File: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m v2.05 - Fixed using WP:WPCleaner (Template senza graffe di chiusura - ISBN con sintassi errata - Collegamenti esterni senza descrizione - Errori comuni) |
m sistemazione fonti, smistamento lavoro sporco e fix vari |
||
(5 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua}}
{{nota disambigua|il [[file manager]] di [[GNOME]]|GNOME Files|Files}}
{{F|
[[File:Generic File.png|thumb|L'icona generica di un file]]
Un '''file''' (dall'[[lingua inglese|inglese]], pronuncia {{IPA|[ˈfaɪl]|en}}, [[lingua italiana|italianizzata]] in {{IPA|/ˈfail/|it}}; traducibile come "fascicolo", o "archivio"), in [[informatica]], è un contenitore di [[dati]], tipicamente collocato in un ''[[file system]]'', a sua volta registrato su un supporto di [[memoria (informatica)|memorizzazione]] [[digitale (informatica)|digitale]].<ref>{{cita web|url=https://www.oxfordlearnersdictionaries.com/definition/english/file_1|titolo=file_1 noun - Definition, pictures, pronunciation and usage notes|sito=Oxford Advanced Learner's Dictionary at OxfordLearnersDictionaries.com|accesso=15 aprile 2021}}</ref><ref>{{Dipi|file}}</ref><ref>{{cita|Silberscharz, Galvin, Gagne 2019|p. 576}}.</ref>
Il nome deriva dall'analogia con i sistemi di archiviazione dei dati utilizzati prima dell'avvento dei sistemi informatici che li sostituirono.<ref>{{Cita libro|autore=Florence E. McGill|titolo
== Descrizione ==
Riga 13 ⟶ 12:
Difatti la totalità delle operazioni comunemente effettuate su un computer implica la creazione, modifica o cancellazione di un file.
Le principali interfacce verso la memoria presentate all'utente sono orientate al file.
Più in generale un file è una generica raccolta di informazioni, tipicamente strutturata, a cui è assegnato un [[identificatore]] e altre proprietà che ne costituiscono i [[metadati]].<ref>{{cita|Silberscharz, Galvin, Gagne 2019|pp.
I file all'interno di un sistema informatico sono tipicamente molto numerosi ed eterogenei, e quindi il problema della loro organizzazione e memorizzazione è molto sentito. Per questo motivo nella quasi totalità dei casi i file vengono ricompresi in strutture dati dedicate allo scopo chiamate [[file system]]. Incidentalmente il fare parte di un file system è ciò che più marcatamente distingue i file da qualunque altra [[struttura dati]].
Riga 21 ⟶ 20:
<ref>{{cita|Silberscharz, Galvin, Gagne 2019|p. 577}}.</ref>
<ref name="xattrs">
{{cita web|url=https://man7.org/linux/man-pages/man7/xattr.7.html|titolo=Extended file attributes|autore=Michael Kerrisk|accesso=14 luglio 2023|lingua=en|postscript=nessuno}};<br/>
{{cita web|url=https://www.freedesktop.org/wiki/CommonExtendedAttributes/|titolo=Guidelines for extended attributes|accesso=14 luglio 2023|lingua=en|postscript=nessuno}};<br/>
{{cita web|url=https://www.lesbonscomptes.com/pages/extattrs.html|titolo=Extended attributes: the good, the not so good, the bad.|data=15 luglio 2014|lingua=en|accesso=14 luglio 2023|postscript=nessuno}};<br/>
{{cita web|url= https://man.freebsd.org/cgi/man.cgi?query=zfsprops&sektion=7&apropos=0&manpath=FreeBSD+13.2-RELEASE+and+Ports|titolo=zfsprops -- native and user-defined properties of ZFS datasets|lingua=en|accesso=14 luglio 2023|postscript=nessuno}};<br/>
{{cita web|url= https://btrfs.readthedocs.io/en/latest/Common-features.html#file-attributes-xflags|titolo=BTRFS: File attributes and xflags|lingua=en|accesso=14 luglio 2023}}</ref>
Riga 40 ⟶ 39:
{{vedi anche|Lista di formati di file}}
I file, quali generici contenitori di dati e spesso anche di grandi dimensioni, sono caratterizzati da una [[struttura dati|struttura]] interna ad-hoc.<ref name="Silberscharz. Struttura dei file">{{cita|Silberscharz, Galvin, Gagne 2019|
Lo schema di questa struttura definisce il cosiddetto formato del file.<ref>
{{Cita web|url=https://www.computerhope.com/jargon/f/file-format.htm|titolo=What is a File Format?|lingua=en|accesso=
{{cita libro|titolo=Supplemento ordinario alla «Gazzetta Ufficiale» n. 59 del 12 marzo 2014 - Serie generale|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2014/03/12/59/so/20/sg/pdf|numero=20|sezione=Allegato 2. Formati|
Essendo la struttura necessariamente pensata per specifiche applicazioni, spesso è necessario utilizzare specifici programmi per manipolare il file in modo sostanziale.
