Nave appoggio idrovolanti: differenze tra le versioni
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[[Immagine:LeFoudre.jpg|thumbnail|right|250px|La prima nave appoggio idrovolanti, la ''[[Foudre]]'', nel [[1912]]]]▼
Una '''nave appoggio idrovolanti''' è una [[nave]] dotata di installazioni per operare [[idrovolante|idrovolanti]]. Questo tipo di navi furono il primo tipo di [[portaerei]] utilizzato e fecero la loro comparsa poco prima dell'inizio della [[prima guerra mondiale]].
==Storia==
La prima nave appoggio idrovolanti fu
▲[[
Possedevano un [[hangar]] per l'immagazzinamento e la manutenzione degli idrovolanti, ma non un [[ponte di volo]] come una vera portaerei, utilizzavano invece delle gru per abbassare e recuperare gli idrovolanti dalla superficie del mare (da cui atterravano e decollavano). Per agevolare le operazioni di [[decollo]] disponevano in genere di piccole rampe dotate di catapulte, che permettevano il lancio degli idrovolanti senza bisogno di farli decollare dall'acqua.▼
Queste navi erano normalmente mercantili convertiti, piuttosto che essere espressamente costruiti per questo scopo. Con il miglioramento degli aerei l'uso degli idrovolanti divenne sempre più problematico, questi potevano operare solo in condizioni di mare calmo e la nave doveva arrestarsi per il lancio ed il recupero, operazioni che potevano entrambe richiedere intorno ai 20 minuti. La nave appoggio doveva spesso viaggiare cinquanta miglia davanti alla flotta principale, insieme allo schermo di [[incrociatore|incrociatori]], così da non rimanere troppo indietro quando si sarebbe arrestata per lanciare i suoi aerei. Gli idrovolanti inoltre hanno prestazioni inferiori a quella di un aereo equivalente a causa della zavorra ed ingombro dei galleggianti. Durante la prima guerra mondiale le navi appoggio idrovolanti vennero largamente sostituite dalle [[portaerei]] nelle flotte da battaglia, sebbene gli aerei giocassero ancora un ruolo minoritario in confronto alla potenza di fuoco dell'artiglieria navale.▼
▲La prima nave appoggio idrovolanti fu la ''[[Foudre]]'' della [[Marine nationale]] nel [[1911]], successivamente all'invenzione dell'idrovolante nel [[1910]] (il francese ''[[Le Canard]]''). La ''Foudre'' trasportava gli idrovolanti in un hangar sul ponte principale dal quale venivano calati in acqua con una gru. Venne ulteriormente modificata nel novembre 1913 con un ponte piatto da 10 metri per lanciare i suoi propri idrovolanti.<ref>Randal Gray. ''All The World's Fighting Ships 1906-1921''. Conway's Maritime Press Ltd, Londra, [[1985]]. pag. 201</ref> La prima nave appoggio idrovolanti della [[Royal Navy]] fu l'[[HMS Hermes (1913)|''Hermes'']], un vecchio incrociatore convertito ed entrato in servizio nel [[1913]].
Negli anni tra le guerre divenne comune equipaggiare incrociatori e [[corazzata|corazzate]] con idrovolanti lanciati da catapulte, ma
▲Possedevano un [[hangar]] per l'immagazzinamento e la manutenzione degli idrovolanti, ma non un [[ponte di volo]] come una vera portaerei, utilizzavano invece delle gru per abbassare e recuperare gli idrovolanti dalla superficie del mare (da cui atterravano e decollavano). Per agevolare le operazioni di decollo disponevano in genere di piccole rampe dotate di catapulte, che permettevano il lancio degli idrovolanti senza bisogno di farli decollare dall'acqua.
Le navi appoggio idrovolanti continuarono ad essere usate anche dopo la seconda guerra mondiale, sebbene di solito come navi di supporto che operavano con gli idrovolanti da porti piuttosto che in mare aperto. Questi aerei erano generalmente utilizzati per missioni di pattugliamento a lungo raggio. L'uso di navi appoggio permetteva di inviare rapidamente gli aerei in nuove basi, dato che loro installazioni di supporto erano mobili, in maniera simile alle navi appoggio per [[sottomarino|sottomarini]] o [[cacciatorpediniere]], e non era necessario costruire piste di decollo. Alcuni rimasero in servizio anche dopo la guerra, ma per la fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]] la maggior parte erano state smantellate o convertite ad altri usi, come navi riparazione per [[elicottero|elicotteri]].▼
▲Queste navi erano normalmente mercantili convertiti, piuttosto che essere espressamente costruiti per questo scopo. Con il miglioramento degli aerei l'uso degli idrovolanti divenne sempre più problematico, questi potevano operare solo in condizioni di mare calmo e la nave doveva arrestarsi per il lancio ed il recupero, operazioni che potevano entrambe richiedere intorno ai 20 minuti. La nave appoggio doveva spesso viaggiare cinquanta miglia davanti alla flotta principale, insieme allo schermo di [[incrociatore|incrociatori]], così da non rimanere troppo indietro quando si sarebbe arrestata per lanciare i suoi aerei. Gli idrovolanti inoltre hanno prestazioni inferiori a quella di un aereo equivalente a causa della zavorra ed ingombro dei galleggianti. Durante la prima guerra mondiale le navi appoggio idrovolanti vennero largamente sostituite dalle portaerei nelle flotte da battaglia, sebbene gli aerei giocassero ancora un ruolo minoritario in confronto alla potenza di fuoco dell'artiglieria navale.
