Software per Commodore 64: differenze tra le versioni

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Il '''software per Commodore 64''' è una vastissima libreria di [[software]] di oltre {{formatnum:10000}} titoli commerciali<ref>{{Cita testo|lingua=en|titolo=Ready - A Commodore 64 Retrospective|capitolo=Appendix A - Collecting for the Commodore 64|url=https://books.google.it/books?id=ecuoBQAAQBAJ&pg=PA129|autore=Roberto Dillon|editore=Springer|anno=2014|ISBN=9812873414|p=129}}</ref>, comparabile per diffusione all'[[Apple II]]. Il software poteva essere commercializzato su [[floppy disk]] da 5,25", su [[audiocassetta|cassetta]] e su [[cartuccia (informatica)|cartuccia]] ([[cartucce per Commodore 64]]), e come per gli altri [[home computer]] il software più semplice veniva anche divulgato sotto forma di [[codice sorgente]] su pubblicazioni cartacee. Quasi sempre, lo stesso software si può eseguire anche su [[Commodore 128]] avviato in modalità 64.
Il '''software per Commodore 64''' fu una vastissima libreria di [[software]] di circa 10&nbsp;000 titoli commerciali, comparabile per diffusione all'[[Apple II]].
 
[[File:Commodore 64 loading.PNG|thumb|upright=1.5|Tipica schermata che appare durante il caricamento di molti software complessicompressi per [[Commodore 64]] (le righe sono in rapido movimento).]]
 
== Storia ==
La grande diffusione del [[Commodore 64]] fece anche sì che molti utenti realizzassero [[software]] in [[BASIC]] per la maacchinamacchina. In seguito molte persone si appassionarono a questo linguaggio di programmazione e iniziarono a scrivere propri programmi spesso prendendo spunto da numerose pubblicazioni, su libri e riviste, che stimolavano la fantasia di ciascun programmatore. In alcuni casi questi programmini amatoriali, che erano costituiti perlopiù da semplici giochi o da applicazioni di vario genere, furono ripresi e ripubblicati da varie case editrici.
{{Vedi anche|Commodore 64}}
La grande diffusione del [[Commodore 64]] fece anche si che
molti utenti realizzassero [[software]] per la maacchina. In seguito molte persone si appassionarono a questo linguaggio di programmazione e iniziarono a scrivere propri programmi spesso prendendo spunto da numerose pubblicazioni, su libri e riviste, che stimolavano la fantasia di ciascun programmatore. In alcuni casi questi programmini amatoriali, che erano costituiti perlopiù da semplici giochi o da applicazioni di vario genere, furono ripresi e ripubblicati da varie case editrici.
 
Un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda la programmazione era l'apprendimento del [[linguaggio macchina]], la cui complessità richiedeva però conoscenze e abilità tecniche che non erano alla portata di tutti. Le applicazioni sviluppate in linguaggio macchina permettevano di portare il Commodore 64 al massimo delle sue potenzialità: sfruttando appieno le capacità grafiche degli [[Sprite (informatica)|sprite]] (spiritelli) e del [[Grafica raster|raster]] (griglia) era possibile produrre una miriade di giochi di qualità, cosa che veniva fatta da numerose software house che vendevano i propri [[videogiochi]] molto lucrosamente {{Citazione necessaria}}. Ancora negli [[anni 2000]] partesi sono diffusi progetti alternativi e quasi sempre di stampo amatoriale, come il sistema ''Lunix'', disponibili tramite siti FTP che contengono software per questo computer. Fanno eccezione, per richiesta della Tulip che ne detiene i diritti, proprio le immagini delle ROM originali del sistema, scomparse anche dove presenti in precedenza. Parte del software del Commodore 64 viene ancora usato e venduto a prezzi di mercato.
 
== BASIC ==
 
La Commodore all'epoca in cui uscì il primo C64 possedeva un linguaggio [[BASIC]] migliore, ma nonostante ciò scelse di far uscire il Commodore 64 con la versione 2.0 del BASIC, utilizzata dal suo predecessore Commodore [[VIC-20]], per ridurre i costi.
 
Malgrado il [[Linguaggio di programmazione|linguaggio]] [[Commodore BASIC|BASIC del C64]] fosse usato anche per dare ordini al sistema operativo e alle periferiche, tale linguaggio non offriva alcun comando grafico e sonoro diretto, e tali potenzialità potevano essere sfruttate solamente con i comandi [[PEEK e POKE]] unitamente a lunghi inserimenti di dati in formato numerico decimale. Per questa ragione nacquero diverse estensioni del Basic del Commodore 64 realizzate da terze parti, come il famoso [[Simons' BASIC]] (che aggiungeva 110 nuovi comandi), la cartuccia [[Super Expander]] (che aggiungeva 32 comandi) e [[Ultrabasic]] della Abacus del 1983 (che aggiungeva 50 comandi).
 
