Novell NetWare: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia |
Collegamento a: "Computer cluster" |
||
(23 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate) | |||
Riga 6:
|sviluppatore = [[Novell, Inc.]]
|famiglia =
|ultima_versione_pubblicata = 6.5 Support Pack 8
|data_ultima_pubblicazione = 6 maggio [[2009]]
|tipo_kernel = [[kernel ibrido]]
|piattaforme_supportate =
|
|tipologia_licenza = proprietario
|licenza = [[software proprietario|Proprietario]]
|stadio_sviluppo = in atto
}}
In [[informatica]] '''NetWare''' è un [[sistema operativo]] di rete sviluppato da [[Novell]], che consente la [[connessione (informatica)|connessione]] in [[rete di calcolatori|rete]] di [[computer]], siano essi [[DOS]], [[Windows]], [[Unix]] o [[Mac OS]].
NetWare ebbe grande successo negli [[anni 1980|anni ottanta]] come primo vero sistema operativo di rete compatibile con i comuni [[Personal Computer|PC]] [[IBM
Tra i numerosi meriti di NetWare c'è quello di aver introdotto sul mercato di larga scala i concetti di condivisione delle informazioni e di lavoro in rete, divenuti ormai comuni per tutte le aziende moderne ed anche l'aver contribuito alla diffusione di [[standard (informatica)|standard]] dei sistemi di rete che ancor oggi sopravvivono, come le [[schede di rete]] con tecnologia [[Ethernet]].
Il sistema NetWare sopravvive in numerose [[azienda|aziende]] ancora oggi, sebbene sia stato sostituito da [[Open Enterprise Server]] (OES)
== Storia ==
NetWare si sviluppò partendo da un concetto molto semplice: condivisione dei [[file]] invece che dei dischi. Nel 1983, quando venne progettata la prima versione di NetWare, tutti gli altri prodotti competitori erano basati sul concetto di fornire un accesso diretto ai dischi condivisi. L'approccio alternativo di Novell venne approvato da IBM nel 1984 e ciò aiutò a promuovere il prodotto.
Con NetWare lo spazio su disco veniva condiviso in forma di ''volumi'' NetWare, paragonabili ai volumi DOS. I client con [[MS-DOS]] avrebbero eseguito uno speciale programma [[Terminate and Stay Resident]] (TSR) che permetteva loro di ''mappare'' una lettera di disco locale ad un volume NetWare. I client dovevano autenticarsi ad un server per poter avere il permesso di mappare i volumi, e l'accesso poteva essere ristretto in base al nome utente. Similarmente potevano connettersi a delle stampanti condivise sul server dedicato, e stampare come se la stampante fosse connessa localmente. NetWare conquistò una posizione dominante sul mercato nella prima metà degli [[anni 1990|anni novanta]], sviluppando il suo protocollo [[IPX/SPX]] di derivazione [[Xerox XNS]] e lo standard [[
Alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], con il boom della connettività [[Internet]], il protocollo [[TCP/IP]] divenne dominante anche sulle LAN. Novell aveva introdotto un limitato supporto per il TCP/IP con le versioni 3.x (circa 1992) e 4.x (circa 1995), consistente principalmente di servizi [[File Transfer Protocol|FTP]], servizi di stampa LPR/[[Line Printer Daemon|LPD]] in stile UNIX (disponibile con NetWare 3.x), e un server web sviluppato da Novell (in NetWare 4.x). Il supporto nativo al TCP/IP per i servizi di file e stampa normalmente associati a Novell venne introdotto con NetWare 5.0 (
Mentre alcuni attribuiscono il ritardo di Novell nell'adozione del TCP/IP come protocollo nativo alla perdita di quote di mercato da parte di NetWare, è possibile dire che fu Novell a lasciarsi mettere fuori mercato. Durante la prima metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] [[Microsoft]] introdusse un suo sistema LAN con [[LAN Manager]], basato sul protocollo [[NetBEUI]]. I primi tentativi di lottare con NetWare non ebbero successo, ma questo cambiò con l'inclusione di un migliorato supporto di rete in [[Windows for Workgroups]], e successivamente con il successo di [[Windows NT]] e [[Windows 95]]. NT, in particolare, offriva servizi simili a quelli offerti da NetWare, ma su un sistema che poteva essere usato come un desktop, e connesso direttamente ad altri desktop Windows dove NetBEUI era quasi universale.
