilly Media, Inc.|città=Milano|anno=1997|url=https://books.google.it/books?id=RzmsANQ4gaAC|isbn=978-1-56592-306-5|cid=pcp}}
* {{cita libro|autore=Stephen G. Kochan|titolo=Programming in C|editore=Sams Publishing|anno=2004|url=https://books.google.it/books?id=jc5-3BArEjQC|isbn=978-0-672-33141-1|cid=pic}}
Riga 272 ⟶ 269:
== Voci correlate ==
{{Div col|cols=3}}
* [[Cronologia dei linguaggi di programmazione]]
; Concetti
* [[Codice sorgente]]
* [[Programmazione (informatica)]]
* [[Programmazione imperativa]]
* [[Programmazione procedurale]]
; Persone
* [[Dennis Ritchie]]
* [[
; Software
* [[Libreria standard del C]]
* [[Make]]
* [[
* [[
* [[Tiny C Compiler]]
* [[Unix]]
* [[Unix-like]]
{{Div col end}}
Riga 318 ⟶ 303:
* {{Cita web |url=https://www.linux.it/~rubini/docs/A-C-X-more.html | autore=Alessandro Rubini| titolo=Approfondimenti sul linguaggio C| data=2010 | accesso=16 maggio 2017}}
* {{Cita web |url=https://stackoverflow.com/questions/tagged/c | titolo=StackOverflow C language | lingua=en | accesso=16 maggio 2017}}
* {{Cita web| url=https://www.leotutorials.com/2020/01/programming-language-study-tutorials.html| autore=Leo| titolo=C Programming language| lingua=en| accesso=16 maggio 2017
* Collection of C Programming Questions - [http://placementmaster.in/ Placement Mater]
{{Norme IEC}}
{{Linguaggio C}}
{{Principali linguaggi di programmazione}}
{{Android}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|informatica}}
|