== Strumenti di sviluppo ==
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=== Linguaggi ===
Uno dei primi linguaggi progettato per un uso popolare del computer fu il [[Logo (informatica)|Logo]] dalla Terrapin. Tale linguaggio fu subito reso disponibile per il C64 dalla Commodore ([[Logo (Commodore)|Logo Commodore]]) nel 1983<ref>[{{Cita web |url=http://ready64.itorg/articoli/leggi/idart/20/il-logo-per-commodore-64# |titolo=''Il LOGO per Commodore 64'' su Ready64] |accesso=8 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120523093302/http://ready64.org/articoli/leggi/idart/20/il-logo-per-commodore-64# |dataarchivio=23 maggio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Altri linguaggi disponibili erano il [[Turtle Graphic]] della Hes (1983), [[Forth 64]] della Abacus disponibile su cartuccia (1988) per il linguaggio [[Fortran]], Nevada Cobol della Commodore (1983) e Cobol della Abacus (1988) per il linguaggio [[COBOL]], [[PILOT]] della Commodore (1983) per il linguaggio Pilot, C Power per il [[C (linguaggio)|linguaggio C]], Super Pascal della Abacus e Oxford Pascal per il [[Pascal (linguaggio)|linguaggio Pascal]], e Ada della Abacus per un sottoinsieme del linguaggio [[Ada (linguaggio di programmazione)|Ada]].
 
Per quanto riguarda il [[Commodore BASIC]] residente, uscirono delle cartucce di espansione che ne ampliano i comandi disponibili, come [[Super Expander]] e [[Simons' BASIC]].
L'ADPbasic<ref>{{Cita web |url=https://www.digitanto.it/Articoli/Commodore64_05.htm | titolo=ADPbasic: 51 nuovi comandi per le vostre periferiche}}</ref>, interamente sviluppato in Italia e presentato sulle pagine di [[MCmicrocomputer]], è un'altra estensione del BASIC di serie. Consiste in un set aggiuntivo di oltre cinquanta comandi e istruzioni, dedicati principalmente al pilotaggio semplificato dei dispositivi esterni (stampanti, plotter, unità disco) senza ricorrere a istruzioni di OPEN per comunicare tramite canali.
 
=== Editor di giochi ===
Erano disponibili vari programmi per la realizzazione di videogiochi<ref>[{{Cita web |url=http://ready64.itorg/utility/utility_gamesmaker.php# |titolo=''Utility - Games Maker'' su Ready64] |accesso=7 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130922032004/http://ready64.org/utility/utility_gamesmaker.php# |dataarchivio=22 settembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref> anche da parte di persone non particolarmente esperte nella programmazione in linguaggio macchina.
 
Lo strumento per produrre giochi più utilizzato fu lo ''[[Shoot'Em-Up Construction Kit]]'', conosciuto comunemente con il nome abbreviato di ''SEUCK''. Il SEUCK permetteva anche a programmatori non esperti di creare [[sparatutto]] professionali.
 
Il ''[[Pinball Construction Set]]'' era invece dedicato alla realizzazione di videogiochi di [[flipper]]; ''[[Games Creator]]'', ''[[Garry Kitchen's GameMaker]]'' e ''Arcade Game Construction Kit'' erano destinati alla creazione di giochi di genere arcade; ''[[The Quill (software)|The Quill]]'' e ''[[The Graphic Adventure Creator]]'' servivano per creare giochi d'avventura.
 
== SistemaApplicazioni operativoe utilità ==
Anche se molti consideravano il Commodore 64 solo per l'aspetto videoludico, il computer poteva essere utilizzato per funzioni di ufficio quali [[videoscrittura]], [[foglio elettronico]] (spreadsheet), [[database|archivio elettronico]], [[desktop publishing]], programmazione in diversi tipi di linguaggio, [[computer grafica]], musica e simulazione.<ref>[{{Cita web |url=http://ready64.itorg/articoli/leggi/idart/9/commodore-64-soltanto-una-macchina-da-gioco-# |titolo=''Commodore 64: soltanto una macchina da gioco?'' su Ready64]</ref>. Esistevano|accesso=8 inoltreagosto schede2013 modem, RS232 e IE488 e programmi per|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131212110542/http://ready64.org/articoli/leggi/idart/9/commodore-64-soltanto-una-macchina-da-gioco-# la|dataarchivio=12 comunicazionedicembre sia2013 con|urlmorto=sì altri computer che con stampanti Centronics e di altro tipo.}}</ref>
A causa della numerosa produzione di software [[CP/M]], per poterlo sfruttare fu commercializzata dalla Commodore nel 1983 una voluminosa cartuccia con dischetto, che caricava sul Commodore 64 il sistema operativo [[CP/M (Commodore)]].
 
