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== Contenuto ==
Sono divisi in sette libri nei quali dodici personaggi, esponenti dell'[[aristocrazia]] romana ed esponentie della classe [[senatoreSenato romano|senatoria]] della fine del [[IV secolo]], dialogano con serenaintima intimitàserenità conviviale di vari argomenti.
La loro forma è infatti quella del [[dialogo]] [[Simposio|conviviale]]. S'immagina che, durante ila [[Festività romane|festività]] dei [[Saturnali]], conversino su questioni dotte alcuni fra i più autorevoli [[erudito|eruditi]] del tempo (tra i quali vi è il giovane [[Servio Mario Onorato|Servio]]), riuniti a [[Roma]] il primo giorno in casa di [[Vettio Agorio Pretestato]], gli altri due giorni in casa rispettivamente del nobile [[Virio Nicomaco Flaviano]] e del senatore [[Quinto Aurelio Simmaco]].
Gli argomenti sono molto vari: dal nome e dall'origine della festività, si passa a discutere degli antichissimi culti italici (libro I), poi di motti e sentenze celebri (libro II), uno dei quali sposterà la conversazione su [[Publio Virgilio Marone]]. È questa la parte più ampia e la più sentita (libro III-VI).: Sisi discorre di passi difficili e controversi, della superiorità rispetto ad [[Omero]], dei rapporti fra ''[[Eneide]]'' e [[poesia]]letteratura latina arcaica]], e si conclude con discussioni sugli insulti e su risposte a vari quesiti, quale il famoso: [[Paradosso dell'uovo e della gallina|è nato prima l'uovo o la gallina?]] (''Ovumne prius fuerit an gallina?'') (libro VII però, incompleto).