=== L'avanzata di NetWare ===
L'uso diffuso e la crescita di NetWare iniziarono nel 1985 con il
La combinazione tra caratteristiche dell'80286, limite di 16MB per la RAM e limite di 256MB per i volumi NetWare, permise per la prima volta di avere reti locali economiche basate su server. Il limite dei 16MB di RAM fu di particolare importanza, dato che rendeva disponibile abbastanza RAM per il ''[[Cache|caching]]'' dei dischi, con un conseguente miglioramento delle prestazioni. Questa divenne la chiave per le prestazioni di Novell e permise anche la costruzione di reti più grandi.
Un'altra importante differenza di NetWare 286 fu che era indipendente dall'hardware, contrariamente ai sistemi di server concorrenti della [[3Com]]. I server NetWare potevano essere assemblati usando qualsiasi sistema con CPU 80286 o superiore, un qualsiasi hard disk MFM, RLL o SCSI e una qualsiasi scheda di rete a 8 o 16 bit.
Novell progettò anche un software client semplice e compatto che permetteva alle stazioni DOS di connettersi ad un server e accedere ai suoi dischi condivisi. Anche se i server NetWare introdussero un nuovo [[file system]] proprietario, questo appariva alle workstation come un normale volume DOS compatibile, assicurando la funzionalità di tutti i programmi DOS esistenti.
=== I primi anni ===
NetWare si basava sul lavoro di consulenza della [[SuperSet]] Software, un gruppo fondato dagli amici [[Drew Major]], Dale Neibauer e Kyle Powell, cui si aggiunse in seguito Mark Hurst. Questo lavoro si basava su un progetto da loro iniziato alla [[Brigham Young University]] di Provo (Utah) a partire dall'ottobre [[1981]].
Nel [[1983]] [[
Questo [[sistema operativo di rete]] (NOS) venne in seguito chiamato Novell NetWare. NetWare si basava sul [[NetWare Core Protocol]] (NCP), che è un protocollo a pacchetti che consente al client di inviare richieste e ricevere risposte da un server NetWare. Inizialmente l'NCP era legato direttamente al protocollo IPX/SPX, il che significava che nativamente NetWare poteva comunicare solo usando IPX/SPX.
Il primo prodotto a portare il nome NetWare venne
=== NetWare 286 2.x ===
NetWare versione 2 era notoriamente difficile da configurare, dato che il sistema operativo era fornito come un insieme di moduli oggetto compilati che richiedevano di essere configurati e ''[[Linking|linkati]]''. Ad aumentare questo inconveniente c'era il fatto che questo processo era progettato per essere eseguito usando più dischetti, il che rendeva il tutto lento e inaffidabile.
Qualsiasi cambiamento al sistema operativo richiedeva un ''re-linking'' del [[kernel]] e un riavvio del sistema, per il quale erano necessari almeno 20 cambiamenti di dischetto. NetWare veniva amministrata usando delle utilità in modalità testo come SYSCON. Il file system usato da NetWare 2 era il [[NetWare File System]] 286, o NWFS 286, che supportava volumi fino a 256 MB. NetWare 2 riconosceva solo la [[modalità protetta]] dell'80286, limitando il suo supporto della RAM a 16MB o meno. Un minimo di 2MB era richiesto per l'avvio del sistema operativo; tutta la RAM aggiuntiva era usata per [[File Allocation Table|FAT]], DET e caching dei file. Poiché la modalità protetta a 16 bit dell'80286 venne implementata su tutti i successivi processori Intel della famiglia x86, NetWare 286 versione 2.x era in grado di girare su 80286 o su qualsiasi successivo processore compatibile.
NetWare 2 implementava già diverse caratteristiche ispirate dai sistemi [[mainframe]] e [[minicomputer]], che non erano disponibili in altri sistemi operativi dell'epoca. Le caratteristiche di ''System Fault Tolerance (SFT)'' comprendevano la verifica standard di lettura dopo la scrittura (SFT-I) con rimappatura "al volo" dei blocchi danneggiati (all'epoca i dischi non avevano questa caratteristica codificata al loro interno) e il [[RAID|RAID1]] software (mirroring dei dischi, SFT-II). Opzionalmente, il ''Transaction Tracking System'' (TTS) proteggeva i file dagli aggiornamenti incompleti. Per i singoli file, ciò richiedeva solo l'impostazione di un attributo del file. Le transazioni su più file e i ''rollback'' controllati erano possibili programmando le [[Application programming interface|API]] del TTS.