Esistevano inoltre schede modem, RS232 e IE488 e programmi per la comunicazione sia con altri computer che con stampanti Centronics e di altro tipo.
== Videogiochi ==
{{vedi anche|Videogiochi per Commodore 64}}
Per la quantità e la qualità dei [[Videogioco|giochi]], il Commodore 64 divenne molto conosciuto come computer da intrattenimento.
 
Probabilmente l'aspetto più evidente nella storia dei giochi del C64 è il numero di titoli scritti per questo computer. In totale (secondo il progetto Gamebase 64) esistono più di 18&nbsp;000 titoli per il Commodore 64, probabilmente il più grande catalogo per un modello di computer esistente, che superava di gran lunga quelli per lo [[Spectrum ZX]].
 
I giochi venivano venduti su [[floppy disk]] o [[musicassetta|cassetta]]. I giochi su cassetta erano di solito meno costosi rispetto alla versione su disco; comunque, a causa dei limiti della cassetta (scarsa velocità e mancanza dell'accesso casuale), molti giochi di grandi dimensioni (come i giochi di ruolo) uscirono solo nella versione per dischetto. In ogni caso furono Ile cassette il formato più diffuso in Europa a causa del maggior costo dei driver a disco, in Italia poi già godettero della grande diffusione nelle edicole.
 
== Applicazioni e utilità ==
Anche se molti consideravano il Commodore 64 solo per l'aspetto videoludico, il computer poteva essere utilizzato per funzioni di ufficio quali [[videoscrittura]], [[foglio elettronico]] (spreadsheet), [[database|archivio elettronico]], [[desktop publishing]], programmazione in diversi tipi di linguaggio, [[computer grafica]], musica e simulazione<ref>[http://ready64.it/articoli/leggi/idart/9/commodore-64-soltanto-una-macchina-da-gioco- Commodore 64: soltanto una macchina da gioco?'' su Ready64]</ref>. Esistevano inoltre schede modem, RS232 e IE488 e programmi per la comunicazione sia con altri computer che con stampanti Centronics e di altro tipo.
 
=== Videoscrittura ===
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=== Foglio elettronico ===
Furono sviluppati molti programmi di [[foglio elettronico]], sebbene il pioniere di questo genere, [[VisiCalc]], non uscì mai in versione Commodore 64. [[Multiplan]] della [[Microsoft]] (precursore di [[Microsoft Excel|Excel]]) fu portato per la prima volta sul Commodore 64 nel 1983 e rappresentava un prodotto di fascia alta. Practicalc della Computer Software Associates (azienda del [[New England]] nota soprattutto per il software per C64) fu creato appositamente per il Commodore 64 e rappresentava invece un prodotto economico adatto all'uso domestico. Autocalc era disponibile anche su cassetta, era veloce ma soffriva di diverse limitazioni. Programmable Spreadsheet o PS è basato su Practicalc e permette di definire funzioni scritte in [[BASIC]] da salvare su disco e richiamare all'occorrenza. Calc Result della svedese Handic lavora tridimensionalmente con fino a 32 pagine e la possibilità di dividere lo schermo in fino a quattro aree per vedere contemporaneamente più zone del foglio.<ref>{{RivistaVG|rec|5|6-8|5|1986|Celle sì, ma elettroniche}}</ref>
Furono sviluppati nel 1984 molti programmi di foglio elettronico: fra i primi su cartridge abbiamo Easycalc della Handic (1983), Calc Result Easy della svedese Handic su cartuccia (1983) e Calc Result della Handic su cartuccia e dischetto, Practical della Computer Software Associate e OmniCalc della Hes.
 
[[Multiplan]] della [[Microsoft]] (precursore di [[Microsoft Excel|Excel]]) fu portato per la prima volta sul Commodore 64 nel 1983.
 
Tra gli altri si possono citare ad esempio Abracalc della Abrasco, EasyCalc 64 della Commodore, OmniCalc della [[Human Engineered Software|HesWare]], SpeedCalc di ''Compute!'', SwiftCalc di Timeworks.
Nel campo della statistica furono pubblicati dalla Systems Editoriale programmi per la previsione dei risultati del [[totocalcio]]<ref>[{{Cita web |url=http://ready64.itorg/download/scheda_download.php?id_download=52|titolo=Commodore ''Tutto#18 Totocalcio''(Speciale su Ready64]Totocalcio)}}</ref>.
 
