Phoenix Program: differenze tra le versioni

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Le due componenti principali del programma erano le ''Provincial Reconnaissance Units'' (identificate con la sigla "PRUs", cioè "Unità provinciali di ricognizione") e i centri regionali di interrogatorio; le prime, nello specifico, dovevano uccidere o catturare i sospetti membri dell'NLF e i civili che si pensava conoscessero le attività dell'NLF. Molte persone furono condotte nei centri di interrogatorio e spesso torturate allo scopo di ottenere informazioni sulle attività Vietcong nell'area<ref name="otterman-62-64">{{Cita libro|autore=[[Michael Otterman|Otterman, Michael]]|titolo=American Torture: From the Cold War to Abu Ghraib and Beyond|editore=Melbourne University Publishing |anno=2007|isbn=978-0-522-85333-9 |p=62|url=http://books.google.com/books?id=wiVqrgS68NoC&pg=PA62}}</ref> e le informazioni così estorte venivano passate ai comandanti militari, che le avrebbero usate per affidare alle PRUs ulteriori missioni di cattura ed assassinio<ref name="otterman-62-64" />. Il programma fu attivo tra il 1965 ed il 1972 ma simili iniziative si registrarono sia prima che dopo tale periodo.
 
Gli uomini del ''Phoenix'' neutralizzarono circa 81700 sospetti agenti, informatori o simpatizzanti NLF, dei quali persero la vita un numero compreso tra 26000 e 41000<ref>{{Cita libro|autore=[[Alfred W. McCoy|McCoy, Alfred W.]]|titolo=A question of torture: CIA interrogation, from the Cold War to the War on Terror|editore=Macmillan|anno=2006|isbn=978-0-8050-8041-4|p=68|url=http://books.google.com/books?id=FVwUYSBwtKcC&pg=PA68}}</ref><ref name=hersh03>{{Cita pubblicazione|wkautore=Seymour Hersh |cognome=Hersh|nome=Seymour|titolo=Moving Targets|rivista=The New Yorker|data=15 dicembre 2003|url=https://www.newyorker.com/archive/2003/12/15/031215fa_fact?currentPage=all|accesso=20 novembre 2013}}</ref>. L'87% dei decessi attribuiti al Phoenix Program si è verificato durante operazioni militari convenzionali da parte delle forze statunitensi e sudvietnamite. Secondo le autorità USA e la CIA, tra il 1969 e il 1971 il programma raggiunse significativamente il proprio obiettivo di distruggere l'infrastruttura NLF in molte aree importanti<ref name=Andrade>{{Cita pubblicazione|autore1=Andrade, Dale|autore2=Willbanks, James|titolo=CORDS/Phoenix. Counterinsurgency Lessons from Vietnam for the Future|rivista=Military Review|ppp=17-21|data=marzo–April 2006}}</ref>.
 
== Storia ==
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{{CN|Una delle prime persone a criticare pubblicamente ''Phoenix'' fu [[Ed Murphy (attivista)|Ed Murphy]], un attivista di [[Staten Island]], nel 1970.}}
 
Alla fine ci fu una serie di audizioni del [[Congresso degli Stati Uniti|Congresso]]. Nel 1971, nella giornata finale di audizione su ''U.S. Assistance Programs in Vietnam'' ("Programmi statunitensi di assistenza in Vietnam"), [[K. Milton Osborn]], già membro delle forze armate, descrisse il Phoenix Program come un "improduttivo spersonalizzato programma di assassinio." {{CNSenza fonte|Di conseguenza, il comando militare in Vietnam emanò una direttiva che ribadiva che aveva basato la campagna ''anti-VCI'' sulla legge sudvietnamita, che il programma era conforme alle leggi di guerra terrestre e che il personale USA aveva la responsabilità di denunciare le violazioni di legge.}}
 
Gli abusi furono frequenti.<ref name=ksil241/><ref>[[Nick Turse]], {{cita testo|url=http://gradworks.umi.com/31/74/3174910.html|titolo=Kill Anything That Moves : U.S. War Crimes And Atrocities In Vietnam, 1965–1973}}, a doctoral dissertation, Columbia University 2005</ref><ref>[[Nick Turse]], {{cita testo|url=http://www.japanfocus.org/-Nick-Turse/2956|titolo=“A My Lai a Month: How the US Fought the Vietnam War”}}, The Asia-Pacific Journal, Vol. 47-6-08, November 21, 2008</ref> In molti casi, vietnamiti che avevano dell'astio verso qualcuno denunciavano gli avversari come "VC" ("vietcong") per farli uccidere dai militari USA.<ref>[[Myra MacPherson]], ''Long Time Passing'', New York: Signet, 1984, p.&nbsp;625</ref> Spesso i capi di ''Phụng Hoàng'' erano burocrati incompetenti che sfruttavano la posizione per arricchirsi. ''Phoenix'' cercò di risolvere il problema stabilendo quote mensili di neutralizzazioni, ma sovente ne derivarono menzogne o, peggio, detenzioni illegali. In alcuni casi, le autorità locali accettavano mazzette dall'NLF per rilasciare certi sospetti.<ref name=andrade/>
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*[[Massacro di My Lai]]
*[[Tribunale Russell]]
*[[OperazioneGuerra Condordel Vietnam]]
*[[Einsatzgruppen]]
 
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== Collegamenti esterni ==
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{{Controllo di autorità}}
{{portale|guerra|storia}}
 
[[Categoria:Guerra del Vietnam]]