Saturnalia (Macrobio): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: inserimento portale (via JWB) |
||
(41 versioni intermedie di 31 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{libro
|titolo = Saturnalia
|immagine = Macrobius, Saturnalia, Florence, BML, Plut. 65.36.jpg
|didascalia = ''[[Incipit]]'' dell'opera in un manoscritto del XV secolo ([[Biblioteca Medicea Laurenziana]] Plut. 65.36)
|annoorig = [[anni 430]]
|forza_cat_anno = 430
|editioprinceps = [[Venezia]], [[Nicolas Jenson]], 1472
|genere = dialogo
|lingua = la
}}
== Contenuto ==
▲'''I Saturnali''' (titolo originale: '''''Saturnalia''''' ) sono un'opera letteraria di [[Ambrogio Teodosio Macrobio|Macrobio]].
Sono divisi in sette libri
La
▲Sono divisi in sette libri dove dodici personaggi dell'[[aristocrazia]] romana ed esponenti della classe senatoria della fine del [[IV secolo]] dialogano con serena intimità conviviale di vari argomenti.
Gli argomenti sono molto vari: dal nome e dall'origine della festività, si passa a discutere degli antichissimi culti italici (libro I), poi di motti e sentenze celebri (libro II), uno dei quali sposterà la conversazione su [[Publio Virgilio Marone]]. È questa la parte più ampia e la più sentita (libro III-VI): si discorre di passi difficili e controversi, della superiorità rispetto ad [[Omero]], dei rapporti fra ''[[Eneide]]'' e [[letteratura latina arcaica]], e si conclude con discussioni sugli insulti e su risposte a vari quesiti, quale il famoso: [[Paradosso dell'uovo e della gallina|è nato prima l'uovo o la gallina?]] (''Ovumne prius fuerit an gallina?'') (libro VII, incompleto).
▲La loro forma è quella del dialogo conviviale. S'immagina che durante le feste di [[Saturno (mitologia)|Saturno]] conversino su questioni dotte alcuni fra i più autorevoli eruduti del tempo (tra i quali vi è il giovane [[Servio]]), riuniti a [[Roma]] il
== Fonti ==
Assai raramente Macrobio accenna alle proprie fonti immediate, tra le quali furono senza dubbio [[Aulo Gellio]] e [[Plutarco]], forse [[Marco Terenzio Varrone|Varrone]].
Macrobio fa largamente uso di citazioni indirette, tratte da repertori e antologie. Numerosi sono i frammenti di [[Quinto Ennio|Ennio]], [[Marco Terenzio Varrone|Varrone]] ed altri autori che si recuperano attraverso le sue citazioni. Sul piano della storia letteraria, i confronti addotti da Macrobio ci permettono di vedere come siano frequenti le reminiscenze dagli ''[[Annales (Ennio)|Annales]]'' di [[Ennio]] in [[Virgilio]], e come l'arte di Virgilio abbia spesso gareggiato con il padre dell'epica latina nel rinnovare forme ed immagini omeriche.
Macrobio recupera un mondo passato, cerca una familiarità con gli antenati, vuole far sopravvivere un'identità culturale in un mondo sconvolto da eventi storici epocali. La salita al potere di [[Teodosio I]], lo spostamento della corte da [[Milano]] a [[Ravenna]] del [[402]], il [[sacco di Roma (410)]] segnano un traumatico cambiamento a cui Macrobio oppone valori ed ideali di un mondo pagano da tramandare.
== Bibliografia ==
;Traduzioni italiane
* {{Cita libro
|autore= [[Ambrogio Teodosio Macrobio]]
|altri= a cura di [[Nino Marinone]]
|titolo= I Saturnali
|anno= 1987
|editore= [[UTET]]
|edizione= classici latini
|isbn= 88-02-02659-9
}}
== Voci correlate ==
* [[Saturnali]]
* [[Quinto Aurelio Simmaco]]
* [[Vettio Agorio Pretestato]]
* [[Virio Nicomaco Flaviano]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.sunelweb.net/modules/freecontent/index.php?id=535 Riassunto in italiano dei ''Saturnalia'']
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|letteratura}}
|