=== Base di dati ===
Sono disponibili The Manager della Commodore (1984), con manuale in italiano, e [[Superbase (software)|Superbase 64]] della Precision Software (1983).
 
=== Suite di programmi per l'ufficio ===
Mini Office II eraè una suite da ufficio completa.
VizaStar 64 della Viza, su cartuccia e dischetto, comprendevacomprende foglio elettronico, base di dati e grafici<ref>{{RivistaVG|mc|42|90-93|6|1985|titolo=VizaStar 64 - Spreadsheet + database + grafica per Commodore 64}}</ref>.
 
Grande diffusione ebbe il [[GEOS]]: i suoi vantaggi erano la velocità, la facilità d'uso e la completa gamma di applicazioni. GEOS fornivafornisce un ambiente simile ai primi [[Apple Macintosh]] e aprì la strada allo sviluppo di molti [[font]], accessori e applicazioni. SupportavaSupporta molte periferiche e stampanti e divenne molto popolare anche per il suo prezzo basso. Per il GEOS esiste il programma di disegno GeoPaint e quello di videoscrittura GeoWrite (word processor) che, oltre ad avere un'interfaccia utente, supporta molti stili e font con il principio [[WYSIWYG]]<ref>[http://www.c64italia.altervista.org/geos.html ''20 anni di GEOS'' su Commodore 64 Italia]</ref>.
 
La cartuccia di espansione XL 80 della Data 20 Corporation introduce la capacità di mostrare il video con testo a 80 colonne, necessità molto sentita per le applicazioni da ufficio serie rispetto alle normali 40 colonne, più altre capacità della linea di comando; insieme alla cartuccia era fornito un proprio pacchetto di software da ufficio su disco.<ref>{{RivistaVG|mc|41|80-83|5|1985|titolo=Data 20 Corporation XL 80 - video a 80 colonne per C64}}</ref>
 
=== Gestionali ===
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=== Grafica ===
Il programma di grafica più noto fu [[KoalaPainter]] per la sua interfaccia utente: illa [[tavoletta grafica]] [[KoalaPad]]. KoalaPainter è un programma di disegno che utilizzavautilizza due schermate: la prima mostra un menu e la seconda mostra il disegno sul quale si sta lavorando.
 
Altri programmi di grafica furono Doodle!, [[Paint Brush]] (su cartuccia) e, [[Print Master]], [[Saracen Paint]].
 
La versione C64 deldi [[The Print Shop]] della Broderbund permettevapermette di disegnare cartelli, [[Logo|loghi]], [[banner]], bigliettini da visita, auguribiglietti di Nataleauguri, di Pasqua, di Buon compleannocalendari e tutti gli auguri possibili e immaginabili, calendarisimili, e tutto quello che si può comprare in cartoleria,inviarli sualla [[stampante]].
 
Un piccolo [[Computer-aided design|CAD]] eraè CAD-3D.
Underlay Interlace Flexible Line Interpreter (UIFLI) è stato un nuovo modo grafico inventato nel 1997 da DeeKay and Crossbow of Crest<ref>[http://commodore-64-software.co.tv/ UIFLI]</ref>.
 
Un piccolo CAD era CAD-3D.
Un programma dedicato agli [[istogramma|istogrammi]] fu Figaro.
Un programma dedicato ai [[fuochi d'artificio]], fu Fire[[The WorksComplete Computer Fireworks Celebration Kit]].
 
=== Musica e sintesi vocale ===
Esistevano molti strumenti per l'editing sonoro. La Commodore rilasciòcreò dei programmi (software), tra cui Music Machine<ref>{{RivistaVG|super|3|12|9|1984|titolo=Music Machine, la musica elettronica a portata di tutti}}</ref>, e una tastiera virtuale da mettere sopra il computer (overlay). [[Music Machine]] della Commodore. Uno dei primi sintetizzatori musicali su computer fu Synthesound.
 
[[Music Shop]] della Broderbund e Music Construction Set permettevano di comporre musica scrivendo note su un rigo musicale mostrato sul video. Per avere musica [[Musical Instrument Digital Interface|MIDI]] servivano cartucce d'espansione. La cartuccia Prophet64 fornisce applicazioni grafiche per sequenziare la musica, sintetizzatori del timpano e del ritmo, MIDI DIN sync.
 