Riga 72:
Per un breve periodo Novell commercializzò anche una versione [[Original equipment manufacturer|OEM]] di NetWare 3, chiamata '''Portable NetWare''', assieme a produttori come [[Hewlett-Packard]], [[Digital Equipment Corporation|DEC]] e [[Data General]], che portarono il codice sorgente di NetWare per poter girare sui loro sistemi operativi Unix. Portable NetWare ebbe solo un successo marginale.
Nell'era 3.x, Novell introdusse il suo primo sistema di [[Computer cluster|clustering]] ad alta disponibilità, chiamato '''NetWare SFT-III''', che permetteva ad un server logico di essere "mirrorato" completamente su una macchina fisica separata. Implementato come un [[Architettura shared nothing|cluster shared-nothing]], con SFT-III il sistema operativo era diviso logicamente in un ''I/O engine'' guidato da interrupt e da un nucleo di sistema guidato da eventi. Gli ''I/O engine'' serializzavano i loro interrupt (disco, rete, ecc.) in un flusso combinato di eventi che veniva dato in pasto a due copie identiche del ''system engine'', attraverso un collegamento rapido (tipicamente 100 Mbit/s) tra i due server. A causa della sua natura ''non-preemptive'', il nucleo del sistema operativo, spogliato dell'I/O non deterministico, si comportava deterministicamente, come una grossa [[macchina a stati finiti]].
L'output dei due ''system engine'' veniva confrontato per assicurare il corretto funzionamento, e due copie venivano rimandate agli ''I/O engine''. Usando l'esistente funzionalità di RAID software SFT-II presente nel kernel, i dischi potevano essere mirrorati tra le due macchine senza dover usare hardware speciale. Le due macchine potevano essere separate fino alla distanza massima permessa dal collegamento tra server. In caso di guasto a un server o ai dischi, il server sopravvissuto poteva, dopo una breve pausa, farsi carico delle sessioni client in maniera trasparente, dato che disponeva di tutte le informazioni di stato e non doveva, ad esempio, rimontare i volumi (un processo in cui NetWare era notoriamente lenta). Incidentalmente, SFT-III fu la prima versione di NetWare in grado di fare uso di hardware [[Multiprocessore simmetrico|SMP]] (l<nowiki>'</nowiki>''I/O engine'' poteva opzionalmente essere fatto girare su una CPU dedicata).
Riga 97:
=== NetWare 4.02, 4.1x e NetWare for Small Business: Novell inizia a recuperare ===
Novell
In seguito Novell prezzò NetWare 4.10 allo stesso prezzo di NetWare 3.12, il che significò che i clienti che resistevano agli NDS erano in grado di provarla su base "gratuita".
Nel 1996 Novell
Novell confezionò NetWare 4.11 con il suo Web server, supporto per TCP/IP e il browser [[Netscape]], in un [[bundle]] chiamato '''IntranetWare'''. Una versione pensata per reti con al massimo 25 utenti venne battezzata '''IntranetWare for Small Business''' e conteneva una versione limitata degli NDS e strumenti per un'amministrazione semplificata. IntranetWare venne abbandonata con NetWare 5.
In questo periodo Novell realizzò anche l'importanza di far leva sui suoi servizi di directory, NDS, legando ad essi anche i suoi altri prodotti. Il sistema di posta elettronica, [[Novell GroupWise|GroupWise]], venne integrato con gli NDS, e Novell
A quel punto Novell era ancora legata a IPX/SPX dalla dipendenza dell'NCP a quel protocollo, ma Novell iniziò a riconoscere la richiesta per il TCP/IP con NetWare 4.11, aggiungendo strumenti e utilità che rendevano più semplice creare delle intranet e delle reti di collegamento a Internet. Novell allegò dei pratici strumenti, come il gateway IPX/IP, per facilitare la connessione tra workstation IPX e reti IP. Iniziò anche a integrare le tecnologie Internet e il loro supporto per mezzo di caratteristiche come un [[
=== NetWare 5.x ===
Con
* [[Novell Storage Services]] (NSS), un nuovo file system per rimpiazzare il tradizionale [[NetWare file system]] - che era ancora supportato
* [[
* Novell Distributed Print Services (NDPS) - servizi di stampa
* ConsoleOne, una nuova console grafica di amministrazione basata su Java
Riga 123:
I Cluster Services furono un grande passo avanti rispetto a SFT-III, dato che non richiedevano hardware specializzato o una configurazione identica dei server.
