Muhammad III al-Sadiq: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
mNessun oggetto della modifica |
||
(5 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|sovrani tunisini|luglio 2013}}
{{Monarca
|nome =
|immagine = Sadok Bey.jpg
|legenda =
Riga 49:
}}
{{Bio
|Nome =
|Cognome = ibn al-
|PreData = {{Arabo|محمد الصادق بن حسين}}
|Sesso = M
Riga 69:
== Regno ==
Investito del titolo di [[Principe ereditario|Principe della Corona]] il 10 giugno [[1855]], egli succedette al trono al fratello maggiore
Il 23 aprile [[1861]] promulgò la prima vera costituzione del mondo arabo, separando i poteri esecutivo, legale e legislativo, limitando le capacità del [[Bey di Tunisi|Bey]] e creando un nuovo codice
Questa costituzione, inoltre, garantiva agli europei ed agli ebrei, eguali diritti con i musulmani, in particolare quello di possedere beni materiali propri. La nuova situazione legale incoraggiò gli europei a stabilire insediamenti in [[Tunisia]]. Questo fatto portò anche a contatti commerciali intensificati con la [[Francia]], aprendo scuole dedicate anche alle donne non musulmane e inaugurando un servizio telegrafico a partire dal [[1859]], su progetto di aziende francesi.
Il 26 aprile dello stesso anno,
Per rimpiazzare le istituzioni francesi, il governo tunisino inaugurò un nuovo consolato e fondò il primo nucleo della moderna marina militare della [[Tunisia]] il 12 gennaio [[1862]].
== Una moderna capitale ==
Il Bey supportò inoltre la ditta Colin di [[Marsiglia]] che eseguì le riparazioni dell'acquedotto romano presso [[Zaghouan]] di modo che potesse assicurare un apporto regolare e sicuro di acqua alla capitale. Nel [[1865]] circa, iniziò anche una possente opera di ammodernamento del paese e nello specifico della capitale, demolendo le antiche mura cittadine e consentendo l'ampliamento dell'abitato (scomparvero in questa occasione le famose porte della città, denominate Bab Carthagena, Bab Suika, Bab Bnet e Bab El Jazira). Contemporaneamente si procedette, nel [[1872]], alla vendita degli antichi cannoni che si trovavano sulle torri del sistema murario cittadino, atto dal quale il governo tunisino ricavò non poco denaro che entrò nelle casse dello
Il quartiere europeo si pose essenzialmente nei pressi della Bāb al-Biḥār (Bab El Bhar), dove costruì strade, un consolato, una chiesa e estese piantagioni di fichi a partire proprio dal [[1865]] circa. A questo periodo risalgono anche i primi cimiteri europei. Ad ogni modo, a causa
Considerevole, risalente al 12 maggio [[1881]], è il [[Trattato del Bardo]] che vide la Tunisia divenire protettorato francese.
Riga 88:
Muhammad ebbe molte mogli, tra cui l'odalisca [[Lella Kmar]], che gli venne regalata dal Sultano ottomano e che avrebbe sposato anche i due Bey suoi successori.
Alla sua morte,
== Onorificenze<ref>{{cita web|url=http://www.royalark.net/Tunisia/tunis7.htm|titolo=Royal Ark}}</ref> ==
Riga 146:
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Medjidie
|nome_onorificenza=Cavaliere di I Classe in Brillanti dell'Ordine di Medjidié (Impero ottomano)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Medjidié
Riga 234:
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Golden Fleece
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Toson d'oro
|