[[Software Automatic Mouth|SAM]] (acronimo di "Software Automatic Mouth") era un software che permetteva al computer di sintetizzare parole con la pronuncia in lingua inglese. Per avere una corretta pronuncia delle parole in lingua italiana sono uscite in Italia tre versioneversioni del software La Voce edito da Systems Editoriale<ref>[{{Cita web |url=http://ready64.itorg/download/scheda_download.php?id_download=34 |titolo=La ''Voce 2'' su Ready64] |accesso=7 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305021713/http://ready64.org/download/scheda_download.php?id_download=34# |dataarchivio=5 marzo 2016 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Altri programmi erano Master Composer, Drums (una completa batteria virtuale), Rock Monitor e Kawasaki Rhythm Rocker.
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In Italia vennero pubblicati corsi di informatica per il linguaggio BASIC ("Video Basic" delle Edizioni Jackson e "Conoscere il Computer direttamente dal computer" delle edizioni Beatrice d'Este) e un corso di musica per imparare a suonare ("7 Note Bit", uscito in edicola in formato cassetta per le Edizioni Jackson).
 
Sono stati pubblicati vari programmi di astronomia, il più completo dei quali è stato Sky Travel pubblicato della Commodore nel 1984<ref>[http://ready64.itorg/giochi/scheda_gioco/id/5207/sky-travel-a-window-to-our-galaxy ''Sky Travel'' su Ready64]</ref> e successivamente aggiornato e riedito da Microillusion nel 1988.
 
Per imparare a scrivere c'era il programma di dattilografia Touch Typing Tutor della Taylormade<ref>[http://www.gb64.com/game.php?id=13846&d=39&h=0 ''Touch Typing Tutor'' su GameBase64]</ref>.
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=== Controllo remoto ===
 
Con VIC REL, relay cartridge della Handic, si possono controllare fino a sei accessori elettrici, come accendere le luci di casa ad una data ora, accendere la macchina del caffè, accendere dei caloriferi elettrici ad una data ora della notte, controllare l'accensione e lo spegnimento della pompa dell'acqua per irrorare il giardino, accendere e spegnere le luci dell'acquario e qualsiasi altro controllo elettrico remoto.
 
== Videogiochi ==
{{Vedi anche|Videogiochi per Commodore 64}}
Per la quantità e la qualità dei [[Videogioco|giochivideogiochi]], il Commodore 64 divenne molto conosciuto come computer da intrattenimento.
 
Probabilmente l'aspetto più evidente nella storia dei giochi del C64 è il numero di titoli scritti per questo computer. In totale (secondo il progetto Gamebase 64) esistono più di 18&nbsp;000 titoli per il Commodore 64, probabilmente il più grande catalogo per un modello di computer esistente, che superava di gran lunga quelli per lo [[Spectrum ZX Spectrum]].
 
IIn Europa i giochi venivano venduti su [[floppy disk]] o [[musicassetta|cassetta]], mentre in America si utilizzava normalmente il floppy disk. I giochi su cassetta erano di solito meno costosi rispetto alla versione su disco; comunque, a causa dei limiti della cassetta (scarsa velocità e mancanza dell'accesso casuale), molti giochi di grandi dimensioni (come i giochi di ruolo) uscirono solo nella versione per dischetto. In ogni caso furono Ilele cassette il formato più diffuso in Europa a causa del maggior costo dei driver a disco, in Italia poi già godettero maggiormente della grande diffusione nelle edicole. Meno numerosi furono i giochi su [[cartuccia (informatica)|cartuccia]]<ref>{{cita testo|url=https://archive.org/stream/CommodoreFanGazette012013LowRes/CommodoreFanGazette-01_2013-low_res#page/n71|titolo=Giochi su cartuccia per C64|opera=Commodore Fan Gazette|numero=n° 1, 2 e 3|data=2013}}</ref>; questo formato, veloce ma costoso, venne utilizzato soprattutto nei primi anni di esistenza del C64, per poi diventare raro, con una breve ripresa in occasione del lancio della console [[Commodore 64 Games System]].
Nel 1989 ci fu anche un piccolo e insolito tentativo di lanciare i [[CD audio]] come supporto per giochi; uscirono pochissime raccolte su CD, iniziando con ''[[1st CD Edition]]''.
 