▲Negli anni tra le guerre divenne comune equipaggiare incrociatori e [[corazzata|corazzate]] con idrovolanti lanciati da catapulte, ma per la fine della [[seconda guerra mondiale]] la disponiblità delle portaerei e le prestazioni superiori dei loro aerei fece sì che quasi tutte le catapulte venissero rimosse e gli hangar convertiti per altri scopi.
▲Le navi appoggio idrovolanti continuarono ad essere usate anche dopo la seconda guerra mondiale, sebbene di solito come navi di supporto che operavano con gli idrovolanti da porti piuttosto che in mare aperto. Questi aerei erano generalmente utilizzati per missioni di pattugliamento a lungo raggio. L'uso di navi appoggio permetteva di inviare rapidamente gli aerei in nuove basi, dato che loro installazioni di supporto erano mobili, in maniera simile alle navi appoggio per [[sottomarino|sottomarini]]
== Elenco navi ==
[[File:Foto ufficiale RNGiuseppe Miraglia.jpg|thumb|upright=1.1|Nave appoggio idrovolanti italiana ''[[Giuseppe Miraglia (nave appoggio idrovolanti)|Giuseppe Miraglia]]'' della [[Regia Marina]]]]
Alcune navi appoggio idrovolanti sono state:
* ''[[Elba (incrociatore)|RN Elba]]'', entrata in servizio il 4 giugno 1914 con 4 idrovolanti ''Curtiss "Flying Boat"''
* ''[[Europa (nave appoggio idrovolanti)|Europa]]'', ottenuta nel 1915 dalla trasformazione di un mercantile ex inglese del 1895
* ''[[Giuseppe Miraglia (nave appoggio idrovolanti)|
* [[HMS Ben-my-Chree|HMS ''Ben-my-chree'']] un traghetto convertito usato nella prima guerra mondiale
* [[HMS Engadine (1911)|HMS ''Engadine'']] un altro traghetto convertito, presente alla [[battaglia dello Jutland]]
* [[USS Langley (CV-1)|USS ''Langley'' (CV-1)]] la prima portaerei degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], che venne convertita in una nave appoggio idrovolanti nel [[1937]]
* [[USS Mississippi (BB-23)|USS ''Mississippi'' (BB-23)]] una corazzata obsoleta usata come nave appoggio idrovolanti nel [[1914]].
* [[Commandant Teste]]
▲* [[Giuseppe Miraglia (nave appoggio idrovolanti)|''Giuseppe Miraglia'']], varata nel [[1923]] è stata l'unica nave di questo tipo della [[Regia Marina]] italiana. Progettata inizialmente come piroscafo destinato alle ferrovie dello stato, venne convertita in fase di costruzione.
===Navi appoggio per idrovolanti postali===
La [[Germania]] utilizzò limitatamente nei primi [[Anni 1930|anni trenta]] le navi appoggio idrovolanti sulle rotte postali per l'[[America del sud]]. La nave appoggio consentiva di realizzare un punto di rifornimento "nel bel mezzo dell'Atlantico" per l'idrovolante postale, oppure trasportare l'idrovolante
In questo stesso periodo un servizio di posta aerea tra Germania ed America del sud era offerto dal [[dirigibile]] [[LZ 127 Graf Zeppelin]], che effettuava trasporto passeggeri e posta verso il [[Brasile]], consentendo la consegna della posta in tre giorni, anziché i 21 giorni del viaggio via mare.
Le navi appoggio idrovolanti impiegate dalla [[Lufthansa]] furono:
*''[[Westfalen (nave appoggio idrovolanti)|
*''[[Schwabenland (nave appoggio idrovolanti)|
*''[[Friesenland (nave appoggio idrovolanti)|
*''[[Bremen (nave appoggio idrovolanti)|
== Note ==
<References/>
== Voci correlate ==
{{Portale|marina}}▼
* [[Nave appoggio sommergibili]]
* [[Portaerei]]
* [[Portapalloni]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
▲{{Portale|marina}}
[[Categoria:Navi appoggio idrovolanti| ]]
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