NetWare 5 venne
NetWare 5.1 venne
* [[WebSphere|IBM WebSphere Application Server]]
* NetWare Management Portal (in seguito ribattezzato Novell Remote Manager), un sistema di gestione del sistema operativo basato sull'accesso via web
Riga 133:
=== NetWare 6.x ===
NetWare 6 venne
Altri cambiamenti, nuove caratteristiche e miglioramenti comprendevano:
Riga 142:
* iManager - strumento di amministrazione via web per NetWare e altri prodotti Novell
* il web server [[Apache HTTP Server|Apache]] e il contenitore di servlet [[Jakarta Tomcat|Tomcat]]
* Native File Access Protocols - supporto per i protocolli [[Server Message Block|SMB]], [[Apple Filing Protocol|AFP]] e [[Network File System
NetWare 6.5 venne
* ulteriori prodotti open-source come [[PHP]], [[MySQL]] e [[OpenSSH]]
Riga 160:
=== Novell Open Enterprise Server ===
Nel 2003, Novell annunciò il successore di NetWare: [[Open Enterprise Server]] (OES).
A seguito dell'acquisizione da parte di Novell di [[Ximian]] e [[SuSE]] (una distribuzione Linux tedesca), è stato diffusamente osservato che Novell potrebbe allontanarsi da NetWare e spostare la sua attenzione su Linux. Ufficialmente però, Novell nega queste ipotesi<ref>[http://www.novell.com/products/netware/vp_interview.html Open Enterprise Server 2<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e sostiene di volersi concentrare su entrambi. In effetti, praticamente tutti i prodotti di Novell girano come minimo sia su Linux che su NetWare, e alcuni (come eDirectory, GroupWise e Identity Manager) anche su molte altre piattaforme.
Novell invitò alla controversia quando decise di porre fine allo sviluppo della piattaforma NetWare e di concentrarsi esclusivamente su SUSE Linux. Novell in seguito cedette e dichiarò che i 90 milioni di utenti NetWare sarebbero stati supportati fino al 2010<ref>
OES2 non è previsto venga
=== Il declino di NetWare ===
Riga 175:
Mentre l'installazione di NetWare era completamente in modalità testuale a riga di comando, Windows NT poteva essere installato quasi automaticamente e in modalità grafica. Usare NetWare richiedeva un'ampia conoscenza dei comandi e dei nomi dei Netware Loadable Module (NLM), mentre Windows NT si affidava alla familiare interfaccia grafica e all'uso del mouse. Questa differenza permetteva a utenti inesperti di installare con successo un server Microsoft invece di affidarsi a un Ingegnere Certificato Novell (CNE) per l'installazione.
Un altro motivo che rende conto del passaggio da NetWare a Windows NT riguardava la questione dei servizi di directory. NetWare 3.x era progettata con un ''bindery service'' per immagazzinare i nomi utente di un singolo server. NetWare 4.x introdusse i [[Novell Directory Services]] (NDS) che sincronizzavano i nomi utente tra più server. La complessità aggiuntiva dell'NDS creò un significativo deterrente all'aggiornamento per gli utenti di NetWare 3.x con un solo server. Poiché Windows NT 3.5/4.0 non includeva alcun servizio di directory per supportare più server, sembrava più semplice passare da NetWare 3.x a Windows NT 3.51/4.0, piuttosto che a NetWare 4.x con NDS. Una directory sincronizzata multi-server per Windows venne introdotta a partire da [[Windows 2000]] Server, con
Due altre questioni tecniche causarono il declino di Novell: difficoltà di espansione e un supporto non standard a TCP/IP. NetWare permetteva 4 partizioni su un disco fisico e non forniva un metodo per estendere o gestire le partizioni. Esiste un metodo per estendere lo spazio disco utilizzabile, che è semplice ma di cui poche persone sono a conoscenza. MS-DOS e Windows supportavano fino a 4 partizioni su un disco fisico. Il software per gestire queste partizioni divenne ampiamente disponibile a un prezzo accessibile. Alla fine, diverse aziende, comprese Symantec ([[Norton Ghost]] for NetWare) e PowerQuest ([[ServerMagic]]) produssero utilità relativamente costose che permettevano di estendere le partizioni di NetWare.