Secondo una selezione fatta dalla rivista ''[[Retro Gamer]]'', dichiaratamente approssimativa data la difficoltà di scelta, i dieci più grandi giochi per Commodore 64 sono ''[[The Sentinel (videogioco)|The Sentinel]]'', ''[[International Karate +]]'', ''[[Bubble Bobble]]'', ''[[Mayhem in Monsterland]]'', ''[[Turrican]]'', ''[[Impossible Mission]]'', ''[[Paradroid]]'', ''[[Wizball]]'', ''[[Project Firestart]]'', ''[[Zak McKracken and the Alien Mindbenders]]''<ref>{{RivistaVG|rgi|1|14-15|4|2007|titolo=Commodore 64 - I dieci giochi perfetti}}</ref>. In una selezione successiva vennero nominati anche ''[[Uridium]]'', ''[[Armalyte]]'', ''[[Thrust (videogioco)|Thrust]]'', ''[[Bruce Lee (videogioco)|Bruce Lee]]'', ''[[Kikstart 2]]'', ''[[The Last Ninja]]'', ''[[Elite (videogioco)|Elite]]'', ''[[Turrican II: The Final Fight|Turrican II]]'', ''[[Last Ninja 2: Back with a Vengeance|Last Ninja 2]]'', ''[[Maniac Mansion]]'', ''[[Delta (videogioco)|Delta]]'', ''[[Myth: History in the Making|Myth]]'', ''[[The Way of the Exploding Fist]]'', ''[[Leader Board]]'', ''[[California Games]]'', ''[[Barbarian: The Ultimate Warrior]]'', ''[[Boulder Dash]]'', ''[[Stunt Car Racer]]''<ref>{{RivistaVG|rg|96|58-67|11|2011|titolo=Top 25 Commodore 64 games of all time}}</ref>.
 
Il gioco più venduto per Commodore 64 è stato ''[[Bubble Bobble]]'', conversione del celebre arcade della Taito, con 9 milioni di copie<ref>{{RivistaVG|rgm|3|75|11/12|2016|titolo=Commodore 64, piccolo grande home computer}}</ref>.
 
== La pirateria ==
Il mercato del software per il C64 ebbe problemi per via della [[pirateria informatica]]. Questo fu dovuto a vari fattori. Lo sviluppo di gruppi [[warez]] atti a rimuovere le varie protezioni dalla copia fu probabilmente uno dei fattori principali.
 
MoltiNegli [[USA]] e nel [[Regno Unito]] molte [[Bulletin board system|BBSsBBS]] fornivano software commerciali craccati. Ci fu un grande numero di gruppi [[warez]] tra i quali [[FairLight]], che continuò ad esistere a più di dieci anni di distanza dalla fine della commercializzazione del C64. Alcuni membri di questi gruppi si orientarono al [[phreaking]] e alle frodi di carte di credito o carte telefoniche.
 
Tuttavia,Poiché all'epoca non molti utenti possedevano ilun [[modem]]. Per questi, molti "corrieri"utenti di gruppi warez mantenevano contatti per il mondo. Questi contatti di solito inviavano per posta floppy piratati in massa. Esistevano anche ''[[sneakernet]]'' nelle scuole e nelle aziende di tutto il mondo, dove amici e colleghi si scambiavano (e di solito in seguito copiavano) le proprie raccolte di software. Prima che [[Internet]] si diffondesse, questo era l'unico modo per molti utenti di accumulare ricche librerie di software pirata. Specialmente in Europa, gruppi di persone organizzavano "raduni" esplicitamente per copiare il software.
 