Fanno eccezione a questa «regola» una ristretta selezione di formati di uso particolarmente ampio, tant'è che molti sistemi operativi integrano già strumenti adatti a manipolarli.<ref name="
<ref name="
Sono parte di questa categoria i formati cosiddetti di «[[file di testo|testo semplice]]» poiché basati sulla [[codifica]] [[ASCII]] oppure [[Unicode]].<ref>{{cita libro|autore=Paul Murrell|titolo=Introduction to Data Technologies|url=https://statmath.wu.ac.at/courses/data-analysis/itdt-2007-11-20.pdf|editore=Chapman and Hall/CRC |città=Auckland|anno=2009|lingua=en|capitolo = 7.5. Plain text files|urlcapitolo=https://statmath.wu.ac.at/courses/data-analysis/itdtHTML/node56.html|ISBN = 978-1420065176}}</ref>
Tra i più famosi non si possono non citare [[JSON]], [[TOML]], [[YAML]] e [[XML]].
In generale si è soliti indicare con il termine ''[[file binario]]'' tutti quei file di cui non è noto il formato, e che quindi se ispezionati in modo ''naive'' (ad esempio utilizzando un [[editor di testo]]) appaiono come un ammasso incomprensibile di simboli.
Riga 57 ⟶ 55:
Un altro metodo per indicare il formato del file è includere un indizio all'interno del file stesso. Una strategia comune in questo senso sono i ''[[magic number]]'', ovvero delle brevi sequenze di [[byte]] poste in posizioni note all'interno del file (tipicamente all'inizio) che possono essere associate univocamente a un formato.
Questo metodo è comunemente utilizzato in ambienti [[Unix]] e [[Unix-like]], dove la presenza della sequenza [[ASCII]] <code>#!</code> (''[[shabang]]'') in testa a un file segnala la sua natura [[eseguibile]].<ref name="formati_allegato_2_dpcm_3-12-2013.pdf" /><ref>
{{cita web|url=https://docs.kernel.org/admin-guide/binfmt-misc.html|titolo=Kernel Support for miscellaneous Binary Formats (binfmt_misc)|accesso=
{{Cita web|url=https://www.ibm.com/support/pages/what-magic-number|titolo=What is a magic number?|data=20 agosto 2003
In altri casi, come per esempio sui sistemi [[Macintosh]] e nel file system [[HFS+]], il formato è indicato nei [[metadati]] del file.
Riga 109 ⟶ 107:
Per prevenire invece il recupero di file cancellati (per esempio per questioni di [[privacy]]) esistono programmi che provvedono a sovrascrivere (anche più volte) il contenuto di un file prima di cancellarlo, o a sovrascrivere tutte le aree libere di un file system, in modo che non sia possibile il recupero dei dati.
== Formato leggibile meccanicamente ==
La Direttiva (UE) 2019/1024 (cosiddetta ''Open Data'') definisce formato leggibile meccanicamente «un formato di file strutturato in modo tale da consentire alle applicazioni software di individuare, riconoscere ed estrarre facilmente dati specifici, comprese dichiarazioni individuali di fatto e la loro struttura interna» (cfr. art. 2 punto 13).
== Note ==
Riga 118 ⟶ 119:
== Voci correlate ==
* [[Formato aperto]]
* [[Directory]]
* [[Estensione (informatica)]]
Riga 131 ⟶ 133:
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC}}
* {{Cita web|url=https://www.fileformat.info/|titolo=FileFormat.Info · The Digital Rosetta Stone|accesso=
{{Controllo di autorità}}
|