Riga 190:
== Prestazioni ==
NetWare dominò il panorama dei sistemi operativi di rete a partire dalla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] e fino alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], grazie alle sue prestazioni estremamente elevate rispetto ai concorrenti. Molti dei [[Benchmark (informatica)|benchmark]] di quel periodo dimostravano un vantaggio nelle prestazioni che andava da 5 a 10 volte rispetto ai prodotti di Microsoft, Banyan, e altri. Un benchmark che era di particolare interesse paragonava NetWare 3.x con i servizi [[Network File System|NFS]] su TCP/IP (non il protocollo IPX nativo di NetWare) con un costoso server dedicato Auspex NFS e un server SCO Unix con i servizi NFS. NetWare NFS superava entrambi i sistemi NFS nativi e aveva un vantaggio di prestazioni di 2 a 1 su SCO Unix NFS installato sullo stesso tipo di hardware.
Esistevano diversi motivi per le prestazioni di NetWare.
Riga 207:
=== Caching aggressivo ===
Fin dall'inizio, NetWare venne progettato per essere usato su server con una copiosa quantità di RAM. L'intera [[File Allocation Table|file allocation table]] (FAT) veniva caricata nella RAM quando veniva montato un volume, richiedendo quindi un quantitativo minimo di RAM, proporzionale allo spazio disponibile sui dischi (aggiungere un disco ad un server significava spesso dover aumentare anche la RAM). Contrariamente a molti altri sistemi operativi di rete concorrenti, prima di Windows NT, NetWare usava automaticamente tutta la RAM non impegnata per il caching dei file attivi, impiegando la scrittura ritardata per facilitare il riordino delle richieste al disco ([[Elevator algorithm|elevator seeks]]). Uno spegnimento inaspettato poteva quindi corrompere i dati, rendendo praticamente obbligatorio l'uso di un [[gruppo di continuità]] come parte dell'installazione di un server.
Il valore di default per il ''dirty cache delay time'' era fissato a 2,2 secondi su NetWare versione 2.x. A partire da NetWare 3.x, le impostazioni del ''dirty disk cache delay time'' e del ''dirty directory cache delay time'', controllavano la quantità di tempo per cui il server teneva nella cache i dati modificati ("dirty"), prima di salvarli (flushing) sul disco rigido. Il valore di default era di 3,3 secondi, e poteva essere abbassato fino a 0,5 (ma non portato a zero), mentre il massimo era 10 secondi. L'opzione di incrementare il ritardo della cache a 10 secondi forniva un significativo miglioramento delle prestazioni. Windows 2000 e 2003 server non permettono aggiustamenti al ''cache delay time''. Usano invece un algoritmo che aggiusta il ''cache delay''.
Riga 221:
Per contro, NCP era basato sull'idea che il più delle volte la rete funzionava perfettamente, quindi la risposta ad una richiesta serviva da autenticazione. Questo è un esempio di una richiesta di lettura da parte di un client in base a questo modello:
# Il client invia una richiesta di lettura al server
# Il server invia i dati richiesti al
Tutte le richieste contenevano un numero di sequenza, così se il client non riceveva una risposta in un appropriato lasso di tempo, rispediva la richiesta con lo stesso numero di sequenza. Se il server aveva già processato la richiesta rispediva la risposta tenuta in cache, se non aveva ancora avuto tempo per processare la richiesta inviava un 'riconoscimento positivo' che significava, "Ho ricevuto la tua richiesta, ma non ho avuto tempo per occuparmene, quindi non scocciare". Il risultato di questo approccio stile 'fidati della rete' era una riduzione di 2/3 del traffico di rete e della latenza associata ad esso.
Riga 235:
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
*
*
*
*
*
{{Portale|Telematica}}
|