Erano in vendita molti popolari strumenti per la gestione del dischetto ma in realtà venivano usati contro le protezioni dalla copia. La prima fu Clone, Disector, SuperClone poi Fast Hack'em, l'esempio più celebre e diffuso. I [[musicassetta|nastri]] potevano essere copiati semplicemente con una presa a due vie, una che mandava il segnale al Commodore 64 e un'altra che mandava il segnale ad un secondo registratore, predisposto per la registrazione. Oppure si duplicava con software apposito che registrava in un primo tempo il programma sul Commodore 64 e lo trascriveva su un nastro nuovo in un secondo tempo. Alcuni nastri avevano una doppia protezione e bisognava passarli una volta su registratore e una volta con programma o con la presa duplice. Spesso era sufficiente duplicare la cassetta con un normale registratore musicale a due sportelli. Sulla falsariga di questo sistema furono diffusi programmi via radio. Esistevano anche cartucce come la [[Action Replay]] che congelavano il programma in memoria e lo salvavano su cassetta o disco. I giochi craccati potevano spesso essere copiati direttamente senza bisogno di alcuno strumento. Il registratore a nastro Commodore [[Datassette]] di fabbricazione giapponese conteneva all'interno una doppia presa, che poteva mandare il segnale ad un altro registratore ma questa opzione non fu mai attivata.
Erano in vendita molti popolari strumenti per la gestione del dischetto ma in realtà venivano usati contro le protezioni dalla copia. La prima fu Clone, Disector, SuperClone poi Fast Hack'em, l'esempio più celebre e diffuso.
I [[musicassetta|nastri]] potevano essere copiati semplicemente con una presa a due vie, una che mandava il segnale al Commodore 64 e un'altra che mandava il segnale ad un secondo registratore, predisposto per la registrazione. Oppure si duplicava con software apposito che registrava in un primo tempo il programma sul Commodore 64 e lo trascriveva su un nastro nuovo in un secondo tempo. Alcuni nastri avevano una doppia protezione e bisognava passarli una volta su registratore e una volta con programma o con la presa duplice. Spesso era sufficiente duplicare la cassetta con un normale registratore musicale a due sportelli. Sulla falsariga di questo sistema furono diffusi programmi via radio. Esistevano anche cartucce come la [[Action Replay]] che congelavano il programma in memoria e lo salvavano su cassetta o disco. I giochi craccati potevano spesso essere copiati direttamente senza bisogno di alcuno strumento. Il registratore a nastro Commodore [[Datassette]] di fabbricazione giapponese conteneva all'interno una doppia presa, che poteva mandare il segnale ad un altro registratore ma questa opzione non fu mai attivata.
 
=== Le edizioni economiche da edicola italiane ===
Fino agli anni '90, in Italia erano attivi alcuni gruppi editoriali (i principali erano SIPE, Pubblirome/Edigamma e Logica2000) che pubblicavano su supporti magnetici, soprattutto nastro ma anche disco, videogiochi per Commodore 64 modificati nel loro nome originario e nelle schermate introduttive in tutti quegli aspetti che potessero ricondurlo all'originale. I testi venivano tutti tradotti in lingua italiana e le riviste allegate contenevano alcune sommarie istruzioni su ciascun gioco. Queste edizioni erano destinate alla diffusione nelle edicole e il loro costo era basso, sulla media delle 10.000 lire (circa 5 euro), scese poi a 3.500 (1,75 euro) quando il C64 stava esaurendo il suo ciclo di vita. Erano diffusi soprattutto i nastri, solitamente con 5, 8 o 10 giochi equamente ripartiti tra i due lati, e alcuni casi si poteva arrivare a cassette contenenti fino a 30 giochi (come nel caso delle ''Hit Parade'' delle edizioni SIPE)<ref>[http://ready64.itorg/articoli/leggi/idart/72/c64-pirateria-01-p-come-pirata-ccc-34-1986-settembre- C64 & Pirateria #01: P come Pirata] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140304010045/http://ready64.org/articoli/leggi/idart/72/c64-pirateria-01-p-come-pirata-ccc-34-1986-settembre-# |data=4 marzo 2014 }}, da {{RivistaVG|ccc|34|87|9|1986|pp=87-88|titolo=P come Pirata}}</ref><ref>{{RivistaVG|noi|5|40|9|1987|pp=40-45|titolo=I pirati del ventesimo secolo}}</ref>.
 
Questo fenomeno, che al giorno d'oggi apparirebbe sconcertante, era a quel tempo perfettamente legale e dovuto ad un fattore da non sottovalutare: la legge italiana sul [[diritto d'autore]], risalente al 1941, nonostante alcune modifiche, non tutelava ancora pienamente le opere di ingegno riguardanti il software. Gli editori, grazie a questa zona grigia legislativa poco definita, potevano aggirare le conseguenze legali legate al copyright semplicemente modificando il nome del gioco e alcune parti di esso, e traducendo la lingua. L'economicità del formato cassetta, l'uso dell'italiano e il canale ramificato delle edicole rendeva questi prodotti più facilmente disponibili ai consumatori rispetto al software originale che in molti casi era reperibile solo nei negozi specializzati o via importazione, e ad un prezzo decisamente più alto. Ad ogni modo, sono esistiti anche diversi casi in cui questi stessi negozi offrivano anch'essi copie di software che in realtà erano dei falsi<ref>[http{{RivistaVG|ccc|37|63-65|12|1986|Oltre le edicole|html=https://ready64.itorg/articoli/leggi/idart/70/c64-pirateria-02-oltre-le-edicole-ccc-37-1986-dicembre- C64 & Pirateria #02: Oltre le edicole], da {{RivistaVG|ccc|37|63|12|1986|pp=63-65|titolo=Oltre le edicole}}</ref>.
 
Il fenomeno dei giochi pirata modificati, dato che si è appoggiato al canale editoriale e alle edicole come forma di distribuzione, è stato così radicale in Italia che forse supera quello operato dei cracking groups: prova di questo può essere il fatto che molti degli utenti italiani di un Commodore 64 possiedono più memoria della versione pubblicata in edicola di un gioco rispetto alla sua controparte originalegroup{{sf}}.
 
Nonostante questo massiccio fenomeno nella realtà italiana, sono esistiti anche gruppi editoriali e distributori che si dedicarono al supporto e della diffusione di software originale. Tra questi possiamo ricordare la [[Lago (azienda)|Lago]], che distribuì vari giochi della [[Beyond Software]] corredati con manuale in italiano (Enigma Force, Quake Minus One), la [[Gruppo Editoriale Jackson|Jackson]] che includeva titoli originali su disco o cassetta sulle sue numerose riviste (come ''Supercommodore 64 & 128'' e ''Videogiochi 64 & 128''), e la System Editoriale che offrì, sulle proprie testate, l'occasione a diversi autori italiani di pubblicare i propri giochi.
 
== Il retrocomputing ==
Il materiale registrato sul [[nastro magnetico]] delle cassette e dei primi [[floppy disk]] da 5¼ pollici si degradava ad una velocità allarmante. Per conservare il software occorre effettuare copie informatiche su supporti che possano garantire una aspettativa di vita più lunga. Inoltre sono stati realizzati dei dispositivi che permettono il passaggio del software dal supporto originale (disco, nastro o cartuccia) su file che possono girare, tramite appositi emulatori, anche su computer di nuova generazione.
 
Nell'ambito informatico del Commodore 64, al fine di preservare il software prodotto per questo computer, sono stati avviati vari progetti facenti capo a vari gruppi di appassionati. Alcuni dei siti più importanti per la preservazione dei videogiochi sono C64.com<ref>[http://www.c64.com/ C64.com]</ref> e l'organizzazione ''GameBase 64 (GB64)''<ref>[http://www.gamebase64.com/ GameBase 64]</ref> (il database disponibile online contiene informazioni su oltre 18.800 titoli, spesso con la possibilità del download). Altri siti si prefiggono la conservazione dei videogiochi nel loro formato originale su disco o nastro<ref>[http://project64.c64.org/ Project64] e [http://tapes.c64.no/ Ultimate Tape C64] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20050831050742/http://tapes.c64.no/ |date=31 agosto 2005 }}</ref>, della documentazione originale come manuali<ref>[http://sfodb.com/ The SixtyFour Originals DataBase]</ref>, contenitori dei giochi<ref>[http://c64sets.com/ C64 Boxed Sets]</ref>, articoli di riviste<ref>[http://ready64.itorg/download/ ''Riviste'' su Ready64] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170516211453/http://ready64.org/download/# |data=16 maggio 2017 }} e [http://www.zzap.it/ Progetto Zzap! Italia]</ref> e altro materiale ancora.
 
Ci sono vari strumenti per trasferire dati dai dischi floppy del [[Commodore 1541|1541]] su PC.
* [http://sta.c64.org/sc.html The Star Commander] è uno strumento che gira su [[MS-DOS|DOS]]
* [https://web.archive.org/web/20060926153103/http://www.lb.shuttle.de/puffin/cbm4linux/ cbm4linux] gira sotto [[Linux]]
* [http://www.trikaliotis.net/cbm4win cbm4win] è la versione per Windows che utilizza un semplice cavo [http://sta.c64.org/xcables.html X-cable].
* [http://www.64hdd.com/index.html 64HDD] permette al C64 di caricare dischi D64 direttamente dal PC utilizzando il cavo X-cable.
 
Ci sono anche molti emulatori che permettono di eseguire programmi per il C64 su hardware moderno. I più famosi sono [[VICE (emulatore)|VICE]], [http://www.computerbrains.com CCS64], e [http://www.infinite-loop.at/Power64/index.html Power64].
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web|http://www.c64italia.altervista.org/applicazioni.html |Il Commodore 64 e le sue applicazioni] - dal sito Commodore 64 Italia}}
* [{{cita web|http://ready64.itorg/utility/ |Utility software] - su Ready64}}
* [http://www.lemon64.com/apps/ Applicazioni software] - su Lemon64
* {{cita web|lingua=en|http://www.lemon64.com/apps/|Apps}}
* [http://ready64.it/utility/ Utility software] - su Ready64
* {{cita web|lingua=de|https://www.c64-wiki.de/wiki/Kategorie:Anwendung|Kategorie:Anwendung}}
 
{{Portale|informatica}}